Storia: Il figlio di Hades - una nuova guerra sacra
La giovane dalla chioma mogano cade a terra, spaventata: un misterioso individuo dalla nera armatura l’ha infatti aggredita senza troppe remore, le si è poi avvicinato per poi afferrarle malamente i capelli ed iniziando a sghignazzare. “ Lasciami, bastardo! “. Grida infuriata la fanciulla, cercando vanamente di divincolarsi. Notando la sua temerarietà tuttavia, l’altro le stringe la chioma con maggior forza, ottenendo di farla gridare di dolore.
“ Taci! “. Tuona colui che si rivela essere uno Spectre, ottenendo solamente di far maggiormente infervorare la donna. “ Ti ho vista uscire dal Gran Tempio! Sei sicuramente legata a quei guerrieri di latta dorata al servizio della Dea Athena, quindi… “. Non finisce la frase, ma la ragazza ne è piuttosto sicura: la vorrà senza dubbio usare come esca o ostaggio, o comunque cose simili e di certo non buone per lei. “ Parla! Chi è il Cavaliere d’Oro a cui sei legata?! “. Tuona l’uomo, strattonandola malamente per i capelli. La donna non pare tuttavia intenzionata a cedere o ad eseguire quegli ordini.
“ Io non ho niente da dirti, brutto energumeno che non sei altro! “. Grida alterata la ragazza. A quella frase e stanco di tutto quell’opporre resistenza, lo Spectre la spinge con ira.
“ Allora morirai! “. Sentenzia. La ragazza sta per finire a terra, tuttavia improvvisamente si ritrova tra le braccia di qualcuno ammantato di una scintillante armatura. E quando riapre gli occhi e nota di chi si tratta, rimane a dir poco sbigottita.
Ioria, Cavaliere d’oro della quinta casa, tiene tra le braccia la fanciulla, che riconoscendolo arrossisce vistosamente. “ Anne, ti senti bene? “. Chiede semplicemente lui, mentre lei rimane rossa in viso e non fa altro che fare un cenno affermativo con il capo.
“ S… si! Sto bene… grazie! “. Fa semplicemente la bruna, rivelando di conoscere colui che l’ha difesa e la sta proteggendo. Ioria sta per dire altro, ma la fastidiosa risata dello Spectre lo fa voltare di scatto verso di lui.
“ Ma guarda! Il guerriero di latta della Dea Athena si erge ora a difensore di donzelle in difficoltà! Davvero ridicolo! “. Lo irride, ottenendo di infervorare maggiormente il Leone Dorato.
“ Tu! Hai ferito una mia amica, come hai osato?! “. Il suo cosmo inizia a spandersi assieme alla sua ira: quell’individuo avrebbe potuto ferire seriamente Anne e, se una cosa simile fosse accaduta non se la sarebbe mai potuta perdonare. “ Preparati a subire l’ira del Leone Dorato! “. Tuona poi il fratello minore di Aiolos, allungando il braccio verso l’avversario mentre, di lì a poco il suo dorato cosmo lo circonda. A quella vista Anne indietreggia di qualche passo, malgrado sappia bene di non essere lei quella a dover tremare: il Leone Dorato ha mostrato le sue zanne al proprio avversario, colpevole di aver fatto del male ad una persona a cui lui tiene. Per tanto, srà solo il Cavaliere di Hades a pagare le conseguenze di tale azione.