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Autore: Simon Kog 95    01/02/2021    2 recensioni
Simon Kog è un nuovo poliziotto, proveniente dall'Italia, della Centrale di Polizia di Tokyo. Figlio segreto del dottor Agasa, è stato assunto dall'Ispettore Megure affinché dia una mano nella lotta contro la criminalità organizzata di quella città.
Affianco a lui, un altro poliziotto è stato appena trasferito nella stessa centrale... un uomo di bassa statura di nome Crilin, che ancora fa fatica a superare gli avvenimenti del Torneo del Potere.
Da questo legame lavorativo, i mondi di Dragon Ball e Detective Conan inizieranno a fondersi creando una storia unica ed avvincente... quella che riguarderà la leggenda di Hunter Warrior, il guerriero cacciatore che tutti gli abitanti del pianeta Terra hanno iniziato a temere per le sue gesta.
Molti personaggi avranno un legame passato con questo assassino spietato...
... una scienziata vittima del suo stesso veleno...
... un cyborg che deve accudire una piccola bambina trovata abbandonata dietro la sua porta di casa...
... un uomo che scopre, improvvisamente, di essere padre...
... un sayan che deve imparare a fare da maestro a delle allieve molto particolari...
... ed infine, una giovane infermiera che riuscirà a rubare il suo cuore!
Il pericolo, tuttavia, è alle porte... e solo Simon Kog, al fianco dei suoi amici, potrà salvare tutti!
Genere: Azione, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Hiroshi Agasa, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Folds Of Fate - Battle for Supreme God's Throne'
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Capitolo 34

Bentornati in questo nuovo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR. Nello scorso, gli amici di ALFA Kairi hanno cercato di salvare tutti i partecipanti del II Torneo del Potere...

... ma lei e una trentina di sopravvissuti sono stati imprigionati all'interno di una stranissima dimensione, il cui aspetto è molto simile a Tournament Planet ma dove, a quanto sembra, vi è della vita.

Tra gli sperduti, purtroppo, ci è finita anche BETA Chi, la quale vuole dare una mano ai guerrieri e ha chiesto, spronata da una rivelazione di Ai, ad addestrarsi per il combattimento.

Cosa avrà scoperto Chi, di così importante?

E chi è quella donna che ha rapito Momo Yaoyorozu? Qual'è il suo obiettivo?

Vi anticipo subito che il prossimo capitolo sarà pubblicato martedì 2 Marzo!

Qui, di seguito il link dove poter ascoltare le OST della storia!






... e, dopo ciò, posso augurarvi una BUONA LETTURA!!!

GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR

Comincia la caccia! Alla ricerca di Lust!

Lunedì 27 Agosto 2018

Dimensione Sconosciuta - Lontano dalla Caverna e vicina alla T. of V.

00:00

BETA CHI

[Crushing Defeat - DRAGON BALL SUPER]

Continuai a correre, senza freno, per più di cinque minuti inoltrandomi sempre di più nella foresta e non dando a nessuno il tempo di raggiungermi. Solo quando fui certa di essere abbastanza lontana, mi sedetti sotto un albero e ripresi a piangere e singhiozzare, sfogando tutta la mia frustrazione.

Perché era finita in questo modo? Cosa avevo fatto di male per essere diventata prigioniera della mia stessa vita?

Ehi, Chi...

Sorpresa, mi voltai verso destra. A qualche albero di distanza vi stava Simon, il quale venne a sedersi davanti a me, con sguardo dolce.

Lasciami stare, Simon...

No. Adesso devi ascoltarmi!” mi rispose lui, comprensivo ma severo “So cosa stai provando, in questo momento. Ti senti l’anello debole del gruppo, e temi che i nostri nemici possano uccidere uno di noi solo perchè ti stiamo proteggendo. So che hai paura... ma non è sbraitando ai quattro venti che risolverai la situazione. La fiducia non si conquista con le parole, ma con i fatti!

E questo cosa a che fare con...?

Ragiona, Chi! Pensi davvero che Kairi o gli altri non abbiano fiducia nelle tue capacità? Se davvero fosse così, lei non ti avrebbe permesso in alcun modo di sbarcare su Tournament Planet! Non ti avrebbe permesso nemmeno di assistere a quegli incontri nella sede della F.O.F.! Lei non ti avrebbe nemmeno fatto leggere il diario segreto di Dragon Oronar! Ti ha dato il suo Key-Blade e ti ha insegnato tutti quegli incantesimi, cazzo!

Quelle parole mi spinsero a riflettere, e non poco. Simon non aveva tutti i torti. ALFA Kairi era stata una delle poche, se non l’unica, a fidarsi di me nella F.O.F., al punto da mostrarmi tutte le sue debolezze. Forse non stava agendo con arroganza. Forse lei stava davvero cercando di proteggermi perchè teneva molto a me.

Avevo davvero permesso alla mia parte peggiore di fuoriuscire e rovinare tutto?

Sai quanto siano forti i Deadly Sins. Lilith ti ha quasi ucciso, te lo ricordi? Perfino gli Angeli si sono dovuti arrendere! Tutti noi abbiamo dei limiti, Chi... anche io! Questi si possono superare, vero, ma andrai incontro a morte certa se non sai come affrontarli o se anticipi i tempi! Hai degli amici che possono darti una mano... permetti loro di proteggerti, fino al giorno in cui sarai abbastanza forte da cavartela da sola!

La ragione iniziò a tornare nella mia anima e nel mio cuore. Solo in quel momento mi resi effettivamente conto di avere esagerato nei modi e che, probabilmente, tutti avessero frainteso le mie motivazioni.

Io... io non ho mai detto che volessi diventare forte come voi o che volessi affrontare i Deadly Sins da sola...

Lo so... e penso lo abbiano capito anche loro” ammise Simon, avvicinandosi a me e scostando una ciocca di capelli dal mio volto “Tu sei una persona istintiva, ma sei anche intelligente ed altruista. Io, più di tutti, posso capirti. L’anello che hai sull’anulare della mano destra, quello che ti ho regalato cinque giorni fa, ne è la conseguenza

Solo a quel punto il volto di Simon si avvicinò lentamente al mio, e le sue labbra poggiarono con bramosia le mie. Duro pochi secondi ma invece di godere per quel momento, mi resi conto che qualcosa non quadrava nel verso giusto.

Cosa, però?

Mentre nella mia mente continuarono a sorgere sempre più dubbi, lui si alzò da terra e mi porse la mano.

Torniamo dagli altri... si staranno preoccupando, a questo punto!

Accettai il suo gesto e mi alzai in piedi, prendendogli la mano, mentre con l’altra raccolsi il primo oggetto che mi capitò al volo, senza farmi notare.

La mia mente aveva ormai fatto due per due, ed ero pronta ad agire.

Lo sai... nonostante io voglia chiedere scusa a tutti... sono ancora più incazzata di prima... e sai perchè?

Io... no, Chi... per... OUCH!

Simon crollò in ginocchio, dolorante, toccandosi la nuca sanguinolenta e alzando lo sguardo verso il mio. La sua incredulità sbattè faccia a muro con il mio senso di nausea e disgusto, e il suo sentimento di confusione aumentò quando gli sputai letteralmente in faccia.

... perchè tu non sei Simon... sei un impostore!

***

[Dark Days Are Coming - DRAGON BALL SUPER]

Dimmi... come l’hai capito?

La conferma me l’hai data quando hai tirato in ballo l’anello...” affermai io, disgustata, sputando per terra e lasciando cadere la pietra con la quale avevo colpito in fronte l’impostore.

Pensavo non ci avresti fatto caso...

Scambiando l’anello di Simon con quello di mia nonna? Sono cresciuta con mia madre... certi particolari non possono sfuggire a me o a uno come Simon!

Il sorriso malefico di quell’uomo mi fece venire la pelle d’oca, al punto da staccare il Key-Blade dalla mia cintura ed evocarlo tra le mie mani, pronta a difendermi.

Il suo aspetto cominciò a mutare. Il suo viso si deformò e i suoi capelli cambiarono colore. Davanti ai miei occhi non c’era più Simon, ma un uomo di mezza età dai capelli lunghi e grigi, il volto scavato con qualche ruga a solcargli la fronte, con una cicatrice lungo il suo occhio destro coperto da una benda nera. L’iride scoperta di quello sinistro era color ambra. Portava un anello al dito, con il numero 10 inciso sul gioiello più prezioso.

Furono i suoi nuovi abiti a lanciarmi un allarme in testa.

Cappotto con cappuccio, completamente nero, lo stesso indumento descritto da Ai per spiegarci l’aspetto fisico di...

Sei stato tu... tu hai risvegliato le mummie delle catacombe!

Il suo sorriso di vittoria fu la conferma alle mie risposte. Una strana luce smeraldina andò a ricoprire la ferita sulla sua tempia, un potere troppo simile a quello che avevo usato per curare la mano di ALFA Kairi quella mattina. Come volevasi dimostrare, quando essa sparì, mi resi conto si fosse rimarginata anche la sua ferita e iniziai seriamente a preoccuparmi.

Vattene subito da qui... i miei amici stanno arrivando a salvarmi! Non ne uscirai vivo da una battaglia contro di loro!

Su quest’ultima affermazione ho dei grossi dubbi. Nonostante ciò devo farti i miei complimenti, Chi Miura!” applaudì lui, rimettendosi in piedi come se non gli avessi fatto alcun graffio “Quel Freezer ha pienamente ragione... hai la stoffa della guerriera... proprio come tua nonna!

[Aku no Shinri - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Quelle parole mi colsero totalmente alla sprovvista, e tentennai con la mia scarna posa di combattimento. Quell’uomo tuttavia non sembrava ostile, segno volesse solo parlare con me. Molto meglio. Avrei approfittato di ciò per attendere i possibili soccorsi.

Tu chi sei? Cosa sai di mia nonna?

Hai ragione, sono stato maleducato. Il mio nome è Xigbar, ma tu sei libera di chiamarmi Luxu!” si inchinò costui davanti a me, rivelandomi maleficamente “In quanto a tua nonna... io la conoscevo perfettamente, più di quanto tu immagini!

Non farmi perdere tempo! Dimmi subito la verità!

Calma, dolcezza... sono qui per dettarti le regole del gioco!” mi disse lui, decisamente divertito dalla situazione “Presumo tu voglia, prima di tutto, sapere dove ti trovi... semplice... sei giunta nella Dimensione DELTA! Questo è un pianeta vero!

Cos... no! Non ci credo!

E’ la verità, che tu ci creda o meno...” confermò Luxu, con un ghigno da maniaco che mi spinse ad arretrare nuovamente “... ovviamente, non si tratta di un pianeta qualunque. Vi abbiamo semplicemente imprigionato qui, così da impedire ai vostri amici di venire a salvarvi. Per essere più specifico... è una rappresentazione del Pianeta Originale, quello dal quale sono sorti tutti i vostri mondi... la prima casa degli Dei Supremi!

Oddio. Se quella era la verità, allora come avremmo fatto a fuggire via?

NON AVVICINARTI, HO DETTO! SE FAI UN ALTRO PASSO... ALLORA MI SUICIDERO’ CON IL KEY-BLADE!

Quel farabutto continuò ad avvicinarsi lentamente a me, incurante delle mie minacce.

SO LA VERITA’! SE IO MORIRO’, TUTTI GLI UNIVERSI VERREBBERO CONDANNATI! SE NON VUOI MORIRE... RESTA LI’ DOVE SEI!

Solo davanti a quell’ultima affermazione e al mio gesto improvviso di puntare il Key-Blade verso il mio Cuore, gli occhi dell’ingannatore ebbero un fremito, che lo spinsero ad arrendersi e interrompere il suo assalto, alzando le mani in segno di resa.

Credo tu abbia frainteso qualcosa. Ciò che hai affermato è assolutamente insensato. Ma sta tranquilla... non ti farò alcun male, anche perchè solo due persone possono salvarvi da questa orribile situazione... Kairi... e te, mia cara Chi!

Rimasi scioccata davanti a quella risposta.

Io? Solo io e Kairi potevamo salvare i nostri amici? Come?

[Riku's Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Il nostro primo gioco sarà una Caccia al Tesoro! Lust si trova nella galleria che avete scoperto tu ed i tuoi amici, nella caverna che avete abbandonato. Aiuta Simon a trovarla, e quando l’avrete sconfitta, io vi rivelerò il prossimo indizio!

La sua affermazione era pesante. Lust si trovava davvero così vicina a noi? Allora perchè non ci aveva attaccato subito?

Le regole sono molto semplici... primo! Tu ed ALFA Kairi potrete portarvi tre alleati dentro la caverna. Nessun altro! Secondo! Non appena entrerete nella galleria, non vi sarà concesso tornare indietro senza aver sconfitto Lust! Terza regola... al termine della battaglia, potrai scegliere di portare via quante persone desideri da questo posto, senza alcuna limitazione!

Lo faresti sul serio?!

E’ un gioco, ricordi? Le regole vengono applicate e devono essere rispettate! Ovviamente, questo gioco avrà senso soltanto di fronte ad una quarta regola ben precisa... indovina qual’è?

Non ci voleva un genio per capire di cosa stesse parlando.

Io non potrò fuggire da qui. Ho indovinato?

Esattamente. Affinchè il gioco possa concludersi, entrambi i giocatori dovranno continuare a essere presenti su questo pianeta, fino a quando tutti i Deadly Sins lo saranno. Allora... accetti di prenderci parte? Mi duole darti questo avvertimento... non ti ricapiterà un’opportunità simile... e non potrai tornare indietro dopo la tua scelta

Le probabilità che la sua fosse una trappola erano troppo elevate, ma non erano rimaste altre alternative se non quella di appoggiarlo.

Era una decisione tremenda quella che stavo per compiere, e anche molto egoista, ma non avevo scelta. Mi sarei scusata con gli altri, una volta tornata indietro...

... se fossi tornata indietro.

D’accordo... accetto la tua proposta, Luxu!

"Scelta saggia, Chi Miura..."

Non si poteva più tornare indietro. Questo avevo affermato in faccia ad ALFA Kairi, e non mi sarei rimangiata la parola.

Luxu, improvvisamente e senza darmi il tempo di comprenderne il motivo, si allontanò da me.

No! Aspetta! Prima hai parlato di mia nonna... COSA SAI DI LEI?!

Se vincerete contro Lust... forse riceverai le risposte che desideri!” insistette lui, aprendo uno squarcio oscuro innanzi a se “Tieni sempre d’occhio l’anello, perchè ti darà un indizio essenziale per sconfiggere i vostri nemici... e una persona, a te molto cara, ti sarà riconoscente per il resto della sua vita! Solo tu potrai indossarlo, da questo momento... solo alla fine, capirai cosa ti ha riservato il destino! Ricorda... che il tuo Cuore possa essere la tua Chiave-Guida! Abbia inizio la sfida!

Non ci fu modo di fermarlo. Mi gettai al suo attacco per afferrarlo, ma la mia mano andò a vuoto e di lui non rimase alcuna traccia.

***

[Merlin's Study - BEST OST IN THE WORLD]

Lust, quindi, si trova dentro quella grotta...

Simon, Emerald, Cristal e Majin Bu mi trovarono pochi secondi dopo la fuga di Luxu. Raccontai loro quanto mi fosse accaduto, senza tralasciare alcun particolare, e quando tornammo dagli altri toccò a loro quattro spiegare la situazione.

Simon... è una trappola. Non è vero?” gli disse Freezer, per nulla convinto.

Molto probabile...” gli dette ragione il mio ragazzo, ammettendo “Sarò onesto. Luxu non mi sta simpatico, a prescindere dal fatto che sia un nostro alleato o meno!

Lo compresi. Gli avevo raccontato anche del bacio che quel farabutto mi aveva rubato. Avrei evitato volentieri quelle labbra se non avessi ricevuto la conferma, solo verso la fine, di essermi confrontata con un falso.

Per di più, quel bacio era stato troppo carnale, come se quel maiale non avesse aspettato altro che assaporare le mie labbra...

... meglio non pensarci... o avrei rigettato il pranzo per il disgusto!

Io, invece, credo possa aver detto la verità” dichiarò, invece, ALFA Kairi senza pensarci due volte.

Quindi non ci resta che entrare nella grotta una seconda volta?

Sì. Luxu ci ha imposto delle regole molto specifiche, che vanno seguite alla lettera se non vogliamo avere problemi...

Dobbiamo stare al suo gioco. E’ stato molto chiaro su questo confermai io, decisamente preoccupata “Dovremo rientrare in quelle gallerie colme di zombie. Scusatemi... non ho avuto altra scelta, avevo le mani legate

Già...” confermò la regina, decisamente irata con me “... abbiamo le mani legate. La tua presa di posizione ha scombussolato tutte le nostre strategie! Ora dovremo stare al gioco di Luxu, sperando abbia detto la verità!

KAIRI!

No, Simon. Ha ragione” aggiunsi rapidamente io, bloccando il mio ragazzo prima che potesse difendermi “Io non mi rimangio la mia volontà di combattere, ma ho usato dei toni e un comportamento a me non consoni. Mi spiace... non succederà mai più, lo prometto. Tuttavia... vi supplico di concedere una piccola parte del vostro tempo per accrescere le mie capacità. Se è vero che solo io e Kairi possiamo salvarvi... allora non posso restare al livello in cui sono adesso! Non posso ancora dirvi il perchè di questa mia scelta... ma vi scongiuro... provate a fidarvi di me

Per confermare quanto avessi detto, mi avvicinai a ALFA Kairi e mi inginocchiai davanti al suo cospetto. La donna, di fronte a quel gesto, rimase completamente senza parole, e lo stesso Simon era a bocca aperta.

C’era soltanto una persona, in quel momento, che potesse capire il motivo dietro quella mia decisione, e con lo sguardo provai furtivamente a cercarla. Lei comprese, e si fece avanti.

Simon... mia regina...” Ai riuscì a separare definitivamente Simon e ALFA Kairi, dichiarando “Date le circostanze, credo di avere una soluzione per la nostra corrente situazione!

Cosa ci proponi, Ai?” le chiese Ran, con curiosità.

La piccola sorellina di Simon iniziò un lungo discorso, il quale si concluse con una proposta talmente incredibile da coglierci letteralmente alla sprovvista.

Io per prima avevo grossi dubbi sul perchè i Deadly Sins avessero voluto Chi imprigionata assieme a noi, e sono convinta che l’apparizione di questo Luxu non sia stata una pura coincidenza. Ci stanno costringendo a dipendere soltanto da lei, e questo ci porta a litigare inutilmente. Se davvero è questa la loro intenzione... perchè non stiamo fino in fondo al loro gioco? Lasciamo che sia Chi a decidere tutte le nostre mosse!

Il silenzio si era propagato per tutta la radura, tanto eravamo sbigottiti dalla proposta della sorellina di Simon.

Mocciosa terrestre... ci hai appena proposto di eleggere quella mocciosa come il nostro capo?!” affermò Freezer, puntando ferocemente lo sguardo verso Ai.

E’ la scelta più saggia che si possa fare, al momento!” lo affrontò con lo sguardo la bambina senza alcun timore, ammettendo “Pensateci! Lei è l’unica tra tutti noi a conoscere ogni nostra capacità, anche grazie alla presenza del Sommo Sacerdote su COUNT-DOWN...

... inoltre la sua intelligenza è molto elevata, più di quanto lei stessa voglia ammettere” ammise anche Simon, lasciandomi a bocca aperta “In effetti, il ragionamento di Ai non fa una piega. Ora come ora, nessuno può prendere decisioni più corrette rispetto a lei! Io sono favorevole!

EEEEEEEEEEHHHHHHHHHH?!” urlai io, visibilmente scossa e scioccata.

Era uno scherzo, pensai, una punizione per quanto avessi combinato qualche minuto prima. Dovevo ammettere che il Sommo Sacerdote, durante le dirette del programma, aveva spiegato per filo e per segno tutte le capacità di ciascun partecipante degno di nota, inclusi i Deadly Sins, ma questo non significava che io fossi capace di prendere decisioni sulla pelle di altri. Tra noi, c’era da aggiungere, quello più intelligente era Simon. Se c’era qualcuno che aveva il diritto di proporre strategie, quello era proprio il mio ragazzo, non io che ero la più scarsa di tutti.

Io sono favorevole!” aggiunse Juzo, con fermezza, indicandomi deciso “Dai miei dati, risulta che l’intelligenza e la scaltrezza di Chi siano notevolmente aumentati rispetto a quando la conobbi mesi fa... non credo nessuno lo sappia... ma Chi ha un Q.I. pari a 264!

Tutti quanti, nessuno escluso, si voltarono sgomenti verso di me, come se il cyborg avesse detto qualcosa di assolutamente stupefacente.

Cosa diavolo significava quel numero? Non sapevo nemmeno cosa fosse il Q.I!

Rendendosi conto della mia perplessità, Hiro si affrettò subito a spiegarmi.

Il Q.I. è la sigla per Quoziente Intellettivo, ed è una scala per misurare l’intelligenza dietro una persona. La tua, Chi, è a un livello eccezionale! Il mio è soltanto a 179!

Ehm... davvero?

Una persona nella media ha un Q.I. tra i 90 e i 110. Oltre quella soglia, vi sono i geni! Io, personalmente, ho un Q.I. pari a 148. Se dovessimo fare un paragone con qualche personaggio famoso del nostro mondo, Chi...” specificò un Ai sorridente, pronta a cogliermi di sorpresa “... tu saresti spanne sopra a uomini come Leonardo da Vinci, Stephen Hawkins o Albert Einstein! Loro avevano un Q.I. sui 190 punti!

La mia mascella cadde letteralmente per terra. Quei santi della scienza avevano 190? Forse Juzo aveva sbagliato i calcoli, non poteva essere altrimenti.

Io non ero così intelligente. Non mi piaceva studiare, anche se al Liceo prendevo sempre il massimo dei voti (tranne in matematica, come avevo già rimembrato il giorno prima). Non potevano paragonarmi a persone che avevano segnato la vita del mio intero pianeta!

Al contrario, ero certa che con Hiro o Ai non ci fossero stati errori di alcun genere. Loro erano davvero due geni baciati da Zeno-Sama. Uno era in grado di costruire androidi, l’altra era una Dea della Chimica e della Farmacologia.

... non bastano dei byte o un Q.I. per dichiarare una persona degna della propria fiducia” ALFA Kairi ammonì il cyborg, ma venne affrontata da Akemi, la quale seguì a ruota il suo amico.

Non si tratta dei nostri circuiti, ma del nostro Cuore! Chi sarebbe pronta a tutto pur di aiutarci, e più di lei sappiamo quanto sia capace. Simon-Sama e Ai-Sama hanno ragione! Se c’è una persona di cui tutti possono fidarsi, in questo momento... quella è Chi!

L’affermazione di Akemi colse alla sprovvista la regina, la quale si toccò il suo cuore sorpresa.

Il... il vostro Cuore...

Timorosa, mi voltai verso Simon cercando dovute spiegazioni.

Ricordi la nostra prima partita a scacchi, Chi?” mi domandò lui, con un sorriso “Quella volta fui io a vincere...

... non ci avevo mai giocato, fino a quella sera...” dissi la verità, con leggero imbarazzo “... volevo provare a sorprenderti e imbarazzarti un pochino, e invece mi hai sconfitto con estrema facilità... AHI!” iniziai a massaggiarmi il bernoccolo uscitomi sulla fronte dopo il colpetto a mano chiusa di Simon “Perchè lo hai fatto?!

Perchè sei una stupida! Non avevi mai giocato, eppure riuscivi ad anticipare ogni mia mossa! Per di più mi mandavi nel pallone con le tue avance! Era la tua prima partita e mi avevi quasi messo in trappola... se dico che sei in grado di prendere decisioni più brillanti delle mie, lo faccio perchè ne sono convinto al cento per cento! Mi credi capace di sacrificare la vita dell'intero universo solo perchè sono innamorato di te!? E sappi che io, in verità, ho un Q.I. pari a 104! SONO LETTERALMENTE NELLA NORMA!

La mascella mi cadde letteralmente per terra una seconda volta. No, era impossibile. Uno come Simon non poteva soltanto avere un 104 come intelligenza. Doveva almeno stare al livello di Ai, a mio parere.

Devo correggerti, Simon...” aggiunse Juzo, cercando di trattenere una risata “... il suo Q.I., in realtà, si aggira tra il 100 e il 101! Sei il terz’ultimo, tra i presenti!

Stavolta fu il turno del mio ragazzo a restare a bocca aperta, sbigottito. Tutti i nostri amici, ALFA Kairi inclusa, cominciarono a ridere a crepapelle davanti alla sua reazione, e anche io non fui in grado di resistere.

Sentire tutta quella fiducia mi risollevò come non mai. Il loro sguardo carico di fiducia mi spinse a prendere la decisione più importante della mia vita...

... quella che mi avrebbe cambiata per sempre!

D’accordo! Ci sto!

Lo sguardo d’intesa di tutti i presenti verso la mia figura mi fecero capire che tutti avevano accettato quella decisione senza alcun rimpianto. Anche ALFA Kairi, quella all’inizio più contraria, sembrò tornare quella che avevo conosciuto dato che mi rivolse un rapido occhiolino.

Era il suo modo per chiedermi scusa.

Ai, invece, alzò il pollice di nascosto, senza farsi vedere da Simon. Lei sapeva perfettamente il motivo per il quale avessi deciso di fare quella richiesta a tutti loro. Dovevo capire se il desiderio della sorellina di Simon avesse avuto effetto non solo sui partecipanti, ma anche su di me...

... perchè, nel secondo caso, avrei potuto lasciare il combattimento a...

... era meglio non pensarci adesso. Ora dovevo riposarmi e ragionare su chi, tra i miei compagni, dovesse seguirmi nella caverna per combattere contro Lust.

Non potevo concedermi errori di alcun tipo.

***

Dimensione di Narnia - Cair Paravel - Torre di Controllo

06:00

GOKU

[Crimson Blaze - BEST OST IN THE WORLD]

Raggiungemmo Cair Paravel in meno di dieci minuti, e gran parte dei miei amici passò lì la notte. Si trattava di Vegeta, Piccolo, Ten Shinan, Crilin, C-17 e C-18, i C-Rainbow superstiti, Cabba, Jiren, Broly, la 2-A con i loro professori, e i restanti membri dei cosidetti Big Hero 6.

Tutti gli altri, invece, raggiunsero Roma, consapevoli di non poter essere di grande aiuto. Tra questi, vi erano BETA Kairi (la quale doveva sostituire la sua versione futura qualora vi fosse stato un attacco), Muten, Mr. Satan e Videl, le Palle di Fuoco Kamikaze e i Pride Troopers restanti. Gli Hakai-Shin, invece, con nostra grandissima sorpresa, raggiunsero Conton City grazie al permesso di Chronoa.

Prima di andare a dormire, tuttavia, io, Crilin, Piccolo e Vegeta eravamo andati a parlare con la Sezione Anti-Mafia, con la quale confrontammo tutte le nostre informazioni. Fu in quell’occasione che Piccolo e Vegeta raccontarono quanto si erano detti Simon e Dragon, prima che quest’ultimo venisse ucciso.

Ero certo, tuttavia, che una parte del discorso fosse stata celata dal namecciano, forse perchè era troppo pericoloso che qualcun’altro ne venisse a conoscenza.

Quindi la Profezia di cui parlavano tutti era quella. Quattro Candidati al Trono di Dio Supremo si sarebbero scontrati per decidere chi avrebbe dovuto comandare su tutte le Linee Spazio-Temporali. Secondo il ragionamento di tutti, Lilith non poteva essere una di loro, mentre Simon non era ancora pronto. Al contrario, la Sezione Anti-Mafia aveva delle idee al riguardo, grazie a una sconvolgente rivelazione alla quale erano giunti per mezzo delle loro riprese.

Momo Yaoyorozu, infatti, non era semplicemente sparita come tutti gli altri, ma era stata rapita durante il parapiglia da una tizia camuffatasi da Nell Celebrindal, la quale si era tele-trasportata via con la povera studentessa da Tournament Planet con immensa facilità. Ci era tornata solo più tardi mostrandoci però il suo reale aspetto, quando tutti eravamo già fuggiti via. Aveva ordinato a Momo di riparare la Navicella Medica Spazio-Temporale distruttasi a causa degli scontri. Solo a quel punto, le due vi erano entrate dentro, utilizzandola per andare definitivamente via da quella dimensione.

Mi ero svegliato molto presto, quella mattina. Avevo avuto moltissimi incubi quella notte e non ero riuscito a riposare come si deve. Nonostante ciò, raggiunsi la torre di controllo di Cair Paravel, dove tutti i membri momentanei della Sezione Anti-Mafia si erano già messi al lavoro, in compagnia di Aqua e Mai.

Avete scoperto qualcosa?” domandai loro, subito dopo averli gentilmente salutati.

Poco prima avevo deciso di passare dalle cucine, dove una gentilissima versione futura di Chi mi aveva rimpinzato di buon cibo. Per non sentirmi in colpa con gli altri, avevo deciso di condividere parte di quella colazione con loro e, perciò, tutti mi guardarono con occhi colmi di gratitudine quando poggiai su una delle scrivanie una teiera di caffè bollente, dello zucchero, un vassoio colmo di croissant e della frutta fresca.

Forse sappiamo l’identità di quella donna!” mi rivelò subito Miwako, soddisfatta, rivelandomi “All’inizio non ci avevamo fatto caso... ma quindici anni fa, avvennero moltissimi molti gravissimi fatti a Tokyo. Il primo riguarda un incidente stradale a dir poco tremendo... un pirata della strada iniziò a guidare contromano per tutta la super-strada, causando almeno un centinaio di vittime prima che la sua macchina venisse gettata giù dal ponte. Tra i morti, quello che più colpii la popolazione fu Keiichi Taneko, un bambino di dieci anni che venne letteralmente tranciato a metà dalle lamiere...

... ehm... e questo cosa c’entra?” le domandai io, confuso.

Questa notizia circolò in tutto il mondo perchè una giovane ragazza di diciotto anni, Hitomi Okada, provò in tutti i modi a salvare la vita sia del bambino che della sua famiglia” continuò a spiegarmi Claudia, severamente “Lei riuscii a salvare la sorella e i genitori del bambino, ma nulla potè fare per salvare quest’ultimo. Le loro foto sono circolate per giorni su tutti i tele-giornali del pianeta... e tra quelle, vi stava quella di una persona troppo somigliante a colei che ha rapito Momo

Detto ciò, Mai avvicinò un portatile davanti ai miei occhi. Sul suo schermo vi stava la foto di un giornale giapponese, nel quale venivano mostrate le foto sia della giovane salvatrice che della famiglia coinvolta in quello spaventoso incidente. In particolare, i miei occhi si soffermarono sulla sorella del piccolo Keiichi.

In effetti le era molto somigliante, ma niente che potesse rivelarsi certo. Non aveva tatuaggi, aveva i capelli lunghi color lilla e non aveva quello sguardo da belva feroce stampato sul volto.

Asia Taneko. All’epoca aveva vent’anni. A causa dell’incidente, rimase per due anni in coma irreversibile, prima di spirare a soli venti due anni, a causa delle tremende ferite

Ma se è già morta... allora perchè pensate che sia lei?” chiesi loro, stranito.

Dubitavo, infatti, che lei o i suoi genitori, potessero aver usurfruito delle Sfere del Drago.

Per questo è necessario introdurti il secondo incidente, il più atroce per quanto mi riguarda...” affermò Takagi, visibilmente scosso “... avvenne dieci anni dopo la morte di Keiichi Taneko e otto anni dopo quella di sua sorella Asia, e coinvolge colei che ha tentato di salvarli. Credo... credo che Hitomi si sia sentita in colpa per ciò che è avvenuto. Ricordo perfettamente la data, il 28 Maggio del 2013, perchè fu il mio primo lavoro come Poliziotto Semplice della Centrale di Tokyo. Hitomi Okada, quel giorno, raggiunse la cima della Skytree, a quasi seicento metri di altezza, e si gettò da lì togliendosi la vita

Davanti a quella rivelazione, io rimasi letteralmente a bocca aperta. Hitomi si era tolta la vita così giovane?

Dalle ricostruzioni, ci risultò che non si fosse mai perdonata di non aver salvato entrambi i ragazzi di quella famiglia” continuò a raccontarmi Miwako, distrutta “Si scoprì in seguito che il pirata della strada, colpevole della morte di Keiichi e Asia, altri non era che un tale Michael Finnigan, in arte musicale conosciuto come Judas, un giovane americano trasferitosi in Giappone ed ex-fidanzato di Hitomi, la quale l’aveva lasciato un’ora prima dell’incidente perchè aveva scoperto di essere stata tradita... con la sua migliore amica

Ora cominciavo a capire il motivo per il quale quelle storie fossero diventate così famose in tutto il mondo. Sembrava tutto così surreale.

Questo, però, continuava a non farmi capire il motivo per il quale pensavano che Asia fosse la sequestratrice di Momo.

[All Gone - THE LAST OF US]

... ed è da qui, che partono i nostri sospetti” affermò Mai, rivelandomi con tono cupo “Per prima cosa, sappi che tutto ciò è avvenuto in sole due Linee Spazio-Temporali... in quella BETA e in un’altra denominata DELTA, al momento deserta. Seconda cosa… le anime di Keiichi, Asia ed Hitomi non sono mai state trovate, nè nell’Aldilà nè tantomeno nel mondo dei vivi! Semplicemente sono come sparite!

Spa-SPARITE?!

Esattamente. Dissolte nel nulla. Nessun viaggio temporale ci ha permesso di rintracciare le loro anime” confermò Aqua, ammettendo “Perfino Chronoa non ha la più pallida idea di come tutto ciò possa essere accaduto. Se ricolleghi il tutto... le possibilità che quella donna possa davvero trattarsi di Asia sono elevatissime. Le sue azioni potrebbero addirittura essere sincronizzate con quelle dei Deadly Sins... è una possibilità molto risicata, ma non possiamo nemmeno escluderla

Annuii, rammaricato. Ora dovevamo soltanto rispondere a un’altra domanda...

... perchè rapire proprio Momo Yaoyorozu?

Dubitavo l’avesse fatto solo per recuperare la navicella Spazio-Temporale. Quella donna era stata in grado di rapire la studentessa davanti ai nostri occhi, senza farsi notare non solo da noi ma anche dai nostri nemici.

Per quella risposta, tuttavia, avrei dovuto aspettare molto di più.

Sappiamo nulla, invece, sui nostri amici?” chiesi a tutti loro, cambiando discorso.

No, purtroppo... niente di niente. Loro sì che sembrano svaniti nel nulla!” ammise Crilin, distrutto “Dalle immagini che sono arrivate, sembra che quello strano manichino afferrato da Simon fosse una sorta di tele-trasportatore

Ehm... scusate...

Qualcuno, improvvisamente, era entrato dentro la nostra stanza. Si trattava di All Might e, con nostra grande sorpresa, di Earphone Jack.

Per quale motivo ci avevano raggiunto lì, sulla torre?

***

[Continuazione - All Gone - THE LAST OF US]

Ci sono delle gallerie sotterranee sotto la Tower of Victory?

” confermò il professore, con decisione “E’ stata questa ragazza a scoprirle, durante la Prima Fase. In base alla conformità del terreno, direi che tutte si ricollegano a una grotta centrale, molto ampia. Non sappiamo, tuttavia, se vi siano forme di vita al suo interno

Tutti quanti, ormai, si erano svegliati e avevano raggiunto la torre di controllo della reggia. Nella Sala Controllo, ciascuno aveva una propria sedia e nessuno era assente. Vi stavano perfino BETA Kairi ed ALFA Chi, in compagnia di non due, ma addirittura tre bambini. Chissà chi era l’ultima aggiunta.

Gli unici assenti erano GAMMA Trunks e Chronoa, i quali erano dovuti tornare a Conton City, la città del Tempo, per una particolare missione.

Capisco... direi che sarebbe saggio andare a controllare!” propose Jiren, indicando se stesso “Io mi offro. Qualcun altro desidera aggiungersi?

Io verrò con te!” confermai io, deciso.

Anche io!” mi seguì a ruota Crilin, alzando la mano.

Il tuo potere di percezione è molto più utile rispetto al nostro” Present Mic si rivolse alla sua allieva Kyoka Jiro “Direi che questa missione sia la più adatta per le tue capacità!

D’accordo... vi darò una mano!” accettò la ragazza, annuendo con il capo. Si vedeva, comunque, che fosse leggermente intimorita dall’andazzo della situazione.

Verrò assieme a te per proteggerti, Kyoka!” la rassicurò tuttavia All Might, riuscendo nel suo intento “Direi che non servono altri aiuti, non è così?

Non proprio...” affermò tuttavia Aqua, indicando se stessa “... avremo bisogno di qualcuno che vi protegga mentre percorrerete quelle gallerie, guerrieri che attenderanno il vostro ritorno. Io sarò una di queste!

Verrò anche io!” affermò Vegeta, senza paura “Non lascerò che Kakaroth si prenda tutti i meriti!

Allora ci andrò anche io!” si propose Cabba, seguendo il suo fido maestro.

E con me siamo tre!” si aggiunse Broly, con determinazione.

C’è spazio per un altro guerriero” disse Aqua, rivolgendosi ai restanti membri “Qualcuno di voi ci sta ancora pensando?

Nessuno dei miei amici, però, alzò la mano e fu Piccolo a risponderle, con sincerità.

Dopo le informazioni che abbiamo ricevuto... non sarebbe saggio, per noi partecipanti, separare così tanto le nostre forze. Goku, Jiren, Vegeta e Broly sono senz’ombra di dubbio i più potenti guerrieri di cui disponiamo e sono già in partenza... se i nemici dovessero attaccare Cair Paravel o Roma...

Non hai tutti i torti...” ammise Aqua, volgendo allora lo sguardo verso i suoi amici “... vale lo stesso anche per voi?

Io posso venire, se non sono un peso” la rassicurò Xion, con un sorriso “Il mio corpo è quello di una Replica... se anche dovessi morire, il mio Cuore verrebbe recuperato dai computer di Cair Paravel! Sono la più indicata, giusto?

Ricordati che hai una figlia, Xion...” la ammonì il suo amico Roxas, ricevendo uno sguardo determinato da parte sua.

Anche i partecipanti hanno delle famiglie... non posso tirarmi indietro!

Ottimo. Le due squadre erano già pronte. Mi sembravano perfettamente bilanciate, e trovavo difficile che qualcuno potesse distruggere le nostre linee. Dovevamo soltanto raggiungere nuovamente Tournament Planet con le Navicelle Spazio-Temporali e controllare la situazione.

Non era un granchè, come piano, ma non ci restava ben altro da fare.

Siamo più che sufficienti!” confermò Jiren, rivolgendosi ad Earphone Jack e incitandola “Facci strada, giovane eroina... siamo nelle tue mani!

Cominciammo a uscire dalla stanza, con l’intento di prepararci in vista della battaglia. Qualcuno, mi ero reso conto, ci aveva prontamente seguito.

[Premonition - BEST OST IN THE WORLD]

Era la nuova bambina che avevo conosciuto quella mattina, in compagnia di Emerald e Cristal della dimensione ALFA. Se non sbaglio, l’avevano chiamata Hinode.

Era una ragazzina più alta del normale per avere la stessa età dei due principini. Aveva capelli lunghi, ricci e ramati, identici in aspetto a quelli di Glacial nella sua forma terrestre. Portava due piccoli corna sulle tempie ed aveva un portamento freddo e disinvolto. Furono i suoi occhi a sconvolgermi. Nonostante fossero identici a quelli di Glacial nella versione Demone del Freddo, non riuscivo a leggerci minaccia od oscurità.

Ehi, piccola! Perché ci stai seguendo?” le domandai io, mentre gli altri miei compagni si erano già allontanati “Non vorrai partire con noi, spero?

Tu morirai

Una sola frase. Non si trattava di una presa in giro o di un modo per spaventarmi. Quella ragazzina l’aveva detto perché era certa della sua affermazione, e questo mi spaventò non poco.

Co… cosa hai detto…?

Moriranno anche tanti altri, in questa missione… fossi in voi, abbraccerei un’ultima volta le persone che vi stanno più a cuore… perché non le rivedrete più!

Abbassando lo sguardo, la vidi versare una piccola lacrima di tristezza, prima di rientrare dentro la Torre di Controllo e rivolgermi un’ultima, struggente frase.

Mi dispiace… mi dispiace tanto

***

Dimensione DELTA - Caverna

09:00

SIMON

[Strange Whispers - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Io, ALFA Kairi, Freezer, Juzo e Chi scendemmo nuovamente dentro la grotta, poggiando i nostri piedi vicino all’acqua del laghetto. Quest'ultimo era piatto come uno specchio, segno che gli zombie non fossero svegli. Meglio così.

La scelta dei tre guerrieri fatta da Chi per accompagnare lei e Kairi era equilibrata e corretta. In termini di potenza fisica, i più forti tra coloro che erano caduti nella trappola dei Deadly Sins erano certamente io, Freezer, Kale, Alucard e Saitama. La mia ragazza aveva deciso di portarsi dietro, oltre al sottoscritto, quello di cui si fidava di meno per tenerlo d’occhio, ossia l'imperatore galattico. Rimasi stupito dal fatto che avesse scelto Juzo come ultimo guerriero di accompagnamento. Molto probabilmente il suo obiettivo era quello di restare in contatto anche con gli altri guerrieri, per mezzo della tele-comunicazione tra i nostri due cyborg.

Bene... facci strada, ragazzina!” ordinò l’imperatore alla mia fidanzata, la quale gli ubbidì con malavoglia.

Non passò molto tempo prima che tutti e quattro raggiungessimo la piccola galleria scoperta dai gemelli. In apparenza non sembrava diversa da quella attraversata la mattina.

E’ qui che vi siete fermati?

” confermò Chi, sicura “Non sapevamo se, entrando, potessimo tornare al punto di partenza. Per evitare di perderci abbiamo deciso di fermarci qui. Stavamo per tornare, quando...

... vi siete resi conto di essere seguiti. Scelta saggia quella di tuffarvi nel lago per non essere individuati” affermò Juzo soddisfatto “Allora non ci resta che proseguire e vedere cosa ci aspetta!

Senza indugiare incominciammo a camminare, spediti, all’interno di quell’antro oscuro.

ALFA Kairi era la prima del gruppo, potendo illuminare il cammino con il suo Key-Blade. A seguire c’erano Juzo e Freezer i quali la tenevano costantemente d’occhio. Ciò sembrava irritare e non poco la sovrana.

In coda, infine, c’eravamo io e Chi, con quest’ultima che sembrava più triste che mai.

Ehi, Chi... tutto bene?

Lei mi fece segno di no con la testa, con aria colpevole.

Mi dispiace. Non mi sarei dovuta allontanare da voi in quel modo” ammise la mia ragazza, tristemente “Poteva finire molto peggio... potevano davvero uccidermi e mi trovavo da sola. Avevate ragione... sono una stup...

Sta zitta” la interruppe bruscamente la regina, senza darle modo di reagire “Se non fosse stata per questa tua bravata, a quest’ora staremmo camminando nel vuoto in questo mondo. Per quanto tu sia stata incosciente, stupida, testarda e cocciuta...

... loro avrebbero puntato a te in ogni caso” gli risposi io, con sincerità “Tra tutte le situazioni possibili, questa potrebbe averci avvantaggiato. Se tu non fossi partita con Kairi, la maggior parte dei guerrieri più forti non avrebbe potuto proteggerti, nella Dimensione ALFA... anche loro hanno commesso un errore a non attaccarti lì!

... che... che intendete?” domandò Chi, impaurita.

Fu Freezer a dirle l’amara verità.

Se i Deadly Sins sanno davvero viaggiare nel tempo... allora avrebbero approfittato della prigionia di Simon e ti avrebbero rapita nella base della regina! A quel punto, tu saresti rimasta completamente da sola. Per i loro piani, se fossero davvero quelli, un’opportunità simile non doveva essere sprecata

Chi non sembrò affatto rassicurata davanti alle parole di Freezer e non aveva tutti i torti. Nessuno di noi aveva la più pallida idea del perchè puntassero così tanto alla mia ragazza, ma di certo il comportamento dei Deadly Sins non era coerente con quanto avesse affermato l'imperatore del male.

Loro non volevano separarmi da Chi, o lei da me. Puntavano a tenerci insieme, in quello stranissimo mondo. Per quale motivo, allora?

A proposito, Freezer...” domandò Juzo, incuriosito, all’imperatore “... cosa ti ha spinto a rifiutare la proposta di Diablo e Glacial? Non è da te lasciarsi sfuggire un’occasione così ghiotta per acquisire potere!

Già. Quella sì che era una domanda molto importante. Bravo, Juzo.

All’inizio ho valutato la loro proposta... ma quando mi sono reso conto che per loro sarei stato soltanto una pedina da sacrificare, accettare sarebbe stato un gesto troppo stupido da parte mia. Tutto qui!

Perciò non hai accettato nemmeno l’iniezione di Yilar, giusto?” gli domandò ALFA Kairi, il cui sguardo era leggermente grato.

[Malefica’s Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Freezer, tuttavia, ci colse completamente alla sprovvista.

Al contrario... quella sostanza io l’ho voluta eccome!

Un momento... L’HAI PRESA?!

Non me l’hanno offerta” specificò l’imperatore, sogghignando diabolicamente "Ci ha pensato il mio soldato più talentuoso a rubarla... il generale Peach ha svolto un lavoro eccellente, senza farsi vedere da nessuno, ancor prima che Diablo o Glacial ci facessero quella proposta! Prima che tutti noi fossimo tele-trasportati su Tournament Planet, i miei scienziati hanno analizzato gran parte di quelle sostanze... e abbiamo fatto delle scoperte molto interessanti!

Cioè?” gli domandai io, famelico di risposte.

All’interno di quello che tu, giovane donna, hai chiamato Yilar, è presente anche un piccolo concentrato di KI Power, allo stato sperimentale. Sembra sia questa sostanza, in realtà, a modificare l’aspetto genetico di coloro che subiscono l’assunzione. Quel Glacial stava sproloquiando di come, in realtà, a causare la modifica del DNA fosse il fluido spinale di una razza aliena, i cosiddetti Kagakuriani...

... invece era tutto falso...” comprese ALFA Kairi, più sconvolta che mai “... ma questo non ha senso. Come diavolo sarebbe entrato Glacial in possesso del KI Power? Quest’ultima chi l’ha creata, in realtà?

Potrebbe essere Glacial il vero creatore del KI Power, ma non ne sono convinto al cento per cento... ho una mezza idea su chi possa essere stato, ma non ne sono certo, dato che tutto ciò è avvenuto nella Dimensione ALFA” mostrai i miei dubbi alla sovrana, specificando “Tuttavia, le probabilità che io ci abbia azzeccato sono pari al cinquanta per cento...

A questo punto, credo di aver capito, Simon...” si rese conto Juzo, annuendo verso di me “... e anche lei sembra sia convinta di tale ipotesi

Di chi parlate?” ci domandò ALFA Kairi, preoccupata.

Ai Haibara, alias Shiho Miyano

[Case Of The Fortellers - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

A parlare, con nostra grande sorpresa, era stata Chi, la quale si mise una mano sotto al mento cercando di spiegare le sue supposizioni.

Pensateci. BETA Ai ha studiato e modificato il KI Power con immensa facilità, come se già conoscesse la struttura di quella sostanza. Non solo. Sappiamo che ALFA Glacial, per un certo periodo di tempo, ha viaggiato non solo nel passato, ma anche tra gli universi, raggiungendo il settimo e unendosi ai MIB, il gruppo di criminali al quale apparteneva tua sorella, Simon. Sono certa che non sia stata la nostra Ai a creare il KI Power... ma se, nella Dimensione ALFA, Glacial avesse già fatto parte dei MIB? Sappiamo perfettamente che, almeno all’inizio, Ai appoggiò gli ideali di quei farabutti. E poi è troppo strano che Glacial, tornato nel passato, abbia puntato subito sia ai suoi vecchi nemici che ad Ai...

Un’ALFA Shiho, intendi? Sì... potrebbe essere...” ammise ALFA Kairi, dichiarando “... d’altronde io e i miei sudditi sappiamo solo in parte il passato di Glacial Gelo. Lui cominciò il suo piano di conquista già su Earth Z, da quello che Chronoa ci raccontò. Forse sarebbe stato saggio fare una capatina nel nostro passato con un viaggio Temporale, cercando di capire cosa abbia spinto quel bastardo a diventare ciò che è stato... ma ora è troppo tardi

Già... e c’è un altra cosa che io voglio rivelarvi” affermò Chi, interrompendo la sua camminata e rivolgendosi a tutti noi, in particolare a me e ALFA Kairi “Ma lo farò solo e soltanto se voi due ci riferirete quanto Dragon ha detto poco prima di morire!

Ok. Questa non me l’aspettavo davvero. La mia ragazza aveva capito anche tutto questo, e non ci voleva. Io e ALFA Kairi, rammaricati, sospirammo, iniziando a raccontare tutta la verità. Quando terminammo, Chi abbassò il capo, distrutta.

Ecco... era come supponevo...

Di che parli, Chi? Ti è venuto in mente qualcosa?” le chiese Juzo, stranito.

Sì...” confermò la figlia di Nishikata e Takagi, dichiarando “... quando sono stata circondata dai Deadly Sins, hanno avuto un comportamento molto strano. Non parlo solo del fatto che non abbiano minimamente cercato di uccidermi, ma che addirittura potessi essergli utile. Questo, però, andava in contro-tendenza con quanto sapessi sulla Profezia. Loro, ne sono quasi convinta, stanno aiutando un altro Candidato al Trono di Dio Supremo, perciò la mia morte improvvisa non avrebbe permesso a costui di...

CO... CHI! CHE INTENDI CON UN ALTRO CANDIDATO?!” affermò Kairi, letteralmente sbigottita.

Ne sono convinta al cento per cento, adesso. Dietro alle mosse di Lilith, Diablo, Glacial e i Deadly Sins ci sta qualcuno di molto pericoloso, talmente potente da aver messo sotto scacco gli angeli. Tutte le loro mosse, tutto ciò che hanno compiuto... tutto questo acquista un senso soltanto se, a manovrare il tutto c’è qualcuno disposto a diventare un Candidato al Trono. C’era soltanto un dubbio che viaggiava nella mia mente... se il loro obiettivo è il mio Cuore di Pura Luce, allora per quale motivo non mi avevano catturata in quel frangente? Ieri Luxu mi ha anche fatto un'altra rivelazione... la mia morte, o quella di Kairi, non condannerebbe l'universo come credevamo. Se i Deadly Sins mi vogliono viva... è solo per raggiungere uno scopo ben preciso, per il quale potrei non essere ancora pronta...

La mia ragazza riprese a camminare, senza voltarsi. Colei che ci aveva appena sorpassato era una ragazza completamente diversa rispetto a quella che avevamo conosciuto, ma era sempre lei, non avevamo alcun dubbio. Ciò che era cambiata era la sua determinazione, la sua concentrazione. Aveva deciso di impegnarsi in quella missione dando il cento per cento di se stessa, e con la rivelazione che le aveva fatto Juzo sul suo Q.I., aveva deciso di usare maggiormente le sue capacità intellettuali per anticipare o comprendere le mosse dei suoi avversari. Questo era un dono che apparteneva a pochissime anime, in tutti gli universi, e Chi era una di queste.

Chiunque, però, si sarebbe reso conto che la mia ragazza, in quel momento, ci avesse nascosto un altro dei suoi dubbi.

[Another Track 6 - BEST OST IN THE WORLD]

Kairi... cosa sai di Luxu?” le domandò Chi, preoccupata, cambiando totalmente discorso, mentre tutti ripresero a camminare dentro quella grotta tetra, oscura e desolata.

Solo che fu uno dei sei apprendisti del Maestro dei Maestri, il primo Custode del Key-Blade. Nella loro epoca scoppiò una guerra che causò la quasi estinzione di tutti i Key-Bladers. Questa, tuttavia, è una storia che avvenne all’incirca mille anni fa... perchè Xigbar si è definito in questo modo?

Maestro dei Maestri... che strano... mi sembra di ricordare qualcosa inerente a questo individuo...” ammise Freezer, sovrappensiero.

Lo è... tu non dovresti saper nulla su di noi” ci rivelò ALFA Kairi, dicendoci “Il mio mondo d’origine è sigillato nella Dimensione BETA, e nessuno può entrare o uscire senza il permesso di Yen Sid. Nella Dimensione ALFA la barriera si era frammentata, e per questo sono riuscita a fuggire con altri miei amici. Nella tua, invece...

... barriera... BARRIERA! ORA MI RICORDO!” ci colse alla sprovvista Freezer, fumando rabbia da tutte le parti “Quel matto da legare ha estinto tutta la mia razza! Solo la mia famiglia riuscì a sopravvivere, e si vendicò distruggendo il suo pianeta natio! Mio padre e mio fratello provarono anche a ucciderlo, ma quel verme insulso sparì nel nulla, all’interno di un mondo parallelo!

Kairi fermò la sua camminata, paralizzata per lo shock.

Quindi... a creare la barriera che divise i nostri mondi fu...

... il Maestro dei Maestri... ovvero l’insegnante di colui che conosce mia nonna” ci rivelò Chi, prendendoci completamente alla sprovvista.

Sua nonna?

Luxu conosceva tua nonna?” le domandai io, confuso.

Lui dice di sì. Ha detto...” continuò a parlare la mia ragazza, mentre tutti noi avevamo deciso di fare una breve sosta “... che gliela ricordavo molto, che avevo la stoffa della guerriera, proprio come lei

Della guerriera?!” esclamò la regina, domandando a Chi con veemenza “Chi... qual’è il nome di tua nonna?

Ehm... Suzume... perchè?

... Suzume... potrebbe essere lei...” comprese lei, sgranando sorpresa lo sguardo e ricominciando a camminare, con un leggero sorriso compiaciuto.

Di chi parli?” le domandò Juzo.

Due miei amici, tempo fa, conobbero una giovane ragazzina imprigionata all’interno di un castello. Incominciarono a frequentarla e avevano deciso di liberarla, quando improvvisamente di lei si persero completamente le tracce. Non le hanno mai chiesto il nome, anche perchè questa ragazza non se lo ricordava... tuttavia, all’interno del castello, trovammo diversi appunti sui soggetti che subivano sperimentazioni simili alle sue. In uno di questi vi stava scritto che qualcuno, più precisamente una ragazzina, venne fatta fuggire da un uomo con indosso una benda sull’occhio...

... Luxu!!!” esclamò Chi, ed io iniziai a comprendere subito cosa significasse tutto ciò.

Non solo... a prima apparenza, tutti i documenti riservati a questa giovane cavia sono stati distrutti... ma non completamente! In uno dei camini di quel castello, abbiamo trovato i resti di alcuni documenti bruciati e carbonizzati, e in una pagina vi sono scritte alcune credenziali che, secondo me, possono corrispondere a tua nonna! Il nome di questa ragazza iniziava per S, aveva capelli molto scuri, color blu notte, gli occhi castani e la carnagione chiara... a te risulta qualcosa?

Una foto...

Quelle parole mi uscirono di getto senza che io riuscissi a fermarle, e tutti si voltarono verso di me, Chi inclusa.

A casa tua, Chi... sul tavolino di fronte al vostro divano, c’era una fotografia dei tuoi genitori di quando erano piccoli... ed insieme a loro c’era una donna dalla descrizione indentica a quella che Kairi ci ha appena detto!

Sì... ma quella non era mia nonna” mi spiegò Chi, imbarazzata, ammettendo “Era la maestra dei miei genitori, al Liceo. Veniva dall’estero, mi hanno raccontato, e si chiamava Skuld Ivanovic!

Allora che aspetto aveva tua nonna da giovane?” le domandò ALFA Kairi.

Piuttosto bassa, corpo snello, capelli giallo-arancio ed occhi verdi. Non coincide affatto con la descrizione che mi hai dato...

Già... non hai tutti i torti... riprendiamo a camminare!” esclamò Freezer, non perdendosi in altre chiacchiere “Stiamo sprecando minuti preziosi a parlare di fatti ancora a noi sconosciuti. Pensiamo al presente!

[Dark Horror Trap - BEST OST IN THE WORLD]

Ricominciammo la traversata di quella angusta galleria. Mi resi immediatamente conto che, come avevano ipotizzato Chi e gli altri ragazzi, quel corridoio non circumnavigasse il laghetto, ma scendeva tra le profondità della crosta terrestre. Il mio sospetto si tramutò in conferma quando, improvvisamente, ALFA Kairi rischiò di cadere sul gradino di una scala.

Grazie, Simon” disse ALFA Kairi, tirando un sospiro di sollievo.

E questa da dove diavolo salta fuori?” esclamò sbalordita Chi, puntando lo sguardo verso il fondo della scalinata “Pensate l’abbiano creata coloro che hanno seppellito quei morti?

Probabile. Scendiamo e vediamo cosa ci aspetta

Se la prima esperienza era stata angosciante, la seconda lo fu altrettanto. Lo fu non tanto per i morti, quanto per la consapevolezza di starci allontanando sempre di più dalla superficie, con l’incertezza di non rivederla mai più.

La discesa ci sembrò infinita, ma alla fine trovammo la nostra prima destinazione. Si trattava di un’anticamera, molto simile a quelle che avevamo trovato all’interno della catacomba. Tuttavia, vi stavano alcune differenze. Tre piccoli bacini d’acqua fresca si trovavano vicino alla parete destra del muro, mentre dinnanzi a noi si ergeva una porta completamente bianca...

... qualcosa che non poteva essere stata costruita nell’epoca delle catacombe.

Provai ad abbassare il pomello, ma essa era chiusa a chiave. Prevedibile.

Dovremo abbatterlo per andare avanti!

Fate largo, allora... ci penso io!” affermò Freezer, preparando uno dei suoi pericolosissimi attacchi con il KI.

Prima che potessimo proseguire, ALFA Kairi richiamò la nostra attenzione e fece cenno all'imperatore galattico di annullare l'attacco.

Aspettate! Non possiamo entrare!” esclamò la regina, indicandoci un’incisione sopra l’entrata della porta.

Sbaglio, o questa è...” mi resi conto io, provando a tradurre.

Fu, tuttavia, una persona a me familiare che riconobbe la scrittura.

E’ scritta nel linguaggio degli Dei

Juzo fu il primo a capirlo. Il cyborg si avvicinò al graffito e lo tradusse per tutti noi in ben che non si dica.

QUESTA E’ L’ENTRATA VERSO IL REGNO DELL’IGNOTO

E COLORO CHE VARCHERANNO QUEST’ARCATA

SENZA UN PEDAGGIO DI SANGUE

O SENZA LA CHIAVE DEL CUORE

NON TORNERANNO MAI PIU’ NEL MONDO DEI VIVI

Ottimo... vogliono indebolirci prima di combattere” affermò Freezer, tranquillo “Come se perdere il nostro sangue bastasse ad ucciderci!

Però, stranamente, non puntano a fare lo stesso con i Custodi del Key-Blade” si rese conto Chi, rivelandoci “Non so... è come se, per raggiungere i loro scopi, necessitassero di avere me e Kairi al massimo delle nostre forze

Probabile sia così” confermai io, rivolgendomi a Juzo e chiedendogli “... da quando sai leggere il Linguaggio degli Dei, Juzo?

Si ricorda di quando abbiamo analizzato tutti gli oggetti recuperati dai laboratori del Dr. Gelo? Ho deciso di fotocopiare nel mio data-base tutte le pagine del libro che ha provato a leggere... e con l’aiuto del Supremo Dende, sono riuscito a tradurlo! Per sua informazione, si tratta di un libro di fiabe... sto pensando di insegnare la lingua ad Ai, se le interessa!

Possiamo fidarci del tuo androide, terrestre?” mi domandò Freezer, dubbioso “C’è davvero scritto ciò, su quella parete?

Per tutta risposta, io e Juzo ci demmo un batticinque fragoroso.

Ci puoi scommettere!

Il pedaggio, probabilmente, va pagato dentro quei tre bacini d’acqua” affermò ALFA Kairi, dopo aver dato un’occhiata “Non ci avevo fatto caso, la prima volta... anche il lago non ha un aspetto del tutto naturale. E’ stato sicuramente creato con la magia!

Come lo hai capito?” le domandò Chi, sorpresa “Speravo di rivelarlo io, adesso... uffa!

La regina, per tutta risposta, puntò il dito verso di lei.

I tuoi vestiti erano completamente asciutti. Lo stesso valeva per Ai, i due aspiranti eroi e i miei figli

E qui vorrei farvi una domanda” aggiunse Juzo, facendoci notare “Non vi sembra strano che vi siano precisamente tre vasche?

C-C-Blu aveva ragione. Era come se i nostri nemici avessero previsto ogni nostra mossa. D'altro canto, il gioco lo avevano creato loro stessi, perciò non poteva realmente coglierci di sorpresa.

Non è il momento di pensare a questo!” dichiarò infatti Freezer, avvicinandosi a uno dei bacini e affermando “Stiamo perdento tempo prezioso!

Io e il mio amico cyborg affiancammo l’alieno ed entrammo all’interno dei bacini. L’acqua, come ci aveva preannunciato Kairi, non bagnò affatto le nostre membra e questo mi spinse ad immergermici completamente dentro.

Mi resi conto di aver preso la decisione corretta. Il liquido, senza darmi il tempo di reagire, si insinuò nel mio corpo attraverso le mie cavità nasali ed orali, impedendomi di respirare per i primi cinque secondi. Poi vidi letteralmente rosso e mi accorsi di sanguinare, anche se non comprendevo da quale punto.

Una voce allarmata, proveniente dalla superficie esterna dell’acqua, mi spinse ad interrompere quella tortura riemergendo dall’acqua.

La mia ragazza si trovava davanti alla vasca in pietra, più preoccupata che mai, e non aveva perso nemmeno un secondo afferrandomi dalla collottola della divisa e trascinandomi fuori da quella trappola infernale.

Quell’acqua... maledetti...” esclamò Freezer, anche lui fuori dal suo bacino, il cui liquido era diventato viola.

Perfino Juzo, un cyborg, boccheggiava per la fatica. Mi sorpresi di vedere sangue uscire anche dal suo corpo, prima di ricordarmi che lui non era un'androide ma un cyborg su base biologica.

Stavo per usare la mia Rigenerazione Istantanea, tecnica appresa durante il mese nel palazzo di Lord Beerus, ma ALFA Kairi mi interruppe subito.

No. La tua energia servirà più della nostra, successivamente. A te penserà Chi! Io mi occupo di Freezer e Juzo!

Ricevuto!” le obbedì all’istante Chi, avvicinandosi a me e puntandomi il suo nuovo Key-Blade verso il petto “E’ la seconda volta, da quando di conosco, che ti fai curare da me... lo fai apposta, Simon?

Probabile...” scherzai io, lasciando tutto nelle sue esperte mani.

Un minuto dopo, grazie ai poteri curativi delle due chiavi, io e gli altri due guerrieri eravamo nuovamente in grado di rialzarci senza alcuna fatica.

Non possiamo rigenerarvi completamente, purtroppo. Non abbiamo energie a sufficienza, ma riavrete il massimo della forza tra un minuto circa” si scusò con noi ALFA Kairi volgendo lo sguardo verso Chi, la quale era sul punto di annaspare per la fatica del suo incantesimo.

Accidenti a te...” esclamai io, avvicinandomi a lei e aiutandola a rialzarsi.

Poi mi rivolsi nuovamente alla regina.

... il nostro tributo è pagato...

... e noi due, prima di curarvi, abbiamo sbloccato la Serratura Nascosta” dichiarò la sovrana, seguita da un cenno di trionfo della mia ragazza “Ora dobbiamo controllare se il pomello della porta si abbassa oppure no... a chi l’onore?

[Destati - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Quell’onere se lo prese personalmente Juzo, il quale si avvicinò al candido uscio, pronto a compiere quel semplice ma vitale gesto per il successo della missione.

Funzionò.

Possiamo entrare” ci annunciò il cyborg, soddisfatto “E’ giunta l’ora di vedere cosa ci aspetta oltre questo varco!

Trepidanti, tutti e cinque oltrepassammo quell'entrata.

Vi stava un luogo talmente intriso di magia da farmi venire la pelle d’oca. La mia fidanzata fu letteralmente costretta a stringersi attorno a un mio braccio per avanzare, mentre Juzo e Freezer avevano i nervi a fior di pelle. Ci trovavamo all’interno di una stanza rettangolare, completamente bianca. Vi erano due porte sulla parete di fronte a noi. Appesa al soffito, vi stava la statua mastodontica di un drago dalle ali simili a quelle degli angeli.

Questo posto... io lo conosco

ALFA Kairi fu l’ultima ad entrare lì, rivelando con amarezza.

La stanza nella quale siamo entrati è l’anti-camera di un luogo a me ben noto... la Fortezza dei XIII, nel Mondo che Non Esiste!

Dobbiamo sapere qualcosa in particolare d’inerente a questo posto?” domandai io, preoccupato.

Purtroppo sì... tutte le stanze del castello sono identiche a questa... tutte tranne una, che ci permetterà di uscire all’esterno. Per trovarla rischiamo di perderci. Questo è un vero e proprio labirinto!

Perciò non sappiamo come raggiungere Lust, ho indovinato!?” affermò Freezer, il quale era leggermente nervoso, soprattutto dopo il suo tributo di sangue “Peggio ancora, rischiamo di perderci e non ritrovare la strada del ritorno!

Già... purtroppo è così

Nessun problema! Io posso aiutarvi a raggiungere Lust!

Chi si avvicinò a noi, con determinazione, indicando l’anello di sua nonna.

Luxu mi ha detto che ci aiuterà a trovare il modo di sconfiggere Lust! Fare un tentativo non guasta, non è vero?

Potrebbe funzionare...” confermò ALFA Kairi, ammettendo tuttavia “... ma le garanzie di raggiungere il nostro obiettivo al massimo delle nostre capacità si stanno annullando

Comunque non voglio demordere...” insistette la mia ragazza, sicura di sè “... Luxu ha anche detto che, seguendo questo anello, otterremo un aiuto inaspettato... e che uno di voi mi sarà grato per il resto della sua vita!

Passarono diversi secondi, prima che qualcuno rompesse quel silenzio nella maniera peggiore.

Tu!” Freezer si rivolse con sguardo omicida verso Chi, la quale divenne blu per la paura “Trova subito quale sia la porta giusta!

Trattenni la mia voglia di spaccare la faccia a quel bastardo, e lasciai che la mia ragazza ubbidisse immediatamente al suo ordine.

Chi si avvicinò alle due porte e osservò il suo anello, in piena concentrazione. Rimase in quella posizione per circa un minuto, prima che si voltasse verso di noi.

Il suo sguardo era cambiato nuovamente.

La porta a destra... andiamo!

***

Dimensione BETA - Tower Of Victory

09:00

GOKU

[Dearly Dreams - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Arrivammo alla Tower of Victory in meno di dieci minuti, grazie al viaggio spazio-temporale. Trovare un’entrata si rivelò piuttosto complicato perchè se avessimo provato a scavare sotto terra, tutte le gallerie sarebbero implose su se stesse distruggendo l’intera arena. Per fortuna, con l’aiuto di Crilin risolvemmo il problema grazie al suo Kienzan.

Il primo gruppo, quello composto da me, Jiren, Crilin, All Might e Kyoka Jiro iniziò la sua ricerca sotto terra, accompagnato da una delle tantissime tele-camere tondeggianti presenti sul pianeta.

Il secondo gruppo, quello composto da Vegeta, Broly, Cabba, Aqua e Xion, rimase fuori, nascosto all’interno dell’arena per non farsi scoprire da occhi indiscreti. Per sicurezza, le nostre navicelle Spazio-Temporali erano state trasformate in Capsule, per impedire ai nostri nemici di rintracciarle.

Nella mia testa rimbombavano ancora le sentenze di ALFA Hinode. Sarei davvero morto? E chi altri mi avrebbe seguito?

Temevo di aver commesso una grandissima sciocchezza e che, ben presto, le cose sarebbero andate tutte nel verso sbagliato.

Lo sai, Goku...” mi disse il mio migliore amico, quando iniziammo a percorrere quelle gallerie sotterranee “... era da tantissimo tempo che non vivevamo un’avventura simile. Mi ricordo di quella volta che entrammo nella fortezza di Pilaf...

Urca! Hai ragione! Ne sono passati di anni, da allora...

Già... e se penso a tutta la strada che abbiamo fatto insieme... a quanto tu sia diventato forte...

Anche tu sei forte, Crilin!” lo rassicurai io, affermando “Abbiamo una famiglia ed entrambi abbiamo un lavoro, anche se per me è già un miracolo! Eheheheh... ma sai... all’inizio io credevo di aver sprecato gran parte della mia vita, allenandomi soltanto nelle arti marziali. Credevo scontato l’amore che provavo per Chichi ed i miei figli, pensando di poter essere ricambiato in qualunque situazione... ma quando sono stato rimpicciolito, ho avuto paura di perderli, in un certo senso, e ora che Pan e Goten sono spariti... io...

Goku... ti capisco anche io, lo sai. Anche mia figlia e la sua ragazza si trovano in pericolo” ammise lui, allungando il pugno verso di me e dichiarando “Li salveremo tutti! Te lo prometto!

Certo!

Come risposta, io mi affrettai a connettere il mio pugno con il suo. Mi sentivo già meglio. Non a caso Crilin era il mio più grande amico. Solo lui poteva comprendere i sentimenti che provavo, più di chiunque altro.

Non preoccupatevi, voi due! Sono quasi certo che i nostri amici non siano morti” ci rispose Jiren, voltandosi verso Kyoka “Dobbiamo scendere ancora?

Non siamo molto lontani” gli rispose Jiro staccando, dalla parete rocciosa, i jack nei lobi delle sue orecchie, indicando una nuova galleria “Da quel punto, dovremo soltanto andare dritto, senza svoltare mai. Fra duecento metri, raggiungeremo questa gigantesca grotta sotterranea...”

Ottimo lavoro, Kyoka!” si complimentò con lei All Might, dandole una pacca sulla testa “Continua a restare al centro della formazione. Se tu dovessi lasciarci le penne, noi quattro saremmo costretti a distruggere le gallerie per fuggire... ehm...” si pentì subito delle sue parole, cercando di correggersi notando la reazione intimorita della giovane adolescente “... ovviamente non ti accadrà nulla, fin quando ci saremo noi!

Credo sia meglio essere sinceri, All Might...” lo redarguì però Jiren avvicinandosi alla ragazza, la quale era più spaventata che mai, dichiarando “... Kyoka... quando raggiungeremo il nostro obiettivo, forse ad attenderci ci sarà un’imboscata. La prima persona che proveranno a uccidere, in quel caso, sarai tu...

Cos...?!

Tranquilla... se è così, noi faremo di tutto per proteggerti!” la rassicurò anche Crilin, dolcemente, proprio come avrei fatto io con Pan “Tieni a mente solo questo. Tu sei l’unica, tra di noi, che conosce alla perfezione la strada per tornare indietro. Se ci dovessero attaccare per davvero...

... tu dovrai scappare e tornare indietro assieme a Crilin o ad All Might!” le ordinai perentorio io, cogliendo di sorpresa tutti loro.

Che?! Goku! Cosa stai dicendo?!

Ragiona, All Might...” lo interruppe Jiren, con tono deciso “... non sappiamo con certezza dove o quando ci attaccheranno. Non sappiamo nemmeno se hanno intenzione di tendere una trappola anche al secondo gruppo! Se Kyoka tornasse indietro da sola e venisse sconfitta... peggio, uccisa... il nostro lavoro sarebbe stato del tutto invano! Io e Goku possiamo combattere e resistere più a lungo di voi dentro questi cunicoli... voi due, invece, potete e dovete riportare Kyoka indietro. In questo modo, qualora riuscissimo a scamparla, lei e qualcun altro potrebbero riprenderci successivamente!

All Might sbuffò agitato ma, quando comprese che Jiren avesse ragione, abbassò il capo in segno di resa. In compenso, Jiro aveva cominciato a tremare.

Per rassicurarla nuovamente, le strinsi forte la mano e le feci un occhiolino. Bastò, per quel momento.

Eccoci... siamo arrivati!

Crilin aveva ragione. Doveva trattarsi della grotta principale descrittaci da Kyoka, grande quanto la mia casa. L’unica entrata era la nostra, e a prima vista non sembrava vi fossero dei nemici ad attenderci.

[Roxas Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Qualcuno, però, c’era...

... ed erano le persone che mai e poi mai mi sarei immaginato di trovare davanti ai miei occhi.

No... Pan... Goten... allieve mie...

Marron... Masumi... non può essere...

Sono davvero loro!” esclamò subito Jiren, avvicinandosi a tutti loro e controllando le loro funzioni vitali.

Si trattava di tutti coloro che erano spariti davanti ai nostri occhi, nessuno escluso. Erano seduti per terra, con le loro schiene appoggiate addosso alle pareti della caverna. Non riuscivo a percepire l’aura di nessuno di loro.

Oh no... non ditemi che...

Sono vivi... ma sono in stato catatonico e la loro aura sembra sigillata da una maledizione!” ci spiegò Jiren, severo “Di certo non si risveglieranno con dei metodi normali

Dobbiamo riportarli in superficie... tutti quanti!” esclamai io, avvicinandomi a Pan e Goten, pronto a prenderli in braccio.

Qualcuno, però, mi interruppe.

Non ti conviene avvicinarti a loro... se non vuoi ucciderli!

Alzai incredulo il mio sguardo verso il soffitto, dal quale cadde una figura a me ben nota che atterrò elegantemente sui suoi piedi.

Anche se il suo aspetto lo ricordava, quel tizio non aveva la stessa aura di Simon.

Tu sei Zero... non è così?

In carne ed ossa” confermò il demone, rivelandoci “A differenza loro, io sono stato molto più fortunato. I loro Cuori e la loro Anima sono stati tele-trasportati in un mondo a me sconosciuto. Solo loro possono risvegliarsi da questo eterno sonno... dipende soltanto dalla loro forza di volontà!

Oh no...” esclamò All Might, avvicinandosi a Midoriya ed Ochaco.

Il loro sguardo vagava nel vuoto più assoluto come se non vi fosse alcun barlume di vita nei loro corpi.

... cosa possiamo fare?

Nulla. Soltanto sperare...

Quella dichiarazione ci fece crollare nella disperazione più totale. Eravamo completamente impotenti.

Perchè non li possiamo spostare?” gli domandò Jiren, riferendosi alla frase precedentemente pronunciata da Zero.

Questa caverna è stata creata con la magia... sono convinto che sia questa a permettere ai loro corpi di mantenersi in forze. Non conviene spostarli da qui, fino a quando non verranno visitati dagli altri Custodi del Key-Blade. Loro sapranno sicuramente darci migliori risposte!

Se... Sen-Sei... non vi siete resi conto che...

Tutti noi ci voltammo verso Jiro, decisamente preoccupata. Era pietrificata per lo shock e non stava riuscendo a concludere la frase, con lo sguardo perso nel vuoto segno che non stava più reagendo bene alle novità.

... non possiamo utilizzare i nostri attacchi energetici o i nostri Quirk” si rese conto Crilin, amareggiato “Ragazzi... è piuttosto chiara la situazione. Questa è davvero una trappola attuata dai nostri nemici!

Non... non è questo...” ammise la giovane adolescente, voltandosi verso l’entrata della galleria...

... e crollando in ginocchio, scoppiando a piangere disperata.

Purtroppo, mi resi conto, Earphone Jack ne aveva tutti i motivi, perchè l’entrata per la caverna era letteralmente sparita.

Oh no... cazzo! Ci hanno intrappolati!” esclamai io, in preda al panico “E adesso come facciamo a fuggire?!

Voi non fuggirete...

[The Devil - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Una coltre oscura avvolse le nostre membra, impedendoci il movimento ed annebbiando la nostra vista. Quando essa si diradò, fu come se non fosse successo nulla, ma solo in apparenza.

Dietro di te, Son Goku...

Quella voce l’avrei riconosciuta tra migliaia. Mi voltai verso di lui, più furioso che mai, ma quando mi resi conto della macabra verità mi si gelò letteralmente il sangue.

Hit era lì, seduto tra i comatosi Pan e Goten, mentre tra le sue braccia vi stava la povera Jiro, imprigionata tra le sue braccia.

NO! KYOKA!” provò ad avvicinarsi All Might, ma qualcuno lo interruppe sul più bello bloccandolo per terra.

Costui era All for One.

Anche a Crilin toccò la stessa sorte, per mano di Shigaraki, mentre a Jiren toccò uno strano essere tutto muscoloso. Vedere un guerriero formidabile come il grigio costretto a inginocchiarsi con la forza era una scena che mi paralizzò le gambe per la paura.

Di Zero, invece, erano sparite completamente le tracce...

... no...

Tu... tu ti eri camuffato...

Ottima risposta, Son Goku” si complimentò con me All for One, dichiarando “Tutto merito di uno dei miei tanti Quirk...

... lasciate andare Jiro... o la pagherete molto cara!

Qui le regole le dettiamo noi, mio caro sayan...” mi rimproverò Shigaraki, stringendo ancora di più la morsa sul mio amico Crilin.

Sapevo perfettamente quali fossero le capacità di quei due farabutti. Uno era in grado di assorbire tutti i Quirk dei suoi avversari, proprio come Majin Buu con le nostre tecniche. Il secondo poteva disintegrare tutto ciò che toccava con le cinque dita della sua mano.

Non a caso, Crilin era stato messo al tappeto senza che tutta la mano di Shigaraki lo toccasse. Se quel bastardo avesse poggiato l’ultimo indice sulla sua carotide, per il mio amico era la fine.

E poi... siamo sinceri...” aggiunse Hit, avvicinando la sua mano sul petto di Jiro, la quale iniziò ad ansimare in preda al panico “... pensi davvero di potermi fermare nelle condizioni in cui ti ritrovi? Attaccami pure, se lo desideri... quando vedranno che la loro amica è stata uccisa, cosa dirai ai suoi amici?

Strinsi i pugni così forte da lacerarmi il palmo della mano. Hit aveva ragione, purtroppo. Senza il nostro KI, tutti e quattro eravamo impotenti e non potevamo salvare l’aspirante eroina, la quale iniziò a piangere disperata.

Merda. Ci avevano giocati.

Perchè... perchè vi siete alleati nuovamente con quei bastardi!? Vi avevano preso in giro... siete stati voi stessi ad affermarlo!

Goku, Goku, Goku... mio caro Goku...” mi prese in giro All for One, rivelandomi “... non l’hai ancora imparato? Mai credere alle parole dei tuoi nemici... mai!

Noi non ci siamo mai allontanati dai Deadly Sins” confermò Hit, sogghignando soddisfatto davanti al mio sguardo perso nel vuoto “Tutti i sopravvissuti hanno soltanto due possibili strade da percorrere... o combatteranno contro il nostro Signore, perendo nel tentativo... oppure lo appoggieranno e lo aiuteranno nella scalata al trono di Dio Supremo!

... una scelta piuttosto saggia, la nostra...” aggiunse Shigaraki, sghignazzando divertito.

... ma non indugiamo oltre. Vi abbiamo permesso di raggiungere questo posto perchè, in questo modo, potremo dare inizio al nostro... piccolo gioco...” ritornò a parlare Hit.

... un gioco?

Il gioco del Sacrificio” annunciò Hit, più strano nei suoi comportamenti che mai, stringendo la sua mano verso la gola di Jiro, che cominciò a rantolare.

NO! NON FARLO!

E’ molto semplice, Son Goku... le tue mani dovranno sporcarsi di sangue. Anche a te verrà imposta una scelta... vogliamo proporti di unire le forze, aiutando il nostro Signore nel suo tentativo di diventare il nuovo Dio Supremo dei nostri universi

NON ACCETTERO’ MAI! SCORDATEVELO!” urlai, con ferocia “Hit... tu mi conosci perfettamente... COME PUOI FARMI UNA PROPOSTA COSI’ SQUALLIDA?!

Ahia, Son Goku... fossi in te lo lascerei parlare” mi consigliò All for One, tenendo All Might ancora prigioniero “Potresti pentirti di questa decisione per il resto della tua vita!

All for One ha ragione... non interrompere mai un assassino quando ti detta le regole del gioco” lo seguì a ruota Hit, continuando a strozzare Jiro e allungando il suo braccio verso la spalla dell’eroina, con uno sguardo che non mi promise nulla di buono “Potresti farlo... innervosire!

L’urlo agonizzante di Kyoka ci fece mancare il respiro.

Hit, con una torsione e una presa spaventosamente potenti aveva dislocato la clavicola dell’eroina, spezzandogliela poi con un colpo di taglio della mano. Dopo ciò, l’assassino millenario la lasciò andare, liberandole anche le vie respiratorie, e io ne approfittai per soccorrerla.

Trovai strano il fatto che Hit non fece nulla per impedirmi di aiutare l’adolescente.

... torniamo al nostro gioco. Hai due possibilità... o accetti di diventare un nostro alleato, oppure no. Nel primo caso... come prova della tua fedeltà dovrai uccidere la ragazzina a cui ho spezzato il braccio!

Mostri... voi siete dei mostri... IO NON LO FARO’ MAI... SONO STATO CHIA...

... se invece non lo farai...

La mia voce si strozzò in gola, quando mi resi conto delle reali intenzioni di Hit, e compresi quanto fossi stato un ingenuo a non approfittarne all’istante della liberazione di Kyoka. L’assassino millenario aveva allungato le sue mani verso i corpi di Goten e Pan, mostrando tutte le sue carte.

... sarò io, a macchiarmi le mani di sangue... il sangue dei tuoi discendenti!

***

Dimensione di Narnia - Cair Paravel - Torre di Controllo

09:20

CLAUDIA

[Continuazione - The Devil - BEST OST IN THE WORLD]

Non riusciamo più a riprendere il collegamento!

Deve essere successo qualcosa di grave! Come va con il secondo gruppo?” domandai nuovamente a Bulma, la quale però ammise, con profondo rammarico.

Abbiamo perso contatto anche con quello... ho paura che le nostre tele-camere siano state tutte messe fuori uso!

Merda. Avremmo dovuto immaginarcelo che quella fosse una trappola dei nostri nemici.

E adesso cosa potevamo fare per salvarli?

Chi! Porta via i miei figli e Hinode!” ordinò immediatamente BETA Kairi alla baby-sitter, la quale obbedì senza perdere alcun tempo. Cinque secondi dopo, i tre bambini e la versione futura della figlia di Nishikata e Takagi avevano abbandonato la Torre di Controllo.

Presagendo le intenzioni di Kairi, Lea sbarrò subito l’uscita alla regina la quale, minacciosa, evocò il suo Key-Blade.

Non fare pazzie, Kairi...

Togliti di mezzo, Axel...

Il mio nome è Lea! L-E-A!” dichiarò, offeso, il suo amico alternativo, affermando “Non puoi raggiungerli. Se tu muori, le nostre difese andranno a puttane! Memorizzato!?

Se i nostri migliori guerrieri ci lasciano le penne... siamo fottuti comunque!” gli rispose ferocemente BETA Kairi, aumentando pericolosamente la sua aura “Se non li raggiungiamo, è finita! Lasciami andare subito!

Ne ha fatta di strada, la nostra cara Regina!” si divertì però a prenderla in giro il rosso, ammettendo “Sono consapevole che la situazione, al momento, non è delle più rosee...

... ma Chronoa sta per raggiungerci!” la rassicurò subito Naminè, poggiando una mano sopra la spalla della regina per tranquillizzarla “Ti ricordi cosa ha detto ieri sera? Oggi ci avrebbe fatto conoscere dei nuovi alleati, da lei selezionati per aiutarci!

Già. Me lo stavo scordando. La scorsa sera, Chronoa ci aveva dato questa notizia con un grosso sorriso stampato sul suo volto. Aveva ricevuto il permesso, da parte di Re Yammer, di selezionare le anime di alcuni guerrieri per aggregarli alla nostra missione. Per questo lei e Trunks del Futuro erano tornati momentaneamente a Conton City. Chissà chi erano...

... dal suo sguardo trionfante, dovevano essere molto forti!

Davanti a quelle parole, BETA Kairi fu costretta a mollare la presa. Poverina, doveva sentirsi imprigionata dentro quel castello.

EMERGENZA! EMERGENZA!

Con nostra grandissima sorpresa, BETA Trunks varcò la soglia della Sala di Controllo, correndo a perdifiato e con il fiatone a mille.

TRUNKS!” esclamò, agitata, la povera Bulma, vedendo suo figlio così agitato “Cosa è successo?

Dopo aver ripreso fiato, il giovane mezzo sayan si preparò a parlare. Tuttavia, venne anticipato da qualcuno alle sue spalle.

Abbiamo delle prove certe... secondo le quali Gin è stato rapito dalla Yakuza nella città di Roma

Era stata Chronoa a parlare. La Kaio-Shin del Tempo, però, non era da sola. In sua compagnia, infatti, vi stavano GAMMA Trunks e altri sei guerrieri...

... alcuni ben noti ai nostri amici della Dimensione ALFA...

... e a una Regina della Dimensione BETA!

Ne è passato di tempo... vero, Kairi?

Co... come è poss...

ASCOLTATEMI ATTENTAMENTE!” annunciò Chronoa, con trionfo, a tutti noi “SO DOVE SONO FINITI SIMON E TUTTI I NOSTRI AMICI! POSSIAMO ANDARE A RECUPERARLI QUANDO VOGLIAMO! CERCHIAMO DI RISOLVERE QUESTO PASTICCIO!

***

Dimensione DELTA - Esterno della Caverna

09:30

AI

[The Last Butterfly - BEST OST IN THE WORLD]

Pensi che stiano bene?

Non preoccupatevi... stiamo sempre parlando di Simon! E poi ci sono anche Freezer e C-C-Blu! Riusciranno senza ombra di dubbio a sconfiggere Lust!

Tutti noi eravamo rimasti fuori dalla caverna, in attesa del ritorno di mio fratello, della sua ragazza, del mio compagno cyborg e degli altri due. Solo Alucard aveva deciso di allontanarsi momentaneamente dal gruppo, avendo percepito un’aura a diversi chilometri di distanza da noi.

Io, Ub e Ayumi ci eravamo messi in disparte, a parlare di quanto stesse accadendo.

Perciò questo è davvero un pianeta naturale, creato dai Deadly Sins... bella gatta da pelare” ammise il ragazzo di colore, scoraggiato, cercando di riflettere “Solo i possessori del Key-Blade possono liberarci da questo disastro, e noi ne abbiamo soltanto due, di cui una alle prime armi...

Non scordiamoci di tutti gli altri che si trovano su Tournament Planet!” ci fece notare Ayumi, alzando il pollice all’insù “Le persone che hanno salvato le nostre famiglie ci aiuteranno sicuramente!

Già... dobbiamo soltanto aspettare e tenere duro!” confermai io, tranquillamente, stringendola in un dolce abbraccio.

Mi sentivo decisamente più rilassata. Ora che Juzo si trovava con Simon e Chi, i rischi che potesse succedere loro qualcosa si erano abbassati. Il cyborg, prima dell’inizio del torneo, si era allenato intensamente per poter combattere alla pari contro i suoi avversari, e i risultati del periodo precedente passato con mio fratello lo avevano aiutato ad alzare l’asticella dei suoi limiti.

Nemmeno io, a dire la verità, conoscevo il massimo potenziale raggiunto da Juzo. Lui, d’altro canto, non me l’aveva minimamente mostrato, né attraverso l’interfaccia virtuale che condividevamo, né tantomeno parlandoci faccia a faccia. Aveva passato due giorni, mi aveva rivelato, all’interno della Stanza dello Spirito e del Tempo, nel periodo in cui lui era ancora legato a Simon.

Juzo e Akemi avevano perso i contatti anche con gli altri cyborg, dimostrazione di come tutti noi fossimo, in realtà, finiti in un mondo completamente sconosciuto e troppo distante dal resto dei C-Rainbow.

Una considerazione, tuttavia, nacque nella mia mente e nel mio cuore. Davvero non conoscevo quel mondo?

Ripensai immediatamente alle catacombe. Queste, senza ombra di dubbio, appartenevano al sesto e settimo universo, più precisamente al pianeta Terra. Ciò che non capivo era il significato dietro alla loro pres...

... no...

... ero stata una stupida!

Come avevo fatto a non rendermene conto!?

A-AI?!

Lasciai che la mia anima fuoriuscisse immediatamente dal mio corpo e la feci svolazzare attorno a quella foresta, cercando risposte ai miei dubbi.

Riuscivo a intravedere qualcosa, a tre chilometri di distanza. Era una specie di rovina, in vetro. Andai rapidamente a controllarla...

... e, se avessi avuto un corpo, sarei diventata pallida come un fantasma.

Mi affrettai a tornare dentro al mio corpo, incredula come non mai.

AI! Cosa ti è successo?” mi domandò Ayumi, spaventata.

Questa... questa è Parigi!

Tutti quanti si voltarono verso di me, confusi. Normale non mi capissero, anche perchè sembrava assolutamente impossibile.

Ascoltatemi... da quella parte, a tre chilometri di distanza, ci sono i resti del Museo del Louvre! A un altro chilometro di distanza, tra le rovine di quei monti, ho intravisto perfino i resti di Notre Dame!” continuai a dichiarare, imperterrita “Con le catacombe sotto terra... combacia tutto!

Perciò... questa è la Terra?” mi chiese confuso Goten.

Io... io non lo so...

Non ci capivo più nulla. Quello non doveva essere un pianeta completamente creato dal Sommo? Cosa diavolo significava tutto questo?

Ormai, a me, sembra piuttosto chiaro, invece, cosa sia successo” comprese al volo Peach, attirando l’attenzione di tutti i presenti “E' esattamente ciò che hanno detto a Chi. Ci hanno teletrasportato in una Dimensione completamente deserta, che i nostri nemici hanno chiamato DELTA! Anche a me sono sorti dei dubbi, quando ho intravisto questi...

L’aliena si avvicinò a un albero, cogliendo il suo particolarissimo frutto.

Quello che vedete è un Kackuctus. E’ un frutto originario del mio pianeta d’origine, e si era estinto. E non è finita qui... Akemi, prova a fare un calcolo di quanto possa essere grande questo globo!

Ci ho già provato...” ammise C-C-Rosa, affranta “... ma non riesco a completarlo!

[The Devil - BEST OST IN THE WORLD]

Questo per un solo, semplicissimo motivo...

Il mio sangue si raggelò nelle vene quando riconobbi la sua voce. Prontamente, io e i miei amici tornammo vicino ai nostri compagni, in posizione di guardia.

... quello su cui poggiate è la Fusione di tutti i pianeti della vostra Dimensione Spazio-Temporale!

Tao-Pai-Pai si era avvicinato troppo facilmente a noi, e il suo sguardo era più famelico che mai.

Tu... cosa ci fai qui?

Molto semplice... ho ricevuto l’ordine di farvi fuori. Ma prima...!

Il pericoloso assassino si avvicinò a Saitama, a grande velocità, sferrandogli un calcio in pieno ventre e facendolo volare via per diversi chilometri.

Tu, che sei il più pericoloso, sparisci alla nostra vista!

Gran parte dei nostri compagni, quelli più potenti, si portarono davanti a noi, pronti a combattere.

Non sei stato molto scaltro, Tao-Pai-Pai!” lo canzonò Akemi, con sicurezza “Sei completamente da solo! Come pensi di poterci sconfiggere?!

Non l’avesse mai detto.

Improvvisamente, attorno a noi, percepimmo moltissime altre aure. Prima di poter capire quante fossero, i loro focolai si erano già portati attorno a noi, sghignazzando soddisfatti.

Quelli... non stavano sui giornali di qualche giorno fa, sulla Terra?” esclamò Ran, sorpresa.

Sono proprio loro...” le confermai io, visibilmente scossa “... i membri restanti del gruppo Karasuma, quelli dell’Unione dei Villain e quelli della Yakuza di Tokyo” confermai io, capendo che da tutta quella situazione non sarebbe uscito nulla di buono “Siete soltanto voi? Avanti... sono sicura che vi siete portati la vostra personale guardia del corpo

ZASH! FSHH...

... SPLAT... splat...

... slurp ... sglorb...

Non me ne ero resa minimamente conto. Nessuno si era reso conto che lui fosse già vicino a noi. Ci era passato davanti agli occhi senza che potessimo far nulla per fermarlo.

Aveva già rapito uno di noi.

Quando mi voltai verso di lui, orripilata, quell’essere aveva già infilzato la sua coda nel collo di Ayumi, tranciandole la giugulare e succhiandole il piccolo corpicino.

No... basta... aiu... ah... ah...

Il corpo della mia migliore amica venne letteralmente succhiato da Cell, lasciandole soltanto la pelle. Ero troppo scioccata per poter reagire.

Ayumi era morta.

Ayumi era stata uccisa e mangiata senza che nessuno di noi potesse far nulla.

Un bottino piuttosto misero... quell’altro era molto più saporito” affermò l’androide perfetto, gettando davanti ai miei piedi un braccio robotico e ciò che restava del cadavere, ormai svuotato e privo di organi e ossa, di una persona a me ben nota.

Era morto anche Gin.

Gli aveva lasciato soltanto la pelle... stavo per vomitare.

Per quanto avesse rovinato gran parte della mia vita, nonostante ciò che aveva fatto a me e a mia sorella, Gin aveva provato a redirmersi e farsi perdonare per i suoi errori. Per quanto avessi desiderato, nel corso di quei mesi, che gli capitasse una fine del genere, mi resi conto di quanto invece tutto ciò non fosse giusto.

I nostri nemici non avrebbero mai ucciso un uomo come Gin se lui non si fosse realmente pentito dei suoi gesti. Ed era questa consapevolezza a lacerare, inesorabilmente ed ancora una volta, il mio cuore.

E poi Ayumi... perchè uccidere proprio lei, la bambina più dolce e innocente del mondo? Perchè prendersela con la mia migliore amica!?

Fu la loro morte a confermarmi che quello non era più un semplice gioco. Io e tutti i miei amici eravamo finiti all’interno di una trappola mortale dalla quale sembrava non esserci alcuna uscita.

Eravamo finiti all’Inferno... e quelli che ci avevano circondato erano i Demoni che ci avrebbero torturato, facendoci espiare i nostri peccati.

Bene bene... vedo che siamo tutti! Ihihih!” annunciò Urahara, per niente orripilata dalla morte di suo fratello.

La rabbia aveva preso possesso del mio corpo. Non riuscivo più a ragionare con la mia testa.

Provai a spararle un raggio KI sulla faccia, purtroppo evitato dalla donna tatuata senza alcuno sforzo.

Tu non sei umana... ti hanno ucciso un fratello davanti ai tuoi occhi!” le urlai io, furibonda “Quell’uomo aveva deciso di redimersi! Era pronto a tutto pur di farti tornare la ragione! Come diavolo... MA COME DIAVOLO FAI A RIDERE IN QUEL MODO DI UNA PERSONA CHE TI VOLEVA BEN...?!

Stavolta toccò a me evitare un raggio di energia partito dalla sua mano. Qualcun altro, però, non fu abbastanza rapido...

... la povera GoGo non tenne fede alla sua fama, sprovvista della sua tuta da combattimento, e venne colpita a morte dal colpo passeggero di Urahara.

Hiro e Goten, tra i presenti, furono quelli che restarono più sconvolti dalla sua morte. Perfino Baymax sembrava avesse perso il suo controllo, dato che i suoi occhi lampeggiarono di rosso sangue.

Porca miseria. Ci stavano mutilando tutti. Senza Alucard e Saitama, avevamo perso i nostri migliori guerrieri. Nessun altro, al momento, poteva contrastare Cell.

Quel mulatto... QUEL FIGLIO DI PUTTANA HA MANDATO IN COMA MIO PADRE!!! NONOSTANTE LO AVESSIMO NOMINATO COME NUOVO BOSS DEL NOSTRO CLAN, LUI HA USATO LA SUA PISTOLA ED HA SPARATO ALL’UOMO CHE L’HA ACCOLTO SOTTO IL SUO TETTO!

SEI UNA STUPIDA!!! NON SAI CHE E’ STATO TUO PADRE AD UCCIDERE TUA MADRE?! LEI VI STAVA DONANDO UN FUTURO FELICE, QUALCOSA CHE AVEVA TUTTO TRANNE A CHE VEDERE CON LA MAFIA! QUELL’UOMO VI HA USATI COME BURATTINI... E JIN SE NE ERA RESO CONTO PRIMA DI TE! TI AVEVA PORTATO PERFINO DELLE PROVE CHE CONDANNAVANO TUO PADRE... VOLEVA SALVARE ANCHE TE... E TU GLI HAI VOLTATO LE SPALLE!

La risata malvagia e maniacale della feroce assassina mi fece comprendere qualcosa che io, fino a quel momento, non avevo minimamente compreso. E non l’aveva compreso nemmeno Gin.

Tu... tu lo sapevi già...” affermò Akemi, esternando la verità a voce alta.

... quella troia dava attenzioni soltanto a Jin... lei sapeva che, un giorno, io sarei finita al fianco di mio padre, e per questo aveva deciso di donare a mio fratellastro una vita talmente monotona e disgustosa che, al posto suo, mi sarei tagliata le vene

Ma allora... perchè non li hai lasciati fare?!” domandò irata Masumi, contrariata “So benissimo come funzionano le gerarchie dei Clan Yakuza. Jin poteva tranquillamente restare fuori dal vostro giro e vivere come un normale cittadino, a patto che lasciasse la vostra dimora e tagliasse i ponti con il vostro clan. Esistono tantissimi esempi di quanto ho affermato. Se tu fossi morta, a succedere nella gerarchia sarebbe dovuto essere uno dei tuoi figli, non Gin!

Non hai torti, bambolina piatta” dichiarò Izuru Ichimaru, un altro dei Nove Angeli della Morte “La discendenza segue direttamente quella del nuovo boss che viene eletto. Se fosse stata Urahara la prima scelta, Jin non avrebbe dovuto seguire i loro ordini...

... ero destinata a diventare io la nuova boss del mio Clan. Jin, a quel punto, avrebbe potuto anche andare a farsi fottere... ma a tredici anni, venni a scoprire che fossi sterile, e questo cambiò tutti i piani!” raccontò lei, più inferocita che mai “A quel punto Jin, un membro non consanguineo della nostra famiglia, era l’unica possibilità affinchè il nostro clan continuasse a vivere! Io... io non potevo permettere che il sangue degli Zaraki sparisse per sempre... per questo, anche a costo di perdere ogni garanzia di successione, chiesi a mia madre di dare alla luce un nuovo bambino! UN FIGLIO DESTINATO SOLTANTO A RENDERE GLORIA AL CLAN ZARAKI!

Gli improvvisi spasmi di Urahara fecero indietreggiare tutti quanti per lo spavento.

MA QUELLA... QUELLA PEZZENTE SI E’ RIFIUTATA... QUANDO PAPA’ MI HA RAGGIUNTO, LEI AVEVA SMESSO DI RESPIRARE! EHEHEHEH... LE HO INIETTATO UNA DROGA NELLE SUE FLEBO... EHEHEHEHEH... E’ STATA UNA GODURIA VEDERLA MORIRE CON LE LACRIME AGLI OCCHI... AHAHAHAHAH... SENTIRLA IMPLORARE IL MIO NOME... EBBENE SI’!!! IO SONO LA VERA RESPONSABILE DELLA MORTE DI MIA MADRE! SONO STATA IO AD UCCIDERLA, NON PAPA’!” dichiarò, senza alcuna vergogna, quella troia assassina “LUI HA SOLTANTO CERCATO DI... CERCATO DI...

Improvvisamente, tutta la sua frenesia cessò di colpo. Il suo corpo si era paralizzato, come se i fili di una marionetta fossero stati tagliati. Fu il suo sguardo, tuttavia, a farmi capire che lei, non ci stesse più con la testa. Se prima i suoi occhi rasentavano la follia, ora riuscivo a leggerci uno strano sentimento.

Sembrava... che qualcosa le avesse illuminato la mente... come se, improvvisamente, si fosse ricordata di una verità molto importante.

E improvvisamente quella maschera da maniaca sparì dal suo viso. Per pochissimi istanti, riuscimmo tutti a vedere una donna lucida e in sè...

... e mi resi conto che qualcosa non quadrasse nel verso giusto.

[The Sealed Kingdom - BEST OST IN THE WORLD]

Un momento... ma io non ero sua figlia... io non ero nemmeno... ahahahahah... che sbadata... io non ero una Zaraki... AHAHAHAHAHAHAHAH... sono una stupida! Perdonatemi tutti. A furia di vivere con quel branco di incapaci, i miei vecchi ricordi erano rimasti celati!

Questa qui è matta da legare...” ammise Hiro, sconcertato dagli sproloqui di quella che, oramai tutti avevamo compreso, fosse una pazza psicopatica senza cervello.

Livello di insanità pari al 99,9999999999999999%” confermò Baymax, con un tono tutt’altro che tranquillo e cordiale “Passaggio da Modalità Medico a Modalità Combattimento Completato! Prepararsi alla...

Tuttavia, l’androide non fece mai in tempo a terminare la frase. Un raggio di KI perforò il suo corpo in lattice, partito nuovamente dall’indice di Cell. Nemmeno stavolta fummo in grado di anticipare il movimento della creazione del Dr. Gelo, per quanto fosse stato rapido.

Oh no! Oh... noooooouuuuuuuu...

Il corpo di Baymax, ormai privo di vita, crollò sul terreno di fianco a quello di GoGo, mentre Cell sghignazzava per l’omicidio appena compiuto. Quell’androide non si era limitato a bucare il nostro amico, ma aveva colpito in pieno i chip coi quali Baymax riusciva a vivere, disintegrandoli in polvere.

Il membro dei Big Hero 6 aveva ufficialmente cessato di esistere per sempre.

Bastò quel gesto a scatenare il parapiglia generale.

Hiro rimase inizialmente inerme di fronte al corpo dei suoi amici, in stato di shock, prima che qualche copia di Majin Buu recuperasse i loro cadaveri e quelli ormai svuotati di Ayumi e Gin, allontanando il più debole del gruppo dalla battaglia che stava per nascere.

Prima che Cell potesse compiere un altro omicidio, tutti i sayan presenti in quella radura, escluse le piccole Pan e Bra, si portarono davanti a lui caricando le loro aure. La minaccia maggiore riguardava quella creatura e se ne sarebbero occupati i più forti, in particolare l’unica in grado di utilizzare il KI Divino. Fu Kale, infatti, ad affrontare per prima Cell, parando uno dei suoi colpi senza alcuna fatica. Se lei e Caulifla si fossero fuse, avevamo la possibilità di sconfiggerlo e vendicare le morti di tutti i nostri amici.

Avrei voluto dare una sonora lezione a quel bastardo con le mie mani, ma la mia forza era troppo debole per riuscire a contrastarlo. Mi sarei occupata di tutti i MIB e del mio passato...

... mettendo la parola fine a tutte le loro macchinazioni!

Gli otto degli Angeli della Morte erano partiti all’attacco ed erano stati allontanati da sette guerrieri. Si trattava di Genos, Tatsumaki, Emerald, Cristal, Pan, Bra, Akemi e Peach. Quest’ultima, in particolare, era stata affrontata da Nemu Kurotsuchi.

Ammetto che le mie labbra si mossero in un ghigno soddisfatto quando la intravidi. I suoi capelli erano diventati cenere, le mancava un occhio, l’intero naso le era stato strappato, le sua guance erano completamente bucate, le mancava un seno, il braccio destro non esisteva più e zoppicava da un ginocchio.

Quella troia aveva incontrato, nella Seconda Fase, niente di meno che l’imperatore Freezer, il quale aveva deciso di prendersela più con lei piuttosto che eliminare i propri avversari. Davanti agli occhi del pubblico, quello spettacolo doveva essere sembrato abominevole e da censurare, ma non per chi conoscesse quella troia. Chissà per quale motivo non aveva accettato di farsi curare da un angelo. Di certo, in quell’occasione, Peach l’avrebbe senz’altro fatta a pezzi.

Midoriya, Ochaco ed Eraser Head, invece, si sarebbero occupati di tutti i restanti membri dell’Unione dei Villain. Tra di loro non vi stavano quelli che, gli studenti o i membri dell’associazione Eroi, chiamavano Noumu. Se, per giunta, una copia di Majin Buu si trovava al loro fianco, il maestro e i loro studenti potevano certamente cavarsela.

[This Days And Never Again - BEST OST IN THE WORLD]

Io, Ub e tutte le mie amiche ci portammo di fronte a Urahara, Tao-Pai-Pai, Chablis e Whisky, con questi ultimi due che puntarono lo sguardo verso una ragazza in particolare.

Ehi, Whisky... non è quella ragazza che ha ucciso il tuo compagno d’armi?

Già... proprio lei... Ran Mori, se ricordo bene...

... voi... voi come fate a sapere questa storia?” esclamò la figlia del detective Kogoro, più minacciosa che mai.

Ma che domande... siamo stati noi a chiamare i cecchini, quella sera, affinchè sterminassero voi ed i membri del Clan Kuchiki! Avevamo anche cecchinato la tua migliore amica...” si ricordò inoltre Tao-Pai-Pai, facendo imbestialire Ran.

Voi... VOI SIETE I RESPONSABILI DELLA SUA MORTE?!

In carne e ossa!” confermò Whisky, continuando a parlare “A proposito... siamo stati anche noi a fare da intermediari tra i Deadly Sins e il padre di Ayumi Yoshida, donandogli una copia del KI Power. Sapevate che quel porco era indebitato con il gruppo Karasuma fino al midollo?! Povera bambina... non meritava di morire qui!

NON AZZARDATEVI A PARLARE DI AYUMI, SCHIFOSI ASSASSINI!” urlai a squarciagola, trattenendomi a malapena.

E’ vero... tu eri diventata la sua migliore amica, adesso” si rese conto Tao-Pai-Pai, ghignando maleficamente verso di me “Cosa si prova a essere la responsabile della morte dei tuoi genitori... della tua cara sorellina... e ora della tua migliore amica!?

Non mentire, Ai... tu sai benissimo di cosa parla Tao-Pai-Pai! Parliamo della tua prima creazione, quella che ha spinto il Gruppo Karasuma a prenderti come suo membro...lo seguì a ruota Urahara, leccandosi le labbra come se non aspettasse altro che mettermi le mani addosso “... la ricerche dei tuoi genitori non avevano nulla a che fare con l’APTX-4869... noi ti prendemmo per un altro motivo! Tu sei stata la prima persona al mondo... AD AVER CREATO IL KI POWER, A SOLI DODICI ANNI! E non fare quella faccia... non eri così pura e casta quando tutti ti facevano i complimenti! Non importava cosa creassi, fin quando ti permettevamo di giocare dentro quel laboratorio con tutte quelle cavie... NON A CASO TI CHIAMAVANO SCIENZIATA PAZZA!

Basta. Smettila di parlare. Sapevo per prima quali atrocità avessi compiuto, in quegli anni. Shiho, però, era morta. Ora ero soltanto Ai Haibara, e mai avrei permesso alla mia vecchia me di...

E’ tutto inutile Sherry... potrai sempre cambiare aspetto... potrai sempre cambiare identità... MA LA TUA ANIMA SARA’ SEMPRE LA STESSA, OSCURA E MARCIA FINO AL MIDOLLO! Un giorno, dovrai pagare le conseguenze delle tue azioni nell’Aldilà, e lo stesso varrà per me e gli altri” insistette Tao-Pai-Pai, mentre il mio corpo non la smetteva più di tremare “Quando ti ritroverai di fronte a Re Yammer... lui terrà conto di ogni tuo peccato! QUANDO MORIRAI, DELLA TUA ANIMA E DEL TUO CUORE NON RESTERA’ PIU’ NULLA! BRUCIERANNO ALL’INFERNO, CON TUTTE LE TUE MENZOGNE E TUTTI I TUOI CRIMINI... SHIHO MIYANO... SFUGGIRE AL DESTINO E’ IMPOSSIBILE! E prova a immaginare cosa accadra quando la piccola Helena scoprirà che la sua vera mamma e il suo vero papà, coloro che non l’hanno più voluta al loro fianco... FOSSERO DEGLI SPORCHI ASSASSINI SENZA ALCUNA PIETA’!

[You See Big Girl - SHINGEKI NO KYOJIN]

Il filo che mi teneva legata alla ragione, alla fine, si lacerò con un solo, semplice strappo. Nel momento in cui Tao-Pai-Pai aveva messo in mezzo Helena, aveva comprato un biglietto di sola andata verso il Mondo degli Inferi...

... e ce lo avrei trascinato con la forza, se necessario!

Fummo in sei a caricare la nostra aura. La terra sotto i nostri piedi cominciò a tremare, e gran parte degli altri combattenti rimase impressionata dalla nostra nuova potenza.

Le ragazze avevano seguito tutte il mio consiglio. Stavano aumentando il loro KI con calma, senza eccedere troppo, affinchè il Cellular Power si diffondesse nel nostro corpo perfettamente. Nessuna di noi aveva mai raggiunto un simile risultato durante gli allenamenti di Goku o Piccolo Sen-Sei, ma questo non ci intimoriva alcuna paura. Eravamo pronti a questo ed altro.

Uno di noi, tuttavia, aveva superato perfino tutte le mie aspettative.

Ub, grazie alla presenza di Kid Bu dentro di se, stava sprigionando una potenza a dir poco formidabile, perfino maggiore rispetto alla mia, e il suo sguardo di sfida era più che sufficiente a far venire un brivido a Tao-Pai-Pai, il quale cominciò ad indietreggiare impaurito. Persino i nostri nemici si erano voltati verso di noi, con Cell che osservava incuriosito la piccola reincarnazione del Majin.

Fu proprio il mio ragazzo ad attaccare per primo, portandosi dietro il suo avversario senza che se ne accorgesse...

... e, con un solo calcio, gli staccò la testa di netto, la quale rotolò di fronte ai miei piedi!

Un cyborg. Rum era stato ricostruito come androide e la sua testa era prevalentemente formata da parti metalliche.

Improvvisamente, una folata di vento ci anticipò il ritorno di Saitama. Si era voltato verso la carcassa di Tao-Pai-Pai, il quale sembrava decisamente innervosito.

Per colpa tua... il mio costume si è riempito di polvere...

Ehm... un momento... possiamo parlarne...” iniziò a balbettare Tao-Pai-Pai, nonostante non avesse più un corpo “... posso... posso chiedere ad un mio collega di farti un trapianto di capelli! Ti inter... no... no, non farlo...

Rum non sembrava più così sicuro di se. Era la copia miserevole di quello che venne umiliato da Freezer, poco più di un mese prima. Aveva mostrato il suo vero lato.

Aveva commesso, tuttavia, un errore perfino più grossolano, rispetto ad allora...

... aveva fatto incavolare un uomo calvo dalla potenza smisurata!

... avresti fatto meglio a starti zitto... schiaffo normale...

... no... NNNNNNNOOOOOOOOOOOOOO...

CRASH!

Per il corpo del leggendario assassino Tao-Pai-Pai non ci fu nulla da fare. Esso venne letteralmente appiattito dal colpo di Saitama, volando verso la foresta e distruggendone gran parte nel mentre.

Chablis e Whisky, vedendo in quanti secondi fosse crollato il loro capo, iniziarono a tremare anche loro per il terrore, rendendosi conto di averci letteralmente sottovalutati.

Di loro si occuparono tutte le allieve di Goku e Piccolo, con l’aggiunta di Marron. Fu una vera e propria soddisfazione vederli riempiti di pugni e calci, senza che potessero reagire. Fu una combinazione di Kame-Hame-Ha, Makanko-Sappo e Kihoho a porre fine a quella battaglia, con i corpi dei due sicari che si polverizzarono istantaneamente.

Era la prima volta che toglievano la vita a qualcuno, e in altre circostanze ci sarebbero andate molto più piano…

… ma i nostri nemici avevano commesso un errore imperdonabile!

Questo è per Ayumi, figli di puttana!” affermò Kazuha, inferocita, con le lacrime che rigavano il suo viso ma con gli occhi di chi non si sarebbe fermato davanti a nulla.

Solo a quel punto mi voltai verso ciò che restava di Tao-Pai-Pai, ormai sconfitto. Afferrai la testa di quel farabutto, carica di rabbia e vendetta, in modo tale da avere la sua nuca davanti ai miei occhi, assetati di morte.

Sherry...” iniziò a supplicarmi quel codardo, e io sentii le sue false lacrime bagnarmi le mani “... ti prego, risparmiami...

... sei un disonore per tutti gli assassini” commentai io, sprezzante “Il tuo lavoro consiste nell’affrontare la morte in faccia, ogni giorno... eppure, quando capisci che è la tua ora, inizi a fartela sotto per la paura...

... abbi pietà di me, Ai... per favore... non pensavo davvero tutte quelle cose! Cosa ne dici se mi aggrego al tuo gruppo? Potrei darvi una mano a sconfiggere tutti i vostri nemici... cosa ne...

Sta zitto, schifoso parassita

Quel verme smise di parlare, capendo non avrei mai ascoltato le sue scuse patetiche. Almeno così credevo...

... nemmeno... se ti rivelassi un segreto... un qualcosa che nessuno di voi sa? Ti prego, Ai... non voglio lasciarci le penne in questo modo...

Merda. Dovevo ucciderlo. Ero certa mi stesse ingannando, ma la curiosità dietro quelle parole mi stava mandando in confusione. Pensai a un modo rapido per prendere una decisione senza causare alcun danno e, alla fine, risposi all’assassino.

... parla... e se la tua rivelazione sarà abbastanza veritierà, ti risparmierò

... gra... grazie... allora... dovete sapere che... in tutto... i nemici più potenti che dovrete sconfiggere... oltre a quelli che vedi qui... sono tredici. Si tratta... si tratta dei Deadly Sins... di Lilith... di Diablo e Glacial... di due personaggi provenienti dalla Dimensione ALFA e da quella GAMMA... e, infine, un Candidato al Trono di Dio Supremo!

Chi sono questi personaggi provenienti dal futuro?” insistetti, stringendo con forza la sua calotta cranica fra le mie mani “PARLA!

NON... NON POSSO DIRTI I LORO NOMI... mi è stato... imposto un sigillo... che mi impedisce di parlare! Non posso nemmeno... dirti il nome del Candidato, ma... potrete sicuramente capire di chi si tratta...

PERCHE’?! SMETTILA DI GIRARCI ATTORNO, FARABUTTO! DI’ LA VERITA’!

IL CANDIDATO AL TRONO E’ UN ANGELO!

[Dark Impetus - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Tutti i combattimenti si interruppero. Ogni guerriero si era voltato verso di me, sia amici che nemici. Erano rimasti tutti a bocca spalancata. Io, d’altro canto, avevo lasciato che quella testa mi scivolasse tra le mani, in stato di shock.

Un... un angelo... aveva architettato tutto questo?

No. Era impossibile.

Non posso... dirti il suo nome... nè quello dei due personaggi misteriosi... ma quello che ti sto dicendo è la verità perchè li ho visti! La sera dello sterminio... io ho visto tutti e dodici gli alleati di quel traditore che assorbivano il potere e le anime degli angeli, mentre lui si sbellicava dalle risate!

Cominciai a indietreggiare, in preda agli attacchi di panico e terrore che mi avevano letteralmente avvolto. Stava mentendo. Non c’era alcuna spiegazione.

No, Ai... lui non ha alcun motivo per mentirti... lui è già morto in partenza...

BUU! ASSORBILO!

Una metà del demone obbedì istantaneamente all’ordine di Ub, avvolgendo con la sua carne il cranio di Tao-Pai-Pai...

... ma qualcosa ci colse completamente alla sprovvista.

NO! STACCATI, BUU!

Cos... no! STA FERMA, PUT... NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...

Troppo tardi. Tutto il corpo del demone artificiale iniziò a vorticare attorno al membro della Yakuza, inglobandosi all’interno di una piccolissima sfera di energia, grande quanto una pallina da ping pong. Majin Buu e la testa di Tao-Pai-Pai erano stati intrappolati, e Urahara compì un gesto orrendamente disturbante, afferrando ciò che restava dei due e inghiottendolo in un boccone.

Era accaduto troppo in fretta, troppo velocemente affinchè potessimo salvare entrambi. Per fortuna era stata mangiata solo la metà del nostro amico, ma per Tao-Pai-Pai non c’era stato nulla da fare. Era morto divorato dalla sua stessa alleata, la quale si leccò le dita con fare molto annoiato.

***

Prestate attenzione a Tao-Pai-Pai, Cell, Whisky e Chablis. Loro, però, sono nulla in confronto ad Urahara Zaraki… tu non sai nulla di lei, credimi! Ciò che ho scoperto mi fa ancora venire i brividi. Il miglior consiglio che posso darti è... non affrontarla, se te la ritrovi davanti... fuggi! Fuggi e basta!

***

Il peso delle parole di Gabor strinse il mio cuore in una terribile morsa. Avevamo davvero sottovalutato la situazione?

Potete attaccarmi, se lo desiderate...” ci disse lei, con tono decisamente annoiato “... sapete... mi sta tornando lentamente la memoria, perciò vi lascio la prima mossa!

Saitama non se lo fece ripetere due volte e provò a colpire la nostra nemica con due poderosi pugni. Il bersaglio venne preso in pieno, ma qualcosa sembrò non andare nel verso giusto.

Urahara sembrava non aver subito alcun danno.

Che maleducati... colpire una signorina indifesa...

L’uomo non demorse e continuò ad attaccare la donna, la quale non sembrava per niente sofferente ai suoi colpi.

Saitama balzò verso di noi, visibilmente sorpreso.

Incredibile... nemmeno i pugni seri le fanno effetto...

Nessuno di noi poteva credere ai propri occhi. Uno dei guerrieri più potenti in assoluto era stato facilmente neutralizzato dalla sorella di Gin, la quale ci rivolse finalmente il suo sguardo.

Tempo scaduto, microbi...

La sua aura si mostrò a noi, con una vertiginosa potenza tale da pietrificare anche uno dei suoi alleati come Cell, il quale si voltò stranito verso il nostro scontro. Tutti si erano inginocchiati davanti alla forza sbalorditiva di Urahara, il cui sorriso diabolico non lasciava presagire nulla di buono.

CELL! PUOI ANCHE TORNARE DAGLI ALTRI! CI PENSERO’ IO A QUESTI INCAPACI!

Sei sicura, strega?” le domandò l’androide, confuso.

Tranquillo... i miei poteri sono tornati al cento per cento!

Lo giuro. Mai mi sarei immaginata di vedere un essere come Cell rimanere a bocca aperta per lo spavento. Senza dare a nessuno il tempo di fermarlo, si mise due dita sulla fronte e ubbidì alla sua compagna.

No. Non aveva ubbidito. Era fuggito per paura di essere coinvolto.

Anche il resto dei nostri nemici sembrava averlo compreso, dato che iniziarono ad arretrare per la paura. Tutti tranne i Nove Angeli della Morte, i quali invece mostrarono un ghigno di puro trionfo.

Cosa c’è, Nemu?” la provocò Peach, ridendo di lei “Fino a ora le stai soltanto prendendo... cosa ti fa pensare di uscirne viva da...

Semplice... perchè anche io ho recuperato la memoria!

Anche gli altri otto membri della Yakuza fecero scoppiare tutta la loro potenza, facendoci indietreggiare per lo shock.

La loro aura, mi resi conto, aveva lo stesso colore, la stessa intensità...

... era della stessa persona, quella che io avevo erroneamente ritenuto umana...

... ma che, in realtà, si era rivelata un mostro!

Ma... ma cos... A-AIUTO! A-AIU... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!

Con orrore e sgomento, tutti noi assistemmo impotenti all’inglobamento di tutti i membri dell’Unione dei Villain, i quali vennero attratti dalle nove potentissime aure, disgregandosi e donando loro ancora più energia.

Che i Nove Angeli della Morte ritornino in un solo corpo...” iniziò Urahara a pronunciare uno strano discorso, simile ad un incantesimo “... tutto ciò che venne separato, possa tornare insieme... per compiere la vendetta che abbiamo sempre bramato! A noi, reincarnazioni della sublime... tornate a essere la sua discendente! Tornate ad essere... LA PARGOLA SPERDUTA DELLA MEGERA, LA SUA PURA REINCARNAZIONE! TORNATE A ESSERE HINODE, LA FIGLIA BIOLOGICA DI GAMMA MALEFICA! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!

***

Dimensione DELTA - Interno della Caverna

09:35

BETA CHI

[Norman's Theme - THE PROMISED NEVERLAND]

Quanto tempo era passato da quando avevamo varcato la soglia di quel Castello Maledetto? Minuti, giorni, ore...

... mesi...

... anni?

Cinque minuti e trentaquattro secondi esatti” dichiarò Juzo, il quale stava contando i secondi con un suo timer interno.

Stai cronometrando la nostra camminata?

Non possiamo sapere quanto ossigeno possa contenere un castello sotterraneo. Se ci trovassimo a corto d’aria, dobbiamo avere il tempo per scappare...

Juzo-San ha ragione” mi rispose un altro ragazzo, dai capelli castani irti all’insù “E’ molto pericoloso... fa attenzione a dove ti incammini! Potresti perdert...

PUNCH!

Tutti noi rimanemmo sconvolti quando Juzo gli sferrò un pugno, facendolo sbattere con forza immane sulla parete del muro di quella stanza.

Cosa diavolo gli era passato per la...

... un momento...

... chi era quel ragazzo dai capelli castani?!

Quando si era portato di fianco a noi? Fino ad ora eravamo cinque.

SORA!!!” urlò ALFA Kairi, portandosi vicino a quel giovane, mentre Juzo e Simon si portarono di fianco a me, con aria minacciosa “Juzo!!! Cosa diavolo ti salta in mente?! Perchè lo hai colpito?

Sora? Quel giovane di cui Kairi si era innamorata quando era più giovane? Era davvero lui?

Lo controllai meglio. Era davvero un bel ragazzo. Alto, fisico asciutto ma tonico, aveva degli occhi azzurri meravigliosi.

Perchè, tuttavia, trovavo strana quella presenza?

Cosa stava succedendo dentro la mia testa? Perchè mi faceva male?

Cosa mi stavo dimenticando di Sora?

Sora... come stai?” gli domandò lei, più preoccupata che mai.

Il suo sguardo, tuttavia, iniziò a perdersi nel vuoto quando si voltò nuovamente verso la sua vecchia fiamma.

Ma... tu... tu non eri morto? Cosa... cosa significa...

Fu davanti al lampo di follia che intravidi negli occhi di ‘Sora’, che compresi il motivo del pugno sferrato da Juzo.

KAIRI! ALLONTANATI DA LI’! QUELLO NON E’ SORA!

[Emma's Theme - THE PROMISED NEVERLAND]

La regina sembrò recuperare lucidità, dato che evitò di striscio un raggio di KI partito dalla mano del suo ex-ragazzo. Il successivo attacco di Sora venne interrotto da Freezer, il quale perforò spalle e ginocchia del nostro avversario con i suoi Raggi Letali.

Freddo e spietato.

Il corpo di Sora cadde in ginocchio, con l’imperatore del male che si portò dinnanzi a lui, pronto a dargli il colpo di grazia.

Aspetta!

Fu Simon a fermare gli intenti dell’alieno, il quale si allontanò dall’ormai paralizzato sosia di Sora, permettendo al mio ragazzo di avvicinarsi a quest’ultimo con sguardo minaccioso.

... tiro ad indovinare... sei Luxu, non è così?

‘Sora’ digrignò i denti, prima che il suo aspetto tornasse a essere quello del vecchio maniaco con la benda sull’occhio. Il ricordo di ciò che mi avesse fatto tornò nella mia mente, e come gesto di difesa mi portai dietro tutti gli altri, con il mio Key-Blade in mano.

Che brutte maniere, C-C-1...” Luxu rimproverò Juzo, con tono sofferente “... me lo sarei aspettato subito da Freezer, ma da te... volevo soltanto far tornare in mente i veri ricordi della regina!

Xigbar... non eri morto tempo fa, durante la Seconda Guerra del Key-Blade?!” gli urlò contro ALFA Kairi, dimostrando a tutti i presenti di conoscere perfettamente il nostro avversario.

Sbagliato... poco prima di ‘morire’, quando Sora e Riku sono riusciti a sconfiggermi, ho trovato più saggio buttarmi dal dirupo alle mie spalle. In questo modo hanno creduto, erroneamente, che io mi sia suicidato. Questo, per tua informazione... è avvenuto in tutte le linee Spazio-Temporali!

Tutte... no! Non può essere! Tu ti trovavi con tutti gli altri membri dell’Organizzazione XIII, durante l’ultima battaglia contro Glacial! Tu ci hai...

... aiutato? Stupida mocciosa... forse i miei vecchi alleati si sono rammolliti davvero, ma io no. Era da anni che io e Diablo avevamo pianificato tutto questo! La sconfitta di Xehanort, di Malefica... tutto faceva parte dei nostri scopi! La tua prigionia e quella di molti dei tuoi amici era indispensabile per la riuscita della Prima Fase del Piano...

La Prima Fase?” esclamai io, lievemente confusa.

Non scenderò nei particolari, anche perché tu sai già la storia di sua Maestà, signorina Miura...” mi disse Luxu, le cui ferite improvvisamente si rimarginarono, esattamente come era successo quando l’avevo ferito durante il nostro primo incontro.

La situazione stava lentamente precipitando. Luxu sembrava tutto tranne che un avversario docile e comprensivo. Al contrario, dava l’idea di un guerriero in grado di impensierire chiunque.

Improvvisamente, l’uomo alzò la mano e allungò il suo indice all’insù.

Prima parte del piano... andare alla ricerca del primo Candidato al Trono di Dio Supremo e imprigionarlo in un luogo inaccessibile a chiunque, dal quale non sarebbe potuto fuggire! Lo ammetto... abbiamo avuto un vero colpo di fortuna. Viaggiando per migliaia di anni, trasmutandomi all’interno di tanti corpi umani, sono andato alla ricerca di questo leggendario guerriero. All’inizio credetti fosse Glacial... quel genio era stato in grado di creare una sostanza miracolosa e straordinaria, in grado di modificare il codice generico di coloro che la assumevano, come desideravano. Questo valse fino a quando non venni a sapere che fosse un impostore. La vera creatrice di quella sostanza, come avete intuito, è stata Shiho Miyano! Quella donna venne ammazzata da Glacial, e non vi dico in che condizioni ha lasciato il suo cadavere. Quel siero che lei, Simon Kog, ha conosciuto come KI Power, permise a Glacial di diventare il padrone dell’intero universo, ma non di essere un degno Candidato al Trono di Dio Supremo!

Quindi è stata davvero quella ragazzina...” si rese conto anche Freezer, per niente soddisfatto da tali rivelazioni.

Un altro possibile Candidato, invece, era Dragon Oronar... la prima volta che intravidi il suo sguardo, nascosto dietro un cespuglio sulla Terra, mi vennero letteralmente i brividi. Quando sopravvisse all’iniezione provocatagli da Oss Burk, Glacial se nè stupì al punto tale da volerlo al suo fianco. Altri tre possibili Candidati, invece, li trovò Diablo stesso, sulle Isole del Destino...

... Sora... Riku... ed io?!” esclamò Kairi, sconvolta.

Indovinato” confermò Luxu, continuando il suo racconto “I vostri Key-Blade ed i vostri Cuori ci ingannarono, lo ammetto. Diablo consigliò a Malefica di cercare un degno aiuto dall’esterno del Varco, apertosi al termine della II Guerra dei Key-Blade, soggiogandola e ingannandola. L’attacco dell’esercito Kagakuriano fu attuato per spronarvi a diventare dei degni Candidati, come desideravamo. Fu tremendo per loro scoprire che, in realtà, voi tre foste soltanto dei semplici ragazzini e che, invece di sconfiggere quelle nullità, vi foste fatti sconfiggere. La tua fortuna, mia cara regina, fu quel pervertito di Bear, che con te fu magnanimo... poco male, pensammo. Dragon avrebbe deciso di ucciderti, una volta raggiunta la Terra... e invece, con nostra grande sorpresa, ti risparmiò la vita. Fu un vero e proprio colpo di scena, e Diablo prese l’ottima decisione di puntare sulla tua forza di volontà e sulle debolezze del tuo cuore. Nonostante quell’inutile megera decise di voltarci le spalle all’ultimo, fu grazie al suo tradimento che ci permise di scoprire il vero potenziale di Dragon Oronar...

Il vero...

Solo a quel punto mi resi conto di quanto fossero pesanti le affermazioni di Luxu.

ALFA Dragon Oronar... lui è uno dei quattro Candidati” capì al volo Simon, quando tutti potemmo udire il rintocco di un qualcosa che cadde per terra.

Era il Key-Blade di Kairi, la quale era rimasta paralizzata per l’orrore e per lo shock.

Dragon...

Proprio il tuo Dragon, mia cara regina...” proseguì Luxu, con un sorriso talmente malvagio da accapponare la mia pelle “... il suo massimo potenziale si mostrò durante il combattimento contro Glacial, nella sua fase finale. Durante il suo ultimo colpo, quello che ti rigettò nel mondo reale, decidemmo di agire tutti e sette. Lui aveva sconfitto Glacial, ma era rimasto da solo in quel mondo e privo di energie... per il nostro gruppo fu troppo facile catturarlo ed imprigionarlo nella Dimensione DELTA! Sì, mia regina... tuo marito è ancora vivo, ma non può più tornare nel tuo mondo! DOVRAI FARTENE UNA RAGION...

Sette... voi sette...

Solo a quel punto mi resi conto di un altro particolare, davvero molto strano, al quale non avevo ancora fatto caso. Perchè uno come Luxu avrebbe dovuto aiutarci a trovare quella che, al novantanove per cento, si trattava di una sua alleata? Da come ne stava parlando, Lust doveva per forza aver avuto a che fare con...

... Luxu...

... Lust...

... Lussuria.

[Exorcist - BEST OST IN THE WORLD]

Quando la sconvolgente verità affiorò nella mia mente, fui troppo scioccata per poter avvisare in tempo i miei compagni, i quali vennero improvvisamente imprigionati assieme a me da decine e decine di tentacoli, tutti provenienti dal personaggio di cui nessuno, nemmeno io, si era reso conto della sua presenza.

Ottimo lavoro, Lust...” si complimentò Lilith con Luxu, soddisfatta “... se Envy non ti avesse passato il suo potere, non avremmo mai catturato questi stolti

Stupida. Ero una stupida. Questo pensavo di me quando vidi Luxu trasformarsi nella Lust che tutti noi conoscevamo, mentre al suo fianco si era portata niente di meno che la Regina dei Demoni.

A proposito… quel vecchio bendato è una delle anime che ho mangiato!” ci rivelò il demone della lussuria, sghignazzante “Lui e Diablo non si sono mai incontrati! Era tutta una bugia… tranne la parte del nostro piano!

Era una trappola sin dall’inizio. Avrei dovuto capirlo prima di imbarcarmi in quella avventura rischiosa.

Eravamo cascati in pieno nella loro trappola.

Ehi, Lilith? Come butta?” ci scherzò su Simon, per niente impressionato da tutti gli avvenimenti che si erano succeduti in quei pochissimi secondi.

Tu ci eri già arrivato, non è vero?” lo prese in giro Lust, tornata al suo aspetto da Chris Vineyard “Niente può ingannarti. Non è così, Simon Kog? Come l’hai capito?

Luxu e Lust hanno lo stesso significato... ovvero Lussuria. Persino un bambino avrebbe potuto fare quel collegamento!

Era vero. Non avevo tenuto in considerazione quel piccolissimo particolare. Me l’ero cavata così bene, fino a quel punto...

... e, a causa di un mio semplicissimo errore di calcolo, stavamo per morire!

LURIDE PUTTANE! LIBERATEMI SUB... MMMRRRGGGHHH!” provò a protestare Freezer, prima che i tentacoli di Lilith lo imprigionassero con una morsa ancora più asfissiante.

Al contrario, io ed ALFA Kairi fummo subito rilasciate e la cosa non mi piacque per niente.

Sei così sicuro di te... vediamo se le due madamigelle lo sono altrettanto di se stesse!” dichiarò Lilith, con un sorriso più che divertito.

Improvvisamente la stanza nella quale ci trovavamo sparì all’istante. Avvenne in pochissimi istanti, millesimi. Fummo costrette a chiudere gli occhi a causa dello shock improvviso che avevano subito.

Io ed ALFA Kairi eravamo tornate al punto di partenza, l’anticamera della Fortezza dei XIII.

Quella fu un’ennesima conferma a un altro mio dubbio. Loro non puntavano a uccidere me o la regina...

... al contrario.

Una nuova informazione, inoltre, ci era stata fornita con quel gesto.

- E’ giunta l’ora di mettere in mostra le vostre capacità, madamigelle! – annunciò una voce dentro la nostra testa – Il vostro obiettivo è ritrovarci entro mezz’ora esatta! Se non lo farete... i tre uomini che si trovano assieme a noi perderanno la vita! –

NO!” esclamai io, in preda al panico, provando a raggiungere la porta dalla quale noi eravamo passati in precedenza.

ALFA Kairi, tuttavia, mi bloccò sul più bello, con sguardo preoccupato e serio.

LASCIAMI ANDARE! STIAMO PERDENDO TEM...

Non finchè non ti sarai data una calmata!” affermò tuttavia la regina, stringendo con più forza la mano sul mio polso “Ti sei scordata ciò che ti ho detto su questa fortezza!? E’ un labirinto! Non è detto che ritroveremo Simon e gli altri ripercorrendo la stessa strada di prima!

Ma allora cosa possiamo fare?

Usa l’anello per muoverti!

La sua affermazione mi colse alla sprovvista.

Cosa?! NO! Se lo seguiremo, loro ci tenderanno un’altra trappola!

Possibile... come il contrario” ammise lei, con sincerità, battendo la testa con la mia e guardandomi dritta negli occhi “Ascoltami, Chi... sono stata molto severa e maleducata con te, lo ammetto... ma ora, più che mai, ho bisogno di credere nelle parole di Simon e dei tuoi amici. Se loro hanno avuto fiducia in te, allora un motivo dovrà pur esserci, no? Sei tu la nostra mente... segui il tuo istinto!

Con quelle parole, ALFA Kairi stava provando a scusarsi con me per quanto fosse accaduto il giorno precedente e ciò mi commosse. Più passavano i secondi, più mi rendevo conto di quanto tutte quelle persone avessero deciso di affidarmi le loro vite, nonostante fossi di gran lunga molto più debole di loro.

Dicevano fossi la più adatta a muoverli tutti... l’unica in grado di comprendere tutti i loro punti di forza.

Improvvisamente mi venne in mente il discorso che avevo fatto con Ai, all’interno della grotta, e del terzo desiderio che lei aveva espresso a Polunga, su Namecc. Era vero che conoscevo il potenziale di tutti i miei amici, ma dopo il terzo desiderio tutto era cambiato...

... il terzo...

... MA CERTO!

Il terzo desiderio!

Kairi... ciò che ti sto dicendo potrebbe coglierti di sorpresa...” la preparai al peggio, avvicinandomi al suo orecchio e sussurrandole “... ma ho bisogno delle presenze che si trovano all’interno dei nostri corpi!

***

Dimensione DELTA - Esterno della Caverna

09:35

AI

[Hunters - THE LAST OF US]

Quella bastarda di Urahara, dopo aver aumentato la sua aura in maniera vertiginosa, allargò le sue braccia come se volesse accogliere qualcosa dentro di se...

... otto sfere di energia penetrarono in lei, fuoriuscite dai corpi degli altri membri della Yakuza, i quali si dissolsero in polvere davanti ai nostri occhi.

Solo a quel punto la sua trasformazione ebbe termine.

Davanti a noi vi era un’autentica strega. Pelle glabra come quella di uno spettro, ma liscia e vellutata, segno che ci trovassimo di fronte a una giovane ragazza. I suoi capelli erano così scuri da oscurare perfino la luce del sole, legati con una treccia. I suoi occhi avevano le iridi color ambra, ma le sue pupille mi ricordarono all’istante quelle di un gufo, penetranti ed in grado di leggerti l’anima al primo sguardo. Un lungo vestito violaceo scivolava su tutte le sue sinuose membra scendendo fino a terra con uno spacco vertiginoso, col quale riuscivamo ad intravedere le sue lunghe gambe.

Furono le sue lunghissime corna, sulla sua fronte, che ci fecero rendere conto di avere di fronte un’essere non del tutto umana.

I pantaloni del mio kimono erano letteralmente zuppi di qualcosa. No, semplicemente me l’ero fatta sotto per la paura. Non potevo fare altrimenti...

... l’aura di quella strega era spaventosa, alta quanto quella di un Deadly Sins.

Da quanto tempo... era da anni che tutti i miei sentimenti non si trovavano dentro il mio cuore. Dal giorno in cui i Deadly Sins mi recuperarono da quel mondo tetro ed oscuro... dal giorno in cui la mia vita è ricominciata! Ora il desiderio di vendetta per quanto successo a mia madre Malefica potrà essere soddisfatto!

Nel momento in cui quella calamità ci puntò gli occhi addosso, compresi che non avevamo altra scelta.

Nessuno si azzardò a restare lì, nemmeno Saitama o i sayan. Tutti le voltammo le spalle e corremmo, a perdifiato, cercando di salvarci la vita.

***

Dimensione DELTA - Interno della Caverna

09:36

SIMON

[Le Chant De Roma - AKAME GA KILL]

Il mio cuore perse un battito quando Chi e ALFA Kairi sparirono alla nostra vista. Mi rilassai quando percepii le loro aure all’interno di quello strano labirinto, ma ancora insieme. Le avevano allontanate di proposito.

Qual’era il motivo dietro questa scelta di Lust e Lilith? Era un piano per poterle rapire? No, Chi era stata chiara in tutto questo. Entrambe le ragazze erano indispensabili per la profezia pronunciata da Zeno-Sama, e non potevano morire prima che i nostri nemici ottenessero qualcosa in cambio..

Tranquillo, Simon Kog...” mi prese in giro Lust, avvicinandosi a me e sfiorandomi il mento con la punta del dito “... loro non sono ancora pronte per il nostro spettacolo. Fino a quel giorno, rimarranno in vita!

Pronte per cosa? Qual’è il vostro obiettivo?!” urlai loro, inferocito “State facendo tutto questo solo per avere un posto in prima fila nella battaglia tra gli Dei Supremi, non è così? Perchè puntate a Chi e Kairi?

Oh... ma non lo sai?” iniziò a ridere Lilith, rivelandomi “Le Principesse dal Cuore Puro sono le uniche in grado di rivelare ai mortali la Serratura che conduce al Mondo Originale... quello dal quale sono nati tutti gli universi a noi conosciuti! Non solo... essendo due Custodi del Key-Blade, potrebbero addirittura diventare ottime Angeli Custodi per il nostro Signore, nel caso esistano più cuori di pura luce a disposizione!

Sarà in quel luogo che si svolgerà la battaglia finale” continuò Lust, avvicinandosi a Freezer, il quale era completamente imprigionato tra quei tentacoli “Sarà il preludio ad una nuova era... LA NOSTRA ERA!

... e il vostro Signore sarà la vostra pedina principale. Ho indovinato?” esclamai io, voltandomi verso Lilith, notando con una leggera dose di ironia “Mi hai deluso, Regina dei Demoni... allearti con il primo stronzo di passaggio... Zero sarebbe rimasto molto deluso da te!

NON FARE IL GRADASSO... SENZA ZERO TU SEI INERME!

Mi dava fastidio ammetterlo, ma Lilith aveva ragione. Senza Zero, ero completamente impotente, anche perchè Lilith ci teneva ancora imprigionati con quei tentacoli.

L’assenza del mio compagno era un disastro non preventivato...

... ma non tutto era perduto!

Perchè non trarre vantaggio da tutto ciò? La mia miglior arma non era di certo la forza fisica o l'intelligenza, ma l'astuzia. Ero convinto, al cento per cento, che lei fosse costretta a collaborare con questo fantomatico nemico. Dovevo soltanto spingerla dalla nostra parte...

... o almeno tentarla nel far ciò.

Te lo ripeto... Zero non la prenderà affatto bene quando scoprirà che ti stai lasciando nuovamente mettere i piedi in testa da qualcuno!

E tu cosa ne sai, Simon Kog?!

Prima di sparire... lui mi ha parlato. Diceva che ti vuole ancora bene, e spera che tu possa tornare ad essere quella di un tempo...

Il suo sguardo di stizza era ancora visibile sul suo volto, ma gli occhi la tradivano mostrando quanto le mie parole le interessassero, e non poco.

Lilith aveva soltanto un punto debole, ovvero il suo amore incondizionato verso Zero. Potevo allungare i tempi con i miei discorsi e riuscire a trascinarla dalla nostra.

Pensavi che non lo notassimo? E’ da quando avete distrutto tutti i nostri universi che ti comporti in modo strano... sei in preda alla confusione! Io so benissimo il perchè...

NON E’ VERO! TU NON...

... sei consapevole di non poter sconfiggere Zero fuori dalla tua dimensione e hai paura di morire! Chi può biasimarti, in effetti? Essere uccisa dall’uomo che tanto ami, vedere per l’ultima volta il suo viso e temere di leggerci odio e disgusto... non esiste destino più crudele di questo, credimi. Se ci fosse anche un solo modo per evitarlo, stai pur certa che io proverei a salvarti... e lo farebbe anche Zero! Per quale motivo nessuno sa dove sia finito?!

Mia signora! Non le creda! La sta solo ingannando!” la supplicò Lust, voltandosi preoccupata verso la sua sovrana.

Troppo tardi. Ormai l’avevo in pugno. Lilith stava pendendo dalle mie labbra. Ci era voluto meno di quanto mi immaginassi.

Zero... Zero lo farebbe... lo conosco... ne sarebbe in grado...

LILITH-SAMA!

L’urlo di Lust permise alla regina di destarsi dalle sue false speranze.

Lei ha già affrontato Zero, qualche settimana fa... se l’è già scordato come l’ha trattata?!” continuò, imperterrita “Lui stesso le ha detto che non la ama più!

Potrebbe... averlo detto solo per depistarci, Lust! Forse... forse sono stata un’incosciente... forse non era necessario uccidere tutte quelle persone innocenti! Se... se io avessi fiducia nel mio Zero... lui potrebbe risolvere tutto pacif...

LA SMETTA DI FANTASTICARE, LILITH-SAMA! LA PROFEZIA NON POTRA’ MAI ESSERE CAMBIATA O CANCELLATA! SOLO LE SUPER SFERE DEL DRAGO POSSONO FARLO... E IL NOSTRO SIGNORE VUOLE USARLE PER ESPRIMERE IL SUO FOLLE DESIDERIO, PRIMA DI DISTRUGGERLE PER SEM...

CREDI CHE NON LO SAPPIA, LUST?!

Tutti noi rimanemmo atterriti innanzi all’aumento di aura della Regina dei Demoni, la quale fece indietreggiare perfino la sua sottoposta.

Mia signora... si calmi, la prego...

CALMARMI!? PERCHE’ DOVREI FARLO?! ZERO, PER ANNI, SI E’ SCHIFATO DI CIO’ CHE FOSSI DIVENTATA... HA PREFERITO DISTRUGGERE IL SUO CORPO, FACENDO SCAPPARE LA SUA ANIMA DAL REGNO DEI DEMONI, PIUTTOSTO CHE GUARDARMI UN’ALTRA VOLTA IN FACCIA! HAI IDEA DI COSA SI PROVA AD ESSERE RIPUDIATA DALLA PERSONA CHE TANTO AMI?!

Quello che stava avvenendo mi aveva letteralmente scioccato. Avevo scoperchiato il Vaso di Pandora, il quale aveva rigettato, su di me e sui miei inermi compagni, rivelazioni a dir poco sconvolgenti.

Umanità. C’era dell’umanità nel Cuore di Lilith! L’Amore che provava per Zero riusciva ancora a non farla precipitare definitivamente nell’Oscurità.

Io... io non posso saperlo, ma questo non cambia le cose, mia sovrana” ammise Lust, con fare affranto “Noi non potremo più riassaporare la nostra libertà. Che ci piaccia o meno, non siamo più esseri umani. Dal giorno in cui abbiamo lasciato il regno, abbiamo sfruttato degli innocenti per rimanere in vita. Per quelli come noi, non esiste giustizia. Siamo mostri, abomini che non sarebbero mai dovuti nascere. Siamo dispensatori di morte e distruzione... lo sono io... lo è Zero... e lo sei anche tu. La smetta di riporre false speranze in quel sentimento che l’ha fatta soltanto soffrire. Noi siamo demoni, mia signora... noi non possiamo provare amore! Per noi la Luce non esisterà mai!

Quelle frasi così deprimenti, lentamente, riuscirono a placare l’ira di Lilith, la quale sembrò arrendersi. Il suo sguardo di frustrazione, tuttavia, era ancora ben visibile, ed in fondo al mio cuore provai molta compassione non solo per lei, ma anche per tutti i Demoni. Ripensai a Zero e a tutte le storie che mi aveva raccontato durante quel mese di addestramento sul pianeta degli Hakai-Shin.

Il Regno dei Demoni, mi aveva spiegato, era un vero e proprio multi-verso, a se stante dal nostro, nel quale l’anarchia, la crudeltà e la soppravvivenza del singolo erano i capi-saldi della loro vita. Gran parte dei Demoni erano mostri assetati di sangue, creature repellenti tali da far accapponare la pelle a qualunque divinità. Eppure, mi aveva rivelato Zero, c’era del buono anche in quel mondo. I Demoni più deboli vivevano in piccoli villaggi, aiutandosi a vicenda e sconfiggendo in gruppo i mostri più potenti, ed avevano una vita molto simile a quella dei mortali. C’erano demoni che provavano, anche se in piccolissime parti del cuore, sentimenti positivi come fiducia, fratellanza, spirito di sacrificio e, come Lilith e Zero, anche amore.

E se il Regno dei Demoni fosse diventato così perchè nessuno aveva riposto alcuna fiducia in loro? Se il loro mondo fosse marcito a causa del sigillo eterno imposto dal Sommo e dai due Zeno, impedendo a quel multi-verso di conoscere altri modi per vivere?

Se Lilith, invece di essere insultata e screditata come un mostro, avesse ricevuto conforto? Forse fu proprio per questo motivo se Zero decise di sacrificarsi e raggiungere il Regno dei Demoni, nonostante sapesse quante atrocità avesse commesso la sua amata.

Per questo decisi di intervenire un'ultima volta.

Lust... quello che dici... penso sia sbagliato

Ma davvero? E per quale motivo, se posso saperlo?!

Perchè mi sono trasformato in un mostro anche io” ammisi, con sincerità “Anche io ho ucciso tante persone. Non potrò mai più riportarle indietro, e probabilmente, alla mia morte, verrò sbattuto negli inferi a pagare le mie colpe. Zero potrà aver contribuito, vero, ma io ero consapevole di ciò che sono diventato... forse non sarò in grado di trasformarmi come voi, non sarò immortale... ma, in fondo al mio cuore, credo di essere come voi. Io, Simon Kog, sono diventato un Demone

Anche Lust, stavolta, iniziò ad interessarsi al mio discorso. I loro punti deboli non erano nelle loro capacità fisiche...

... erano le sofferenze a causare loro dolore.

I tentacoli attorno al mio corpo iniziarono a perdere la presa. Dovevo continuare.

Eppure...” continuai, imperterrito “... nonostante ciò... sono stato amato e continuo ad esserlo. Ho una famiglia, degli amici, una donna che mi ama... proprio come te, Lilith. Se c’è una cosa che ho imparato con le mie esperienze, è che l’amore è un sentimento impossibile da cancellare o da controllare. Non esiste Dio, Demone o essere vivente che possa spezzare il legame tra due anime che si connettono per sempre... siamo noi stessi a non rendercene conto, per colpa di tanti pregiudizi e credenze che ci vengono raccontati

Sentivo i muscoli del mio corpo rilassarsi sempre di più, mentre Freezer e Juzo erano tornati visibili. Stavano bene, ma avevano perso sicuramente conoscenza a causa della poderosa morsa in cui eravamo incappati.

Lilith... Lust... so che mi crederete un folle, da questo momento... ma se, invece di ucciderci, provassimo a collaborare? Perchè non proviamo ad annullare il sigillo che separa i nostri universi? Sono convinto che, in questa maniera, la profezia sulla morte di Lilith non potrà avere luogo! Zero ne sarebbe entusiasta, ne sono...

Non funzionerà!

L’affermazione di Lust fu secca e perentoria, talmente improvvisa da sorprendere anche Lilith.

Se anche tu riuscissi ad annullare il sigillo, noi demoni non potremmo comunque viaggiare nel mondo dei mortali senza prendere possesso di uno dei vostri corpi. La Luce ci incenerirebbe all’istante. Non è tutto. C’è una verità, che ancora voi non sapete. Non possiamo disobbedire agli ordini di...

... sta zitta, Lust... o sei morta!

Il mio corpo si paralizzò per la paura davanti allo sguardo glaciale che Lilith puntò verso Lust. La sua aura era aumentata nuovamente, stavolta a livelli che mai e poi mai mi sarei immaginato di percepire.

... mi scusi, mia regina” si affrettò a dire il demone della lussuria “Questo non cambia il fatto che siamo imprigionate al suo volere. Il nostro Signore è troppo potente... al punto tale da aver scisso Hunt...

[You See Big Girl - SHINGEKI NO KYOJIN]

La temperatura dentro quella stanza si era abbassata di colpo. Lust si tappò la bocca, orripilata, e cominciò a tremare di terrore quando si rese conto di aver parlato troppo.

Fu solo a quel punto che io compresi tutto.

Lei sapeva qualcosa al riguardo di Zero...

... qualcosa che a Lilith era stato celato.

Come avevo fatto a non pensarci prima? Chiunque controllasse i miei nemici come un marionettista non avrebbe potuto desiderare altro che questo, che io fossi separato dalla mia principale fonte di potere. Capii al volo anche come avesse fatto.

Il manichino...” mi resi conto al volo io, ghignando maleficamente verso Lust, il cui volto si trasformò in una maschera dell’orrore “... voi avete separato me da Zero per mezzo di quel coso. Quindi lui non è semplicemente scappato... voi lo avete rapito... e presumo che, dalla faccia paonazza di Lilith-Sama, voi non le abbiate nemmeno detto nulla di questa faccenda!

Scacco matto, Lust. Ti eri fatta a pezzi con le tue stesse mani.

A Lilith non era mai fregato nulla della Battaglia per il Trono di Dio Supremo. A lei importava solo del suo vero amore...

... e i suoi sottoposti, coloro di cui lei si fidava più ciecamente, l’avevano ingannata...

... l’avevano tradita per stare dalla parte del più forte!

... luridi... figli di puttana...

Nel momento in cui avevo fatto capire alla Regina dei Demoni l’amara verità, io ero sparito dalla lista di persone da ammazzare...

... e altre dodici anime ci erano finite al mio posto!

Mia... mia signora... posso spiegarle...

Spiegarmi... non c’è bisogno di alcuna spiegazione, Lust. Quel farabutto... quel verme schifoso mi ha ingannato! TUTTI VOI MI AVETE INGANNATA! GRAZIE ALLA VITTORIA DEL II TORNEO DEL POTERE, CON IL DESIDERIO SAREMMO RIUSCITI AD ANNULLARE LA PROFEZIA E IO NON SAREI STATA COSTRETTA A MORIRE PER MANO DI ZERO... SPINGENDOLO A MACCHIARSI DEL MIO STESSO SANGUE! NON ME NE PUO’ FREGAR NULLA DI QUEL REGNO MALEDETTO, PIENO DI MOSTRI E CREATURE RIVOLTANTI! E soprattutto... non me ne può fregar nulla di meno di te e quelle nullità che mi hanno tradito... non mi servite più...

... no... LA SUPPLICO! NOOO...

SLASH!

SPLAT... SPLAT...

Un conato di vomito avvolse le mie vie respiratorie quando il corpo di Lust venne letteralmente trucidato da un raggio KI partito dalla mano di Lilith, la cui aura non la smetteva di aumentare.

Per la miseria...

... quella era la sua vera potenza?!

Mi venne il voltastomaco quando i pezzi di carne di Lust iniziarono a riattaccarsi lentamente, fumando come se fossero appena stati cacciati fuori dal forno bollente. Il suo corpo si riformò in ben che non si dica...

... ma il suo aspetto era nuovamente mutato.

I suoi lineamenti erano sempre gli stessi, ma la sua carnagione era diventata pallida come quella di una bambola di ceramica. Sul suo volto erano comparsi diversi simboli colorati e le sue vesti si erano trasformate in un semplice Haori con motivi a righe mono-cromatiche.

Mia signora... perchè... perchè lo ha fatto?!

Perchè hai osato tradire la tua sovrana, schifosa puttana!” le sputò veleno Lilith, più feroce che mai “Ora il tuo corpo da mortale è stato distrutto! Se vuoi davvero farti perdonare... SCONFIGGI I NOSTRI NEMICI DA SOLA PRIMA CHE ARRIVINO LE DUE CUSTODI DEL KEY-BLADE! E credimi... se ti dico che quel bastardo di un angelo... E’ GIA’ BELLO CHE MORTO!

NO! LA PREGO! NON MI LASCI DA SOLA! LA SUPPLICO... NOOOOOOOO!

Prima che io potessi fermarla, Lilith si tele-trasportò via da quella stanza lasciando Lust, me ed i miei due alleati da soli.

I tentacoli che ci imprigionavano si incenerirono all’istante, permettendo a me, Freezer e Juzo di tornare liberi. Se io riuscii a cadere sui miei piedi, lo stesso non fu per i miei due compagni, i quali crollarono rovinosamente per terra prima di riprendere i sensi.

I miei sensori... erano andati in tilt...

Puttana... questa me la paga...

Stavano bene, senza alcuna ombra di dubbio.

Mi voltai verso Lust, decisamente preoccupato. Ricordavo perfettamente le parole pronunciate da Whis e Vados, nei minuti precedenti l’allenamento nella stanza speciale.

***

- Il tuo potere attuale non ti permette ancora di combattere al massimo del tuo potenziale. Anche solo un membro della setta di Lilith sarebbe in grado di farti letteralmente a pezzi. La Fusione tra un corpo mortale e quello di un demone crea un essere anomalo, con un aura esponenzialmente maggiore rispetto a quella dei due singoli messi insieme -

- Whis ha spiegato tutto alla perfezione. E’ esattamente quello che sono riusciti a compiere tutti i Deadly Sins, Lilith inclusa. Per creare X-X-I, come ben sai, Clarice ha utilizzato un campione del DNA di Majin Buu, e la regina dei demoni ha usato lo stesso trucco per creare i corpi adatti per i suoi adepti. Loro sono in grado di raggiungere facilmente lo stato di Fusione perchè hanno annichilito la volontà di Buu presente nelle cellule da loro acquisite. Per te e Zero, invece, le cose non possono andare allo stesso modo -

“Perchè le nostre volontà sono completamente indipendenti, ho indovinato?”

- Risposta corretta. Zero non ti darà mai il pieno controllo dei suoi poteri a tempo indeterminato, perchè questo equivarrebbe a sacrificarsi e sparire per sempre. Può donarti il cento per cento della sua forza per poco tempo, in genere mezz’ora o un’ora, ma questo dipenderà dal grado di fiducia che raggiungerai con il tuo demone! -

“O... ok... e riguardo i singoli poteri dei Deadly Sins? Quali sono?”

- In generale, tutti loro hanno le stesse capacità di Majin Buu quando sono completi, ovviamente in scala di potenza maggiore. Tuttavia, ogni Demone ha una propria capacità, comunemente detta Abilità Vampirica. Funziona esattamente come il Quirk. Ciascun membro del Regno dei Demoni ne possiede uno, unico e non replicabile. Anche Zero ne possiede uno... ma per scoprirlo dovrai... -

“... conquistare la sua fiducia... come se fosse facile. A parte ciò... come si fa ad uccidere un Deadly Sins?”

- Semplicissimo! Distruggi il guscio esterno e poi distruggi quello interno! -

“La fate semplice voi...”

- Oh, non lo è. Tuttavia... posso dirti che distruggere il guscio esterno, quello con le cellule di Buu, sarà una passeggiata rispetto a distruggere il corpo originale dei Deadly Sins. Quest’ultimo non può essere semplicemente polverizzato del tutto con il KI... ma ha un preciso punto debole... nei Demoni Puri, solitamente, è il collo! Se riesci a tranciargli la testa con un colpo di KI al cento per cento del suo utilizzo, tu potresti sconfiggerli! -

“CO-COSA?! TUTTO QUI?”

- Tutto qui. Sappi, ovviamente, che i corpi originali dei Demoni Puri hanno delle costituzioni e delle strutture diverse rispetto a quelle di tutti gli altri esseri viventi. Non sarà affatto facile uccidere uno di loro. Se tu ti trovassi in piena difficoltà, senza alcuna possibilità di fonderti con Zero... -

- ... ti conviene circondarti di alleati forti e potenti. Un Demone resta forte anche senza il suo guscio esterno, ma... -

- ... se non può fondersi, anche un Dio della Distruzione potrebbe facilmente cancellarlo con l’Hakai! Come ultima informazione... un Demone ha un ultimo punto debole... -

- ... la maggior parte di essi brucia davanti alla Luce. Se sfrutti questo elemento a tuo vantaggio... combattere contro di loro sarà molto più semplice! -

***

Il primo attacco lo sferrai io, portandomi davanti a Lust e cercando di sferrare un calcio verso il suo collo, il quale però fu protetto dal braccio in difesa del demone.

Lei, anche da sola, restava molto potente, ma non era più forte come prima. Whis e Vados avevano ragione. La loro immensa potenza era data dalla Fusione Demoniaca.

Senza il loro guscio esterno, diventavano avversari abbordabili!

Non le detti il tempo di ribattere al mio attacco, e continuai a sferrare colpi a grandissima velocità. Lei riuscì per un po’ a stare dietro ai miei attacchi, almeno fino a quando non si unirono a me Freezer e Juzo.

A quel punto, Lust cominciò ad andare in difficoltà.

PRENDI QUESTO, STRONZA” le urlò Freezer, eccitato dalla battaglia, usando una delle sue Sfere Letali per colpire Lust.

Ci riuscì. La donna non fu in grado di pararsi in tempo e si prese in pieno il colpo in faccia, indietreggiando dolorante e toccandosi il viso.

Io e Juzo non attendemmo oltre. Sfruttando la distrazione di Lust, entrambi puntammo nuovamente il suo collo con due calci ben assestati.

La colpimmo in pieno...

... ma sorprendentemente il suo collo si deformò come se fosse fatto di gomma!

Oh cazz...

Una strana barriera fuoriuscì dal suo corpo. Io e Juzo fummo rapidi abbastanza da evitarla...

... ma non Freezer, il quale venne imprigionato al suo interno!

Sei nei guai, imperatore!” urlò euforica Lust, raggiante “Quella nella quale sei rimasto imprigionato è la mia Abilità Vampirica! Fin quando resterai al suo interno, il tuo corpo continuerà ad invecchiare e diventerai polvere nel giro di un minuto!

Merda!” esclamai io provando ad avvicinarmi al mio alleato, ma il demone si portò davanti a me tenendomi a distanza con un’altra barriera, che evitai prontamente.

Non pensate a me” mi disse Freezer, più tranquillo che mai “Posso liberarmi di quest’attacco in poco tempo. Voi continuate a trattenerla!

Ne sei così sicuro? Allora dovrò accelerare il tuo invecchiamento!

NO!

Juzo andò all’attacco e cominciò a sferrare decine e decine di pugni verso la sua avversaria, la quale li evitò con troppa facilità prima di colpire il mio amico con un preciso calcio sul costato, facendolo ruzzolare vicino ai miei piedi.

Merda...

Come... come diavolo facciamo ad ucciderla...” affermò lui, rimettendosi a fatica in piedi “... se non possiamo staccarle il collo?

La sua domanda era più che legittima. Lei non era imbattibile, raggiungere il suo collo non era stato così difficile. I nostri calci, tuttavia, non si erano rivelati forti abbastanza da lacerare la sua carne di gomma.

Serve un attacco a piena potenza... con un controllo al cento per cento della propria aura...” compresi io, preoccupato “Se io riuscissi a caricare quel colpo e a controllarlo come ben so, sarei in grado di tagliarle il collo...

... dovrò trattenerla?

Temo di sì, Juzo... fin quando sarò costretto a muovermi in continuazione, non potrò avere il controllo perfetto del mio KI. Se Zero si trovasse con me, sconfiggerla in quello stato sarebbe molto più agevole...

Contate pure su di me

Con nostra grande sorpresa, Freezer si trovava al nostro fianco, più carico che mai e già in Modalità Golden.

Cos... non è possibile... COME DIAVOLO HAI FATTO A SOPRAVVIVERE?! SARESTI DOVUTO MORIRE GIA’ VENTI SECONDI FA!!!” gli urlò contro Lust, visibilmente scioccata.

La rivelazione di Freezer, tuttavia, sconvolse il demone.

Non lo sai, sciocco demone? La mia Razza ha una durata di vita molto elevata, che va dai due mila ai tre mila anni. Ne avevo all’incirca seicento quando mi hai imprigionato... me ne avresti aggiunti soltanto un centinaio, se la tua Barriera avesse avuto effetto...

... cos... in che sens...

SLASH!

Scioccati e sconvolti, osservammo il collo di Lust lacerarsi davanti al Raggio Letale dell’imperatore mentre la testa del demone rotolò per terra, versando litri e litri di sangue nero.

Ci era riuscito. Freezer era stato in grado di tagliarle la testa! Ma come era possibile?

L’Acqua Benedetta donatami da Integra Van Hellsing” comprese al volo Juzo “Bevendo quel liquido, è invulnerabile ai loro attacchi, ed è perfino in grado di ferire un Demone Puro! E’ stata quella a permettergli di lacerare il morbido collo di Lust!

E pensare che ho bevuto soltanto un sorso di quell’acqua pestilenziale...” ammise Freezer, sogghignando soddisfatto “L’avessi saputo prima, l’avrei scolata senza accennare alcuna protesta! Ma tornando a noi...

Freezer si avvicinò alla testa del demone, la quale era immobile e priva di vita.

... se anche tu fossi riuscita a farmi invecchiare ulteriormente, a causa della mia anatomia sarei soltanto diventato più forte. Sei stata un’incosciente ad affrontarci senza la tua padrona e ne hai pagato le conseguenze!

Il piede dell’imperatore si poggiò sul cranio di Lust, pronto a schiacciarla definitivamente. Eppure, sentivo che qualcosa non quadrava nel verso giusto.

Juzo... raggiungi il controllo perfetto della tua aura” sussurrai al cyborg, preoccupato “... non credo che Lust sia davvero morta. Se dovesse risvegliarsi... l’attacco finale spetta a te!

Juzo, agitato a causa della mia affermazione, iniziò a concentrarsi.

Io non avevo più Zero dentro di me, ma ero ancora in grado di percepire l’aura demoniaca, a differenza loro. Per questo, non si erano accorti che il KI di Lust fosse ancora vivo e ben percepibile.

Come era possibile? Tagliargli la testa non era sufficiente?

Mi sedetti per terra e lasciai che la mia aura fuoriuscisse dal mio corpo e controllai cio che restava di Lust. La sua testa era ancora in vita, così come il suo corpo. Anzi, per essere precisi riuscivo a percepire un filo di energia che connetteva entrambi.

Merda!

FREEZER! ALLONTANATI DA...

[Hunting In The Black Forest - BEST OST IN THE WORLD]

L’alieno, allarmato dal mio urlo, stavolta fu rapido e scappò via da là, prima che il corpo senza testa di Lust decapitasse anche lui. Quest’ultimo, infine, raccolse la sua testa e se la riattaccò a se stesso, rigenerando la ferita.

Nemmeno un secondo dopo, lei era tornata più in forma che mai.

Povero stolto...” esclamò Lust, soddisfatta, rivolgendo uno sguardo trionfante allo sbigottito Freezer “... staccarmi la testa non basta per uccidermi. Dovete tranciare il mio Filo dell’Anima! Quello è l’unico modo per sconfiggere un vero Demone!

Filo... dell’Anima?

Si riferiva a quel sottile filamento energetico che avevo scovato liberando la mia anima?

Proprio quello” confermò lei, dimostrandosi in grado di leggere i nostri pensieri “Per lacerarlo devi essere in grado di controllare la tua aura al cento per cento... ma soprattutto... il filo può essere tranciato soltanto da un Key-Blade!

Quell’affermazione ci aveva letteralmente colto alla sprovvista. Questo, perciò, significava che...

Non avete allontanato Chi e Kairi solo per diletto... ma per impedire loro di uccidervi...” comprese Juzo, sconvolto.

... alla fine ci siete arrivati sul serio. Ebbene sì... i Key-Blade sono le uniche armi in grado di sconfiggerci. Non potevamo correre il rischio che una tra Chi e Kairi vi passasse momentaneamente l’oggetto in grado di ucciderci!

Male. La situazione stava peggiorando.

Chi ti fa pensare che noi tre non siamo in grado di batterti?” affermò Freezer, visibilmente furibondo e scosso dal fatto che il suo attacco non avesse provocato alcun danno al suo avversario “Possiamo continuare a colpirti e trattenerti fino al ritorno delle due ragazze! Non sei più forte di noi, Lust... tagliarti la testa o gli arti non sarà che una passeggiata per il sottoscritto!

Il ghigno diabolico di Lust, tuttavia, atterrì tutti noi.

Mi deludete... pensavate davvero che questa fosse la mia vera forza... o il mio vero aspetto?

Davanti ai nostri orripilati occhi, il suo corpo cominciò letteralmente a deformarsi, mentre la sua aura cominciò ad aumentare in maniera vertiginosa.

La mia testa iniziò letteralmente a scoppiare dal dolore. Tantissime immagini attraversarono la mia mente...

... una in particolare mi fece venire la pelle d’oca...

... io, sulla cima della Skytree di Tokyo...

... mentre, con un piede nel vuoto, stavo per...

NON SONO I TUOI RICORDI! RIPRENDITI!

Una voce... chi era stato a chiamarmi?

- Simon! Torna in te! Torna in... -

***

Dimensione BETA

09:36

GOKU

[Continuazione - Hunting In The Black Forest - BEST OST IN THE WORLD]

Questo era un incubo.

Mai, in tutta la mia vita, avrei immaginato di poter finire in una situazione simile. Chi avrei dovuto uccidere? Kyoka Jiro, mio figlio o la mia nipotina?

Non potevo scegliere.

Maledetto, Hit... che tu sia maledetto...

Tic tac, Goku... tic... tac... il tempo stringe” mi prese in giro Hit, avvicinando ancora di più le sue mani verso la gola di Goten e Pan “Ti do un altro minuto di tempo... poi sarò io a compiere una scelta! E ti sconsiglio caldamente di usare l’ultra-istinto... non pensare che io non sia in grado di raggiungerlo a mia volta!

Ero in trappola. Non mi restava altra scelta che ubbidire.

Merda... merda... merda!

I brividi mi percorsero tutta la spina dorsale. Kyoka, con uno sguardo afflitto e sconfitto, si era avvicinata a me, poggiando la testa sulla mia spalla e sussurrandomi all’orecchio.

Signor Goku... mi uccida, la prego!

[Chosen - BEST OST IN THE WORLD]

No. Non poteva averlo detto.

Jiro-chan... io... io non...

Non accetterò che lei uccida la sua famiglia per salvarmi... io sono un Eroina... ho il dovere di sacrificarmi per salvare delle vite innocenti. I miei amici e i miei maestri capiranno... non gliene faranno mai una colpa...

... questo... questo non è giusto...

... lo so... non lo è... sniff... ma non ci rimane altra scelta. Sto usando... sniff... il mio Quirk per ripristinare il collegamento tra noi e la tele-camera. Con l’aiuto di Present Mic verranno a recuperarvi. Non pensate a me... sigh!

Le sue lacrime mi fecero molto male, ma mi aiutarono tanto a prendere una decisione.

Ora sapevo cosa fare.

Kyoka...

... lo... sniff... lo so... non si preoccupi per me...

... resta dietro di me!

La ragazza e tutti i presenti si voltarono verso di me, orripilati dalla mia apparente scelta. Ma io ero sicuro della decisione che avevo preso e la rivelai a tutti, senza alcun timore.

Se scegliessi di salvare solo Goten e Pan, forse la mia famiglia ne sarebbe felice... ma loro due me lo rinfaccerebbero per il resto dei miei giorni! Non mi macchierò del sangue di una giovane innocente. Io non uccido solo per divertimento... io non metterò il mio orgoglio da parte. Sono un guerriero... SONO UN SAYAN! Non ti permetterò di uccidere nessuno, Hit! HO DECISO DI SALVARE TUTTI E TRE! Se dovremo morire tutti... FARO’ IN MODO DI PORTARTI CON ME ALL’INFERNO!

Aumentai la mia aura al massimo della potenza, senza curarmi di niente e di nessuno. Non c’era più nessuno assieme a me a parte Hit, Kyoka, Goten e Pan.

Quindi è questa la tua decisione finale, Son Goku?

Gli occhi di Hit cambiarono immediatamente colore. Non erano più rossi...

... ma argentati.

Era passato in modalità Ultra-Istinto.

Ci puoi scommettere!

Peggio per te, allora...” mi urlò contro l’assassino millenario, pronto a compiere il gesto che mi avrebbe rovinato per sempre la vita...

... almeno questo era ciò che credevo, fino a quando non mi resi conto che qualcuno si trovava di fianco ad Hit, puntandogli contro una strana arma a forma di chiave.

Era un giovane uomo dai capelli corti e castani, irti all’insù come i miei, con gli occhi azzurri come il mare.

Assassino Millenario... ti ordino di lasciare andare quei due poveri innocenti!” gli ordinò costui, con determinazione “Altrimenti non garantirò la tua soppravivenza!

***

Dimensione DELTA - Interno della Caverna

09:40

SIMON

[Crimson Blaze - BEST OST IN THE WORLD]

I miei occhi tornarono a vedere giusto in tempo per sgranarsi a causa dell’immenso colpo ricevuto sul petto. Percepii un fortissimo impatto sulla schiena contro qualcosa di estremamente duro, prima di finire per terra senza fiato e con i sensi completamente sballati.

Ci misi qualche secondo per capire che Lust mi avesse attaccato e che io non mi ero minimamente reso conto di nulla.

- Soffri, Simon... soffri... non ti ucciderò subito... il tuo sarà un dolore pari a quello dell’inferno –

Cercai in tutti i modi di rimettermi in piedi. Il dolore, tuttavia, era immenso. A giudicare dalle fitte che percepivo al petto, dovevo essermi fratturato qualche costola. La mia schiena era umida e la mia nuca faceva un male boia, segno che stessi perdendo molto sangue.

Mi osservai attorno. Non mi trovavo più assieme a Juzo e Freezer, ed ero completamente solo, in apparenza. La stanza in cui ero finito assomigliava alla navata di una cattedrale. A differenza di quelle che avevo visitato nella mia vita, tuttavia, era buia e spettrale. Solo le tenue luci di qualche candela, riuscivano a illuminarla quel tanto che bastava per farmi osservare l’enormità di quella sala. Il soffitto era maestoso, e vi stava un mosaico in vetro di una fenice su di esso.

Ero andato a sbattere su una gigantesca statua in oro di un drago con le ali piumate come quelle di un angelo, la stessa che si trovava all’ingresso di quel palazzo. La differenza stava nella grandezza, dato che era una decina di volte più grande. Se mi fossi trovato di fronte ad una creatura del genere, ci avrei pensato mille volte prima di affrontarla a viso aperto.

- Eccoti qua, Simon Kog... ti stavo aspettando –

Dall’oscurità apparve una creatura a dir poco rivoltante. Coperta di sangue dalla testa ai piedi, aveva la testa di una civetta, il busto e le zampe anteriori di un felino e la parte finale a forma di lucertola. Camminava lentamente, senza alcuna esitazione, e le immagini della Tokyo Skytree rimbalzarono nuovamente nella mia mente.

-Ti piace questo ricordo? Apparteneva all’ultima ragazza della quale mi sono cibato. Era una giovane donna di nome Hitomi Okada... l’ho spinta a suicidarsi gettandosi dalla torre più alta di Tokyo. Eheheheheheh... dopo che l’hanno sotterrata, la notte successiva ho riaperto la sua bara... adoro le femmine... e le adoro ancora di più quando le loro ossa sono già sbriciolate... -

Mi vennero letteralmente i brividi, al punto da cadere nuovamente per terra. A gran fatica iniziai ad arretrare, ma mi resi conto che la paura e lo shock mi avessero visibilmente paralizzato i muscoli.

- ... per anni non mi sono più saziato di sangue umano... fino a quando non ho fatto ammazzare quel vecchio rimbambito di Karasuma. La sua carne, però, era disgustosa... imparagonabile a quella di Hitomi... lei mangiava sano e si teneva in forma, e questo la rendeva un pezzo pregiato, di qualità eccellente... -

Con un semplice balzo mi saltò addosso. Ero andato in iperventilazione e il mio cuore mi martellava dentro al petto. Ero andato nel panico più totale.

- ... allora, Simon Kog... - annunciò Lust, il cui becco da civetta si deformò a formare il sorriso più orrendo della mia vita - ...pronto a patire le stesse sofferenze della tua amata? -

***

Terrificante, non è vero?

Nessuno ha avuto il tempo di rilassarsi... il giorno dopo l'assalto a Tournament Planet, i nostri eroi e i loro nemici si ritrovano nuovamente faccia a faccia, in tre scenari differenti.

Simon, Freezer, Juzo, Chi e Kairi devono vedersela contro Lust, dopo che Lilith ha addirittura deciso di abbandonare il loro gruppo per salvare Zero!

Ai e tutti coloro che li aspettano, invece, sono stati attaccati da Cell, l'Unione dei Villain e i membri restanti della Yakuza. I morti non sono mancati di certo, sia tra i buoni che tra i cattivi...

... ma la scoperta che Urahara e gli Angeli della Morte, in realtà, fossero le parti separate di una pericolosissima strega è troppo clamorosa per rimanere celata agli occhi di tutti. Alla faccia della promessa tra Gin e Ai... il primo ci è perfino restato secco, mentre la seconda non può fare altro che tentare la fuga di tutti i suoi compagni. Quanto è realmente forte Hinode, la figlia della malvagia Malefica?

E Goku, invece? Costretto a scegliere tra Jiro e la vita dei suoi cari, ha deciso di cacciare gli attributi ed affrontare a viso duro Hit, il quale è irriconoscibile rispetto a quello di cui aveva conquistato la fiducia. Chi è giunto ad aiutare quel gruppetto?

Ma ancor più interessante...

... quale sarà il tanto fantomatico terzo desiderio espresso da Ai Haibara? Perchè è così essenziale per BETA Chi?

E chi è l'angelo che ha tradito la fiducia dei suoi compagni, il vero nemico di tutti i nostri protagonisti?


Lo scoprirete il 2 Marzo, nel nuovo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR!!!

   
 
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