Ultimo drammatico capitolo di questa triste storia. Grazie a coloro che si appresteranno a leggere e a recensire. Shoji

Cap 5 Amara verità

Allora non mi tenere sulle spine! Se tolgo ‘sto proiettile sarà tutto a posto? E poi che storia è quella della dinastia reale? Guardo confuso mia madre in cerca di risposte che lei tenta di dare.

Vedi Naruto, come saprai, nel nostro paese il governatore è eletto per via ereditaria. Tsunade, l’attuale presidente, è la discendente diretta del fondatore di Konoha, ma è anche cugina di tuo padre. Poiché essa non ha prole né altri parenti, il  futuro regnante saresti stato tu. Ma tuo padre ha dichiarato esplicitamente che questo non sarebbe dovuto mai arrivare alle tue orecchie fino al momento della nomina, per un semplice motivo. Lui sapeva bene come funziona questo mondo, sapeva delle corruzioni, della malavita che circola e della povertà, allora ha preferito non dirti nulla affinché tu crescessi senza pregiudizi e saresti cosi diventato un ottimo governatore.

Sono davvero sconvolto, non potevo immaginare una storia tanto assurda. Io un regnante? Ma non ho le capacità e poi sapere che sono parente di quella vecchia, mi rabbrividisce. Anche se era a conoscenza di quanto ci sarebbe accaduto dopo la sua scomparsa, ha preferito perseguire il suo progetto e darmi questa lezione di vita. Povertà, maltrattamenti, solitudine di certo non fanno piacere, ma aprono gli occhi sui mali di questo mondo.

Potrei proseguire? Interrompe l’Uchiha.

No, vorrei continuare io, Sasuke! Ecco comparire Sakura da dietro la porta. Ha l’aria triste.

Naruto, purtroppo non è cosi semplice come credi. L’intervento a cui dovrai sottoporti, se vorrai, ha un margine di fallimento elevatissimo. Purtroppo, sebbene non abbia causato danni cerebrali, il proiettile è incastrato in profondità. Nella sua estrazione tu potresti perdere la memoria, o addirittura…. Morire! Una goccia solca il viso della rosa.

Co-cosa? Morire?! Non se ne parla nemmeno. No no, ve lo scordate. Piuttosto mi tengo questo infausto regalo nel mio cervello. Non voglio lasciare la mamma da sol, ha già sofferto troppo. Troveremo un altro modo.

Il moro controbatte. Idiota! Non c’è un altro modo, loro sono sulle tue tracce e a breve verranno a cercarti. Il loro scopo è governare il paese per fare quello che vogliono. Inoltre, ora, v’è la possibilità che tu sia chiamato presto al potere. Se non lo sai, la vecchia Tsunade non gode di ottima salute. Per quanto sia assurda questa legge, tu, a soli 16 anni, saresti chiamato a prendere le decisioni per il bene di tutti.

Allora cosa rispondi?  Ti sottoponi all’intervento o  no?

È difficile riflettere, dopo cosi tante nuove informazioni, governare, intervento, possibile assassinio. Alla fine sono solo un ragazzo di 16 anni, non posso e non voglio prendere una cosi difficile decisione. Non ho mai avuto momenti felici ed ora? Ora mi viene tolta anche la possibilità di vivere,. Beh, certo se perdessi la memoria dimenticherei tutta la vita triste che ho vissuto, ma non avrebbe comunque senso. Mi è stata data una possibilità, ovvero questa esistenza, e nonostante le varie vicissitudini, che sono sempre esperienze determinanti, so che sono stato felice accanto alla mamma. E non vorrei dimenticare il suo volto, il suo affetto….

D’altro canto se non mi sottopongo all’estrazione del proiettile, non potranno mai incastrare quel bastardo che uccise mio padre e lo lascerei a piede libero, cosi da poter far male ad altra povera gente. Devo prende una decisione da governatore.

Ho deciso! Farò l’intervento!  La convinzione avvolge queste parole, con il sollievo di Sasuke e Sakura.

Quando allora?  Chiede Naruto.

Verremo noi domattina alle 9.00, cosi ti accompagneremo all’ospedale. Mentre tua madre sarà portata in distretto per motivi di sicurezza. Allora a domani. Ciao Naruto, arrivederci signora! E i due cosi se ne vanno.

*              *              *

Mamma, se io sono il prescelto a governare, perché finora nessuno ci ha aiutato?

Non è del tutto esatto. Molti sostenitori delle idee di tuo padre, nonché suoi amici ci hanno dato una mano nei momenti di maggior difficoltà. È pur vero che dall’alto non è giunto nulla a noi, per il semplice fatto che tu eri un pericolo per l’attuale organizzazione.

Uhm….

*              *              *

È il momento di andare, sei pronto Naruto?

Sì, un secondo e arrivo!  Saluto la mamma e parto per questa missione.

(operazione in corso)

Ecco il proiettile, lo vedo è in profondità ma si nota il luccicare. Afferma il medico operante

Ora devo solo spostare questa piega e prelevarlo.

Bip bip bip

Dottore, abbiamo dei problemi! La pressione sta calando e il battito è sempre meno frequente, ci deve essere stata un’emorragia. Svelti trovatela e tamponate. Subito, abbiamo sulla nostra coscienza il nostro futuro capo!

(operazione conclusa)

Ecco finalmente il proiettile e come potete vedere reca l’incisione “geijutsu no deidara”

Sì, lo sappiano. È analogo a quello ritrovato nel corpo della madre questa mattina.

Già, brutta storia. Chi pensava ad un infiltrato che passava le informazione all’Akatsuki nella squadra ANBU.

Povero anche il figlio. Si diceva che non avesse mai fatto un sorriso. Beh almeno ora è felice, aveva la stoffa del comandante….

Mi chiamo Naruto Uzumaki e vivo con la mia famiglia. Ora sono felice e nessuno mi potrà mai separare dalle persone che amo. Ricorda che basta un sorriso per cambiare la giornata, quel sorriso che tanto desideravo, ma che non è mai arrivò fino a quel giorno.

In effetti sono stato un po’ crudo, ma il “e vissero felici e contenti” è molto da favola, non da vita vera.

Sarhita: ti ringrazio, come sempre, di avermi seguito in questa storia. Beh, sono un tipo particolare ed infatti ti ho ucciso il protagonista. Addio happy ending. D’altronde come si fa ad essere fiduciosi in un mondo che va a rotoli? Questa malsana aria mi influenza gli scritti. La storia sarà affascinante, ma l’ultima frase è tremendamente vera. È assurdo, ma è cosi. Basta un sorriso e bum … ti cambia tutto.

Se non ci fosse stato Sasuke, magari sarebbero morti ugualmente, ma allora li sarebbe stato davvero triste. No? Beh, preparati alla prossima one-shot e alla long-fic, andrò a prendere direttamente il capo! Colui che ci ha fatto sognare con Naruto…muahaha ciaooooo