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Autore: Talitha_love    03/02/2021    3 recensioni
Sakura Haruno, 27 anni, medico.
**
Erano anni ormai che lavorava in ospedale dove esercitava come medico, aveva iniziato subito dopo la fine degli studi, ed era un lavoro che amava, quello che aveva sempre voluto fare; fu così che, dopo un ultimo turno ordinario, la vita della giovane Sakura cambiò: una sfida le si parò davanti, sfida che lei colse a volo, e un uomo, quello che cambiò la sua vita per sempre.
***
- Buongiorno, sono Sakura, il suo… - alzai lo sguardo verso il paziente sul letto, sorpresa, di non riuscire a finire la frase subito - m-medico - terminai
La persona che mi trovai di fronte era un ragazzo, che aveva poco più della mia età, e dal viso di una bellezza disarmante.
- Buongiorno dottoressa Sakura - disse lui, ghignando - non pensavo ci fossero simili bellezze in un posto del genere - disse lui, sfacciato
Genere: Erotico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Ino Yamanaka, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Hinata/Naruto, Sai/Ino, Sasuke/Sakura
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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CAPITOLO #2 

- UN PAZIENTE MOLTO SPECIALE -

 

 

 

 

Quella mattina mi svegliai riposata e di buon'ora, avrei iniziato il turno lavorativo alle 9:00 del mattino, ciò mi dava il tempo di farmi una bella corsetta ed una doccia post allenamento prima di prepararmi la colazione ed indossare il camice. Non sapevo il perchè, ma avevo la sensazione che quel giorno sarebbe successo qualcosa all’ospedale, qualcosa di bello, qualcosa che mi avrebbe influenzata molto, ma anche in modo positivo, me lo sentivo nelle ossa. Munita della mia inseparabile borsa, e carica di energia positiva, mi diressi verso la porta, chiusi casa a chiave e saltai a bordo della mia macchina, diretta al luogo di lavoro. 



Quel giorno, all’ospedale, c’era una calma surreale, nessuno che correva per i corridoi, nessuno che urlava o si disperava, venni sovrastata da un senso di stranezza e irrealismo: possibile che stessi sognando? Andai in saletta medica e trovai Naruto ed Hinata che scambiavano due chiacchiere con un bicchiere di caffè, mi aggregai a loro, salutandoli. 


- ehi ragazzi - feci - che succede oggi? c’è calma in giro - chiesi 

- non lo sai? - mi rispose Naruto, guardandomi interrogativo 

- oggi c’è l’assemblea per discutere del futuro di Kakashi - mi ragguagliò Hinata - è per quello che c’è più calma, - continuò - siamo tutti in ansia di sapere se lo trasferiranno o meno - finì

giusto! Il trasferimento! Mi ero dimenticata! - feci, portandomi le mani in viso


Kakashi era il mio mentore, non potevano trasferirlo, come avrei fatto senza di lui! 


- l’assemblea è iniziata da 20 minuti, dovrebbe terminare a breve - disse Naruto 

- speriamo bene - fece Hinata 

è tutta colpa mia - dissi, coprendomi gli occhi con le mani - se non avessi fatto quella diagnosi non sarebbe successo tutto questo - mi pizzicavano gli occhi 

ma no Sakura! Capita a tutti di sbagliare - mi rassicurò Naruto - e non è stata la tua diagnosi a far succedere tutto questo - 

no, mi sento responsabile, e lui si è fidato delle mie parole ed è andato contro il primario per sostenere la mia idea - dissi 

si ma il paziente è vivo, no? - chiese Naruto 

si… per fortuna - risposi 

allora non è un danno che deve dare preoccupazione, Kakashi sa cavarsela da solo, e la decisione di ascoltare te ha salvato la vita di una persona che sennò sarebbe morta - fece Hinata, mettendomi una mano sulla spalla 


Non sapevo più cosa dire, se Kakashi non si fosse opposto alla decisione del primario di trasferire il paziente in un altro ospedale per dare la possibilità a me di farlo guarire, non sarebbe in questa situazione, e magari il malato sarebbe comunque stato curato bene, anche se per fare la diagnosi esatta ci avevo messo 3 giorni perchè nessuno riusciva a capire cos’avesse. 


- se la caverà - disse Naruto, guardando la porta - me lo sento - 


Cercai di riprendermi, alzandomi ed andando a fare il mio solito giro visite, cercando di portare la mia concentrazione su altre persone piuttosto che me o il mio mentore, che stava rischiando di salutarci tutti. Dopo il primo paziente, sentì del clamore in fondo al corridoio, capendo che la riunione era terminata, mi avviai, correndo, in direzione delle voci, vedendo Kakashi che stringeva la mano al nostro primario di medicina, notandomi per poi farmi un sorriso ed un occhiolino, era salvo. 


- Kakashi - chiamai, non appena ebbe finito - allora? - 

tutto a posto, a quanto pare rispondere a tono al primario a seguito di una decisione stupida non è una cosa per la quale si va fuori da qui - mi rassicurò 

oh grazie al cielo! - esclamai - mi dispiace di averti fatto correre un rischio tale! - mi scusai 

se non ci avessi creduto anche io non lo avrei corso, Sakura, quindi smettila di biasimarti per queste cose, e porta avanti le tue idee quando lo ritieni necessario - mi disse, sorridendo

si - con le lacrime agli occhi lo ringraziai, poi feci per tornare al lavoro

a proposto Sakura… - mi richiamò lui - come stai? - fece, serio, sapevo benissimo a cosa si riferisse 

bene - risposi, anche se poco convinta 


Kakashi mi fece un occhiolino e scomparve dentro ad una stanza, era il caso di tornare al lavoro, non volevo rischiare un richiamo. 


Le prime ore della mattina passarono lisce, i miei pazienti stavano tutti riprendendosi per fortuna, le cure che avevo assegnato loro erano corrette ed adeguate al tipo di diagnosi fatta, senza casi di allergia, a parte uno il giorno prima, ne complicazioni ulteriori. 


- ragazzi qui - chiamò d’un tratto a gran voce Kakashi


Tutti noi sottoposti dell’uomo ci avvicinammo incuriositi, solitamente quando ci riuniva attorno a lui era perchè aveva un annuncio importante da fare, o perchè era appena arrivato un paziente dal caso particolare ed importante, il genere di caso che faceva per me. Mi guadagnai le prime file, proprio di fronte all’argenteo, che mi osservava fiero, al mio fianco la mia acerrima rivale: Karin Uzumaki, che voleva soffiarmi tutte le volte la cartella clinica più agognata, ma che la maggior parte delle volte battevo. 


- bambini allora: - iniziò l’Hatake - qui ho una cosina molto interessante che darò ad un solo fortunato, e che dovrà provvedere alle cure di questa persona; premetto che è una persona importante, e che il suo caso mi ha sorpreso, quindi vorrei assegnare questa sfida a qualcuno di voi - disse 


L’argenteo iniziò a spiegare il caso, ritrovandomi affascinata dalle parole dello stesso e volevo a tutti i costi accaparrarmi quella cartella. 


- la mia scelta è ricaduta su due persone in specifico - continuò lui - Sakura, Karin - ci guardò lui - chi se la sente? - 


Neanche bisogna dire che facemmo la guerra per quella cartella, cercando di convincere l’Hatake chi delle due fosse più ferrata in materia, ma io avevo un asso nella manica che lei non aveva. 


- farò gli straordinari per risolvere questo caso, sai che posso Kakashi - dissi 


La mia fortuna era quella di riuscire a concentrarmi sui casi più importanti anche con la stanchezza addosso, e che non mi davo per vinta e riuscivo sempre a trovare la soluzione al caso, facendone la diagnosi corretta, e questo l’argenteo lo sapeva. 


- si! - esclamai contenta con la cartella in mano - grazie, non te ne pentirai! - esclamai 

maledetta - sbuffo la rossa, le feci una linguaccia 


Alla fine con Karin eravamo amiche, ma i casi clinici ci facevano arrivare alla lite, quando in qualsiasi altro ambito andavamo piuttosto d’accordo. 


Mi diressi in saletta medica a farmi un caffè alla macchinetta, sedendomi al tavolo ed iniziando ad esplorare la cartella che avevo appena vinto. 

 


PAZIENTE: UCHIHA SASUKE  

 

NATO A: KONOHA 

 

IL: 23 LUGLIO 1991

 


Saltai le informazioni sulla residenza, numero di telefono e simili, dato che non erano importanti al fine del mio lavoro, concentrandomi sui sintomi che il paziente aveva detto di avere.

 


SINTOMI: IL PAZIENTE MOSTRA LESIONI AL LABBRO INFERIORE ED IN ZONA GENITALE - MACCHIE ROSSE DIFFUSE E PRESENZA DI FEBBRE - ERUZIONE CUTANEA IDENTIFICATA IN MACCHIA ROSSA NELLA ZONA ADDOMINALE



DIAGNOSI: IN CORSO...

 


- ok… direi che dovrei andarlo a visitare di persona - mi dissi, terminando il caffè - Uchiha… - rilessi - non mi è nuovo - riflettei - vabbè andiamo va - 


Mi alzai dalla sedia diretta nella stanza numero 4, dove si trovava il paziente di cui avevo vinto il caso: certo non sarebbe stato facile, anche perchè da una descrizione sintomatica del genere mi stavo già prefissando diversi esami da chiedere di fare. Arrivai alla camera,  bussando alla porta aperta, per poi entrare, non distogliendo lo sguardo dai fogli che avevo tra le mani. 


- Buongiorno, sono Sakura, il suo… - alzai lo sguardo verso il paziente sul letto, sorpresa, da non riuscire a finire la frase subito - m-medico - terminai 


La persona che mi trovai di fronte era un ragazzo, che aveva poco più della mia età, e dal viso di una bellezza disarmante. 


- buongiorno dottoressa Sakura - disse lui, ghignando - non pensavo ci fossero simili bellezze in un posto del genere - disse lui, sfacciato 


Mi ci volle qualche secondo per riprendere coscienza di me stessa e capire dove mi trovavo e che, specialmente, quel ragazzo mi stava guardando con un’aria non proprio “casta” o rispettosa. Mi diedi uno scrollone per riprendermi, che figura ci stavo facendo? Come se fosse l’unico ragazzo che avevo mai visitato in quegli anni di lavoro: mi schiarii la gola. 


- dobbiamo fare qualche esame per capire cosa c’è che non va, signor Uchiha - dissi, cercando di mantenere la calma

signor Uchiha… - pronunciò lui con voce più roca - detto da te, mi ci potrei abituare - finì 


Annuii imbarazzata facendo qualche passo indietro per poi uscire dalla stanza, mi scoprii essere con il fiatone: ma cosa cavolo mi stava succedendo? Ne avevo già visti di bei ragazzi, mi era capitato di avere qualche uscita romantica con qualcuno, anche recentemente a dire la verità, che poi sia andata male era un altro discorso, ma allora: che era appena successo in quella stanza? 


- Sakura, tutto bene? - Karin mi vide fuori dalla camera 4 appoggiata con la schiena alla porta, con il fiato corto 

si si, - mi ricomposi - tutto bene - feci 

chi c’è in questa stanza? - chiese lei, curiosa 

c-c’è il paziente he ho vinto - dissi, facendole vedere la cartella in mano 

ah… ok… - ribattè lei, perplessa - devo andare, la prossima voglio vedere che cosa ti ha sconvolta tanto - terminò 


Accennai un sorriso di circostanza, il che fece dubitare ancora di più la mia collega che tornò al lavoro con uno sguardo interrogativo sul volto. 


- cavolo… - dissi a bassa voce tra me e me - mi sono dimenticata di visitarlo - esclamai


Decisi di prescrivere dei normali esami del sangue e delle urine, così da iniziare ad indagare su cosa questo ragazzo potesse avere per trovarmelo sul letto d’ospedale, quindi presi un grosso respiro e rientrai. Mantenni la calma dicendo all’Uchiha che avevo prescritto degli esami ordinari, sperando di trovare qualcosa già da quelli, porgendogli poi un contenitore per l’esame delle urine, ed avvisandolo che avrei mandato un collega a ritirarlo, mentre io mi sarei occupata di quelli del sangue. Gli chiesi di porgermi il braccio su cui Hinata aveva già messo un catetere venoso centrale, in modo da facilitare le operazioni tra flebo e prelievi, e prelevai il numero di provette che mi servivano per ciò che avevo prescritto di fare. 


- va bene, - dissi, rivolta al ragazzo - li mando in laboratorio e ti faccio saper appena arrivano i risultati delle analisi - continuai - torno tra un attimo per visitarti - 

non vedo l’ora - ribattè lui, ghignando maliziosamente 


Uscii dalla stanza diretta da Hinata, chiedendole se poteva portare le fiale che le stavo consegnando nel laboratorio chimico, quindi rientrai nella stanza 4, visitai il mio paziente normalmente, notando delle macchie rosse sulla zona del ventre e della schiena, ed un eruzione cutanea nella zona addominale: il suo caso, avevo l’impressione, avrebbe richiesto molto del mio tempo.








 

**************************

Ciao a tutti :D
Eccomi con il secondo capitolo! Ho deciso che ne pubblicherò uno 
a settimana ogni mercoledi (tempo permettendo) :)
Ecco entrare in scena Sasuke! Eheh chissà che cosa succederà adesso ^^

Ringrazio tutti quelli che hanno letto la prima parte, le persone che l'hanno 
inserita tra le seguite e preferite, e chi ha recensito! Grazie davvero :D
Spero che anche questo secondo capitolo vi piaccia, e spero mi 
recensiate, 
ci tengo molto :)
Piccolo disclaimer: scusate se certi termini medici possono 
non essere totalmente corretti, ma non sono del settore e sto facendo del mio meglio!
Detto questo vi saluto tutti, vi mando un abbraccio
e al prossimo capitolo, ciaooo :D


Talitha_love

  
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