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Autore: Sakkaku    03/10/2021    2 recensioni
I protagonisti saranno i miei personaggi originali, ma anche se non li conoscete, potrete leggere lo stesso questa raccolta, perché ogni capitolo sarà una storia a sé e gli avvenimenti non sono per niente collegati alla storia principale.
Questa raccolta partecipa alla challenge "Just stop for a minute and smile" organizzata da Soul_Shine sul forum di EFP.
Genere: Demenziale, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Day and Night'
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Pinguini

 

Dolly si svegliò con una strana sensazione. La sua espressione era accigliata e lo sguardo perso. Quella mattina era il turno di Dwight di preparare la colazione, infatti il caos regnava nella cucina. Normalmente, avrebbe iniziato a prendere in giro il fratello, però era stranamente silenziosa.
«È successo qualcosa?» domandò preoccupato Eric.
La ragazza scosse la testa, puntandosi due dita alle tempie.
«Sto cercando di ricordare. Sono sicura che stanotte ho fatto un sogno stranissimo. Voglio ricordare i dettagli, ma continuano a sfuggirmi!»
«Cerca di non sforzarti troppo, altrimenti ti verrà un'emicrania» l'avvisò il fratello.
«Con una ricca colazione, tutto questo turbamento verrà spazzato via» esordì allegro Dwight portando il vassoio in tavola.«Gallette di riso e cioccolato per il nostro fratellone con un bel ginseng con panna e scaglie di cioccolato. Pancake con cioccolata fusa e cioccolata tiepida per la mia sorellina preferita! Mentre per me un bel cappuccino con tanta panna e un cornetto con la marmellata!»
il rossiccio depose la colazione, notando che Dolly rimaneva immobile, la incalzò. «Devi mangiare prima che si raffreddi, ricordati che la giornata sarà troppo lunga fino al pranzo se salti la colazione.»
«Ora ricordo!» sbraitò la ragazza alzandosi in piedi «Ditemi se non è una cosa assurda!» si mise nuovamente seduta ed iniziò a raccontare, mentre addentava una pezzo di pancake. «Dwight pensava di essere diventato un addestratore di pinguini. Era talmente convinto che indossava uno smoking celeste con la camicia bianca, si atteggiava come un direttore d'orchestra. La cosa più assurda e strana era che all'acquario tutti lo fissavano affascinati e non come se fosse completamente pazzo, questo perché i pinguini nella vasca seguivano i suoi movimenti. Avete presente i serpenti a sonagli che seguono il flauto? Tutti pensano che sia il suono, ma in realtà è il movimento ad incantarli. Per i pinguini era la stessa cosa. Dwight è diventato famoso, lo applaudivano e lo intervistavano. Come ho fatto a fare un sogno così strano, non ne ho idea.»
«Ma questa è un'idea grandiosa!» esclamò felice Dwight con gli occhi verdi che luccicavano.
A quell'affermazione la sorella quasi si strozzò con la cioccolata che stava sorseggiando.
«Mi porti all'acquario, Eric?» chiese il rossiccio guardandolo come un cucciolo.
«No, voglio evitare di litigare con le guardie di sicurezza come l'ultima volta. Se ti comportassi come nel sogno di Dolly, stavolta finiresti per farti rinchiudere in qualche clinica per disturbi mentali.»
«Stavolta non cercherò di buttarmi nella vasca per abbracciare un pinguino, promesso!»
«Ti porterò quando ti sarai dimenticato di mettere in atto un'idea tanto stupida» promise Eric.
Ormai conosceva la fissazione del fratello per i pinguini, erano dei visitatori abituali dell'acquario, considerando che andavano quasi una volta ogni due mesi, se andava bene.
«Cercherò di non dimenticarmene, ma eviterò di dirtelo» affermò sicuro Dwight.
«Facciamo una scommessa?» propose la sorella «Entro quanti giorni si sarà dimenticato di questa storia?»
«Dolly» la riprese Eric «Lo sai che non è bello scommettere su tuo fratello in questo modo, solo per deriderlo.»
«Lo difendi sempre» si lamentò la ragazza.
«A differenza tua, lui mi vuole bene» disse Dwight spostandosi dalla sedia per abbracciare il fratello e stampandogli un bacio sulla guancia.
«È ora di andare. Ci siamo persi a chiacchierare più del solito questa mattina» Eric picchiettò la mano sulla spalla del rossiccio, lui annuì e iniziò a recuperare le tazze e i piatti sul vassoio per poi lasciarle all'interno del lavandino.
“Potrei diventare un addestratore di pinguini” pensò Dwight con un enorme sorriso “Devo solo aspettare un mese e poi dimostrerò a mia sorella di cosa sono capace!”




NdA:
Buona domenica a tutti!^^
Mentre scrivevo devo ammettere che mi è venuta voglia di bere un bel ginseng con panna anche a me! xD
Ancora una volta la fissa di Dwight con i pinguini è contagiosa e chissà, magari un giorno riuscirà davvero a diventare un addestratore di pinguini!
Prompt: 46. "Stanotte ho fatto un sogno stranissimo!"
  
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