Carriera e Famiglia: i desideri del Golden Trio

Abbiamo incontrato il Golden Trio per un’intervista più intima sulle loro vite e ce l’hanno concessa! Quindi ecco di seguito le risposte dei tre maghi più paparazzati della comunità magica.

Ora che finalmente avete terminato gli studi e gli impegni più imminenti dell’immediato dopoguerra, quali sono i vostri progetti?
“Io ed Harry abbiamo intenzione di proseguire con la carriera da Auror, insomma ci piace parecchio. E riteniamo sia anche un modo per rendere più sicura da soggeti di dubbia moralità la nostra comunità” ha affermato Ronald Weasley prima di lasciare la parola all’amica, Hermione Granger.

“La mia carriera invece è più indirizzata verso altre branche del Ministero, che è poi il motivo per cui ho proseguito gli studi per conseguire i N.E.W.T.S. Ho combattuto una Guerra e non ho intenzione di ritrovarmi nuovamente a dover duellare con altre persone. Voglio una carriera gratificante ma più tranquilla”

Signorina Granger, tornare a Hogwarts deve essere stato difficile senza gli amici di sempre, se la sente di raccontarci qualcosa?
“Non amo parlare molto di eventi personali, ma posso dire qualcosa che è di chiaro dominio pubblico. Più che difficile, direi diverso. Ero senza di loro e molti degli altri studenti che già conoscevo o non sono più con noi oppure hanno preferito non tornare, quindi ero consapevole che qualcosa fosse cambiato. Ma ho trovato nuovi legami e avuto modo di conoscere meglio altre persone con cui mai avevo scambiato parola. E poi avevo già alcuni incarichi per il Ministero da portare avanti quindi non c'è stato molto tempo per crogiolarmi nei ricordi malinconici del passato”

E le vostre vite personali sono cambiate con la fama, ma qualche sogno nel cassetto resiste ancora? Magari in amore….
“Personalmente vedo nella vicinanza della gente una seconda famiglia, forse perchè nel tempo ho dovuto fare i conti con la solitudine e il dovermi abituare a nuovi contesti. All'amore non ho mai rinunciato e infatti la relazione con Ginny (Weasley ndr) procede molto bene e con lei finalmente sono felice. Di sicuro non mi ci vedo da solo, ecco. La mia carriera è qualcosa su cui punto molto, ma il progetto di una famiglia è sempre presente” ha affermato Harry Potter sorridendo.
“La carriera è certamente la mia priorità al momento, la guerra mi ha insegnato molto e preferisco fare le cose con calma d’ora in avanti. Certo con la persona giusta mai dire mai. La fama è qualcosa a cui mi sto ancora abituando, essere così al centro dell'attenzione non è qualcosa a cui sono abituata e che ho mai apprezzato; tuttavia trovo nel calore delle persone anche la spinta a dare il massimo nella mia vita... anche se a volte...” ha confidato Hermione Granger lasciandosi andare in una risata.

Signor Weasley?
“Ho perso un fratello da poco nella battaglia a Voldemort quindi questo mi ha innegabilmente segnato, gettando una luce diversa sulla mia vita, perciò diciamo che prevale di molto la volontà di avere una famiglia al più presto, voglio dire qualcuno che mi ama e che mi aspetta a casa felice di rivedermi, a maggior ragione dato il lavoro che svolgo. La fama invece è qualcosa di emozionante che mi godo e di cui sono molto grato perché significa che i nostri sforzi sono stati apprezzati dalla comunità”

E tra di voi non ci sono mai stati sentimenti particolari, sapete tutti se lo domandano
“C’è una forte amicizia, un equilibrio stabile che nel tempo è cambiato rafforzandosi a ogni passo, ci sono stati dei baci con Ronald, lo sapete tutti, però la cosa non poteva funzionare con la necessità di raccogliere i cocci di una guerra e tutto il resto. E va bene così, abbiamo tutti molto tempo ancora”

Insomma una vita impegnativa che però lascia spazio a nuovi desideri.










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Note d'Autrice
Buongiorno a tutti, spero che la storia vi sia piaciuta!
Di seguito alcune precisazioni.

1. Innanzitutto faccio un attimo chiarezza sul tempo della storia: in questa prima fase di racconto ci troviamo nell'anno 2000 - sarà più chiaro nel proseguo della storia il motivo per cui ho scelto di partire da questo anno. Ad ogni modo l'anno preciso non ha grande rilevanza, serve solo a darvi un'idea d'ordine degli eventi, che poi è la stessa che ho adottato io per poter evitare alcuni errori cronologici con quanto sappiamo dall'opera originale.
2. Rendo noto anche che questa è una mia personalissima storia e che pertanto non segue, se non per sommi capi, gli eventi della saga originale.
3. Vi invito a farmi notare eventuali errori grammaticali o sintattici, per quanto io abbia controllato potrebbero essermi sfuggiti dei refusi. 
4. Se ve la sentite potete farmi conoscere la vostra opinione lasciandomi una recensione qui sotto, pur rispettando le buone norme d'educazione.