Ecco il primo capitolo. Il titolo non so se è azzeccato o meno ma questo mi è venuto in mente...
Questo è solo il pov di Bella ma presto appena lo finisco ci sarà quello di Edward (ovvio!)
RECENSITE!
vi ricordo la mia prima "bambina" Piccola, fragile umana

Capito 1 - Negozio

Pov Bella
Ero in magazzino a sistemare i nuovi arrivi, quando il mio collega George mi si avvicina << Bella, ci sono ancora le t-shirt grigie di Armani da uomo? >>
<< Penso di si. Ora guardo..>>
<< Ok, appena la trovi vieni su..>> e se ne va. Mentre ero intenta a cercare questa maglietta, udii una voce abbastanza alta tutta emozionata << Che bello questo vestito! Eddy lo voglio! >> a quel nome, la mia mente riportò alla luce il volto della persona che amavo tanto e che non avevo smesso di amare: Edward.
<< No, non è possibile che lui sia qui!>> pensavo mentre dai miei occhi, come al solito succedeva quando mi fermavo a pensarlo, uscivano delle lacrime silenziose.
Mi asciugai gli occhi e salii su in negozio << George, ecco la maglietta che avevi chiesto>>
<< Potresti, dargliela tu? Scusami, ma se non telefono subito a Betty, Molly stasera quando torno a casa mi uccide!>> sorrise
<< Ok tranquillo! faccio io..E salutami tua figlia, Betty>> - sorrisi anche io - << Se mi dici, però, a chi devo...>> mi indicò un ragazzo dai capelli rossicci, il ragazzo in questione si girò ed era lui, mi avvicinai << Questa è la maglietta che volevi >> dissi in tono freddo
<< Bella, mi fa piacere rivederti! >> disse lui, mostrandomi il suo magnifico sorriso, quello che sapeva mi piacesse e subito una ragazza si avvicinò a lui stringendolo per un braccio. La ragazza aveva i capelli lunghi biondi e un pò ricci, aveva la sua pelle era bianca , quindi pensai subito << Una vampira, come lui del resto >> Rosalie era più bella
<< Eddy, caro come stò? >> facendo un mezzo giro per farsi ammirare da lui con il vestito che la mia collega Lucy le aveva mostrato
<< Stai bene Tanya >> le rispose senza neanche guardarla più di tanto, perchè i suoi occhi continuavano a fissare me << Hai finito o vuoi altro? >> dissi scortesemente, sentivo che i ricordi stavano tornando ma non era quello ne il luogo e ne il momento << Si, vorrei parlarti.. >>
<< Io no. La cassa è li >> indicai la cassa e me ne tornai in magazzino.
Mi sedei, in un angolo a terra, mettendo il viso tra le ginocchia e ricominciai a piangere in silenzio, spinta dai ricordi.. Tornare a lavorare, non ce l'ha facevo, volevo solo tornarmene a casa cosi andai da George << George, scusami ma avrei bisogno di andarmene a casa. Non mi sento troppo bene.. >> dissi tenedomi la pancia e chiudendo ogni cinque minuti gli occhi
<< Si, in effetti non hai un bell'aspetto, hai gli occhi rossi e lucidi.. >> - poi guardò l'ora - << tanto manca un'ora alla chiusura. Vai pure e salutami tua cugina! >>.
<< Grazie! >> Presi la mia borsa e montai in macchina, accesi la radio e misi in moto. Mi squillò come al solito il cellulare, guardai chi era << Gabry, stò venendo a casa..tu dove sei? >> sentivo un casino << Stò a casa e stò spolverando. Ok ne parliamo a casa >> attaccai. Il semaforo si fece rosso, mi girai alla mia sinistra per vedere chi si fermava al mio fianco, era un gesto automatico che avevo iniziato a fare qui a New York, forse perchè a Forks il mio pick - up lo guidavo poco ero sempre in macchina sua. Mi girai e vidi che la macchina dietro a quella al mio fianco era una Volvo grigio metalizzata e il suo proprietario. Ebbi un flashback:
"Nella sua auto, dopo la festa di fine anno scolastico << Mike la deve far finita di ronzarti sempre intorno! >> disse geloso, mentre guidava
<< Facciamo i gelosi eh >> - dissi ridendo sotto i baffi - << lo sai che io AMO e VOGLIO solo una persona accanto a me...e sei tu! >>. Fermò la macchina in un posto un pò buoi e appartato << Stai ferma, non muoverti... >> e mi baciò molto intensamente e con passione, io seguivo movimenti delle sue labbra poi il suo braccio destro mi cinse le spalle e la sua mano sinistra lisciava le mie gambe..mentre la mia mano sinistra lisciava la sua gamba e l'altra mia mano toccava i suoi capelli. Poi, si fermò << Alt! Amore, è meglio che ti riporti a casa, se no tuo padre...e poi domani avrai una sorpresa! >>" fine flashback. Il clacson della macchina dietro di me, mi riportò alla realtà << E che stupenda sorpresa mi hai fatto! >> - dissi tra me e me - << trovarti in casa mia e baciarti...quella >> neanche il suo nome riuscivo a dire, l'avevo cancellata dalla mia vita.
Arrivata a casa, lascio la macchina nel vialetto e salgo direttamente in camera mia a piangere << Bella! cos'è successo?! >> - chiese Gabry entrando come una furia in camera mia - << Hai intruppato con la macchina? >>
Feci no con la testa << L'ho..l'ho rivisto. >> - dissi piangendo - << si è presentato in negozio..>> Gabry, si sedè accanto a me sul letto e abbracciandomi mi disse << Su non pensarci.. stasera esci con me e Kevin che porta un suo amico.. >>
me la guardai con faccia da punto interrogativo << E chi è Kevin? E comunque no, non mi va preferisco stare in casa. >>
<< L'ho conoscito ieri sera, in disco. Va bèh..fai come vuoi.. >> prese e andò a prepararsi.
Prima di uscire mi lasciò il biglietto di dove fossero andati se mi fosse venuta voglia di raggiungerli, cosa che non feci perchè preferii restare chiusa in casa e non veder nessuno.

Vi piace la nuova auto di Bella? Il suo adorato pick-up è rimasto a Forks e in qualche modo a NY si deve spostare!
Ringranzio chi mi ha aggiunto tra i preferiti e i seguiti 4/4 e tutti i 71 che hanno letto l'inizio di questa ff spero continuate a seguirla.
Rispondo alle recensioni:
lara27 E già, sei stata la prima e ti ringrazio. Non Nessie ancora non esiste. Quindi la causa non è lei..Spero che anche questo capitolo ti piaccia
Elfa sognatrice Sono contenta che ti piaccia e spero l'aggiungerai tra le seguite. Lo so è un pò contorta sta storia. D'altronde la pensata una pazza che non ha capito ancora da dove ha preso spunto...la pazza sarei io!
mcgi86 Grazie spero che questo capitolo ti piaccia!