Prompt: sogno
Numero di parole:160
#06 Sogno
Quando il Sole abbracciava le dune roventi e il mare di sabbia seppelliva il tempo in una clessidra di desolazione, occhi di fuoco si ubriacavano con lo spettacolo di solitudine offerto dal Deserto.
Era stata l’infinità di quelle terre a spiegargli la libertà, e la loro indifferenza a privarlo della sua.
Come l’oceano che nelle fredde notti in tempesta trascina via la vita sotto le onde, le dune soffocavano la voce e la loro bellezza prosciugava l’anima con la brevità di un lampo di sguardo.
Davanti al cielo immacolato e muto, Ganondorf si promise che tutto ciò che di bello c’era nel Mondo sarebbe stato suo.
E a chi avesse obbiettato che fosse solo un gran sogno di un piccolo Re, avrebbe risposto che i forti non si nutrono di sogni: è il futuro a piegarsi sotto la loro mano.
Eppure ancora adesso, col Mondo intero sul palmo della sua mano, l’unica cosa che non riesce a piegare a sè
sono quelle stesse dune che hanno fatto della sua casa la sua prigione.