Un telo nero
Un punto bianco
Una linea che taglia
Confusione grigia
Nebbia che si dirada e
prende colore
Suoni ovattati
Incompresi
E poi…
Uno scoppio
Dei lampi
Urla
Non vedo colori
Vedo squarci
Torna il nero
Nella mente
di chi guarda
Cosa passa?
È questo il fine?
Ciò per cui si vive?
Un buio inestinguibile.
Un cartello dice
“Gentilezza a casaccio,
Atti di bellezza privi di senso”
Chiudo
Rifletto
Sorrido