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Autore: Allen Glassred    10/04/2021    0 recensioni
Un bosco divenuto improvvisamente magico, il principe dei propri sogni che diventa un ragazzo reale, una terra da salvare. Questi sono solo alcuni degli elementi che coinvolgeranno Tea in un'incredibile avventura, legata però al suo destino. Il tempo scorre inesorabile verso il 21 Dicembre 2012: la profezia sta per avverarsi, ed i segni cominciano ad essere sempre più evidenti. Solo il re del regno di Lauwent e l'eletta proveniente dalla Terra potranno sconfiggere le tenebre prima di questa data, facendo trionfare la luce dell'amore. Per farlo, però, dovranno trovare la Terra di Heartland, in cui è nascosta un'antico libro che potrà dar loro i poteri necessari a fronteggiare i nemici. Riuscirà Tea, catapultata insieme alla sorella minore Alice in questa terra sconosciuta dopo essersi " accidentalmente " perse nel bosco vicino a casa, ed essere state salvate dal principe che, fino a quel momento, era solo nei sogni di Tea, a salvare non solo Lauwent, ma anche la Terra, che gli è legata indissolubilmente?
Genere: Generale, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sono nel tuo sogno'
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Cala la notte, tuttavia questa sembra essere una notte difficile per Tea, che è presa all'improvviso dalla malinconia: certo ha rassicurato Andrew, ma anche lei porta una grande sofferenza dentro: le manca tanto sua sorella. Perchè ha deciso di seguire Kai e l'ha abbandonata? E' davvero un amore così forte da dimenticarsi della sua famiglia, di lei che le è sempre stata accanto in tutti quegli anni? La giovane eletta si porta una mano alla fronte, cercando di trattenere le lacrime. " Alice... ". Sussurra, incapace di trattenere sia la rabbia che le lacrime. " .. sei un'idiota! Come hai potuto andartene e non farmi nemmeno sapere se stai bene o male? Come hai potuto... ". Commenta solamente, parlando ovviamente a sè stessa dato che non c'è nessuno nella stanza.

Al castello oscuro nello stesso istante, Lady Sadness si è alzata dal letto per poi andare alla finestra, sorseggiando distrattamente un bicchiere di vino ed osservando oltre la finestra in una direzione precisa: il castello reale. La dimora della luce, in un certo senso. La ragazza stringe il bicchiere in una mano e non può fare a meno di pensare a lei: sua sorella. Le manca, a dire il vero. Le manca ma sa anche che, molto presto, probabilmente la dovrà affrontare nella battaglia finale. Le due elette, l'una contro l'altra. " Tea... ". Sussurra solamente il nome della maggiore, per poi posare il bicchiere sul tavolo e percependo, ad un certo punto, di non essere più sola. " Credevo che fossi con i soldati ombra... ". Fa solamente, mentre chi è appena entrato fa un passo verso di lei guardandola: non indossa la maschera questa volta.

" E c'ero, infatti. Ma a quanto pare, ho fatto bene a lasciarli a Bloody Moon e venire a vedere come stavi: non hai un bell'aspetto, Lady Sadness. Che cos'hai? ". Le chiede solamente colui che si rivela essere Kai. Alice lo guarda per poi sospirare pesantemente.

" Non hai paura? ". Chiede, mentre lui la guarda senza interromperla. " Non hai paura del momento in cui affronterai tuo fratello? Non temi il momento in cui lui scoprirà la tua identità e ti odierà come mai prima d'ora? ". Chiede, per poi finire la frase. " Siete gemelli, non ti senti come se ti mancasse una parte di te? ". Chiede. Kai la guarda un momento ancora, per poi avvicinarsi a lei e circondandole i fianchi con un braccio: entrambi guardano nuovamente verso il palazzo reale.

" Io odio mio fratello, Alice ". Rivela, e a quella frase lei non può fare a meno di guardarlo strabiliata. Lui non distoglie lo sguardo da palazzo e prosegue. " Ho vissuto alla sua ombra una vita intera, mio padre gli ha ceduto il mio trono ed il mio regno. Sono sempre stato il fratello di serie B, per lui era solo Ace il migliore e degno di portare il cognome dei Kuran, nonostante non fosse nemmeno nato da nostro padre e nostra madre. Per Andrew io ero solo, anzi sono la macchia alla sua perfetta famiglia, al suo bel regno costruito su un castello di carta che molto presto crollerà. Il fratello che non fa altro che correre dietro alle prostitute. Non si è nemmeno accorto quanto in realtà cercassi di attirare la sua attenzione. Che idiota... ". Mormora, per poi guardare la moglie. " E' stato lui stesso a creare le Tenebre nel mio cuore, lui ha risvegliato Dark Beauty, lui mi ha trasformato, anche se quella notte non mi ha pugnalato con il pugnale oscuro di fatto è stato lui a spianare la strada all'oscurità in me. Quindi no, non mi pento e non ho paura del momento in cui lui saprà chi sono. Anzi, non vedo l'ora di dargli una bella lezione a volto scoperto, finalmente ". Conclude, mentre lei lo abbraccia stringendolo forte a sè.

" Io... adesso capisco, Kai. Capisco tutta la tua sofferenza, capisco i tuoi atteggiamenti, capisco ogni cosa. Non ti deluderò, è un giuramento ". E gli prende una mano, guardandolo. " Ti amo ". Conclude solamente, decisa come non mai. Lui ricambia il suo sguardo stringendo forte la sua mano.

" Ti amo anche io ". Fa solamente, per poi tirarla a sè e baciarla.

Tea si alza dal letto incapace di continuare a restarvi, con tutti quei pensieri che affollano la sua mente e quella malinconia che la attanaglia. Ma qualcun altro questa notte è agitatissimo, e quel qualcuno è Andrew, che non fa altro che pensare a suo fratello, al modo in cui si sono lasciati l'ultima volta, al fatto che lui gli ha giurato di portargli via ogni cosa. Anche la sua Tea forse. No, no, lui non permetterà mai una cosa simile: lei è la cosa più bella che gli sia mai capitata, e non permetterebbe a nessuno di portargliela via, anche al costo di combattere contro suo fratello. Quel fratello che forse, per quanto si sia sforzato, non è mai riuscito a capire. " Kai... sei uno stupido ". Sibila, per poi riflettere: adesso si che avrebbe bisogno di Tea, solo lei riuscirebbe a calmarlo com'è successo la sera precedente. Vuole andare da lei come se sentisse che, in questo momento, ha bisogno di lui. Si alza dal letto e si incammina: la trova appoggiata alla porta della sua stanza. Ha gli occhi lucidi, sta piangendo. La ragazza alza lo sguardo, e si trova di fronte al suo amato. Si guardano e, poco dopo, lui la abbraccia senza dire niente. In quel momento lo sa bene, le parole non sarebbero servite: ora deve solo farle sentire che le è accanto, ci sarà tempo per chiederle cosa sia ad affliggerla. Lei ricambia l'abbraccio senza dire niente.

" Dov'è mia sorella? ". Chiede solo, ed Andrew capisce che il motivo delle sue lacrime è la mancanza di Alice, e dopo tutto la capisce: anche a lui manca Kai, nonostante tutto quello che si sono detti e fatti. Riprende parola per rispondere alla domanda della sua amata.

" Probabilmente è ancora insieme a Kai. Alla fine è riuscito a coinvolgerla nei suoi piani, ma non ti preoccupare che la ritroveremo e riporteremo a casa entrambi, anche al costo di trascinare quella testa calda di mio fratello per le orecchie ". Fa deciso, e Tea annuisce anche se non sa se ritroveranno davvero Alice. E' come se avesse un'improvvisa paura di perderla definitivamente, pur non capendone la ragione in effetti. Andrew invece ha mille e più pensieri: non solo come la sua amata ha la netta sensazione che finirà per perdere il fratello, ora sente di avere paura di perdere anche lei in questa tremenda battaglia che loro malgrado, li ha coinvolti. Se dovesse accadere sicuramente non riuscirebbe più nemmeno a vivere: ormai lei è diventata la sua vita, quella parte che gli è sempre mancata ed ora ha finalmente ritrovato: la sua luce. Sente il suo profumo, è la prima volta che lo sente così da vicino. Oh Dio, deve resistere pensa, deve cercare di controllarsi adesso, non è il momento di fare certi pensieri. Ma come si sa, tra dire e fare c'è una sostanziale differenza: sente che il suo respiro si è fatto irregolare improvvisamente. Non ci può fare niente, malgrado tutto. Questo contatto con lei lo fa andare fuori di testa più di qualunque altra cosa al mondo, e purtroppoper lui sta sopprimendo la ragione che tanto desidererebbe mantenere. Da parte Tea si accorge che qualcosa sta cambianco, come se la sua luce le trasmettesse i sentimenti del suo eletto, e forse è veramente così. Lui la guarda: la desidera da morire. Da una parte si dice di stare calmo e di controllarsi, ma dall'altra sente di non poter resistere a lungo. Si chiede come ha fatto a trattenersi in questi mesi. Dall'altro lato, Tea ha intuito che cosa sta succedendo: non sembra spaventata, solo non sarà il momento sbagliato per pensare a queste cose? Questo dubbio evapora dalla sua mente come neve al sole ed improvvisamente, tanto che nemmeno lei riesce più a riordinare i suoi pensieri e le sue emozioni: rimangono così per un paio di minuti circa. Tea ha abbassato lo sguardo, e quando lo rialza dopo un solo secondo, si ritrova a poco più di un centimetro di distanza dal viso di Andrew. Anche lei sente il suo respiro farsi irregolare tutto un tratto, e può giurare che non sia lo spavento: sta provando cose mai provate prima. Sensazioni uniche ed indescrivibili, che nessun ragazzo le aveva fatto provare prima d'ora. In quel momento Andrew porta la mano della ragazza, che prima era sul suo viso, fino dietro al suo collo. Lei, come di riflesso vi porta anche l'altra, aggrappandosi a lui. Le loro fronti si toccano. I loro respiri quasi si uniscono ed in un attimo, senza nessun preavviso, Andrew la bacia appassionatamente. Lei rimane un pò stupita non aspettandoselo, ma subito dopo chiude gli occhi e ricambia il bacio, che ben presto si intensifica ancora di più, diventando più passionale e travolgente. Dopo un pò, i due si devono staccare per riprendere fiato. Si guardano negli occhi: l'uno è la felicità dell'altra, tanto che in essi sembra brillare una nuova luce: quella dell'amore. " Ok, forse sono un pò troppo impulsivo, ma.... ". Si blocca un momento lui: accidenti, le parole sembrano non voler mettersi insieme e formare una frase sensata. Lei lo guarda con un'espressione leggermente divertita, mentre lui finalmente prosegue "...è che non ti so resistere anche se ci provo, dico sul serio. Ci ho provato, ma niente ". Borbotta lui leggermente imbronciato, e a quell'espressione Tea sorride, per poi ridere appena portandosi la mano davanti alla bocca.

" guarda che non mi è dispiaciuto questo bacio, sai? ". Fa solamente. Andrew la guarda un pò perplesso, per poi incrociare le braccia e sbuffando, cercando di guardare altrove ma guardando sempre lei con la coda dell'occhio.

" E guarda che se tu mi parli in questo tono mi fai perdere la ragione ". Lei non capisce che questa non è affatto una battuta. Non ha neanche il tempo di rispondere, perchè lui la bacia di nuovo, come se volesse calmare quegli istinti così forti sfogandoli in quei baci, anche se è davvero un'impresa ardua. Lei stavolta non esita un attimo a ricambiare. Andrew la prende in braccio e la porta nella loro stanza, sdraiandola dolcemente sul letto e mettendosi sopra di lei. Lei ha un'espressione interrogativa. Lui ricambia lo sguardo: di nuovo, non è riuscito a controllarsi. Però è anche vero che lei non si è opposta minimamente.

" Beh... te l'avevo detto che se mi parlavi così perdevo il controllo, no? ". Chiede poi, assumendo un leggero ghigno di sfida che per un secondo pare del tutto simile a quello del gemello. Tea ricambia lo sguardo con uno uguale.

" Oh beh, ma io pensavo fosse una battuta ". Fa solamente la giovane eletta, mentre Andrew sbuffa senza ancora togliersi da sopra di lei.

" Forse è meglio se adesso me ne vado e mi vado a fare una bella doccia fredda e raffreddo i miei bollenti spiriti, che ne dici? ". Chiede alla ragazza, che assume un'aria da finta innocente.

" Faccia lei maestà ". Ridacchia un pò, divertita. Ok, forse questo è un invito a restare? Andrew non lo sa, ma preferisce prenderla così.

" Allora rimango e do sfogo ai miei istinti primordiali? ". Chiede alla ragazza, che scuote le spalle e continua a guardarlo.

" Basta che non mi fai troppo male e a me sta bene ". Fa la giovane eletta, arrossendo e facendo avvampare a sua volta il suo eletto, che guarda la parete per un solo istante.

" Ok, vedrò di fare il bravo ". Fa, per poi tornare a posare lo sguardo su di lei. Stavolta Tea arrossisce, senza più ridere: è la prima volta che si trova in questa situazione con un ragazzo, e lo deve ammettere, le piace altrimenti non gli avrebbe mai permesso di arrivare a quel punto. Senza dire nulla lui le bacia il collo, fingendo di morderla di tanto in tanto. A lei viene un brivido improvviso, e può giurare che non si tratta nè di freddo nè dipaura: è un brivido di puro piacere. E anche il contatto della sua pelle bollente con le sue labbra gelide contribuisce a darle dei brividi. Improvvisamente sente una sorta di pizzico, ma non le fa male. Infatti Andrew l'ha morsicata leggermente, ma non di molto, giusto per farle uscire un pò di sangue.

" Non sapevo che gli abitanti di Lauwent fossero anche vampiri ". Comemnta lei senza perdere quel sorriso furbo, che ha riacquistato in quel momento e riuscendo a vincere un pò la timidezza.

" Spiritosa, non sono un vampiro. O forse si? ". La prende in giro lui, mentre lei lo guarda nuovamente.

" Guarda che non ho paura dei vampiri. Poi non mi è uscito tanto sangue, da quel graffietto non berrebbe nemmeno una zanzara ". Constata, stando al gioco.

"scusami se ti ho ferita " Le sussurra lui all'orecchio, ma lei scuote il capo.

"non è nulla, tranquillo". La bruna sfiora il collo del ragazzo con la sua mano delicata, poi i loro occhi si incontrano di nuovo. Lei pensa che è bellissimo. Il più bel ragazzo che abbia mai visto. Andrew invece si rende conto di desiderarla follemente, di volerla sentire solo sua. E' come se la sua luce richiamasse quella di lei, è come se fosse giunto un momento che stava aspettando da molti anni. Senza pensarci su ulteriormente le sposta la spallina della camicia da notte. Pensa che deve andare piano, non deve affrettare le cose altrimenti la spaventerà. E riesce a mantenere il controllo per un pò, ma non dura molto: appena la sente pronunciare il suo nome in un sussurro non riesce a trattenersi, e le strappa letteralmente di dosso quell'indumento che ora è solo d'impiccio, lasciandola in mutande e reggiseno. La squadra in ogni centimetro del suo corpo. Sulla faccia di Tea si è formata un'espressione sorpresa, ma non più di tanto dopo tutto.

" Lo ammetto, non mi è mai piaciuta questa camicia da notte ". Comemnta solamente Andrew con una leggera smorfia, mentre lei ride.

" Ah, ma davvero? Beh allora dovresti fare più attenzione a cosa mi regali ". Commenta la ragazza, mentre Andrew la guarda con un'espressione leggermente sorpresa.

" No! te l'avevo regalata io? ". Chiede, mentre lei annuisce.

" Si. Ed ora non la posso più mettere. Peccato ". Si finge dispiaciuta, poi vede come la guarda lui, quasi pentito di essere stato così impulsivo. " Scherzavo! Vai tranquillo, sono pronta" lo rassicura, poi gli da un altro bacio. Nel giro di qualche minuto, i due diventano una cosa sola. All'inizio lei sente un pò di dolore, ma questo dopo poco lascia spazio ad un piacere che da troppo è rimasto sopito. Una volta finito, tutti e due si mettono sotto le coperte, nonostante il caldo. Andrew  abbraccia da dietro Tea.

" Allora? " Inizia lui. Tea lo guarda con espressione interrogariva, posando una mano sul suo viso.

" Allora che cosa? ". Chiede, mentre lui prosegue la frase.

" Beh, sono stato bravo? Mi sono pure controllato ". Mormora ridendo appena, mentre lei ride a sua volta.

" Ma se eri scatenato, altro che controllato ". Continua a ridere la giovane eletta, mentre Andrew, a quel punto finge di mettere il broncio.

" E tu eri troppo calma ". Protesta, mentre stavolta è lei a fingersi imbronciata.

" Non è vero ". Finge anche lei di mettere il broncio, poi entrambi si mettono a ridere, smettendo dopo un pò.

"Ti amo Tea. ti ho sempre amata e ti amerò sempre". Le dice lui ad un certo punto. Lei si volta per rispondere.

"anche io ti amo Andrew . E ti amerò fino all'ultimo giorno della mia vita". Appoggia la mano sulla sua. Ha bisogno di sentire un maggior contatto con lui, che continua il discorso di li a poco.

" Tutta la vita? Tutta tutta? ". Chiede, mentre lei non fa altro che annuire.

" Si, proprio tutta ". Fa, mentre il rosso pare riflettere un momento per poi raccogliere il coraggio e parlare, guardando una parete per non far notare il suo imbarazzo.

" Allora sposami ". Dice di li ad alcuni momenti, mentre Tea lo guarda tra lo stupito ed il felice.

" Guarda che se è uno scherzo mi arrabbio ". Lo minaccia la giovane eletta, ma lui scuote il capo.

" No no, non è uno scherzo. Io ti amo, non voglio più aspettare oltre. Sposami, ti prego. Dimmi di si ". Quasi la prega lui, mentre lei mette un dito sul mento come se ci stesse davvero riflettendo.

" Ci devo pensare... ". Finge lei, per poi sorridere vedendo l'espressione di Andrew, che è passata da una speranzosa ad una quasi impaurita ad uno che prega in tutte le lingue per non ricevere un rifiuto. " Ma certo che ti sposo! Non c'è altra cosa al mondo che desideri più che diventare la tua sposa ". Esordisce in fine lei, per poi dargli un altro bacio. Sa che la battaglia sarà dura, ma non per questo rinuncerà ad essere felice con il suo amato.




FINALMENTE :) Ahah, non vedevo l'ora di scrivere questo capitolo! E così, dopo Kai ed Alice ora è toccato a Tea ed Andrew essere travolti dalla passione. Ma stavolta il tutto è finito con una proposta di matrimonio. Riusciranno il re e la futura regina di Lauwent a sposarsi? O le Tenebre metteranno lo zampino? Seguitemi e lo saprete.
   
 
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