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Autore: terryoscar    10/05/2021    3 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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In casa mia comando io
 
Palazzo Jarjayes
 
E' sera, a palazzo c'è una tranquillità surreale, anche la mia dolcissima Marguerite sta dormendo. Tutti dormono, tutti tranne me. Credo ....
Non riesco a dormire, il mio tormento è non avere ancora un erede. Nessuno mi capisce, il mio casato ha bisogno di un maschio e qui nascono solo femmine! ... Sarà la maledizione di qualche mio nemico? O del fantasma di nonno Augustin?! ... Ma no, cosa dico!? Mio nonno sperava che con me la discendenza fosse assicurata, invece ....senza dubbio è tutta colpa di Armand … e se non è sua è di Sassoin …. Certo è sua …. Non sono riuscito a mantenere fede al fioretto per colpa sua!! Ahh …. Ma me la pagherà!!
Nonno Augustin …… il mio caro nonno! Forse è morto di crepacuore quando è nata Oscar: sei femmine. Eppure avevo assicurato mio nonno che la ultima genita l'avrei cresciuta come un uomo ma nulla, è deceduto poche ore dopo la nascita di Oscar! .... Mi chiedo cosa staranno facendo a quest'ora Oscar e Andrè?! ... Forse staranno facendo il mio François, spero! ... Vorrei tanto poter andare nelle segrete e dare una sbirciatina ma mia figlia ha tappato lo spioncino e se mi accerto dal buco della serratura della sua stanza, c'è quel dannato cagnaccio che comincerebbe ad abbaiare e così magari li distraggo e André smette di funzionare! No, meglio lasciar perdere mia figlia, almeno per stasera. Certo però che se non si danno da fare …. Qui rischio di rimanerci secco io … come il mio caro nonno. Che poi …. Cosa potranno mai fare quei due con la piccola Sophie in stanza con loro … e quell’animalaccio che non fa altro che abbaiarmi contro!
Guardo Marguerite, e si, dorme così profondamente che non si accorge che sono sveglio, però ho un'idea nella testa che mi tormenta: la sorella di Charles e il suo amante, meglio che vada a dare un’occhiata, ma non nelle segrete ma preferisco fare una ronda nei corridoi magari mi apposto davanti alla stanza del giovane attendente?! Ah no, dimenticavo che è ben sorvegliato dal mio servitore .... comunque una perlustrazione non fa mai male, in questo palazzo siamo in tanti e un poco di controllo è ciò che ci vuole! Una bella ronda nella mia personale caserma.
 
 
Sono nella mia stanza, non riesco a dormire, Jolande ed io ci siamo dati appuntamento nelle scuderie ma Nicolas, il servitore del Generale, mi sorveglia. Possibile che non si addormenti? Così potrei magari uscire quatto quatto e raggiungere la mia Jolande.
 
"Nicolas, non hai sonno?"
"Non posso dormire....purtroppo"
"Perché non puoi?"
"Eh....ordini del Generale!!"
"Suvvia non credi che quel vecchio despota non stia esagerando? Che male potrebbero fare due persone che si amano!?"
"Nessuno ovviamente!!! Ma il Generale è fatto a modo suo. È un buon padrone, paga bene, rispetta i suoi servitori. Quindi....se lui mi ordina di sorvegliarti....io lo faccio!!! Non puoi resistere una notte senza la tua donna?!!"
"Una notte? Ma Jolande ha deciso di trasferirsi a Torino con i Jarjayes! Dimmi, tu potresti resistere lontano dalla tua donna a tempo indefinito?"
"Certo che no!!! Ma devi convincere il padrone!! Te lo ripeto....è un brav'uomo!!"
“Convincerlo dici?!”
“Certo, è strano, intransigente, un poco isterico, matto come un cavallo …. Ma è un buon padrone …..”
"Si, certo un brav'uomo! ... Se lo fosse davvero non mi avrebbe messo uno sgherro alle calcagna!!"
"Ah....e adesso io sarei uno sgherro solo perché faccio il mio lavoro? Solo perché eseguo gli ordini del padrone?!! Grazie tante Robert!!!"Rispondo ironico.
"Dai non ti offendere! È che sono disperato, non lo vedi? Voglio stare questa notte con Jolande, tutto qui! Ti prego Nicolas, cosa posso fare per convincerti?"
"Nulla!! Non è me che devi convincere!!! Parla con il Generale....o con Madame Oscar!!"
"Con madame Oscar! ... Lo farò domani, ma adesso Jolande starà andando alle scuderie! Cosa vuoi ... che una donna si aggiri da sola per i giardini? E se ci fosserodei male intenzionati!?"
"Se conosco bene il padrone ...... ci penserà lui a sorvegliarla! Di sicuro il padrone la starà sorvegliando a vista, nulla gli sfugge!”
"COSA?!!!! Vuoi dire che ... Ma non è possibile!"
"Certo che lo è!! Tu non lo conosci affatto!! Ma io si!"
"E se ... se ..." guardo dritto negli occhi il mio carceriere e dico: "E se ci provasse con lei? Voglio dire se la corteggiasse?"
"Ah ahahahahahah!!!" Scoppio a ridere allegro.
"Il padrone è un uomo fedele!!! Credimi!!! Ah ahahahahah!"
"E' un uomo, non un Santo! E poi non c'è nulla da ridere! ... Sappi che Jolande è corteggiata da moltissimi uomini, ovviamente tutti del suo rango ma nessuno sa che ama me soltanto!"
"Ma stai tranquillo!! Il Generale non potrebbe mai!!! Ah ahahahahahah ah!!"
"Sig ... se lo dici tu!" sospiro rassegnato.
 
 
Ancora qualche passo e sono dietro la porta della sorella di Charles, faccio in tempo a nascondermi dietro ad una colonna che la vedo uscire. Ahhhh lo sapevo! Ora vedremo se Nicolas farà il suo dovere! ... In caso contrario lo caccio via a pedate!
 
Seguo Jolande, scende le scale con circospezione, raggiunge il portone di ingresso ma non riesce ad aprirlo.
Ih ihih …… che donna scontata, uscire dalla porta principale! Come se di questi tempi fosse possibile lasciare le porte aperte!
Sorrido soddisfatto, Nanny ha portato via le chiavi!! Ih ihih …Mi faccio avanti e dico: "Madame, cosa succede?! .. Forse sentite caldo?"
"Eh?!!" Sussulto alle parole che sento, mi volto e vedo il suocero di mio fratello. Accidenti che vecchio impiccione!!
"Buonasera Generale Jarjayes!! Forse Voi soffrite di insonnia?!!" Domando ironica.
 
Accidenti a lui!
"Io no, ma a quanto pare Voi si! Madame, avete dimenticato che sono un soldato? ... Un soldato quale io sono è abituato a vigilare e ... a ragion veduta direi!"
"Bene, poiché siete qui .... potete aprire la porta?!!"Domando con voce melodiosa.
 
Magari con le buone maniere riesco a farmi aprire questa porta!
 
"Se permettete, per andare dove? Sapete, a quest'ora, a parte i miei soldati, non c'è nessuno! Se non ne lo sapete, i miei giardini di notte non sono sicuri infatti due mesi fa siamo stati attaccati dai ribelli. Madame, onde evitare guai, Vi invito caldamente a rientrare nelle Vostre stanze!"
"No!! Io voglio uscire!! Apritemi!!! E non raccontatemi frottole!!!"
"Madame calmateVi! ... E poi non ho mentito, là fuori ci sono davvero i miei soldati."
"Se ci sono i Vostri soldati....sarò al sicuro!!! Quindi fatemi uscire!!!"
"Niente affatto! Se ho messo i miei soldati di guardia è perché per poco alla mia famiglia non accadeva una carneficina! Madame, con tutto il rispetto perchè siete la sorella di quel buono a nulla di Charles, io sto perdendo la pazienza! Quindi via! Tornate nei Vostri appartamenti!" dico le ultime parole decise, come fosse un ordine, anzi il mio è un ordine. Che donna viziata! Ma qui, in casa mia, comando io!
"Come osate trattarmi in questo modo!! Voi siete uno zotico, Signore!!! Non so come faccia mio fratello a sopportarvi!"
"Sono IO che sopporto lui! Comunque noto con piacere che Charles è più rispettoso di Voi!"
"Charles è......è quello che è!! Ma io non Vi permetto di trattarmi così!! Siete un uomo scortese!!!"
"E Voi testarda! Vi ho appena detto che ho messo i soldati a proteggere la sicurezza della mia famiglia e Voi ne fate parte! Quindi VIA!"
"Si si .... me ne vado....ma non finisce così!!!" Poi mi volto e fiera e indispettita mi dirigo verso gli alloggi della servitù mentre mi sistemo lo scialle sulle spalle.
 
Uff …. Inizio ad avere caldo, quell’uomo mi ha resa furiosa!
 
Seguo a passo spedito la sorella di Charles e con tono ironico dico: "Non Vi conviene, la stanza sarebbe troppo affollata! Ih ihih ..."
"Affollata? In che senso affollata? Non vorrete seguirmi, spero!!"
"No, no, però rimarrò fuori ad aspettarVi! Ih ihih ..."
"COSA?!!! Ma allora è vero ciò che si dice in questo palazzo di Voi: siete uno spione!!! Un guardone! Un depravato!!! Oh ... poveretto mio fratello, mi domando come faccia a tollerarvi!"
"Un momento Madame! Non so chi Vi abbia detto un’infamia simile ma io non sono affatto ciò che avete appena detto! Io amo la mia famiglia e il compito di un capostipite è quello di assicurarsi che tutti stiano bene! Detto ciò premetto che IO non spio ma sorveglio!"
"Beh .... vedete di non sorvegliare me! Sono stata chiara? Ed ora scusatemi .... devo conferire con Robert!" Poi faccio un piccolo inchino, sarcastico, e cerco di allontanarmi.
 
Che uomo impossibile!!
 
"E sia, conferite!" Rispondo ironico.
Raggiungo quella che dovrebbe essere la stanza di Robert, faccio un bel respiro e busso. Spero davvero di non avere sbagliato stanza, sarebbe davvero una pessima figura.
Guardo Nicolas e sussurro: "Hanno bussato! ... Forse Jolande non mi ha trovato nelle scuderie ed è venuta qui a cercarmi! ... Se è così, sei pregato di andartene!"
"Non posso andarmene! Il Padrone mi ha ordinato di essere la tua ombra .... e lo sarò!!"
"Ma è assurdo!" dico spalancando con rabbia la porta. "Jolande, tu qui?"
"Si certo!! Purtroppo quel cerbero che ha mio fratello per suocero non mi ha lasciata uscire dal palazzo!! Su, fammi entrare Robert!"
"Ecco veramente .... Jolande non puoi entrare, non sono solo." Rispondo imbarazzato, purtroppo sono sorvegliato da vicino …..
"COSA?!! Beh ... caccia il tuo compagno di stanza!! Oppure vieni su da me!! Forza Robert, muoviti!!"
"Non posso! Il Generale ha mandato Nicolas a sorvegliarmi! ... Lo capisci? Lui non vuole che stiamo insieme! Jolande, davvero vuoi partire con la famiglia di questo pazzo furioso?"
"Oh, vedrai Robert che questo pazzo rinsavirà! E poi .... c'è Joséphine ad aiutarci!! Su su ..... "
Vedo Nicolas avanzare, si interpone tra me e Jolande e dice: "Mi dispiace ma tu non ti muoverai di qui! Sono gli ordini del padrone."
"Oh .... ma basta!! Non è possibile che quel .... quel ...... uff ..... basta, torno nella mia stanza! Chiederò a Jo se ci sono dei passaggi segreti!! Così tu, Nicolas, sarai innocente e noi potremo vederci tranquillamente!!!" Rispondo decisa e fiera.
Anche se sono distante da madame, ho ascoltato, sussurro: "Perfetto! ... Nicolas è un uomo su cui contare! Ih ih ..." poi seguo la sorella di mio genero e dico: "Allora Madame, avete visto che la camera del Vostro servitore è alquanto affollata anche senza di me? Andate a dormire, così domani mattina sarete più calma!"
"Si si ... certo! Ma Voi .... non dormite mai?!"
"Quel tanto che basta! ... E non dimenticate, io sorveglio, non spio! Ih ih ..."
"Si si .... certo .... come no!!" Poi salgo rapida le scale e torno nella mia stanza.
"Un momento! Non ho ancora finito! Se volete la Vostra libertà con quell'uomo dovrete PRIMA sposarlo! Io non tollero certe promiscuità in casa mia!"
Mi volto furiosa e rispondo: "Purtroppo non è previsto che una donna abbia due mariti!!"
"Ma Voi avete deciso di partire con noi o sbaglio?"
"Certo!!"
"Mia figlia Joséphine mi ha informato circa la Vostra posizione con Vostro marito, mi ha detto che tra voi non c'è alcun tipo di relazione perché quell'infelice non funziona da molto tempo, visto che è avanti con gli anni, giusto?"
"Uhm ... esatto ...... avete forse una soluzione al problema?!!"
"Basterà chiede l'annullamento del Vostro matrimonio ma così dovrete rinunciare alla Vostra posizione, ne siete sicura?"
"Della mia posizione non mi importa nulla!! Ma ottenere l'annullamento sarà impossibile!! Certo non ho figli .... ma il matrimonio è valido, a tutti gli effetti."
Vedo un uomo avanzare, è molto più giovane del Generale, più alto, domando: "E Voi chi siete? Non Vi conosco!"
"Buona sera! Mi presento Madame, sono Armand Reynier François de Jarjayes, fratello di Augustin, Voi dovete essere la sorella di Charles ... ho sentito parlare di Voi!"
"Armand? Il Cardinale? O meglio .... ex cardinale?!!"
"In persona Madame!"
"Lieta di fare la Vostra conoscenza......anche se l'orario è inconsueto! Ma in questa casa ..... c'è qualcuno che dorme?!!"
"Veramente ero in cucina per portare un po' di latte a mia moglie e ho sentito le vostre voci. Ma dimmi, Augustin, cosa sta succedendo?"
“Nulla......"Rispondo tranquillo e sereno.
 
Ma cosa vorrà mai Armand?
 
"Come sarebbe nulla? Mi avete seguita, spiata, controllata....e osate dire nulla?!!!"
"Armand, Madame partirà con noi e dovremo a risolvere un piccolo problema e tu dovrai aiutarmi!"
"Augustin.....la tua espressione non mi piace affatto!!! Cosa stai escogitando?!!"Sento lo sguardo di mio fratello addosso, chissà cosa avrà mai in mente.
"Armand, tu sai che Madame Jolande è sposata con un vecchio ... mi pare un barone che tra l'altro non funziona nemmeno, vero? Ma si, te ne ho già parlato!"
"E allora? Io davvero non ti capisco.”
"Ecco, Madame ha deciso di abbandonarlo e di partire con noi per il Regno Sabaudo, ovviamente non da sola ma con l'attendente di suo marito. Noi dobbiamo fare l'impossibile per annullare le sue nozze per farla sposare con ... quel giovane. Ora mi capisci?"
"Ah.....capisco. Domani mattina mi racconterete tutto con calma e poi decideremo come procedere!!! Ho ancora molti amici in Vaticano..... Però ora scusatemi ma mia moglie vuole una tazza di latte!!"
"Aspetta Armand! Credo che non sarà difficile annullare le nozze, possiamo sempre asserire che il Barone non ha mai consumato il matrimonio con Madame Jolande, il fatto che non hanno figli lo dimostra!"
"Ecco....io non vorrei essere indiscreto.....ma per asserire una cosa simile è necessario che Madame non abbia mai ..... hai capito vero?"
" ... Uhm ... beh ... a fare certe cose le fa, visto che ha un amante .."
Sgrano gli occhi e urlo: "COSA!! GENERALE, IO NON CONSIDERO ROBERT IL MIO AMANTE!"
"Ah davvero?! Come volete che lo chiami? E poi ribadisco che in casa mia si funziona SOLO da sposati, è chiaro? E adesso tornate in camera Vostra! Domani discuterò i dettagli con lo spretato di mio fratello!"
"Santo cielo!!! Siete un gran villano Generale!!!"
"Sono solo un buon padre di famiglia! Evidentemente Voi non avete avuto un buon padre altrimenti non avrei addestrato quell'incapace di Vostro fratello a usare le armi! Ahhh se non fosse stato per me, che gli ho dato qualche lezione, a quest'ora lui e mia figlia Joséphine sarebbero tre metri sotto terra!"
"Adesso non esagerate!!! Mio fratello è un brav'uomo e non Vi permetto di maltrattarlo, chiaro?!!!" Rispondo indispettita mentre mi allontano.
 
Vedo madame Jolande allontanarsi furiosa, dico a mio fratello: "Augustin non credi di esagerare? In fondo quei due sono adulti e coscienti di ciò che fanno. Io credo che dovresti lasciarli liberi di amarsi..."
"ARMAND!!! Ma che razza di sacerdote sei stato?!!!"
"Non sono mai stato un buon sacerdote e lo sai! Io dico solo che la sorella di Charles non è una ragazzina ma una donna! Se vuole dividere il letto con il suo amante, beh ... che Dio li benedica!"
"Tu sei tutto matto!!! Ah .... ma cosa pretendo da un fornicatore come te?!!!"
"Forse tu non lo sei stato? Avanti, rispondimi!"
"Io?!!! Certo che no!!! Ma sei forse matto?!!!"
"Ah no!!! Oltre a fornicatore sei anche bugiardo! E la tua primogenita? Forse non è nata sei mesi dopo il matrimonio? Guarda che io ero dietro le scuderie insieme a nonno Augustin quando tu e Marguerite avete consumato!"
"E allora? Un parto prematuro!!! E smettila di dire fesserie!!!"Rispondo fiero e sfacciato.
 
Ma che razza di discorsi fa mio fratello? Ma questi non sono affari suoi!
 
"Ma quale parto prematuro?!! Nessun neonato sopravvive a sei mesi di gestazione e poi, se non hai sentito, te lo ripeto: ero con il nonno a spiarti quando hai consumato con Marguerite! Ti ho visto, anzi ti abbiamo visto!"
"Eri solo un bambino!!! Cosa vuoi mai avere visto!!! Su su ..... vai a prendere il latte per quella santa che ti ha sposato!!!"
"Augustin, vedo che ti conviene cambiare discorso ma ti ripeto le parole che Nostro Signore disse alla meretrice: chi è senza peccato scagli la prima pietra! ... E non sei certo tu che puoi farlo! Pensaci Augustin! ... Buona notte!"
"Buonanotte.......spretato che non sei altro!!!"
"Buona notte ZUCCONE!"
 
 
Salgo le scale, passo davanti alla stanza di Charles e decido di bussare.
TOC TOCTOCTOC
Dopo una piccola piacevole notte dormo profondamente, sento bussare, mormoro: "Ohhh Charles ... prima che si svegli la piccola va ad aprire .... ronff ..."
"Si si .... tanto sarà tuo padre!!!"
TOC TOCTOCTOC
"Charles!!! Aprimi!!!"
 
Tiro su la testa dal cuscino e sussurro: "Ma è Jolande! ... Cosa sarà successo a quest'ora?"
Con la voce impastata dal sonno rispondo a mio marito: "Sono sicura che mio padre le avrà impedito di incontrarsi con Robert ... roff ... che sonno!"
"Si si.....tu riposa...." Mi avvicino alla porta e apro.
 
Vedo mia sorella, rossa in viso e furiosa, avvolta nei suo scialle, con i capelli sciolti, scompigliati.
 
"TU!!! COME FAI A SOPPORTARLO?!!! QUELL'UOMO È UN PAZZO!!!"
"Ma di chi stai parlando?"
Alzo appena la testa e sussurro: "Charles ... ma di chi vuoi che parli Jolande se non di mio padre?! ... L'unico matto qui è lui!" Poi mi accascio nuovamente sul cuscino.
"Esatto!!! Quell'uomo non è normale!!! Charles, devi fare qualcosa!!!"
"Ma cosa vuoi che faccia?! E' mio suocero e francamente non me la sento di discutere con lui, in fondo è un brav'uomo!"
Joséphine ribatte stancamente: "Si, è vero! È vero! ... È molto bravo a spiarci e a non farci combinare nulla! ... Ahhh come sono stanca! ... Tra la piccola e la notte di battaglia che abbiamo fatto! .... Ho sonno! ... Cognata, giuro che domani ti aiuterò a farti vedere Robert."
"Joséphine .... io voglio vederlo adesso!!!" Poi sposto mio fratello ed entro decisa.
"Ci sarà pure un modo per raggiungere la stanza di Robert!! Che so .... un bel passaggio segreto? Allora Joséphine?!!"
Tiro su appena la testa e ribatto: "Un passaggio segreto? Non credo ... quella era la stanza di André, magari chiediglielo a lui!"
"Andrè? Bene, perfetto. Charles, accompagnami da Andrè!! Ora, subito!!"
"Ma Jolande, è tardi! Non sta bene disturbare!"
"Non mi importa!! Allora Charles, ti decidi o vuoi che apra tutte le porte del palazzo?"
"No, no, ma cosa dici?! Non vorrai mica fare uno scandalo! Sorellina devi calmarti e poi se hai deciso di scappare da tuo marito ... a proposito, credi di avvisarlo che lo abbandoni?"
"CHARLES!!!! Ma sei impazzito? Inizio a credere che la vicinanza di tuo suocero non ti faccia affatto bene!!! Ed ora vedi di ubbidirmi!!!"
"Jolande, anch'io ho delle figlie e comincio a pensare al loro futuro. Però non mi hai risposto: dirai a tuo marito che partirai con noi?"
"Certo che no!!! Ma davvero Charles ..... tu sei impazzito!!! Forse svolgi troppo poche attività coniugali?!"
"Ma Jolande, dunque vuoi lasciare la Francia all'insaputa di tuo marito?"
"Ma certo. Charles .... davvero, secondo me tu stai male!! Ma ti pare che mio marito mi lascerebbe partire così, come se nulla fosse?!!"
Mi accascio sulla poltrona, mi porto la mano sulla fronte e sussurro: "Povero me, quanti guai che mi aspettano!"
Ascolto mio marito e sussurro: "Ma quale guaio?! Il guaio sarebbe se Jolande rimanesse con quel vecchiaccio bavoso che nemmeno funziona! ... Mia cara, sono felice della decisione che hai preso!"
"Grazie Jo!! Ero certa di poter contare sul tuo appoggio! Ed ora .... voglio andare da Robert!! Quindi Charles .... vedi di aiutarmi o giuro che passerai una gran brutta notte!!! Forza, muoviti!"
"Charles ... accontenta tua sorella!"
 
UEEEEE UEEEEE UEEEE
"Charles visto che sei sveglio, porta con te la piccola! ... Ho sonno! ... RONFF ....."
UEEEEE UAAAAAAA
"Ma ..... Jo .... tu davvero vuoi che io vada da Andrè? Ma ... forse tua sorella potrebbe non essere d'accordo! O magari è impegnata con il marito!! Potrebbe usare la spada su di me!! Lo sai che certe volte è uguale al generale!!"
"Se porti con te la piccola non ti farà nulla ... ronff .... Magari allatta anche lei ... ronfff...."
"La piccola? No no .... sta piangendo ... e se svegliasse l'altra piccola .... sarebbero guai!! Oscar non mi perdonerebbe mai!!Joooo!!! Lo sai che io ho paura di tua sorella!!!! Sii ragionevole ....."
"Ronff ... ronff ...."
UAAAAAA
"Non ce la farò mai!! Jolande, sorellina cara ..... ti prego, per questa notte .... dormi da sola!"
Incrocio le braccia, osservo mia cognata dormire profondamente, mentre mia nipote urla, mio fratello è disperato, con tono severo rispondo: "Mi arrendo. Ma pretendo che domani si trovi una soluzione! ... Non posso certo aspettare che Robert ed io ci sposiamo per stare insieme! Charles, tuo suocero è davvero matto!"
 
 
Perlustro il corridoio, sento la piccola di mia figlia Joséphine piangere, busso deciso e urlo: "EHI VOI DUE SCELLERATI, INVECE DI DEDICARVI AL SOLLAZZO, VI ORDINO DI ACCUDIRE MIA NIPOTE! CHIAROOO!"
"Ecco .... ci mancava solo mio suocero!!! Povero me!! Jolande .....come vedi ..... dovremo rimandare!!!" Rispondo triste ed abbacchiato.
"Ecco ci mancava solo il Generale!"
UEEEEEE
"Torno in camera mia ma se pensa che io mi sottometta al suo volere, si sbaglia di grosso."
UEEEEEE
 
 
Busso ancora, protesto: "CHARLES!!! LASCIA MIA FIGLIA E OCCUPATEVI DI MIA NIPOTE!"
"SISSIGNORE!!! AI VOSTRI ORDINI, SIGNORE!!!" Poi guardo mia sorella ed aggiungo: "È sempre così quell'uomo!!! Lui è ovunque, sa sempre tutto di tutti!!!"
"SGRUNT...." a grandi falcate raggiungo la porta, l'apro e mi trovo davanti il Generale.
 
Quest’uomo è impossibile ….. e soprattutto non dorme mai!! Accidenti a lui!
 
"Voi qui Madame? Credevo che Vi foste messa l'anima in pace!"
“Adesso mi vietate anche di parlare con mio fratello?!!! Siete davvero un uomo impossibile!!!" Rispondo uscendo dalla stanza di Charles.
 
Io proprio non lo sopporto! Ma come fanno le sue figlie a sopportarlo?
 
"Che Vi sia ben chiaro: io non vieto nulla a nessuno. Solo che non permetto accoppiamenti extra coniugali!"
"Certo .... ma chissà perchè tutte le Vostre figlie si sono accoppiate ben prima del matrimonio!!! Ed anche Voi, che tanto parlate!!"
"IO?!!! IO?!!"
 
Sento giungere dal corridoio le urla, mi precipito, vedo mia zia discutere con il nonno. Mi avvicino e domando: "Ma cosa succede? Perché state litigando nel cuore della notte? Ma lo sapete che a palazzo abbiamo dei neonati?"
"George!! Dovresti chiedere a tuo nonno cosa fa in giro per il palazzo in piena notte, invece di dormire!!"
"Zia, certo Voi non lo sapete ma mio nonno è in perenne perlustrazione!"
"Perlustrazione? Sii sincero .... tuo nonno spia tutti!! Questa è la verità!" Rispondo fiera ed impettita con le braccia incrociate al petto.
"Ma no, cosa dite?! Il nonno non spia, sorveglia! ... Vero Nonno?"
"Bravo George!! Finalmente qualcuno che ragiona!!! Almeno tu mi dai soddisfazione .... certo se portassi il cognome di tua madre sarebbe meglio ....."
"Ah ahah ..."
 
 
 
 
Oscar ed io siamo stretti abbracciati nel nostro letto, con aria maliziosa bacio le sue mani strette alle mie, poi la mia bocca le sfiora il collo e con tono seducente sussurro sulle sue labbra: "Sophie si è addormentata, adesso le tue attenzioni sono per me!"
"Uhm....ma che marito pretenzioso che ho ......" Rispondo sorridendo stringendomi un poco al mio Andrè.
Con le dita sfioro il suo viso, siamo labbra contro labbra, sussurro: "Sapessi quanto ti desidero!"
Sorrido mentre sento le labbra di mio marito sulle mie, poi le sue mani scendono in una lenta carezza, raggiungono le mie spalle e spostano la sottile camicia da notte.
"Anche io André......"
 
La mia bocca affonda nella sua, le mie mani esplorano il suo corpo, mi libero dei pantaloni mentre continuo a baciarla con passione.
Sono stretta a mio marito quando all'improvviso Beau comincia ad agitarsi, fa avanti indietro per l'anticamera, poi odo delle voci, mi allontano appena e sussurro: "André ...ho l'impressione che stia accadendo qualcosa ... nel ... corridoio ..."
Stringo appena con le mani il viso di mia moglie e rispondo in un soffio: "Non ci riguarda! E anche se ci fosse tuo padre dietro la porta, io non ti lascio! ... Ih ih ... ho persino coperto il buco della serratura con un asciugamano!"
"Si ma .... André......"
Auuuuuuuuu
Aaauuuuuuuuuuuuu
"Oh no! Potrebbe svegliarsi Sophie!" Mi copro velocemente e raggiungo Beau, punto l'indice contro di lui e dico severamente: "Vai acuccia! Zitto!" Vedo Beau mestamente tornare nella cuccia mentre Oscar mi raggiunge.
"André....non trattarlo così!! Lui non ha fatto nulla .... sono quei disturbatori che devono andarsene!!" Poi mi avvicino al cucciolo e lo accarezzo.
 
Povero piccolo, Andrè lo ha spaventato. Il mio piccolo cucciolo si è sistemato sotto la culla di Sophie, sistemato su un comodo cuscino con una copertina.
 
Afferro con impeto la mano di mio moglie, la tirò a me, la bacio con passione e ribatto: "Beau deve imparare a ignorare ciò che succede fuori dalla nostra porta! E adesso vieni qui madame Grandièr!" La bacio, la prendo tra le braccia e la porto nel nostro letto.
"André.....non puoi trattarlo così!!! Uhm ...." Sento le labbra di André sulle mie, in un tentativo di farmi tacere. Sorrido mentre rispondo al suo bacio.
"Ti voglio e non intendo più aspettare!" Rispondo deciso.
"Ih ih ... in effetti .... è parecchio che tu ed io ......"Rispondo imbarazzata lasciando la frase sospesa.
"Già ! ... E non posso più aspettare!" dico baciandola con sfrenata passione.
 
Sento le mani di André leggere mentre mi sfilano la camicia, con attenzione e dolcezza. In ogni suo gesto riesco a percepire tutto il suo amore e la sua dolcezza.
André è dolce, attento e premuroso. E poi è così sensuale, instancabile e .... appassionato.
 
 
 
 
 
Mi sveglio a causa delle voci che provengono nel corridoio, scuoto mio marito e dico: "Alain! Alain svegliati! ... Alain!!"
"Ronf.... fi .... Ronf ..... fi ... Uhm ... Sabrina .... sono stanco"
"Si, lo so ma devi svegliarti! Temo che sia accaduto qualcosa, sento urlare."
"Uhm ... sarà il vecchio pazzo. Su dormi Sabrina .... Ronfffffiiiiiii"
"Si, si! ... Ho sentito la sua voce forse è accaduto qualcosa?!! Dai svegliati!"
Alzo la testa dal cuscino sotto l'insistenza di mia moglie.
"E va bene Sabrina ...... ma vedrai che saranno le solite cose: il vecchio che vuole sorvegliare qualcuno ...... vedrai!"
Poi sposto le coperte, mi alzo, afferro le mie coulottes, cerco di infilarle al buio, giusto per non uscire completamente nudo, ed inciampo.
"AHIIII Che botta! Tutta colpa del vecchio pazzo! ... Chissà se Gerard si è svegliato?!"
"Oh Alain .... ti sei fatto male amore mio?!! Su su .... un bacino e passa tutto .... e vai a vedere cosa sta succedendo lì fuori!"
UEEEEEE UEEEEEE
 
"Oh no! Non bastava il vecchio pazzo adesso ci si mette anche lui!"
UAAAAAA
"Su su Alain .... vai a vedere" Rispondo mentre prendo in braccio il nostro piccolo Augustin ed inizio a cullarlo. “Le urla che arrivano fino a noi lo hanno svegliato, povero piccolo.”
"Si, vado! ... Tanto sono sicuro che sarà l'ennesima bega familiare! ... Chissà, magari avrà obbligato il povero André a funzionare con il Comandante affinché gli dia il tanto sospirato François! ... Bah!"
 
Prendo un candelabro con cinque fiammelle, la spada ed infine seguo le voci. Mi avvicino sempre di più, le riconosco, poi li vedo e sussurro: "Avevo ragione! ... E' il vecchio pazzo ... questa volta sta discutendo con l'ultima arrivata! Beh ... potrei andare via …… ma meglio farmi vedere, così non potrà accusarmi di essermi disinteressato!” Mi faccio avanti e dico a gran voce: "SIGNORI, TUTTO BENE?"
“Sassoin!!! Cosa ci fai tu qui? A quest’ora dovresti dormire, non avventurarti in giro per il palazzo!! O forse …. Tua moglie ti ha cacciato?!! Ah ahahah!”
"Ma Signore, io stavo dormendo tranquillamente, Voi con le Vostra urla avete svegliato me, mia moglie ed il mio piccolo Augustin!"
Osservo quest'uomo semi nudo con indosso solo le culottes, urlo: "AHHHHH AHHHH CHE SCANDALO! GENERALE, VOI NON VOLETE CHE VADA NELLA STANZA DI ROBERT MENTRE PERMETTETE CHE QUEST'UOMO SI AGGIRI NUDO PER IL PALAZZO?!!! AHHHH..."
Alain ribatte: "Madame, scusate il mio ardire ma non credo di essere talmente brutto da spaventarVI!"
“AHHHH SIETE UN MALDUCATO!”
"Madame .... Vi prego, non gridate così .... mio figlio si è svegliato per il gran trambusto ... se mai si dovessero svegliare anche gli altri neonati .... sarebbe un vero disastro!" Rispondo supplichevole.
Guardo scandalizzato l'uomo e ribatto: "E Voi perchè non siete vestito? Forse volevate fare bella mostra?"
"Eh? No no .... stavo dormendo ... sono uscito per controllare ... sapete dopo l'ultimo assalto è meglio essere rapidi!"
 
 
Sono nella mia stanza, il mio piccolo Gennarino si è svegliato a causa del trambusto che sta avvenendo nel corridoio, lo prendo in braccio, sussurro: "Gennarì ... bello di mammà nu piangere!" Poi l'avvolgo in una coperta. "Andiamo a vedere cosa sta succedendo!" Esco rapida nel corridoio, vedo quasi l'intera famiglia de lu Generale compreso il soldato Alain, lo guardo divertita. "Dovete dirmi chi è il Vostro sarto, i Vostri vestiti mi piacciono assaje! Ah ahah …  Ops …  il mio piccolo ha smesso  finalmente di piangere. Forse la mia risata lo fa rasserenare?”
Mi volto alle parole dell'imperatrice, sorrido divertito e rispondo: "Maestà .... la mia sarta di fiducia è stata mia madre! Ah ahahahahah" Poi scoppio a ridere, “certo che in questa casa non c'è mai pace!”
"E già! In questa casa nu c'è sta pace! Ma domani mattina riparto per la Reggia e poi ci vedimmo (vedremo) alla partenza! ... Generà ma cosa sta succedendo?”
"Nulla Maestà ..... semplicemente impedisco a dei fornicatori incalliti da fare cose che non devono fare!! Ma ora è meglio ritirarsi ... in silenzio. Siamo vicini alla stanza dei miei produttori di nipotini ..... non vorrei disturbarli .... magari sono all'opera!!"
 
Osservo il generale, sorride sognante all’idea di avere finalmente un nipotino maschio che porti il suo nome. Certo che è proprio incorreggibile …. E non sa pensare ad altro!
 
"Generà ma vuje avite sempre na capa!" (voi avete sempre la stessa idea)
"Come Maestà? Vi prego .... parlate francese, tedesco, o qualche altra lingua conosciuta!"
"E va buòn! (e va bene) Generà ma possibile che non pensiate ad altro che al Vostro erede?! E lassate stà (lasciate stare) gli sposini!"
"Ma Maestà .... a cosa dovrei mai pensare se non alla mia discendenza? Voi avete diversi figli maschi .... io no! Non mi pare di chiedere poi molto .... mi basterebbe un bel nipotino, tutto uguale al nonno!"
Jolande ribatte stizzita: "Non ho voglia di ascoltare stupidaggini, vado a dormire!"
"Ecco .... brava Madame!! Ma mi raccomando .... da sola!"
Stringo i pugni, sbatto i piedi e protesto: "SGRUNT ..."
Osservo Madame allontanarsi, sorrido soddisfatto.
"Bene ..... e una ha capito. Alain .... cosa aspetti a tornare in camera tua?"
"Agli ordini Generale!" dico sarcastico mentre sbatto i piedi e mi metto sugli attenti.
"E due ...... finalmente questa casa avrà un poco di pace! Uhm ...." Osservo per bene l'imperatrice con in braccio il mio futuro nipote acquisito, "Certo che il principino sta crescendo in fretta!"
"Eh già! ... Bene ... io vado a dormire, santa notte!"
"Buona notte Maestà! A domani!! Ih i ih" sorrido soddisfatto, finalmente posso tornare dalla mia Marguerite!
 
 
Rimango solo nel corridoio, prima di tornare in camera mia continuo la mia perlustrazione. Però che strano, nonostante il trambusto Oscar e André non sono usciti dalla loro stanza! ... Possibile che sono così stanchi da non aver sentito nulla? No, impossibile! ... Sposati, con prole o meno, rimangono due soldati! Che sia accaduto qualcosa? Non li disturberò ma una piccola sbirciatina dal buco della serratura la darò volentieri! Giusto per assicurarmi che stiano bene …… eh si, sono proprio un buon padre, attento e premuroso.
Cammino quasi in punta di piedi, sono dietro la loro porta, mi guardo in torno, non c'è nessuno, mi piego e guardo nel buco della serratura, sussurro: "Ma è tutto buio! Possibile?! Non credo che non abbiano lasciato accesa una sola candela!? Bah ... meglio che vada a dormire!"
Mi allontano di qualche passo, poi mi volto e torno davanti alla porta. Se non posso vedere ... magari riesco a sentire! Avvicino l'orecchio alla porta, ma niente. Allora mi piego un poco sulle ginocchia, metto l'orecchio proprio all'altezza della serratura e sento .... sento .... uhm ... sembra un leggero russare, proprio vicino alla porta .... che Oscar abbia cacciato Andrè dal loro letto? Spero proprio di no! Oh, povero me ......
 
Bauuuuuuu
 
“Uff! Sempre quel cagnaccio! Possibile che non dorma mai?! Meglio che torni da Marguerite, non vorrei che uscissero i miei sposini e pensino che io li spii!” Mi allontano in tutta fretta e torno in camera mia.
 
 
Il giorno dopo
 
Siamo tutti radunati nel salone per la colazione, senza farlo apposta siamo scesi tutti assieme. Sono seduta con Sophie in braccio ed una fetta di torta in mano quando vengo distratta dalla voce di mio padre:
"Ormai la nostra partenza si avvicina .... quindi ho deciso che da oggi e fino ad allora tutti gli uomini della famiglia dovranno essere addestrati .... quindi verrete tutti in caserma! E quando dico tutti ..... intendo proprio tutti, senza fare esclusioni! Chiaro?!!"
Carlo ribatte: "Verrò con piacere zio!"
"Carlo ... ho detto uomini, non bambini! Tu resterai qui con tua madre! Uomini dai 12 anni in su ..... così è più chiaro?" Rispondo deciso.
 
Che bambino impertinente!
 
"Ma zio! Uff ... e va bene! Sig ..."
"Ecco ..... allora .... vi voglio tutti schierati in cortile entro cinque minuti ... poi ci recheremo in caserma .... dove forse, sottolineo forse, imparerete a comportarvi da veri uomini!!"
Antony ribatte: "Nonno, saranno i soldati della Guardia ad addestrarci?"
"Esatto!! Andremo proprio lì!!" rispondo deciso e felice. “Almeno i miei nipoti più grandi mi danno qualche soddisfazione!”
"Perfetto! E poi sono sicuro che sarà piacevole trascorrere qualche ora con i Soldati della Metropolitana. E' gente simpatica."
“Antony .... non si tratterà di qualche ora ..... saranno giorni interi!! Ovviamente non tutti .... ma a turno dormirete in caserma e vivrete con loro!!" Rispondo pregustando già le facce spaventate dei miei generi ..... farò di loro dei veri uomini ... ih ihihih…
 
Osservo mio padre mentre sorride sornione, sono certa che voglia divertirsi alle spalle dei miei cognati. Ma in fondo …. Si meritano un poco di vita di caserma, di sicuro farà loro bene.
 
Maxim sussurra: "Ma Generale, l'ultima volta che ci siamo stati è mancato poco che portassimo a casa le pulci..."
Oscar ribatte severa: "Ma cosa dici?! Per tre anni sono stata il Comandante di quella caserma e ti assicuro che non solo gli uffici ma anche gli alloggi sono luoghi puliti! Maxime non hai scuse per sottrarti!"
"Si si .... come .... come vuoi tu, Oscar. Però .... verrai anche tu, vero?!!" Domando timoroso.
 
Certo che mia cognata è uguale a mio suocero, stesso piglio deciso, stesso sguardo che sembra volerti passare da parte a parte. Fa paura …. Tanta paura!!Se c'è lei magari ne usciamo indenni!
 
Guardo smarrita André e rispondo: "Ecco .. io ... non credo, mia figlia è troppo piccola per lasciarla a casa per troppo tempo e la caserma non è un posto adatto a lei, è un posto freddo e soprattutto umido. A voi penserà mio padre e i soldati disponibili!"
"Eh? No no ... io senza di te non ci vado! Oscar, ti prego .... quegli uomini sono ... sono rozzi .... si fidano solo di te!! Non puoi abbandonarci nelle mani di tuo padre!!!"
"Ma ti rendi conto di ciò che dici!? In primo luogo i miei soldati sono gente per bene ... e in secondo luogo, tu ci porteresti tua figlia in un luogo simile? Non voglio certo nuocere alla salute di Sophie per un tuo capriccio!"
"Ma .... se davvero i tuoi soldati sono gente per bene e la caserma è pulita e ordinata .... puoi portare Sophie con te!! Insomma cognata ... non puoi abbandonarci!! Ti pregoooooo!"
"Niente affatto! Io non ci sarò e mia figlia non la lascio sola, ha ancora bisogno di me, io sono il suo nutrimento non ho certo assunto una balia come ha fatto Luisa!"
Mia sorella ribatte stizzita: "Ah cara sorella, tu sei libera di farti sciupare il petto da tua figlia, io invece voglio conservarlo bene!"
Osservo mia sorella Luisa, sembra un’oca che si pavoneggia, mentre mette in mostra il suo petto, prosperoso e florido. Tra un po’ esce fuori dal corsetto del vestito! Ma come può essere figlia di mio padre e di mia madre? Certe volte temo che l’abbiano scambiata con un’altra bambina …. O che sia caduta dalla culla!
 
Osservo mia moglie, capisco che è rassegnata a restare a casa ... ma infondo la vita sedentaria non fa per lei. Vorrei tanto poterla aiutare.
"Oscar ..... forse ... potremmo trovare una soluzione"
"Ti prego André non farti venire delle strane idee! Se solo i soldati mi vedessero con Sophie non mi prenderebbero sul serio e poi quel posto non è adatto ad un neonato."
"Si però ..... io credo che i nostri soldati ti accoglierebbero felici .... ricordati che li hai conquistati. In quanto a Sophie .... potrebbe venire con noi la nonna ..... e restare nel tuo ufficio! Cosa ne pensi?"
"Ma io ... no!"
"Come vuoi ..... ma poi non lamentarti con me! Bene ... io vado allora! A questa sera!"
"... A questa sera!" Rispondo mesta.
Il Generale ribatte: "Oscar, vado anch'io, occupati della mia nipotina!" guardo gli uomini della mia famiglia e dico: "Signori, il dovere ci chiama, andiamo!"
Osservo mia moglie, stringe a se la nostra piccola creatura, sospira un poco mesta mentre ci allontaniamo.
 
 
Mi avvicino a mia figlia e dico: "Oscar, perché non ti unisci a noi?! Le tue sorelle ed io dobbiamo decidere cosa portare in viaggio e chi meglio di te può suggerirci cosa portare e soprattutto indossare."
"Uhm ... si certo Madre. Andiamo di sopra .... sob" poi sospiro sconsolata mentre penso al vento nei capelli, le redini tra le mani, il rumore delle spade ..... quanto mi manca tutto ciò. Poi abbasso lo sguardo su mia figlia, poso un bacio sulla sua testolina e sussurro piano: “Ti voglio bene, Sophie!”
"Nanny devi venire anche tu, dovrai scegliere gli abiti da portare!"
Joséphine risponde divertita: "Nanny ma lo sai che dovrai indossare i pantaloni e delle scarpe maschili?! Non vedo l'ora di vederti! Ih ih ..."Scoppio a ridere mentre mi immagino la mia anziana balia in abiti maschili!
"COSA?!!! Assolutamente no! Alla mia età non indosserò mai dei pantaloni!! Oh .... povera me!!"
Guardo con tenerezza la nonna e sussurro: "Forse gli uomini della tua età non indossano i pantaloni? ... Avanti nonna, alla tua età scoprirai quanto sono comodi! Ah ahah ..."
"Oh .... tu hai sempre voglia di scherzare Joséphine!! Su su .... andate di sopra .... in effetti è ora di iniziare a preparare i bauli!"
"Ih ihih ... Nanny a cosa non rinuncerai?"
"Uhm ..... ai miei soliti abiti, ovviamente! Ma dovremo provvedere anche agli abiti per i nuovi nati .... durante il viaggio cresceranno di sicuro! Su su .... forza, andiamo nelle sale degli armadi!"
Luisa domanda: "Oscar, quanto tempo impiegheremo per arrivare?"
"Beh ... considerato che avremo con noi tanti neonati .... credo che ci vorrà almeno un mese di viaggio. Dovremo fare parecchie soste per allattare i neonati, cambiarli .... e poi dovremo cercare di soggiornare nelle locande .... ma siamo talmente tanti che sarà impossibile avere posto per tutti! Sarà un viaggio molto difficile!"
Nanny ribatte: "Oh Signore! ... Oscar ha ragione, saremo un esercito! Ma troveremo delle locande libere per noi? Io sinceramente temo che sarà davvero difficile raggiungere il Regno Sabaudo! Secondo me non sarà per niente facile e temo per i problemi che dovremo affrontare!"
"Vero Nanny, sono molto preoccupata anche io. In ogni caso .... dovremo trovare posto almeno per tutti i neonati! Per il resto .... dovremo adattarci. Di sicuro ci serviranno delle tende da campo ..... credo proprio che gli uomini dovranno accontentarsi, e Joséphine taci, non dire una sola parola .... tanto varrà anche per Charles!" Finisco la frase guardando dritto negli occhi mia sorella, non pensi neanche lontanamente di poter disporre del marito come e quando vuole!
"Già ... non ci avevo pensato! Ricordo con quanta difficoltà abbiamo trovato alloggio, siamo perfino finiti in un bordello ..."
Luisa sussulta: "CHE?! COSA?!!! Avete dormito in un bordello?!"
"Esatto Luisa, hai sentito benissimo! Abbiamo trascorso la notte in un bordello di lusso! Ahhh sapessi!"
Antoniette sorride e domanda curiosa: "Avanti Jo racconta, com'è un bordello?"
Nanny sgrana gli occhi, si fa il segno della Croce e protesta: "Ragazzina ma che domande sono queste?!"
"Beh .... domande lecite direi! Io non sono mai neppure entrata in un bordello!! Allora Jo?!! Su su .... racconta!!"
"BASTA!! Ricordate che oltre ai bordelli ci saranno anche i conventi!" Aggiungo lanciando un'occhiataccia a Joséphine mentre sento il mio piccolo cagnolino grattarmi le gambe.
"Bordello o convento io non riuscirò a rinunciare tanto facilmente a mio marito! Ahhh Antoniette! Non ti ho detto che ho concepito Jolande in un bordello ma Charles ed io non abbiamo sdegnato di diverticianche in un convento!"
Ascolto mia cognata e domando: "Joséphine, ma non starai scherzando come sempre?"
"Niente affatto Jolande, tuo fratello ed io ce la siamo spassata magnificamente!"
"Però ..... e dimmi ..... tuo padre passerà tutte le notti di ronda?!"
"I turni di guardia li faranno gli uomini, compreso mio padre!"
"Si ma ...... dormirà anche, spero!!" Rispondo preoccupata, quell'uomo è capace di rendere la vita impossibile!
"Non ti illudere mia cara! Mio padre non ci mollerà un solo attimo! Sing ..."Scuoto la testa sconsolata. “Devi sapere mia cara che mio padre mi ha perseguitata, inseguita, sorvegliata e persino chiusa a chiave in una stanza da sole, in un convento.”
"Oh basta!! Cosa avete contro nostro padre? Jo .... ti ricordo che nel nostro viaggio tu e Charles ne avete combinate di tutti i colori! Ci avete fatti impazzire! Spero davvero che questa volta tu sia occupata con la piccola Jolande ..... almeno saremo tutti più tranquilli!"
"Mia cara Oscar, io trovo il tempo per fare TUTTO!"
"Ora basta! Occupiamoci di questi vestiti!" Rispondo decisa mentre salgo rapida le scale e raggiungo le stanze degli armadi, seguita dal piccolo Beau e da mia madre.
"Oh ma sei davvero un soldato! E rilassati mia cara sorellina!"
"Ma io sono rilassata!! Bene .... allora mie care sorelline, cosa volete portare con voi in viaggio? E cosa invece intendete spedire?"
Marianne risponde: "Porterò con me solo abiti comodi, gli stessi dell'altra volta, nulla di più!"
"Uhm .... porta anche qualcosa di caldo, per attraversare le Alpi! Quindi ... indosserai anche tu i pantaloni?!" Domando sorridendo.
"Esclusivamente quelli! L'esperienza insegna, mia cara Oscar!"
"Bene, ne sono davvero felice. Io porterò solo pantaloni con me .... e per quanto riguarda gli abiti femminili .... Madre, decidete voi cosa lasciare qui e cosa spedire a Collegno. Ma mi raccomando, solo abiti sobri. Piuttosto ... cosa servirà a Sophie?!"
"Dovrai portare tanti cambi! Immagino che sarà molto difficile lavarli e attendere che si asciughi!"
"Uhm .... Madre .... consigliatemi Voi .... e poi magari ... potreste tenerla un poco Voi in carrozza? Io .... vorrei viaggiare anche un po' a cavallo"
"Ma si, certo Oscar!"
“Grazie Madre" Rispondo un poco imbarazzata. "E Voi ... indosserete i pantaloni?"
"Ma certo! Mia cara devi sapere che i primi tempi che ero sposata con tuo padre ... beh ... almeno fin tanto che non si notava la pancia, indossavo i pantaloni e dopo la nascita di Joséphine prendevo lezioni di scherma e anche di pistola! Sai, tuo padre è sempre stato un appassionato di armi!"
"Quindi alla fine nostro padre è un uomo moderno .... di larghe vedute!"
 
Scoppiamo tutte a ridere, certo che il nostro augusto genitore è un uomo pieno di sorprese.
 
 
Gargano, Mattinata, Monte Saraceno
 
Valeria:“Bellissimo!”
Generale: “Grazie Madame!”
Valeria:“Ma no! Generale, cosa avete capito? Valeria si riferisce al capitolo!”
Generale: “Oh Pardon! Madame mi fa piacere che le mie disavventure vi piacciano ... immagino che vi divertiate a leggere ... sig...”
Valeria: “Moltissimo Generale!”
Danila: “Comunque siete bravissime!!!!.....sto aspettando un bel affondo con magari mini rapimento di Oscar da parte del carisismo Mirabeau! Ih ih … con pelo e contro pelo successivo di Andre .....ed il generale pietrificato ......ihihihh…”
Generale: “Oddio madame! Se date questo genere di suggerimenti alle Arpie, prevedo guai! Temo il vostro commento.”
Daniela: “Mi pare di capire Generale che alle Arpie sia piaciuto il mio suggerimento....a Voi non sono sicura....ma potremmo scoprirlo poi … ih ih …”
Generale: “Povero me, POVERO ME!”                                                                                                
Aizram: “E non strillate! Tanto non saranno le Vostre imprecazioni a farci cambiare idea!”
 
Elektra: Oscar vedo che hai seguito il mio consiglio di coprire lo spioncino così il vecchio sporcaccione depravato non può più vederti! Ah ahah …”
Oscar: “Non ho avuto scelta, spero che mio padre si rassegni e ci lasci tranquilli!”
Generale: “Mai! Almeno finché Voi due non avrete concepito mio nipote!”
Virginia: “Carissimo più invecchiate più assomigliate a vostro nonno, non a vostro padre.”
Generale: “Mio nonno?! … Lui spiava, io sorveglio!”
Gabriella:“Molto bella la storia, però Signor Generale lasci in pace i nostri Oscar e André, prima da fidanzati non li lasciava tranquilli adesso neanche da sposati su faccia il bravo!”
Generale: “Madame, sono preoccupato... temo che l'erede possa tardare a causa della piccola Sophie. Mia nipote ha bisogno di attenzioni, è troppo piccola e gli sposini ecco... magari non hanno abbastanza tempo per procreare mio nipote ....”
Oscar: “Ora basta, Padre! Non potete spiarci in continuazione.”
Generale: “ Oscar, io non spio,sorveglio!”
Terry: “Suvvia Generale, tutti sanno che siete uno spione!”
Generale: “Grunt.... Arpie!”
Gabriella: “Quando è nata Sophie non mi è piaciuto come avete trattato il povero André, stia tranquillo Signor Generale che appena può André si metterà subito al lavoro per procreare il vostro François.”
Generale: “Ed io me ne devo accertare!”
 
BAUU BAUUU AUUUU
Generale: “Cagnaccio!”
Elektra: “Bravo Beau morsica il Generale nelle parti basse perché ragiona solo con quelle.”
Generale: “Tigre!!! Voi incitate il cagnaccio a mordermi ancora?”
Elektra: “Esatto! Magari la smettete! … Oscar, André, non so dove troviate tutta sta pazienza per sopportare il generale, come al solito entra senza bussare e vi ha interrotti.”
Generale: “Io non bado a certe cose quando ho una certa urgenza!”
Paolino Teresa: “Ma generale avete interrotto i nostri piccioncini cosi François non arriverà mai....”
Generale: “Ih ih … Io? Interrotto? Ma se quei due non combinano più nulla!!!! Povero me!!!”
Paolino Teresa: “Se li lasciavate un po’ in pace magari chissà!”
Generale: “ Sigh....son giorni che li spi....ehm....sorveglio. Non fanno nulla!!!!”
Paolino Teresa:“Tempo al tempo arriverà un’altra....ops … perdonatemi..altro...nipotino ih ih … sarà tutto suo nonno! Ih ih …”
Generale: “Bene!!! Benissimo!!!! Sarebbe bellissimo!!!”
Cleo Rozenfeld: “Sempre a spiare!Ma non vi stancate mai? E lasciateli in pace!”
Generale: “MAI! Ih ih …”
Agrifoglio: “Continua a spiare e a usare passaggi segreti, ma, se si romperà una gamba in uno di essi,come farà a venirne fuori? Soltanto lui conosce la strada.”
Generale: “Madame, sono sicurissimo che le Arpie, nonostante siano dispettose, non mi abbandonerebbero mai tra i meandri delle segrete! Vero mie dolci arpie?!”
Aizram: “Ahhh adesso siamo anche dolci!”
Terry: “Tu lo sapevi Aizram?”
Aizram: “Io no.”
Agrifoglio: “Oscar, invece, potevi evitare di portare la bambina alla reggia. L'hai stancata e, poi, rischi di apparire eccessiva.”
Oscar: “Madame Agrifoglio ma se mi occupo personalmente dell’alimentazione di Sophie come posso lasciarla a palazzo? Chi l’allatterebbe? Mica posso darle il latte di capra o mucca! Potrebbe farle male e nel mio tempo non ci sono medici bravi, pronti a salvare la vita dei neonati! No, no! Meglio che venga con me ovunque, almeno fino all’età dello svezzamento!”
 
Lassonne: “Accidenti Augustin! Certo che non mi sarei mai aspettato che un giorno tuo figlio diventasse una brava madre!”
Generale: “Mi stai prendendo in giro Edmond? Oscar è una donna a tutti gli effetti!”
Lassonne: “Peccato però che hai dimenticato del suo status femminile quando è nata!”
Generale: “Ma che discorsi fai! Mi serviva un erede e adesso mi serve una fattrice!”
Oscar: “PADRE!!”
Generale: “Calmati, non arrabbiarti che potrebbe essere in arrivo il mio François e agitarti potrebbe farti male!”
Oscar: “COSA!!”
Generale: “Su, su, ho letto il capitolo e tu e Andrè .. ih ih …. Bravo stallone!”
André: “Ma Signor Generale!”
Generale: “Zut! E continua a fare il tuo dovere! Ih ih …”
Oscar: “Padre siete impossibile!”
 
 
 
Elektra: “Ma quanto mangia SOPHIE! I miei figli dopo il 1° mese, mangiavano ogni 5 ore, preferivano dormire e non li svegliavo, sapevano loro quando mangiare.”
Oscar: “Invece mia figlia è sempre affamata!”
 
 
Marina:“L'ho letto sono ancora a terra che rido, Generale voi non vi smentite mai.”
Generale: “Modestamente! … E poi io sono così, forse non diverto abbastanza? Sapete, una donzella tempo fa ha asserito che le Arpie hanno screditato il mio personaggio ma in tutta onestà preferisco essere così come sono e non “quel Generale” dell’anime. Spero di non offendere la suscettibilità di alcuno!”
Susanna:“Magari fosse andata così...il cartone animato è dal 1979 che li fa morire...sig…”
Generale: “Madame, a quanto vedo siete nuova donzelle che legge le mi disavventure. Mi presento... sono il generale Augustin François Reynier conte de Jarjayes.”
Susanna: “Molto lieta di conoscerVi Signor Generale!”
Generale: “Prego, il piacere è tutto mio! Concordo perfettamente con voi! .... Per fortuna le Arpie, con la loro piuma magica, hanno stravolto la nostra storia, mi hanno reso molto più allegro, premuroso e attento con la mia famiglia...”
Susanna: “E spione...”
Generale: “Oh per tutti i numi! Anche Voi?! … Prego,io non spio, sorveglio!”
Arpie: “Si, vabbè!”
Gabriella: “Signor Generale tutto a voi capita, prima il caprone Giosuele che incorna il vostro augusto fondo schiena, poi pure il cagnolino di vostra figlia vi fa male, comunque ancora spiate i nostri amati André e Oscar lasciateli tranquilli un po',il vostro erede sono sicura che arriverà.”
Generale: “Madame, quindi concordate con me che le Arpie sono ingiuste nei miei confronti?”
Susanna: “ “Beh si …”
Generale: “Riguardo agli sposini, io li lascio liberi di fare ciò che vogliono, solo che di tanto in tanto debbo sorvegliare, ovvero accertarmi che producano il mio erede! ... Spero che comprendiate l'ansia di un povero padre.
Gabriella: “Le arpie come le chiamate, non sono ingiuste con voi sono troppo simpatiche, non li sorvegli troppo se no come possono produrre come dite voi il vostro erede, certo che comprendo la vostra ansia di padre però se lasciate tranquilli André e Oscar loro vi accontenteranno subito riguardo al vostro François.”
Angela: “Buonasera! Come va?”
Generale: “Ancora una nuova donzella! Che onore stasera!”
Angela: “Grazie Generale! Bene, mi sento a terra quindi sono ispirata per la ff…”
Generale: “Santo cielosu su ci sono io a farVi ridere! Almeno le altre donzelle ridono delle mie disavventure!”
Cleo Rozenfeld:"Avventura" è una storia fuori dal comune come pure "Le avventure del Generale". Che ridere! Apprezzo tutte le vostre storie, complimenti Arpie!”
Arpie: “Grazie Cleo!”
 
 
Mariangela: “Bello ma corto più lungo subito finisce.”
Generale: “Corti? Mi prendete forse in giro? Le due Arpie piumate sono inarrestabili!!!”
Mariangela: ”Terry Oscar sto da un sacco di tempo che voglio vedere la fine ma niente.”
 
Generale: “Fine?! Voi, Madame, volete vedere la mia fine?! Oh santo cielo! Mi dicono di tutto: vecchio pazzo, scimunito, spione, sporcaccione e adesso voi?!! Volete davvero vedere la mia fine?Oh Signore, Vi ringrazio di avermi dato la possibilità di conoscere le Arpie, almeno sono sicuro che non si sbarazzeranno di me, MAI!”
Aizram: “Giusto Generale, Voi siete nostro!!!!”
 
 
Cleo Rozenfeld:“Carolì mi hai fatto piegare in due dalle risate quando hai detto: Uè Generale, ma che vi ha morso lu serpente? Giuro che una cosa simile non avrei mai immaginato di leggere.”
Carolina: “Ed io non avrei mai immaginato di trovarmi di fronte a lu Generale che si manteneva proprio là! Ah ahah …. Che uomo! Che Padre! Che Generale! Ah ahah …. Ahh se solo lupourc delle due Sicilie a fusse( fosse) stato a comme (come) lu Generale! … Scusate Donna Marguerite ma nelle mie parole nu (non) c’è sta malizia.”
Marguerite: “Lo so Maestà! Non preoccupateVI!”
Agrifoglio:Fra il cagnolino e il Generale, è guerra dichiarata! Il Generale ha un feeling particolare con gli animali, che siano caproni o cuccioli di cane!”
Lupen:“Vorrei tanto avere un cagnolino come Beau  che tiene lontano gli spioni e i guardoni! Ih ih … Prima o poi  Generale farete una brutta fine dentro le segrete del palazzo perché le vecchie serrature si bloccheranno e ci vorrà un mese prima di tirarVi fuori, ma devo dire che Ve lo meritate!!Ah ah …”
Generale:  “Madame Lupen! Da Voi proprio non me lo sarei MAI aspettato!”
Lupen:“Ih ih  Ah ahah … Scusatemi ma … Ah ahah …”
Generale:”Madame siete inarrestabile!”
Lupen:“Poverino !!!”
Generale: “Di chi o di cosa parlate!”
Lupen:“Tutto " rosso" Povero Lassonne che pazienza con Augustin!!! Beau non scherza  con il Generale,gli sta proprio antipatico! Ah ahah …”
Beau: “AUUUU AUUUU Madame Lupen, sono Beau, le Arpie mi hanno donato l’uso della parola e quindi Vi spiego perché il Generale mi è antipatico.”
Lupen:“Ihih … Avanti Beau, dicci!”
Beau: “Lui spia, non sorveglia!”
Generale: “Arg … cagnaccio!”
Beau: “Zut! Altrimenti Vi mordo per davvero!”
Generale: “Uhm … dannazione!”
Lupen:“Bravissime le mie care "Arpie " che con questa storia mi fanno passare davvero dei momenti sereni.Ancora rido!!!”
Aizram: “Grazie a te Lupen!”
Ruzzola:“Generale io non riesco più a non leggere senza ridere, Beau non vi sopporta perché siete invadente, è inutile che dica che sorveglia siete uno spione come il vostro nonno, buon sangue non mente.”
Beau: “Sentito Generale Augustin!”
Generale:  “Taci cagnaccio!”
Beau: “GRRRR GRRRR …”
Generale: “ANDRE’!! QUESTO DANNATO CAGNACCIO MI MINACCIA! MA PERCHE’ NON HAI REGALATO DEI FIORI A MIA FIGLIA!”
André: “Generale ma lo sapete che a un uomo come … pardon … a una donna come Vostra figlia non si regalano dei fiori!”
Generale: “Andrè sei un figlio ingrato! E poi a mia figlia piacciono le rose bianche! Perché non le regali quelle?!”
André: “Generale ma io volevo sorprenderla.”
Generale: “Invece hai sorpreso me con questo dannatissimo cane!”
Beau: “AUUUU AUUU”
Ruzzola: “Comunque pregusto già l'avventura del viaggio per andare nel regno Sabaudo e quello che potreste inventarvi per avere la scusa di sorvegliare tutti.
Beau: “Madame, il Generale Augustin non spia, sorveglia! AUUUU…”
Generale: “Cosa fai cagnaccio, adesso mi prendi in giro?”
Australia: “Arghhhhhh! Vecchiaccio disgraziato, petulante, spione, pesante da sopportare...come osi mandare Nicolas a dormire con quel poveraccio? Spero che le dolcissime autrici te la facciano pagare cara, moltoooo cara!! Persino Nanny, con sua età e idee, è dalla parte dei due poveri amanti!! Quello che ti ha fatto SuperBeau- è solo un assaggino di ciò che sicuramente ti aspetta ma soprattutto ti meriti! Ti odio ancora di più quando fai lo stolto bacchettone!!”
Generale: “In casa MIA, Gattaccia, non si fornica!”
Australia: “Ahhh, come vorrei che magicamente sia G che le bestiacce così (da me) amate di madame ponpon riapparissero "magicamente" per darti na lezione coi fiocchi!”
Generale: “Impossibile! Ci troppo troppi personaggi in questa ff e le Arpie non riescono a fare di più!”
Australia: “Beh, Arpie!!! PRETENDO che ciò avvenga nei prossimi episodi, sto vecchiaccio di un generale che predica bene e razzola male …”
Generale: “Chi?! Io?”
Australia: “Si! Tu, col tuo comportamento ambiguo e scorretto con tutti! DEVE pagarla!!! Altro che aspettare la rivoluzione francese!!! Si, lasciamo co-ordinare ste cose a quel superbo super-palla rotolante di grasso di Bouillè e mettiamo noi tre in atto un bel piano: la rivoluzione dei 4piedi contro il vecchio scimunito!!! Ihihihih allora si, godrò in pieno, alla grande, della sua sconfitta.. pure temporanea, che sicuro il nostro dottorino disponibile (per sua sfortuna) 24/7 lo curerà quasi subito... ma almeno piena soddisfazione tolta!!”
 
Laura: “Fermi tutti!”
Generale: “Madame Laura cosa Vi succede?”
Laura: “Generale, Vostro padre è ancora vivo? Quanti anni ha?130? Questo qui non è solo bisnonno … E’ pure trisnonno!”
Generale: “Un momento Madame! Io ho SOLO 60 anni, tutto al più il mio augusto padre ne avrebbe 80 … Ditemi, è così improbabile? E poi la mia matrigna ha 15 anni in più della mia adorata Marguerite, quindi di anni ne ha 70. Forse nella Vostra epoca non ci sono nonni di questa età?!”
Laura: “Accidenti, 80 anni complimenti! Neanche Sua Maestà Re Luigi XIV con la sua vita fatta di disagi è riuscito a fare tanto!”
Generale: “Noi Jarjayes siamo longevi! Ih ih …. Brave Arpie! Ih ih … immagino cosa accadrà in Italia! Ih ih ….”
 
Australia: “Carissima Jo, vedo che ti sei .. ehm.. ripresa abbastanza presto dalle fatiche del parto ahaha che superdonna sei!!!!”
Joséphine: “Mia cara Madamigella Australia, il mio motto è: chi si ferma è perduto!”
Australia: “Per quello Charles è tuo schiavetto a vita, lo "tieni legato e dolcemente torturato a te" in ogni modo e istante!!”
Generale: “Due lussuriosi! Non sono passati nemmeno 40 giorni e quei due si sono rimessi in azione!”
Australia: “Ehehe sappi che tuo padre, al solito in una delle sue visite extra-notturne da guardone sporcaccione ha declamato pure le lodi dei tuoi figli!!! Appena ti riprendi, mettigli in conto pure questa... pensa a qualche tortura ... particolare per fargliela pagare con gli interessi!!”
George: “Davvero nonno?! Ci hai visti? Spero almeno che tu abbia apprezzato il nostro operato! Ah ahah…”
Generale: “Nipote sfacciato!”
Luisa: “Padre, spero che almeno non abbiate spiato me!”
Generale: “Ehmm … quando sono arrivato dietro la tua stanza ho camminato dritto, non volevo spaventarti!”
Australia: “Ma di la verità!”
Generale: “Quale?”
Australia: “Luisa, vedi che tuo padre ti ha spiata e vista mezza svestita! Sappiloooo!! Bleah!!! Che schifezza!!! Non ha moraleee e poi parla degli altri!!!! Vecchio pazzo poi hai il coraggio di comportarti pure da bigotto coi due amanti sfortunati!!”
Luisa: “COSA AVETE FATTO?!!! Mi avete spiata mentre mi svestivo?!! AHHHH NOOOO MAXIM!!”
Maxim: “Dimmi cara!”
Luisa: “Ti ordino di chiudere lo spioncino!”
Maxim: “Ma non so dove sia…”
Luisa: “Non mi interessa! Devi trovarlo!”
Maxim: “Gulp .. si, si, Luisa!”
Australia: “Marguerite, sono molto e spiacevolmente sorpresa, però, devo dire che il tuo non esser assolutamente intervenuta in loro favore, non è da te! Da quando le apparenze sono più importanti dei sentimenti per te? Eh si, una delusione purtroppo!!”
Marguerite: “Madamigella Australia, con tutto ciò che è accaduto non ho avuto modo di parlare con la sorella di Charles, vedrò cosa potrò fare per aiutarla.”
Australia: “Comunque, spero che tu, Jo, riesca a mandare all’aria il piano di tuo padre di mandare compagnia al bel attendente in camera di Andrè.. così da dar modo a questi giovani innamorati di star insieme. Se lo meritano dopo così tante sofferenze! Pensa, cara, pensa ad un piano... pensa ho detto!!!!”
Joséphine: “Nel prossimo capitolo lo farò, in questo ero troppo stanca. Sapete, tra l’allattamento e la notte di fuoco che mi ha regalato mio marito, non riuscivo ad alzare nemmeno la testa dal cuscino.”
Australia: “Mhhhh. E.. Caruli'! L’aiuterai nell’impresa, vero??? Tu sai benissimo cosa significhi un matrimonio senza amore... per favore, supporta sti due amanti "disgraziati", sei al di sopra del pazzoide, sei Sua Maestà Carolina, tu e Jo fate qualcosa!! Tutti per uno, uno per tutti, contro l’inetto Augustin generale che non funziona più!... Ahahahah.”
Generale: “MA COME OSATE GATTACCIA!”
Australia: “A proposito, ti meriti tutto questo e anche altro vecchio scimunito!!! E’ tempo di raccogliere ciò che hai seminato... ormai oscarina ha con se in camera un anti-vecchiaccio detector!!! Ahahihihihih. Ti sei fatto male tanto o poco quando sei caduto davanti a Oscar?”
Generale: “Niente affatto, io non mi faccio mai male!”
Australia: “E tu, cara. Hai ragione, non ascoltare il santo di tuo marito. Tuo padre non merita nulla, se fai a lui lo stesso "favore" ihihih, forse la capirà prima o poi!!!! Lo stesso vale per te ex-pretato! Mi piaci troppo Armand... ridi ridi, ottima vendetta contro la rottura di tuo fratello! Ihihih.”
Armand: “Madamigella ma cos’altro posso fare se non ridere e pregare?! Mio fratello non è cattivo e poi, dobbiamo riconoscere che è un uomo di spirito e ci fa divertire, non trovate?”
Australia: “Si, come no!! …Caruli', pensavo ti saresti unita a lui veramente! Ahahaha.”
Carolina: “Oh Guaglioncella! (ragazza) La notte a palazzo Jarjayes nu se dorme mai!”
Australia: “ Ottima e unica poi l’idea di portare Beau e Sophie alla reggia. L’unica cosa è che proprio non sopporto Bouillè'! Meno male non lo si vedrà più (spero) quando andrete in terra italica... beh, speriamo almeno!! Che rimanga lui impalmato durante i moti rivoluzionari.. magari scappando dalla folla (o certamente provandoci!) riuscirà forse a perdere qualche etto ihihih …”
Arpie: “Ah ahahah …”
Terry: “Questa si che è bella! Ah ahah …”
Aizram: “Però ha ragione! Dovremmo inventarci qualcosa per far dimagrire Bouillè, visto che è antipatico a tutti! …. Beau attacca! Fallo correre per tutti i giardini di Versailles!”
Beau: “Agli ordini Arpia! GRRRRRR GRUUUU BAU BAU …”
Bouillè: “VA VIA CAGNACCIO!”
Beau: “AUUU AUUUU … IO NON SONO UN CAGNACCIO E VOI COMINCIATE A CORRERE SE NON VOLETE CHE VI MORDA!”
Bouillè: “AIUTOOOO …. DANNATE ARPIE!”
Tutti: “Ah ahah …”
Terry: “Bouillè ha ciò che merita! Ricordi come si è comportato con Oscar nell’anime?”
Aizram: “Certo che lo ricordo! E Beau dovrà farlo correre talmente tanto che quando lo rivedremo nel prossimo siparietto avrà almeno 20 kg in meno!”
Tutti: “Ah ahah …”
 
Generale: “Marguerite, per fortuna che la loro follia questa volta si è scagliata contro il povero Bouillè!”
Marguerite: “Povero dici?! Come osi chiamarlo povero?! Bouillè ha ciò che si merita!”
Generale: “Si, però mi fa pena.”
Marguerite: “A me no! .. Corri, corri!”
Australia: “Ma care autrici, come stanno le altre bimbe ora? Tutto bene? Sicuro leggeremo di loro presto.. la gufa nefasta se n’è tornata nel suo convento, giusto? Altrimenti già immagino le crisi isteriche e riti satanici per "purificare" le anime di sti due poveri esseri oh mamma!!! Vabbo, meglio non pensarci!!! Ah, la dolce Elena! Si, tesoro, non preoccuparti! Tu e Victorino avrete presto tanti bimbi.. sarai sicuramente una brava mamma!!!! Madame arpia, la sua terra è meravigliosa, ci fa scoprire un pezzo di paradiso ogni volta che ci fa visitare un luogo!!! Certo, mi divertirei di più senza la presenza di una certa odiata persona... ma tu e l’altra arpia non mi ascoltate mai!!! Che debbo fare, sfidarvi a duello? Mannaggia a voiiiii!!!
 
A casa di Joséphine Brunetti
Joséphine: “Generale!”
Generale:“Madame Joséphine!”
Joséphine: “Benvenuti tutti nella mia terra del Gargano precisamente a Mattinata!”
Generale:“Uhm .. si, ci sono stato tempo fa … in moto …”
Terry: “Ahhh ve lo ricordardate!”
Generale: “Certo che lo ricordo! Ero in sella dietro la Vostra moto e Voi guidavate come una matta!”
Terry: “Vi correggo: per l’occasione la moto me l’aveva prestata mio fratello.”
Generale:"Uff....cosa cambia!!! Siete e sarete sempre una matta!!!"
Australia:  “ZUT Vecchiaccio! Non trattare male l'Arpia!"
Generale:"Certo che la tratto male!!! D'altronde lei tratta male me!!! Tra scivoloni, incornate ed altro......povero me!!!"
Joséphine: "Avanti Generale ... su non scaldateVi tanto e venite a gustare i piatti di mare che ho preparato per tutti Voi! ... Sentite che buon profumo?"
Generale:"Uhm....in effetti....l'odore è invitante!!! Certo .... la mia Nanny è una cuoca insuperabile ......"
Joséphine: "Ho preparato un piatto d'eccezione: cozze pepate, seppioline gratinate, seppie con i troccoli e ..."
Generale: "E......? Oddio.....non tenetemi così sulle spine!!"
Joséphine: "Insalata di polipo e pesce alla griglia! Voglio precisare che tutto il pescato viene fresco, fresco dal mare del Gargano!"
 
Terry: “Mia carissima Aizram ma si può sapere cosa ti prende? Hai una faccia?! E’ come se tu stessi per ... rigurgitare!"
Aizram: "Ecco....io.....non mangio pesce....."
Generale: "Bah....che Arpia insopportabile!!!"
Joséphine: "Si, lo so Aizram, Terry mi ha chiamata per dirmi che ti piacciono solo gli spaghetti con le vongole. Tranquilla che ne ho fatti a volontà!"
Aizram: "Ecco....grazie!!!!"
Generale: "Tsz....ma lasciatela senza pranzo!!! A proposito .... e le vostre museruole?"
Aizram: "Museruole?! Quali museruole?"
Generale:"Quelle cose che mettete davanti alla bocca .... così non mangiate!!! Ah ahah"
Aizram: "Ma Generale a che serve la piuma magica?! ... Qui non c'è covid che tenga, siamo tutti al sicuro! ... Beh ... ovviamente conclusosi il siparietto indosseremo tutti la mascherina! Vero amici?"
Tutti: "SIIII … "
Aizram: "Sentito? Quindi state tranquillo!"
Generale: "Bene bene ..... sapete..... io di quelle due non mi fido!!! Non vorrei che mi facessero ammalare  ..... o fare quella cosa per cui ti mettono un bastoncino nel naso ..... no grazie!! Io mi fido solo di Lassonne.....forse!"
Lassonne: "Grazie tante per la tua fiducia ... AMICO!"
Generale:"Eh....di Nulla Edmond ...... ih ihih"
Joséphine: "Bene, Generale, perché non ci accomodiamo in casa per pranzare? Poi Vi porterò direttamente sul Monte Saraceno a tuffarVI! ... Madame Marguerite, posso prendere il braccio di Vostro marito?"
Marguerite: "Ma certo Madame Josefine, fate pure!!!"
 Risultato immagine per Immagini del Monte Saraceno Mattinata. Dimensioni: 173 x 106. Fonte: www.manfredoniafoto.it
 
Generale: "Ehi...un attimo ... ma dove siamo? … Sono sconcertato ma non eravamo nella Vostra casa?!”
Terry: “La piuma magica Generale!”
Aizram: “Prima un bel tuffo!”
Generale:“Cosa?! Da dove dovremmo tuffarci?!!!"
Terry: "Suvvia Generale! ... Non avrete paura ... spero!"
Generale: "Beh....dipende.....un tuffo ..... da quale altezza?!"
Joséphine: "Dunque Generale a quanto vedo siete in vena di informazioni! Ebbene dovete sapere che il Monte Saraceno è una collina che si affaccia sul Mar Adriatico ed è collocato nel territorio del comune di Mattina in provincia di Foggia. E' formato da tre colline ..."
Generale:"Si, si, Madame, ma io voglio conoscere l'altezza!"
Joséphine: "Fatemi finire! Dunque dicevo, è formato da tre colline con una altezza compresa tra i 230 e 260 metri di superficie di 223 ettari."
Generale:"230 metri?!!! E Voi vorreste farmi tuffare?!!! No .... ma dico ..... siete matte? No no no no!!!!"
Tutti: "SIIIIII!"
Lupen:  "Forza Generale, non diteci che avete paura?"
Ruzzola: "Io sono sicura che lo farete senza timore."
Elektra: "Anch'io ..."
Australia: "Beh se il vecchio scimunito non ha abbastanza fegato per tuffarsi ci penserò io a dargli una bella spintarella ih ih ... è ciò che sogno da tempo!"
Generale:"MARGUERITE!!!! AIUTAMIIIIII!!!!"
Marguerite: "Coraggio caro ... sei il protagonista di questa ff ... quindi sii coraggioso e fa la tua parte! Tanto se non ti tufferai tu, ci penserà comunque madamigella Gattaccia!"
Mazia: “ A stasera mio carissimo Generale, salutatemi le mie splendide autrici!”
Generale: “Ma quale stasera?! Madame, siamo qui, in terra Garganica e sono preoccupato: vogliono scaraventarmi giù dal Monte Saraceno. Aiutatemi!”
Mazia: “Impossibile mio generale, voi siete amato dalle mie autrici, è solo il vostro comportamento che porta loro a punirvi, niente di più noi vi amiamo, però sorvolate lasciate in pace Oscar e André, o il resto della famiglia, avete preso il carattere di vostro nonno, spione e pettegolo!”
Generale: “No, no noooo!”
Australia: “A no?! Sicuro?!”
Generale: “Sicurissimo Gattaccia!”
Australia: “Allora l’hai voluto tu! A me l’onore, gli faccio fare un bel tuffo!” spingo giù dalla scogliera il vecchiaccio, urlo: “NUOTA!”
Generale: “AHHHHH  DANNATA GATTACCIA!” urlo mentre finisco scaraventato in mare.
 
 
Un’ora dopo in casa di Joséfine
 
Joséfine: “Ora che Vi siete asciugato Generale, accomodiamoci in sala da pranzo per gustare i piatti che ho preparato per Voi tutti!”
Generale: “Grazie Madame! … Gattaccia non osate sederVi accanto a me!”
Australia: “Non ci penso proprio! Io prenderò posto accanto ad Alain e sua moglie! Ih ih …”
                                  
Durante il pranzo
 
Generale: “Complimenti alla Vostra cuoca Madame Joséfine! E’ tutto squisito!”
Joséfine: “Ah ahah … Ma quale cuoca?! Ho cucinato io! Generale nel nostro tempo quasi tutte le donne provvedono da sole alla cucina! Ah ahah …”
Generale: “Ahhh … Sono sorpreso Madame! … Scusatemi ma devo fare un appello: ho ricevuto un altro invito da una donzella ma non ricordo il suo nome, pare che anch’ella ci abbia invitati nella sua casa ma con tutto ciò che è accaduto a palazzo Jarjayes non ricordo il suo nome. Spero che chiunque sia si faccia avanti e mi mandi una missiva. Grazie a tutti!”

 
 
   
 
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