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Autore: Meramadia94    01/05/2021    4 recensioni
[Scuola di Polizia]
Harris desidera diventare comandante. Per farlo deve togliere di mezzo sia Lassard che l'odiato Mahoney. Per farlo organizza un piano per far passare il primo un pessimo comandante ed il secondo un incapace. Purtroppo, a causa di questo piano, durante una retata, Mahoney rimane ferito e dovrà lottare contro la morte. Harris, pur facendo finta di niente, rimane sconvolto per l'accaduto ed inizia a provare un serio rimorso di coscienza. Quando la sua responsabilità viene a galla, viene cacciato dalla polizia. Riuscirà il capitano a riscattare il suo nome e dimostrare il suo sincero pentimento?
Scritta in società con Marlena-Libby
Genere: Angst, Avventura, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Due ore più tardi, dopo aver chiesto al capo della polizia che venisse loro concessa una '' licenza a rotazione'', oltre che il permesso di lavorare sul caso dei Wild Phantom, Larvell Jones fece ritorno nell'ufficio del sindaco per rivelare nei dettagli il piano che avevano messo a punto per catturare i diretti responsabili di quello che era accaduto a Mahoney. 
Erano stati proprio i suoi compagni a decidere che il compagno di pattuglia del loro leader, sarebbe stato il loro comandante almeno fino a quando il sergente non fosse tornato alle sue funzioni. 
'' Non credo di essere tagliato per questa funzione...''- aveva obiettato Jones.
'' Mahoney pensava di si.''- aveva detto Higtower. 
'' Tutti noi lo pensiamo.''- fece Callahan -'' Tu e Mahoney state insieme quattordici ore al giorno. Se c'è una persona in questo distretto che veramente lo conosce, lui ed il suo modo di pensare, quello sei tu.''
Alla fine si era fatto convincere.
Sperava solo che quell'incarico non durasse a lungo.
- Il nostro piano è molto semplice capo.- fece Jones , al cospetto del capo della polizia e del sindaco - Niente di particolarmente complicato. Attireremo i banditi in una trappola.- 
- Che genere di trappola?- chiese il sindaco, curioso. 
- Sappiamo che i Wild Phantom prediligono banche, gioiellerie, furgoni porta valori... qualunque cosa abbia un valore economico superiore al milione di dollari.- fece Jones - quindi il piano è... di dar loro quello che vogliono.- 
I due lo guardarono storto.
- Agente...da lei ed i suoi compagni mi aspetto che freniate il crimine, non che facilitiate le cose ai banditi.- 
- Pensavamo ad una trappola.- fece Jones - Il mese prossimo se non erro sarebbe previsto il galà annuale per l'associazione dei gioellieri.- 
- Infatti.- fece il sindaco - E' uno dei galà più importanti dell'anno. Ci sarà anche un famoso gioielliere che approfitterà dell'evento per esporre le sue ultime creazioni.... ehy un momento, non vorrete attirare lì quei delinquenti, con il rischio che possano fuggire con milioni in pietre preziose!- 
Jones  si trattenne dal dirgli che per quello che avevano fatto a Mahoney, erano ben disposti a correre il rischio che quei banditi rubassero qualche stupido sasso che come scopo avevano solo quello di abbellire qualche annoiata signora dell'alta società, ma lo tenne per sè. 
- Le chiedo di spargere in giro la voce che quest'anno il party verrà anticipato.- fece Jones - Solo che invece dei gioiellieri e di tutta la società che conta, tutti i presenti, ospiti, addetti al catering, e via dicendo saranno poliziotti in incognito.
Li attiriamo in un posto dove non vi è qualcuno che non sia un agente, e li prendiamo con le mani nel sacco.- 
- Capisco, ma se dovessero scappare, per qualche intoppo nel piano?- fece il sindaco - Non posso chiedere all'associazione gioiellieri di prestarvi i loro monili per un'operazione di polizia senza dar loro delle garanzie...- 
- Ho pensato pure a questo signore.- fece Jones mostrando al primo cittadino un ciondolo d'argento con al centro una pietra preziosa - Sembra un vero gioiello, invece è falsa. Useremo gioielli falsi, e al loro interno vi saranno nascosti dei cerca-persone micro-compiuterizzati inventati dal professore. Se anche dovessero scappare...-
-... beccarli sarebbe un gioco da ragazzi.- fece il capo con un sorriso sulle labbra - Un'operazione di polizia che non mette a rischio ne l'incolumità dei civili ne proprietà di valore. Un ottimo piano, devo farle i miei complimenti.- 
Jones fece un inchino di saluto tipo dei combattenti di karate prima di un incontro - Grazie signore.- 
Il capo della polizia si mise subito al telefono per chiedere all'accademia di polizia di prestargli quante più reclute possibili per far impersonare loro ospiti della festa tarocca, camerieri, addetti al catering e per un servizio di sicurezza. 
Per il posto da affittare avrebbe chiesto ad un amico, proprietario di una grossa catena di alberghi, di prestargliene uno per una giornata.... ovviamente dopo avergli garantito che la proprietà non avrebbe subito danni durante l'operazione di polizia. 
Dovevano solo organizzare il tutto.
...
...
...
- Buone notizie.- fece Jones - Il capo della polizia ci ha dato carta bianca.- 
Callahan e Tuck si sorrisero. 
- Ad organizzare la sicurezza ci pensiamo noi, Jones.- fece Tack - Il professore ha appena messo a punto una nuova arma che è un vero gioiellino.- 
- Bene.- fece Jones - Li abbiamo in pugno... a proposito, i ragazzi dall'ospedale si sono fatti sentire?- 
-  La situazione non è migliorata.- fece Hightower - ma per fortuna non è nemmeno peggiorata... Zed ha proposto di tenere una specie di diario su quello che succede mentre Mahoney è nel mondo dei sogni, così quando si sveglia lo guardiamo tutti assieme.- 
Jones sorrise. Sperava davvero che quella brutta storia finisse presto. Voleva che Mahoney tornasse a prendere il suo posto di '' comando'' nella squadra. Gli mancava ridere e scherzare con lui, e gli mancava da matti vedere quel sorriso sbarazzino che faceva ogni volta che il capitano Harris lo rimproverava, perchè era il segnale che presto il sergente avrebbe '' lavato l'offesa'' con uno scherzo per cui tutto il distretto avrebbe riso per giorni. 
- Mahoney si riprenderà.- fece Jones - E quando torna al distretto organizziamo una grande festa.- 
- Gli hai parlato dell'eventualità di sostenere l'esame da capitano?- fece Callahan. Nel gruppo era lei quella con il grado più alto dopo Mahoney, quindi a rigor di logica ( e forse di cavalleria) sarebbe dovuta essere lei a sostenere quell'esame... ma il tenente Callahan, anche se donna, non aveva certo bisogno di un grado in più sull'uniforme per far capire ai delinquenti che era lei a comandare e  da sola riusciva a farsi rispettare più di qualunque collega maschio. 
Mahoney era uno di quei colleghi per cui nutriva piena stima e fiducia, e doveva ammettere che non le sarebbe dispiaciuto dover rendere di conto a lui, anzichè ad Harris. Tanto più che stando a voci di corridoio, Harris stava per essere promosso e mandato all'alto comando... e figurarsi se non si portava dietro il suo cane fidato. 
Mahoney aveva l'occasione perfetta per avanzare di grado e senza che Harris minacciasse di spedirlo a piantare lattuga nel deserto per il suo tentativo di '' scavalcare un superiore''.
Jones però non fece in tempo a rispondere.
Hooks piombò nella sala riunioni come se avesse il diavolo alle calcagna, pallida come un lenzuolo.
- Ragazzi, una cosa terribile!!!- fece Hooks. 
I presenti si gelarono sul posto, temendo il peggio.
Mahoney. 
...
...
...
I computer che tenevano sotto controllo i segni vitali di Mahoney avevano iniziato a suonare all'impazzata. In breve, nella sua stanza della terapia intensiva si erano raggruppati due medici ed un'infermiera, munita di carrello per il defribrillatore.
- E' molto tachicardico, rischia l'arresto cardiaco.- fece il medico.
- Presto, una fiala di adrenalina!- nel dir così, un'infermiera gli praticò un'iniezione al braccio destro. 
Solo che la  pressione era sempre uguale e il cuore minacciava lo stesso di arrestarsi.
-No, non reagisce.... un altra fiala.- ordinò il medico mentre dall'altra parte del vetro, Zed, House e Sweetchuck pensavano con il cuore in gola ed i polmoni che si stavano atrofizzando per la mancanza d'aria -''Andiamo Mahoney, non mollare, non mollare adesso.-
Una volta che il farmaco gli venne nuovamente iniettato la pressione tornò ad alzarsi e i valori rientrarono nella norma.
- La crisi ipertensiva è scongiurata... ma dobbiamo tenerlo sotto controllo stretto, potrebbe avere un altro attacco...- 
In quel momento, nella stanza fece irruzione Jones seguito dal resto della ciurma, come la chiamava Harris.
- Mahoney!- fece il poliziotto. 
- Ha avuto una crisi ipertensiva, ma adesso è stabile.- fece il medico.
I poliziotti ripresero a respirare. 
- Ora signori vi prego di andarvene... deve riposare.- 
- Dottore... non potrebbe rimanere solo uno di noi?- fece Jones - Tanto dovevamo comunque fare i turni...- 
- Si questo si può fare.- fece il medico. 
- Jones, se vuoi  puoi restare tu..- fece Hightower capendo già che il loro collega non si sarebbe mosso da lì tanto presto- tanto il piano di battaglia l'abbiamo messo a punto, e ne approfittiamo per mettere al corrente gli altri.
Jones ringraziò con lo sguardo prima di annuire. 
'' Stai tranquillo Mahoney. Non ti lascio solo.''- fece Jones prendendo posto su una sedia, per poi mettersi a leggere ad alta voce il contenuto del manuale per l'esame da capitano. 
- Non pensare di scansartela sai?- fece Jones - I ragazzi non hanno cambiato idea. Ti volevano come capitano prima, e ti vogliono ancora adesso. Mi dispiace, ma mi sa che questa fatica di esame ti tocca...- fece il poliziotto continuando a leggere. 
  
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