Guardo le tue dita lunghe e affusolate percorrere i tasti del pianoforte. La melodia nell'aria mi incanta, o forse sei tu?
Sì , decisamente sei tu Oscar!

Le tue mani nivee e delicate le immagino sul mio corpo e deglutisco amaramente la mia passione ardente.
 

I tuoi piedi spingono sui pedali con forza ed io sono abbacinato alla vista delle tue lunghe gambe sode.

Un brivido su per la schiena si riflette nel mio intimo.
 

Fuoco nelle vene tu sei per me.

Mi appoggio al camino con un gomito, mentre tu continui a suonare ,ti pieghi sui tasti, poi ad occhi chiusi muovi la testa all'indietro. I capelli lunghi ti seguono in questa danza ancestrale, la camicia un poco trasparente alla luce dei doppieri.
 

Sei tutt'uno con la musica.

Riesci a sprigionare forza e femminilità allo stesso tempo.
 

Io ti guardo in estasi, ogni gesto che fai risveglia in me pensieri torbidi e lascivi.
 

Mi allento il nodo che stringe la camicia alla gola, i battiti aumentano come la melodia che sta per arrivare all'apice.

Mi guardi di sfuggita con i tuoi occhi penetranti, schegge di ghiaccio che mi graffiano.
 

Sono perso Oscar! Mi devasta ogni tuo movimento. Non sai da quanto tempo provo tutto questo: rimarresti sorpresa da come mistifico il tutto così bene.

A volte anche io mi stupisco da quanto riesca ad essere calmo, mentre ribollo di desiderio e struggente amore.

Alcuni giorni sento proprio un male fisico nel desiderarti così tanto.

Finisci di suonare, e stacchi lentamente le mani dal piano.

Ti alzi e mi vieni vicino, prendendo la tazza di tè che ti ho portato e mi chiedi se mi è piaciuta la nuova composizione di Mozart... Io inspiro forte il tuo profumo inconfondibile e quasi balbetto nel dire:

“Molto, Oscar! Sei stata veramente brava! Ottima tecnica! ”sorridi e distogli lo sguardo. Ti giri di schiena. Seguo le tue curve fino ad avvampare.
 

Ho mentito: non ho quasi sentito nulla della melodia! Ho sentito te...nelle viscere .
 

Senza girarti mi auguri  la buonanotte. Ricambio, prendo il vassoio e vado via.

Per fortuna non hai visto il mio volto paonazzo!
 

Sarà una notte movimentata sicuramente, come ogni notte per me.

La mia mente ed il mio corpo non conoscono riposo da molto tempo, grazie a te Oscar.

Sei la melodia che canta il mio cuore.
 

Ti desidero da morirne.