Quando la strada fu deserta i tre si guardarono l'un l'altro cercando di capire tanto estro magico da dove provenisse. James guardò Lily e Lily guardò James, si interrogavano perplessi nei confronti di una simpatia magica. Sirius che decise di accendere la bacchetta evocô un Lumos. L'aria evocava un clima surreale. I tre proseguirono nel corridoio della torre, poco prima delle scale. Una piccola luce tenue fu accostata da Sirius al muro, che restava sempre più incuriosito da una cangianza sul muro. Una piccola scritta schiarita dalle bacchette cominciô a prendere forma. Recitava così:"Stupeficium è stupefare, volare è amare" Sirius, che leggeva incuriosito il graffito sul muro, Si riferí a James e gli riprese:"Dal canto mio la sfida è accettata, vado a preparare la scopa poi corro in cortile... James riprese a Lily:"Andiamo a recuperare Lunastorta... Gilderoy ha un rivale"