La mattina dopo Hermione e Harry sarebbero andati a cercare le more.

Herm

-Harry, sveglia dobbiamo andare!

Harry quando si svegliò non si sentiva molto bene.

Herm; che era la sua migliore amica lo capì all'istante.

-Harry cosa hai?

Il ragazzo ,con una mano appoggita sulla fronte rispose.

-Credo di avere la febbre!

La ragazza,preuccupata insistette per farlo rimanere a letto.

Allora Herm andò da sola ...

Erano appena le 7 del mattino;la foresta proibita era illuminata,

dalle luci rosse dell'alba.

L'aria era molto fredda ,durante la notte aveva nevicato.

La neve, che dominava la foresta;era molto alta.

Herm aveva freddo;probbabbilmente si era coperta poco.

Sentiva i piedi,che sporfondavano nella neve;era gelati.

L 'odore degli alberi ; e della natura era piacevoli.

I pochi uccelli che si riuscivano a vedere,cantavano allegramente.

Hermione era sicura di non trovare nulla;era tutto sommerso dalla neve.

Già da prima ne era sicura;ma aveva voglia di passeggiare.

Di pensare!

Cercava di pensare ad altro;ma le veniva solo in mente quella frase.

-FIDATI DI ME!!-

Presa dai suoi pensieri Herm incianpò.

Il cestino per raccogliere le More;era caduto giù da un dirupo.

Herm era ricoperta di neve;e prese a ridere.

Rialzandosi notò un qualcosa di bianco e duro;a prima vista sarebbe sembrato un ciocco di ghiaccio.

Herm incuriosita scavò in mezzo alla neve per vedere cosa fosse.

Era una maschera;era bianca;e aveva alcune strisce dorate intorno.

Copriva tutta la faccia esclusi gli occhi.

Più sotto c'era una parrucca;era bionda,e liscia.

Mettevano allegria; probbabilmente venivano da una festa.

Hermione prese la mascera, e la parrucca;ma propio quando le stava per buttare,

le passò un idea per la mente.

Era tardi ; per questo Herm mise le cose sotto il cappotto;e infreddolita

si avviò,verso Hogwarts.

Prima di entrare si pulì bene dalla neve.

Ron e Harry chisero se aveva trovato qualcosa ma erano certi della risposta.

-No,e tutto coperto dalla nevicata di questa notte!

Harry incominciava a capire qualcosa,a differenza di Ron.

-Cosa ha....(avrebbe chisto volentieri cosa nascondeva sotto al capotto,ma non era quello il momento.)

Herm si girò di scatto,imbarazzata.

-Cioè scendiamo sennò oggi non mangiamo haha!

Ron era già pronto e anche Harry avevano previsto tutto!

-Io mi preparo voi andate!

Ginny dormiva ancora,e scalciava,qualcosa aveva disturbato il suo sonno.

Incominciò persino a parlare.

-Chi sei che vuoi???

-Io no no no no rimango

Incominciò a sudare e ad urlare .

Hermsi tolse capotto, che conteneva,maschera e parrucca .

Poi scosse Ginny invitandola ad alzarsi.

-Va tutto bene svegliati,Ginny sono io stai bene,ti prego svegliati.

Ginny si alzò di scatto.

Con le lacrime a gli occhi disse.

-Di nuovo!

-Di nuovo!

.Ma perchè a me?

La sera precedente.Ginny aveva sognato le scale.

Le scale che si bloccarono.

Erano sogni premunitori??

Ginny spiegò il sogno.

-Era un ragazzo seduto su un letto,io penso che sia Blaize,

era deluso ,piangeva.Poi c era una ragazza mascherata.

Era buio non l ho riconosciuta;ma aveva un aria famigliare.

Pansy forse.

Poi la ragazza sene stava andando ,prima che il ragazzo la bloccasse;

e poi la stessa sfumatura verde e rossa prima che il sogno finisse.

Raccontare i sogni a Herm la faceva sentire meglio.

Ron e Harry tornarono;Ginny raccontò di nuovo.

-Vado in biblioteca

Disse Ron.

Harry e Herm si guardarono sbalorditi.

Non era sua abbitudine andare in biblioteca.

Ginny immersa nei ricordi del sogno quasi non sentì il fratello.

Ron tornò dopo un quarto dora;con un piccolo libro in mano.

Racconta di nuovo.

Ginny non capì e ri racconto;ma la sua voce era sorpassata da quella di Ron.

-Ragzzo 19 enne ,,,,maschio,,,si!!

-Maschera ,,,,,34 !!

-Cosa stai facendo?

chiese Ginny incuriosità!

Ron alzò il libro in modo che lo potessero vedere,

-LA SMORFIA-

Tutti scoppiarono a ridere......

-Non ci credo

disse Harry,

Il pomeriggio trascorse abbastanza bene;tra una risata e l'altra.

Alle 6 erano in camera Luna Ginny e Herm,

-Non puoi andare così ti devi vestire in modo elegante.

Ginny insisteva.

-Non mi devo mica sposare!!

rispose Herm.

-Stai ferma

gridava luna.

Poi le ragazze insieme .

-TADAN!!

Herm era bellissima.

Aveva una pettinatura alta;difficile da spiegare,parte dei capelli erano raccolti in uno scignon.

Un calzoncino nero di pelle di Ginny che le stava benissimo;

E un maglioncino verde.

Herm sapeva che non era uno schianto,e che sarebbe morta di freddo,

ma per non offenderle le ringraziò.

-Grazie sete fantastiche,

Poi prese un retino;e uscì per vedere se Draco era già lì!

Quando arrivò rideva era stranamente felice.

Lui spiegò dove avrebbero trovato gli esseri.

Poi in cominciarono a camminare.

Per gran parte del percorso non scambiarono una parola.

Arrivati al fiume ne presero 7.

Draco ad un certo punto incomincio a ballare ,dalla maglietta spuntò una testina.

Herm scoppiò a ridere più che mai,

-Aiutooo!

-Levami questo coso!!

-Che ti ridi,,.

Herm si avvicino a lui.

-Stai fermo!

Lui però non l' ascoltò,e non volendo gli acciaccò un piede.

-Ai!!

-Scusami,non volevo.

La ragazza si bloccò per un attimo,Draco non si era mai scusato con nessuno,

Poi infilò la mano nella maglitta sfiofandole il petto,

Il cuore di Draco cominciò a battere più forte;Herm sene accorse.

Preso il folletto chiuse anche quello nella gabbia.

Draco guardò il folletto e sorrise.

Anche Herm sorrideva.

-Dai fammi vedere se sei capace,quel ruppetto là,prendili,

Herm era carica più che mai quella sera,

Poggiò la gabbia a terra e in solo colpo prese 10 foletti,

-Guarda ,e impara.

Draco era seccato,non era da lui perdere.

Herm però era stanca,e si appoggiò al fiume per bere,

Da sotto il fiume c'era qualcosa ,qualcosa che le aveva preso le mani e l aveva mandata giù.

Aprì gli occhi ,era Draco,

Poi Draco strinse le mani ai fianchi della ragazza,e la baciò.

Fù un bacio corto,pultroppo.

Poi si smaterializzò.

Herm corse a riva esterrefatta.

Era stata un allucinazione;pensò all'inizio.

Ma era sicura di averlo visto;Aveva sentito il bacio e tutto il resto.

Non era stato il suo primo bacio,ma avrebbe pagato oro perchè lo fosse stato.

Era stanca, stordita,prese gli ultimi 3 foletti;e sene andò a letto.