...davanti a noi compare la figura di colui che doveva essere morto.

Albus Silente è seduto alla sua scrivania e sembra non aver fatto caso a noi cinque, fin quando la magia dell'incantesimo finisce.

Harry come un impulso si avvicina a lui e gli tocca un braccio, alza poi gli occhi e dice:"sei vivo".

Silenzio.

Il tempo sembrava bloccato,nessuno fiatava.

Dopo un tempo indeterminato, si sente la risata del vecchio preside

"Certo che sono vivo ragazzo, non mi sembra di avervi mai visto però"

Ci guardiamo tutti negli occhi, nessuno capisce cosa sta succedendo, fin quando un'idea malsana mi balena in testa.

"In che hanno ci troviamo?" chiedo facendo girare tutti verso di me

Ecco di nuovo quella risatina, come per voler indicare la cosa più ovvia

"nel 1977 ovviamente"

Ed è li che le gambe mi lasciano e mi fanno cadere rumorosamente sulla sedia.

"non posso crederci"dice Harry mentre si prende i capelli tra le mani

"Devo intuire che non siete di qui...più precisamente non di questo tempo"dice Silente,mentre si sistema gli occhiali a mezzaluna e si siede composto sulla sedia.

"Però che acume"dico sottovoce in modo ironico

Albus fa finta di non aver sentito e ci chiede:"chi siete allora?"

Hermione risponde in fretta nonostante, sia anche lei destabilizzata da tutto questo:"Io sono Hermione Granger, figlia di due babbani, mentre loro sono Ron e Ginny Weasley-

"Siete i figli di Arthur e Molly, giusto?"chiede il preside

"Si, è corretto"risponde pronta Ginny ripresa dallo shock

"mentre loro sono Helen e Harry-"

"Potter, e siamo della generazione 1980" concludo, interrompendo Hermione.

Albus sembra per un breve momento senza parole ma in poco tempo elabora il tutto e sembra capire.

"Siete così uguali ai vostri genitori" ci dice sorridendo

"Cosa vi è successo ragazzi miei per essere in questo stato?"

I ricordi tornano come una doccia fredda, e mi costringono a farmi impiantare le unghie nella carne per evitare che le mie emozioni fuoriescano.

" una guerra" rispondo tagliente e guardando un punto fisso davanti a me

"contro chi?"

"Voldemort" risponde al posto mio Harry.

Di nuovo quel fastidioso silenzio.

"Voldemort" sussurra quasi incredulo Albus

"è meglio che non mi raccontiate nient'altro,sapete quanto è pericoloso alterare il passato"

"sappiamo come distruggerlo" gli dice Harry provando a fargli cambiare idea

"ragazzo mio è troppo pericoloso" risponde Albus alzandosi e mettendo una mano sulla spalla del mio gemello.

Harry come infastidito scrolla le spalle e urla arrabbiato:"possiamo salvare vite innocenti"

"Harry non possiamo" cerca di farlo ragionare Hermione

Non risponde, le emozioni aveva preso di nuovo il sopravvento e sembrava accorgersene.

"Cari ragazzi perchè non ne parliamo domani? Sono sicuro siate molto stanchi"Ci dice Silente guardandoci

"Ormai si è fatta ora di cena e per non fare destare sospetti voi vi introdurre come nuovi alunni"

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salve a tutti, sono curiosa di sapere cosa ne pensate per adesso della storia, se ne avete voglia scrivetelo pure. Beh buonagiornata