Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: la_pazza_di_fantasy    17/05/2021    0 recensioni
Darien e Alexis sono due gemelli che non si vedono da anni, ma quando Darien tornerà a casa scoprirà che suo fratello si è allontanato da quelli che erano stati i loro migliori amici per quello che Darien aveva sempre considerato il suo acerrimo nemico. Darien cercherà in tutti i modi di capire il perchè della scelta di Alexis senza però riuscirci e si troverà a convivere con il fratello che lo odia senza nessuna ragione valida.
°°°°°°°°°°°°°
Prima storia che scrivo non fantasy e devo ancora capire come muovermi in un contesto di tutti i giorni quindi ogni consiglio/critica è ben accetta, buona lettura.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-buongiorno- disse Morgan a denti stretti verso Darien che era appena entrato nel bar dove lavorava e gli si era avvicinato.
-ehi, possiamo parlare?- disse Darien sospirando pesantemente. Per decidersi ad andare a parlare con il ragazzo aveva dato fondo a tutto il coraggio.
-sto lavorando. Devi ordinare qualcosa? Perché se sei venuto qui a darmi fastidio giro che è la volta buona che ti ammazzo Hirit- rispose a denti stretti Morgan. Non poteva perdere anche quel lavoro per colpa di Darien.
-non puoi prenderti una piccola pausa? Ho davvero bisogno di parlarti- provò a dire nuovamente Darien e Morgan lo stava per cacciare se solo il suo capo non si fosse intromesso.
-Morgan puoi fare una pausa, non c’è nessuno- gli disse l’uomo. Morgan sospirò. Non gli andava di parlare con Darien ma visto le parole del capo era stato praticamente costretto.
Morgan sorrise tiratamente in direzione del suo capo prima di uscire dal locale e andare nel retro dello stesso per parlare con Darien. Di certo non voleva che tutti in strada sentissero i fatti loro.
-muoviti- sussurrò poi il castano incrociando le braccia al petto mentre il piede destro batteva furiosamente a terra per il nervosismo.
-io non sono bravo a parole, per niente- iniziò Darien ringraziando che il capo di Morgan gli avesse dato quella piccola pausa. -e questo è il motivo per il quale agisco attraverso l’istinto senza pensare-
-cosa vuoi?- disse esasperato Morgan, non gli piaceva tutto quel preambolo che stava facendo il ragazzo davanti a se.
-mi piaci Morgan. Da quando sono tornato non faccio altro che pensare a te- rivelò il moro cerando nello sguardo del castano qualcosa che gli facesse capire che le parole di Alexis erano vere. Ma Morgan rimase impassibile a quelle parole.
-questa è bella- rise poi il castano -sei stronzo lo sai?-
-perché? Ti ho solo detto la verità- Darien si stava sentendo morire. Non aveva funzionato nemmeno parlare apertamente con il castano.
-non si gioca con i sentimenti delle persone Hirit, questo gioco deve finire- continuò Morgan con lo sguardo furente. Quanto voleva che le parole dette da Darien fossero vere. Ma non lo erano, non potevano esserlo. Era troppo bello per essere vero.
-l’unico che sta giocando con i miei sentimenti sei tu. Non sto scherzando Morgan, sono serio. Ho una fottuta cotta per te e l’unica cosa che hai fatto è stata insultarmi-
-guarda che non ci casco. So che vai dietro ad Helena. Smettila di mentire-
-Helena è il nome della mia ex! Noah ha usato quel fottuto nome per riferirsi a te visto che eravamo dentro al bar!- gridò Darien stringendo i pugni per la rabbia. Perché era così difficile? Perché non gli capitava mai una cotta semplice? -è inutile parlare con te- sussurrò poi il moro chiudendo gli occhi e dando le spalle al castano che lo stava guardando con gli occhi sgranati. -non ti darò più fastidio, buona giornata- e il moro se ne andò, ma non riuscì a fare nemmeno due passi che qualcuno lo prese per il polso.
Morgan non poteva farsi scappare quella possibilità, si sarebbe dato dello stupido per sempre. Il castano si tirò il moro addosso prima di posare le labbra su quelle del ragazzo che aveva difronte.
Darien rimase sorpreso da quel gesto. Pensava che Morgan non avrebbe mai fatto un gesto del genere. Ma in quel momento Darien non voleva pensare, lo aveva fatto fin troppo, e rispose a quel bacio. Bacio che era partito a stampo ma che in pochissimo tempo era diventato passionale.
-un giorno di questi impazzirò a causa tua- gli sussurrò Morgan sulle labbra dopo essersi staccato leggermente dal ragazzo.
-neanche io me la passerò bene- ridacchiò Darien lasciandogli un altro bacio sulle labbra.
-perché ho la netta sensazione che litigheremo in continuazione- chiese Morgan che solo al pensiero già gli veniva mal di testa. Questo pensiero però non gli aveva minimamente fatto venir voglia di togliere le mani dalla vita di Darien dove le aveva messe mentre si stavano baciando.
-perché avverrà. Ma sono sicuro che parlando, invece di tenerci tutto dentro come abbiamo fatto in questi giorni, riusciremo a risolvere tutto- gli sussurrò Darien con un piccolo sorriso sulle labbra.
-posso sapere perché proprio il nome della tua ex?- chiese curioso Morgan guardando l’orologio, a breve sarebbe dovuto tornare a lavoro ma non ne aveva per niente voglia. Assurdo come solo qualche minuto prima l’unica cosa che voleva fare era tornare dietro al bancone.
-perché per Helena ho avuto una cotta colossale e secondo Noah mi stavo comportando come con lei nei tuoi confronti- rivelò il ragazzo che non aveva nessuna intenzione di staccarsi da quello che poteva ormai considerare il suo ragazzo.
-e com’è finita?-
-non ci provare- lo minacciò Darien mettendogli un dito davanti alla faccia -non paragonarti a quella stronza. Siete due persone diverse e questo significa che non andrà nello stesso modo- Morgan alzò gli occhi al cielo ma stranamente anche felice della risposta che il moro gli aveva dato.
-devo tornare a lavoro- sussurrò Morgan guardando l’orologio e lasciando un bacio a stampo sulle labbra di Darien.
-ho un’ora libera, rimango qui un po’- gli disse Darien con un sorriso staccandosi dall’abbraccio del ragazzo e incamminandosi verso l’ingresso del bar.
-fidanzati che infastidiscono non sono ammessi a lavoro- disse scherzando Morgan facendo aprire un bellissimo sorriso sulle labbra di Darien. Per Morgan erano fidanzati e Darien non poteva essere più felice di così.
-il tuo capo non sa che siamo fidanzati quindi posso stare promettendoti di bere con calma il mio caffè con il mio pasticcino al pistacchio senza dare fastidio- rispose Darien baciando sulle labbra Morgan tutto felice e contento. Morgan scosse la testa divertito chiedendosi cosa mai avesse fatto di buono per avere finalmente la persona che aveva sempre amato come suo ragazzo.

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: la_pazza_di_fantasy