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Autore: Ino chan    25/08/2009    12 recensioni
-Tu chi sei?- soffiò l'animagus.- James Potter.-
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Nuovo personaggio | Coppie: Harry/Ginny, Remus/Ninfadora
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'I lost my Home'
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Decisamente la gravità non è tua amica … Andrea lasciò cadere le spalle con un sospiro mentre il cane, che da qualche giorno n

*Ok, avete voluto Lily…E adesso piangetene le conseguenze!!! *fugge via saltellando come un folletto idiota* PS: Bestia, inizio ad aver paura di me stessa! 0_0

 

 

 

 

 

 

Decisamente la gravità non è tua amica … Andrea lasciò cadere le spalle con un sospiro mentre il cane, che da qualche giorno non la lasciava un momento emetteva un latrato che sembrava una risatina divertita. Ninfadora avvampò mentre la biondina si portava una mano al viso e sbuffava sotto di essa “Chi diavolo mi ha fatto fare ad accollarmi il suo addestramento? Era meglio se mi mettevo ad addestrare il cagnaccio qui…” Girò la testa e Padfoot, come se le avesse letto nella testa, le slinguazzò la faccia e il collo - Si, cagnaccio anch’io ti voglio bene.- disse a denti stretti, ritirandosi contro lo schienale della seggiola per sottrarsi a quella lavata di faccia non richiesta – Dora! Alzati su!-

-Credo di essermi fatta male.-

  -COME DIAVOLO FAI A FARTI MALE COSì FACILMENTE!!!-

Dora avvampò sotto le ciocche rosa confetto che quel giorno costituivano la sua capigliatura giornaliera e si tirò in ginocchio scrollando il capo –Non fare tanto la saputella!- disse indicandola lustra di vergogna - Tu non sei quella che hai paura di cani?Che diavolo ci fai con quella bestiaccia?-

Andrea inarcò un sopracciglio *Non cambiare argomento!* sembravano dire i suoi occhi grigi – E’che non riesco a togliermelo di dosso…-

- E’ stranissimo…Guarda che occhi azzurri che ha…-

Andrea agitò una mano come per dirle *Non cambiare discorso!* si sistemò contro la sedia e le fece segno di ripetere l’incanto ancora una volta mentre Sirius le appoggiava il testone in grembo–Coraggio.- le disse salutando Kingsley con un cenno del capo e facendogli spazio accanto a lei –Andiamo è semplice e sono ore che ci proviamo.-

 

Un lampo di luce bianca e la metaformagus crollò a parte indietro trascinandosi nella caduta un paio di sedie e il tavolo accanto al quale Andrea era seduta. L’Auror roteò lo sguardo al soffitto, stremata da quella goffaggine -Andiamo Pad.- disse al cane che scodinzolava verso di lei – Ho esaurito la mia dose di pazienza per adesso.-

 

-NO! DAI ANDREA PER FAVORE!!!!-

 

-KINGSLEY PENSACI TU!-

 

Dora rimase per un momento con le braccia sollevate verso la ragazza, poi si volse verso l’enorme uomo di colore che le aveva poggiato una mano sulla spalla. Rabbrividì e chiuse gli occhi –Kingsley?- pigolò con un filo di voce –Sei di buon’umore quest’oggi…?

 

-Per nulla…-

 

-ANDREA NON MI ABBANDONARE!!!!-

 

 

-E adesso ci divertiamo ragazzina.-

 

-NOOOOOOO!-

 

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

 

 

Pescare …Come? Perché gli era venuto in mente? Harry  lasciò cadere le spalle con uno sbuffo. Aveva bisogno di calmarsi, d’accordo. Aveva bisogno di allentare la tensione e non pensare a niente, verissimo, ma si stava annoiando cazzarola!!!! Tirò su la canna e guardò l’amo desolatamente vuoto su cui un vermetto stava agonizzando
–Siamo sicuri che sta roba e appetibile ?-

 

-Se sei un pesce è il non plus ultra.-

 

-EH!!?-

 

La barchetta su cui era seduto ondeggiò appena e il ragazzo strizzò le palpebre convinto di essere prossimo a un tuffo fuori stagione. Socchiuse un occhio e la vista del padre , seduto di fronte a lui gli strappò un sobbalzo –Papà!- quasi urlò –Sei …-

-Sono?- James piegò la testa sulla spalla e il ragazzo arrossì fino alla radice dei capelli. Aveva un centinaio di domande da porgli e al momento non glie ne veniva neanche una… Si morse la lingua e battendosi una mano in faccia si diede dell’idiota. James scoppiò a ridere –Non c’è bisogno di essere nervosi, Harry-  

 

-D’acc…D’accordo.-

 

 Era più facile dirsi che a farsi, Harry era sulle spine e James non sapeva cosa fare per calmarlo. Si lasciò cadere steso sul fondo della barchetta e sperò che la sua calma passasse un po’ a lui. Sentiva il suo sguardo addosso, così, dopo qualche attimo di stasi decise di giocare d’astuzia. Si mese a seguire il volo della  mosca  che da qualche minuto sembrava avercela con lui e, sorprendendo se stesso e Harry. la prese al volo   .

 

-UAO.- sbottò il ragazzo ammirato da quello sfoggio di riflessi.

 

-Però…- fece segno ad Harry di passargli la canna e rimanendo sdraiato tolse il verme e ci mise la mosca   –Vediamo se questa funziona.-

 

Harry gettò l’amo in acqua e neanche trenta secondi dopo si trovò a combattere contro una carpa dalla potenza fisica pari a un drago marino -AIUTO!-urlò. James gli si portò alle sue spalle e lo trattenne per la vita –L’hanno pompata con le pozioni?- strillò l’animagus mentre puntava i piedi per impedire la caduta sua e di Harry.

 

-Oh mio Dio, vuoi vedere che Nessy si è spostata?-

-Il mostro di Loch Ness,? Non esagerare Harry!-

-NON PUO’ESSERE UNA SEMPLICE CARPAAAA!-

 

Uno scricchiolio sinistro e i due Potter si ritrovarono in volo, precipitarono di testa nell’acqua e riemersero assieme . James scosse la testa come un cane bagnato e Harry rise indicandolo –Sei pieno di fango.-

 

-Senti chi parla…Sembri il mostro della palude!-

 

 

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

 

 

 

Spinner’s end faceva paura. In qualsiasi stagione dell’anno,  a qualsiasi ora del giorno e della notte sembrava uscita dritta dritta da un libro di fantasmi. Andrea camminava guardandosi attorno mentre Sirius la seguiva scodinzolando ai bambini che lo indicavano dai cortili e abbaiando alle vecchine che lo salutavano dalle finestre.

-Beh, almeno la gente è cordiale.- tirò fuori dalla tasca un pezzetto di carta e puntò verso l’ultima casa della via, Sirius sempre attaccato alla coscia, come uno di quei cani usciti dalla scuola di buone maniere –Ok, questa è la casa di Piton.- Sirius emise una specie di sbuffo, Andrea gli donò un’occhiata –E’ meglio se entro da sola, Severus non mi pare tipo da amare tanto le bestie.-

 

Padfoot emise uno di quei latrati che sembravano tanto una sghignazzata –Sì lo so, è più bestia lui di te.- appoggiò una mano sulla porta, sorprendendosi quando le bastò spingere per entrare “Mah?” si chiese mettendo piede in casa. Sirius si agitò alle sue spalle e per un momento fu tentata di chiedergli di venire con lei. Mise mano alla bacchetta e avanzò verso la luce che filtrava verso il fondo della stanza.

 

-Prof…-  le parole le morirono in gola mentre stringeva la presa alla bacchetta. Vedere Piton in atteggiamento intimo con una donna era già sconvolgente di suo, ma la vera fonte dello shock di Andrea non era l’espressione beata del professore… Era la donna seduta sulle sue ginocchia.

 

-SANTISSIMO DIO!- urlò.

 

Piton scattò in piedi, Andrea sollevò la bacchetta schiacciandosi contro il muro
Severus…- disse al massimo del disgusto mentre la donna la guardava sorpresa
–Sei
…Sei…- non le veniva in mente la parola adatta, sentiva solo un grandissimo schifo in corpo e non sapeva come metterlo in un discorso.

 

-Io ti conosco.-

 

Andrea spostò lo sguardo verso la donna.

 

-Tu sei…-

 

-Andrea Moody.-

 

-La ragazza di…-

 

Andrea stava per risponderle quando Piton le si avventò addosso, la prese per i polsi e una stupeficium cozzò contro il soffitto, le mollò una zuccata sul naso e la prese per il collo sbattendola contro il muro, disarmandola con uno strattone brusco.

 

-Mi spiace.-

 

-…Sei uno schifoso.-

 

Piton  trasfigurò la bacchetta di Andrea in un coltello a serramanico e la ragazza si costrinse a non tremare – Mi spiace, ora che sai non puoi più vivere.-

Alla prima coltellata Andrea emise un lamento, mentre la donna si portava le mani alla bocca orripilata, girò lo sguardo verso la porta –Aiu…-mormorò con un filo di voce, Piton aggrottò le sopracciglia e girò la lama nella carne della ragazza, se era vanuta con qualcuno si sarebbe occupato anche di lui –AIUTO!-

 

Un colpo secco e Severus si ritrovò per terra tenuto per i vestiti da …SIRIUS BLACK. Lasciò cadere il coltello per la sorpresa mentre Andrea scivola a terra – Non è possibile.- disse guardando l’animagus.

 

-Sir…Sirius…- mormorò l’auror- SIRIUS GIRATI!-

 

Sirius spostò lo sguardo verso Andrea, poi verso il punto da lei indicato-Oh Dio .- disse lasciando andare Piton tirandosi in piedi –Lily?-

 

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

 

 

-Ehi beneamati com’è andata la giornata?-

 

James era di umore stellare, aveva passato tutta la giornata con Harry e si sentiva in pace col mondo e per la prima volta in quattordici anni con se stesso. Scosse gli abiti dalla polvere volante e sollevò lo sguardo verso gli amici- Che diavolo è successo?-

Andrea si stava facendo curare una ferita al fianco da Remus mentre Sirius fissava con odio il bicchiere di FireWeaskey che teneva fra le mani – Ragazzi.- guadagnò il centro della stanza –Che è successo?-

 

I due Malandrini si scambiarono un’occhiata lancinante, mentre Andrea respirava forte col naso –Sono stata attaccata da un mangiamorte…- spiegò  con un sorriso- Sirius non ha potuto fare molto per aiutarmi e si sente un po’ in colpa…-

 

Sirius annuì mentre le dita di Remus tremavano forte contro la ferita di Andrea –Già, non potevo farmi scoprire.- mando giù un sorso di liquore – E non ho potuto fare molto per aiutarla.-

 

-Oh…- James  rilassò le spalle e si portò una mano al petto- Cavolo, ragazzi mi avete fatto spaventare .- indicò il bagno – Vado a farmi una doccia, grondo fango.-

 

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Andrea si portò le mani alla testa mentre Remus incantava la porta del bagno per far si che James non potesse ascoltarli.

 

-PERCHE’ NON GLIE LO AVETE DETTO!-

-ANDREA FIDATI DI NOI!-

-QUELLA ERA! CAZZO SIRIUS L’HAI VISTA!-

-NON POSSIAMO ESSERNE SICURI.-

 

 

La bionda afferrò un contenitore per pozioni e per i nervi lo scagliò contro il muro- ERA LEI SIRIUS!- urlò con tutto il fiato che aveva in corpo- POSSO METTERCI LA MANO SUL FUOCO!-

 

[Io ti conosco… Tu sei la ragazza di Sirius.]

 

 

Fine capitolo.

 

 

Inizio ad aver paura di me stessa… 0______________0

 

Un grazie ENORME a:

 

rosy823 :    Ho recuperato Lily, ma… Non credo che ti piacerà che cosa ho in mente *ride sadicamente*

 

_ki_: Lily è tonata, ma è un bene??? Non lo so , sai?

 

  lily D G: Mamma Lupa *ino chan rotola per la stanza* cacchio, ma perché non c’ho pensato? XD

 Mi sai che hai ragione è Sirius ha ispirarmi sconcezze su sconcezze e non la coppia in se stessa ! Grazie x il commento.

 

brando: Ed ecco l’input che volevi. Andrea e Sirius stavano assieme e lui si è scordato di lei oppure, no? MUAHAHAHAHAHAHA! A me è sempre piaciuta la coppia Ginny/Harry, da quando lui la salva nel secondo libro c’ho sempre fantasticato sopra. Mi piacciono anche le Harry/Hermione, ma li vedo troppo amichetti del cuore per considerarli amanti e scrivere su di loro! PS: Come Sirius recupererà la memoria su Andrea, le mie amiche che stanno leggendo la fic in anteprima si stanno ancora rotolando per terra dal ridere! XD

 

lyrapotter : Il pezzo Kokka Vs Harry viene dalla mia fic Fred/Hermione che ho cancellato *ino chan cerca di fuggire, ma viene stesa da una sedia scagliata da mano ignota* Sono contenta che però te lo ricordi! XD Ps : Certo usa pure tutta la next generation di Came back! XD

 


Dance: Beh se non le trovi più significa che le ho cancellate. Non mi piacevano il corso che stavano prendendo e le ho eliminate. E’ un brutto vizio questo, ma che vuoi farci… A 24 anni ormai non mi cambi più.

   
 
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