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Autore: ReikaDragneel94    20/05/2021    2 recensioni
In un mondo in cui l’uomo viveva a pieno con la natura che lo circonda, vi erano vari villaggi situati qua e là ed un di essi era costruito alle pendici di una catena montuosa; esso si chiamava il villaggio dei Draghi, un popolo che viveva in pace con queste creature leggendarie.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Izuku Midoriya, Katsuki Bakugou
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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6° Ritorno a Casa
 
 
 
Lo scontro ebbe subito inizio ed Eijiro andò subito all’attacco con il creare colonne di terra ed allo stesso tempo indurendo il proprio corpo per dare un pugno al biondo; quest’ultimo non si fece trovare impreparato e li schivò attentamente, per il momento era l’unica cosa che poteva fare, pensò subito Bakugo. Si dovette nascondere dietro una delle colonne per poter controllare e trovare una soluzione per vincere o ancor meglio andare un po’ in vantaggio per sopravvivere. In tutto questo Izuku scattò in piedi tenendosi alla balaustra, che gli impediva di scendere nell’arena, voleva aiutare il biondino, ma sentiva che se fosse intervenuto, sta volta Katsuki non lo avrebbe perdonato; Ryukyu osservava il tutto in silenzio, non aveva apprezzato la vena di ribellione del verdino che aveva visto crescere, ma non poteva neanche negare che stava finalmente crescendo. In ogni modo lo “spettacolo” che le palesò davanti un attimo dopo la sorprese, in qualche modo il biondo Guerriero era riuscito in qualcosa di sorprendete; aveva fatto breccia nella “corazza” indurita di Kirishima, infliggendogli una dura scottatura.
*Brutto bastardo!* Ruggì Kirishima
-Hai detto qualcosa?!- Creando delle mini esplosioni per distruggere un mulinello di roccia
*Meno male che non mi capisci* ghignò l’altro creando altre colonne
-“Devo trovare una soluzione e subito!”- Pensò il biondo per poi lanciare uno sguardo verso Izuku
*Sono io che devi guardare, non sei degno di lui!* Lanciandosi direttamente nel corpo a corpo
-Dannazione, è ancor più veloce di prima!- Schivando e ferendolo al viso; -“Cosa posso... forse è un azzardo, ma tentiamo”- per poi lanciarsi sulle cime delle colonne
*Ma che diamine!? Che vuole fare?!* Dissero sia Ryukyu ed Eijiro
-Ho capito!- Sorrise Izuku, -Vai così Kacchan!- Entusiasta
-“Izuku”- Lo guardò un secondo per poi gettare un’occhiata al basso per vedere Kirishima, -Che c’è stupida lucertola? Non sai volare!?- Urlò per provocarlo; pensò allo stesso momento, -“Sa volare, ma non può stare troppo tempo senza toccare il terreno se ho ragione, devo... eccolo!”- Ghignò vedendo il rosso spiccare il volo.
Eijiro si sentì ferito nell’orgoglio e così senza pensarci due volte, si ritrovò a spiccare il volo verso il biondo che però aspettandosi una cosa del genere si lanciò incontro ed in pochi secondi, si mise sulle sue spalle come se lo stesse effettivamente cavalcando. A quella vista sia Ryukyu sia Izuku ebbero due differenti reazioni; la donna pensò che era un po’ umiliante per Kirishima e doveva trovare subito una soluzione, mentre il verdino sapeva per certo che l’amico sarebbe riuscito a rimanere in “sella” nonostante l’amico rosso si dibatteva con forza. Come si immaginò Izuku Katsuki senza troppe cerimonie riuscì a bloccare del tutto Kirishima e vincere, anche se non era rimasto incolume, visto che oltre a dei semplici graffi, teneva di nascosto una costola incrinata.
-Mi hai sorpreso Guerriero- borbottò la donna
-Sono duro a morire- ghignò orgoglioso
-Vedo- schioccò la lingua sul palato
-Adesso mi spiegate cosa a serviva questa cosa?!- Scattò Izuku
*Kirishima stai bene?* Ignorò il giovane per vedere l’altro
*Sì mia signora, stanco però, non ho mai trovato un combattente abile come lui* sbuffò
*Capisco... chiamami Kaminari*
*Subito mia regina* andando via
-Mi rispondente!?- Lei si voltò verso di lui
-Tornerai al villaggio con questo ragazzo- sospirò quasi affranta
-Come?- Spiazzato
-Ma con l’obbligo di tornare una volta alla settimana qui- seria
-Facciamo un mese! Se no come cavolo lo facciamo la luna di miele- sbuffò secco Katsuki
-Sei ancora convito di volerlo sposare eh?-
-Non cambierò idea- secco incrociò le braccia al petto.
Dopo varie discussioni, Izuku sarebbe tornato prima del matrimonio, una volta alla settimana, ma dopo il matrimonio una volta al mese cosa che sarebbe di sicuro variato; Katsuki era soddisfatto per quell’accordo e quando arrivò Kaminari, volarono direttamente al villaggio. Una volta lì, furono accolti da tutti i paesani, che accorgendosi che c’era anche Izuku fecero propagare la voce di una festa in suo onore per il suo ritorno, cosa che imbarazzò parecchio il verdino; ci fu solo un problema, ossia che gli anziani vollero fare un colloquio con lui e quando arrivò alla “tenda” vi trovarono tutti i capi famiglia più importanti, tra cui suo padre Hisashi ed i genitori di Katsuki.
-Bene ragazzo- iniziò il primo anziano
-Dopo lunghi anni torni qui- parlò il secondo
-Dove sei stato finora?- Il terzo
-Con i Sacri Draghi, la loro regina mi ha accolto dopo che salvai un loro simile, loro sanno cos’è la riconoscenza e mi hanno tenuto con loro-
-Sapevi che hai violato...- Izuku alzò una mano per interromperlo
-Se sta parlando del tabù di avvicinarsi alle montagne non è stato infranto, in quanto è stato proprio un Drago a portarmi lì e non ci andai da solo-
-“Sei cresciuto bene mio piccolo cespuglietto”- ghignò Katsuki
-Allora su di te non c’è tale accusa, ma lui- indicando il biondo, -Lui si era diretto verso di esse-
-Neanche lui fatto ciò- sbuffò Izuku esasperato, -Bakugo è stato portato da me e dai miei amici Draghi, precisiamo, al cospetto della mia maestra, dunque non avete appigli per buttare fuori me o Katsuki da questo villaggio-.
Sull’intera tenda calò un silenzio glaciale, tutti ma proprio tutti poterono vedere quanto era cambiato Izuku; non era più un bambino piagnucolone che non sapeva fare nulla e soprattutto timoroso, no! In quel momento dimostrò ai presenti, che non sarà facile mettergli i piedi in testa e non solo per orgoglio, ma perché era consapevole di ciò che accadeva intorno a se.
-Se adesso noi abbiamo finito- si alzò, -La mia famiglia e quella di Bakugo dovremmo discutere di una cosa importante in privato-
-Senza di noi?- Alzò un sopracciglio uno degli anziani
-Per quanto ne so, le nostre faccende familiari non dovrebbero importare- alzò anche lui un sopracciglio
-Sono i capi...-
-Di fatti LORO sono i capi tribù, non voi- gelido, -Siamo NOI Midoriya ad essere i loro consiglierei non voi-
-Mio figlio ha ragione- intervenne per la prima volta Hisashi, -Con le vostre scuse noi andiamo- uscendo seguito dai Bakugo
-Giovane Izuku sei veramente cresciuto- sorrise Masaru una volta fuori lontano dagli anziani
-Non ho mai visto un moccioso metterli in riga- rise Mitsuki
-Sarà un nostro vantaggio quando lo sposerò- sorrise Katsuki
-Ancora con questa storia?- Sospirò Izuku
-Yes!- Lo abbracciò
-Di questo ne parleremo domani dai, stasera festeggiamo ufficialmente il suo ritorno- intervenne pacato Masaru
-Giusto, mio figlio si deve... riabituare al nostro villaggio- sorrise il padre del giovane
-Ok, ma lui sta notte dormirà con me!- Serio Katsuki
-Come vuoi- esasperato Izuku, -Ma domani mattina parleremo seriamente della faccenda- marcando la parola seriamente
-Finché mi resterai vicino stasera ok- ghignò malizioso prima di andarsene.
A quelle parole Izuku si ritrovò imprimere nella mente quel dannato sorriso, quasi da predatore, che gli aveva fatto sentire uno strano brivido lungo la schiena, ma ringraziò suo padre per averlo cacciato fuori dai suoi strani pensieri. Sorrise al suo vecchio, che ogni tot di ronde, lo andava a trovare alle pendici delle montagne senza mai scalarle, era un uomo molto intelligente, per questo era stato ed era il consigliere dei Guerrieri e cacciatori; lo seguì alla sua capanna dove in precedenza aveva messo giù la sua sacca e si buttò un attimo sul giaciglio.
-Già stanco figlio mio?- Lo derise l’uomo
-Colpa di Kacchan padre- sorrise tirato, -Sentirlo parlare così alla leggere di un matrimonio tra me e lui è stancante-
-Fidati, non è la prima volta che lo dice qui al villaggio- sospirò, -Lui fa sul serio Izuku-
-Ne sei sicuro?-
-Te lo assicuro; è cambiato dal piccolo Katsuki che ti derideva- sorrise
-Lo percepisco anch’io-
-E questo ti fa star male eh? Non sai gestire tutto ciò-
-Già... ho la sensazione che...-
-Devi riconoscerlo vero?- Sorrise bonario il padre raggiungendolo
-Già io...-
-Posso darti un consiglio?-
-Uhm?- Annuì
-Domani mattina, appena parlerai con tutti loro, proponi al giovane Bakugo un lasso di tempo, per permetterti di conoscerlo meglio; fai presente che sono passati dieci anni e tutti sono cambiati e tu sei la prova vivente- scompigliandogli i capelli
-Grazie, lo terrò presente- sospirò.
Dopo aver parlato con il padre cercò nella sacca un cambio per la serata imminente e fu anche in tempo a mettersi l’ultimo pezzo di vestiario che furono raggiunti da Katsuki; quest’ultimo aveva passato le ultime ore per sistemare il suo alloggio per destinarlo anche ad Izuku, voleva che il tutto fosse perfetto per quella notte, anche se era sicuro che non avrebbero fatto nulla. Di conseguenza aveva pulito e sistemato ogni pezzo di stoffa, cuscini e pezzi di mobilio per renderlo accogliente per due persone; dopo di che poco prima che iniziassero i festeggiamenti, il biondo aveva raggiunto la capanna di Hisashi per prendere le robe del verdino, -Ehi cespuglietto- lo salutò dolce
-Ehi Kacchan!- Sistemando la parte sopra
-Stai bene così- gli si avvicinò
-Ehm... grazie- titubante
-Su, portiamo le tue cose da me e poi andiamo a cena- sorrise
-È proprio necessario che dormiamo insieme?- Sospirò il più basso
-Beh... dovrai iniziare ad abituarti alla mia presenza anche di notte- gli fece l’occhiolino
-Kacchan!- Rosso.
Lui rise e gli prese il bagaglio con la sinistra, mentre con il braccio destro circondò i fianchi del verdino e lo condusse alla loro “futura” dimora; che avrebbero condiviso, da quel momento fino a data destinassi. Al suono dei tamburi e dal profumo della cena che si propagò per il villaggio, i due si unirono a tutti per cenare e ballare ed in tutto questo Izuku non poté non sentirsi sereno dopo tanto tempo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice:
 
Che dite? Izuku riuscirà a dire la sua il giorno dopo al bombarolo e quest’ultimo accetterà l’accordo? Se volete una risposte recensite in molti ^_^ a presto!
  
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