Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Segui la storia  |       
Autore: ReikaDragneel94    05/06/2021    2 recensioni
In un mondo in cui l’uomo viveva a pieno con la natura che lo circonda, vi erano vari villaggi situati qua e là ed un di essi era costruito alle pendici di una catena montuosa; esso si chiamava il villaggio dei Draghi, un popolo che viveva in pace con queste creature leggendarie.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Izuku Midoriya, Katsuki Bakugou
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
8° Isola Midori
 
 
 
L’isola era bella grande anche se non si direbbe ed Izuku ricordò che l’aveva visitata poche volte, ma tanto quanto era riuscito a vederla in gran parte; in ogni modo il giovane Domatore si avviò verso una piccola capanna vicino ad un fitto bosco dove bussò e pochi minuti dopo ne uscì una donna che sembrava una rana, anche se aveva la pelle liscia come quella umana. Quest’ultima era di bassa statura con lunghi capelli verdi e grossi occhi del medesimo colore, che si illuminarono nel vedere il giovane di fronte a lei, -Da quanto tempo non ci si vede Izuku kun- sorrise
-Molto lo so Tsuyu chan- sorrise di rimando; -Purtroppo in questo lungo periodo me ne sono successe di cose- grattandosi la nuca
-Posso anche vedere; sei qui con delle persone diverse da quel drago rosso e quello giallo- vedendo Katsuki
-Già, possiamo per così dire che sono tornato alle “origini”- ridacchiò
-Mi fa piacere, sento che sei più sereno- sorrise per poi diventare seria; -Immagino che sei qui per prendere un po’ d’erbe-
-È solo uno dei motivi, mi eri mancata Tsuyu chan, dico sul serio-
-Lo so, tranquillo, ma dovrai farlo da solo, come sempre dal resto-
-Certo, non ci sono problemi, vero Kacchan?- Voltandosi verso di lui
-Tsk, va pure, non sento pericoli nei dintorni-
-Bene io vado- avviandosi lasciandoli tutti soli.
La donna di nome Tsuyu rientrò un attimo in casa, lasciando Katsuki ad accarezzare il suo drago che fissava curiosa e tesa verso la foresta; poco dopo il Guerriero sentì un tocco sulla spalla e nel girarsi vide quella tipa con un vassoio, -Che vuole?-
-Offrirle del the nel frattempo che aspetta il suo amico-
-The?- Corrugò la fronte
-Lo chiamiamo così, è un infuso di foglie particolari, ha un buon gusto e se per addolcirlo può mettergli un po’ di miele- spiega
-Capisco... proviamolo- sospirò
-Può dire al suo drago che può prendere forma umana se vuole-
-Non è come i draghi selvatici lei... è cresciuta con noi-
-Oh... è una tipa orgogliosa, come i suoi simili, per questo che rimane in questa forma- pensierosa
-Come?- Sorpreso
-In teoria tutti i draghi sanno prendere la nostra forma, simile a quella umana- spiego, -Chiedete a Izuku kun, lui ne saprà di più-
-A proposito, ma che tipo d’erbe è venuto a prendere?-
-Medicinali apposite solo per i draghi, voi umani non potreste prenderle-
-Capisco, tipo... sono velenose giusto, per noi umani dico- calmo
-Esattamente, solo coloro che... come noi streghe, draghi ed altre creature “mistiche” potrebbero prenderle, per guarire-.
Il biondo le lanciò uno sguardo di lato per poi sentire dei passi proventi dalla foresta da dove uscì un tipo dai capelli neri ed occhi del medesimo colore e sulla schiena aveva delle ali come quelle dei corvi ed era accompagnato da Izuku. Il verdino salutò allegramente la coppia e poi raggiunse Katsuki che lo fissò confuso, domandandosi dove fossero le erbe e lui indicandosi la bisaccia gli fu tutto chiaro ed annuì; Katsuki lanciò un’occhiata al moro per poi dirigersi da Reika, pronta a partire, sembrava avere fretta, ma non ci badò tanto.
-Da quanto conosci quella tipa?-
-Vediamo... la incontrai la prima volta fu quando ci andai con Ryukyu e stavo svolgendo l’addestramento per il primo soccorso, quindi nei primi anni di addestramento-
-Interessante, dunque sai anche prenderti cura di loro in qualsiasi momento?- Curioso
-Sì, ho imparato molto su questo fronte e poi... è il dovere di un Domatore sapere tutto sui draghi dai loro punti deboli al il tipo di alimentazione che hanno-
-Un manuale vivente sulla natura dei draghi eh?- Ghignò, -Un nerd in conclusione, l’ho sempre detto- baciandogli il collo con delicatezza
-Kacchan!- Sussultò diventando rosso
-Quanto sei timido mio piccolo Deku- sussurrò; -Tornando un po’ sull’argomento draghi- diventando serio
-Cosa vuoi sapere?-
-È vero che tutti loro possono passare per umani?-
-In teoria sì, ma non tutti vogliono farlo-
-Per quale motivo? Per orgoglio?-
-Qualcosa del genere- ridacchiò
-Allora li posso capire- ghignò Katsuki
-Posso immaginare Kacchan sempre ed unicamente in forma di drago- divertito
-Ci puoi scommettere;
loro sono così maestosi e protettivi verso ciò che ritengono loro-
-In poche parole ti stai descrivendo- sospirò
-Che vorresti dire?-
-Non sono nato ieri Kacchan, sembra che chi tra noi due quello che è vissuto con i draghi sei tu non io- borbottò
-Oh... mi stai facendo un complimento?- Curioso
-Io...- rosso e il biondo rise
-Posso chiederti una cosa?- Cambiando argomento
-Cosa?- Curioso
-Mi insegneresti il dragonese?-
-Vuoi imparare la loro lingua? Perché?-
-Vorrei poterli... capirli di più ecco-
-Purtroppo non è possibile-
-Dici? Perché non provarci?- Insistette.
Per tutta risposta, Izuku si girò e per guardarlo seriamente, quell’occhiata non solo sorprese il biondo, che lo aveva visto solo all’inizio quando si erano ritrovati, ma lo eccitava ancora; Izuku si era girato per spiegargli che ciò che lo spingeva a saper parlare quella lingua era il puro dono con cui era nato e nient’altro. Stava per dirgli ciò quando il biondo si calò su di lui e lo baciò con passione, non era riuscito a controllarsi e ciò lo spinse a tirarlo a se quasi a cavalcioni sulle sue gambe.
*Ragazzi!* Li richiamò Reika, risvegliando Izuku
*Che succede?!* Allarmato, staccandosi dal biondo
*Non so voi, ma per prima cosa, certe cose fattele a terra eh?* Maliziosa
-Reika!- Rosso
-Che succede?- Confuso Katsuki
-Nulla- sbuffò, *Che altro succede?* Esasperato
*Non so se è una mia impressione... Domatore, ma ho la sensazione che quel drago rosso/porpora ci stia seguendo*
*Di che...* si volta, *Ma che caspita?! Kirishima! Non dovrebbe essere qui*
*Che faccio? Lo abbatto?* Curiosa
*Trova subito una radura abbastanza ampia ed atterriamo, voglio sapere che ci fa qui* serio
*Subito capo!* Iniziando ad esaminare la zona
-Che succede Izu?- Confuso ed in allerta
-Vedi quel drago?- Indicandoglielo e lui annuì, -Bene, quella è la forma “completa” di Kiri-
-Che ci fa qui?-
-Non lo so, è per questo che ho chiesto a Reika se può cercare un luogo adatto per atterrare-
-Ok- serio, -Spero che non centri il fatto che tu debba tornare con loro! È ancora presto per la tua prossima visita-
-In effetti- sospirò.
Una volta trovato un posto adatto, a metà strada tra l’isola ed il villaggio, Reika portò i due ragazzi a terra ed a pochi minuti di distanza li raggiunse pure Kirishima che poco dopo prese forma umana. Avvicinandosi però, il rosso si accorse che il drago dietro ad Izuku e Katsuki era rimasto sotto forma bestiale e lo stava fissando intensamente che lo mise in parte a disagio, come se gli stesse dicendo: Fai in fretta prima che ti mangi in quella forma; Eijiro oltre a “terrore” percepì lungo la schiena un brivido che lo eccitava, che nemmeno lui sapesse come identificare.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice:
 
Ciao ragazzi, chiedo scusa se il capitolo potrebbe sembrare corto, ma non avevo altre idee; che ne pensate? Vorreste vedere Reika in versione umana? Soprattutto, cosa significa ciò che ha provato Eijiro in sua presenza? Datemi i vostri suggerimenti, se no, resto bloccata ^^”, a presto!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: ReikaDragneel94