"Vuoi ragionare con noi!? L' unico modo per farti ragionare è spedirti all' altro mondo!!!", Stain era già pronto per combattere, così come tutti gli altri ma Midoriya in quel momento chiamó il suo nome.

"Avanti Eijiro Kirishima, puoi parlare",

"che sta dicendo?", si chiese Momo,

"perché ha chiamato Kirishima?", si domandò Uraraka,

"ragazzi......mi dispiace", il rosso si incamminò verso l' unione,

"io ho deciso di unirmi a lui poiché mi ha giurato che se ci uniremo a lui tutti i nostri amici potranno ritornare in vita quindi anche voi, unitevi all' unione".

Nessuno osava parlare tranne il solito Todoroki, "UN ALTRO TRADITORE!!! SEI COME LORO!!! COME PUOI PENSARE CHE DOPO AVERLI UCCISI LI RIPORTERÀ IN VITA?!!!!",

"molto semplice Todoroki", Midoriya iniziò a spiegare il suo piano finale,

"il mio intento è quello di farvi passare dalla mia parte per costruire un mondo migliore, ho capito che uccidere richiederebbe troppo tempo, perciò unitevi a me e potrete riavere indietro i vostri compagni",

"e se rifiutassimo?", aggiunse Mirio,

"in quel caso vi ucciderò uno ad uno e vi trasformerò tutti in Nomu, chiunque non vorrà unirsi a me farà la stessa fine che hanno fatto i vostri compagni".

Naturalmente la resistenza rifiutó categoricamente di unirsi a Midoriya soprattutto Uraraka che provava del disgusto assurdo per il discorso del simbolo del male,

"se pensi che ci uniremmo a te sei davvero un credulone, hai ucciso milioni di persone e ora vuoi che passiamo dalla tua parte, sei un incoerente!!!", Midoriya accennò un sorriso,

"ne ho anche per te Uraraka",

"che vuoi dire?",

"è così ovvio no?", Uraraka stava diventando tutta rossa in faccia,

"tu sei innamorata di me, vero Ochaco?".

Tutti guardarono Uraraka con sguardo incredulo ma lei non poté far altro che confermare le parole di Midoriya con le lacrime agli occhi,

"anche dopo che mi ero rivelato alla USJ come villain  tu hai sempre continuato  a gurdarmi con il solito sguardo con cui mi guardavi quando ero come spia alla Yuei, questo anche ora, mi desideri così tanto che uccideresti chiunque per stare con me, questa è la tua occasione sei fai fuori uno qualsiasi dei tuoi compagni che sono qui diventerò tuo per sempre".

Uraraka, che ormai aveva perso la testa completamente per Midoriya dopo quelle parole decise di accontentarlo e toccò ben 3 studenti della 1B e li fece cadere da un precipizio, uccidendoli.

"Adesso sono tuo",

"IZUKUUUUUUU!!!!!", Uraraka corse da lui piangendo e si inginocchiò abbracciandolo,

"va tutto bene, quando avremmo finito con gli altri potremmo divertirci in camera mia, che né dici?", Uraraka si alzò e baciò Midoriya in bocca, il bacio era molto passionale ma dopo 10 secondi la ragazza si staccó su ordine di Deku,

"se sei così impaziente vedrò di fare presto".

"Ora veniamo a te, Shoto Todoroki!",

"vuoi ricattarmi come hai fatto con quei due traditori? Sappi che con me non funziona",

"non voglio ricattarti, ti volevo semplicemente dire che tuo padre è morto",

"Cosa!? Pensavo che fosse sopravvissuto",

"invece no? L'ho trasformato in un Nomu di alto livello così non potrà più farti soffrire",

"come fai a sapere che-",

"quello che voi definite eroe non era altro che un mostro che sfruttava sua moglie e i suoi figli per superare All Might, io sono diverso da lui non sfrutto le persone per i miei scopi, lavoriamo insieme per costruire un mondo migliore e l' unico mondo per ricostruirlo è farlo ripartire da zero facendo fuori i ribelli e trasformandoli in Nomu e chiunque si vorrà unire a me sarà il benvenuto, perciò dimmi Todoroki Shoto vuoi ancora aiutare questo mondo che tanto ti ha fatto soffrire?".

Todoroki iniziò avere un espressione rabbiosa sul volto,

"questo mondo mi ha fatto soffrire dal primo giorno che sono nato, non ero un normale ragazzo, io dovevo superare All Might, mio padre maltrattava tutti, anche mia madre, se il mondo perfetto sarà quello senza eroi come lui allora io mi unirò a te".

"E che cazzo però!!!", Bakugo sembrava perdere la testa e si fiondò verso l' unione per attaccarli ma Midoriya in quel momento schioccó le dita.

Midoriya sferró un pugno verso Bakugo creando un cratere nel terreno.

Bakugo riuscì ad evitarlo appena in tempo ma era chiaro che la situazione per la resistenza si stava facendo molto difficile.

"Non ti saresti dovuto mettere contro di me Kacchan, avevi la possibilità di rimediare ai tuoi errori ma hai scelto di stare con i perdenti e per questo perirai come tutti gli altri",

"perché piuttosto non chiudi quella cazzo di bocca che ti ritrovi?! Se vuoi ingaggiare uno scontro con me sarò ben lieto di accontentarti, così ti farò vedere finalmente che il migliore sono sempre stato io",

"che carattere difficile, sapevo di non potermi fidare di te, avrei dovuto ucciderti quando eri ancora nell' unione",

"direi che hai commesso un grave errore di calcolo Merdeku, ora io diventerò la tua rovina e prenderò il tuo posto come un migliore simbolo del male che non uccide innocenti",

"quindi hai ancora in mente quella insulsa idea di poter essere migliore di me, povero Kacchan, non hai ancora capito che io sono sempre stato migliore di te e adesso ne avrai la prova".

Midoriya allungò la mano verso tutta la resistenza che ovviamente stette in guardia, dalla sua mano partì un raggio nero alla massima potenza che provò a colpire Bakugo ma lo evitò con le sue esplosioni.

"SEI LENTO!!!", Bakugo andò dietro a Midoriya e si preparò a sferrare il suo attacco,

"STUN GRENADEEE!!!", una grande esplosione investì in pieno Midoriya,

"tutto qui?".

Midoriya uscì dal fumo e trafisse Bakugo con dei tentacoli neri che gli fuoriuscivano dalle braccia,

"MERDA!!!", Bakugo provò a staccarsi ma dai tentacoli partì una sorta di scossa che investì in pieno Bakugo.

"Non ti basta?", chiese Midoriya ridendo,

"ci vuole ben altro per farmi fuori Merdeku", Midoriya iniziò ad arrabbiarsi,

"NON CHIAMARMI COSÌ!!!!!!", un air cannon alla massima potenza prese in parte Bakugo facendolo accasciare al suolo.

"Finiamola qui", Midoriya schioccó le dita e dei tentacoli neri che neutralizzavano i quirk spuntarono dal terreno e avvolsero la resistenza impendendo loro di muoversi.

"È stata una bella partita, ma alla fine ho vinto io", Midoriya allungò la mano destra e si preparò a chiudere i conti.

"ADDIO!!!", lo stesso raggio nero che aveva usato contro Bakugo partì dalla sua mano e andò verso la resistenza colpendola apparentemente in pieno.

"È- è finita?", si domandò Dabi mentre era accanto a Shoto,

Midoriya cercò di scrutare tra la polvere, e l' unica cosa che vide lo fece soltanto innervosire e sorprendere allo stesso tempo.

Davanti alla resistenza si vedeva chiaramente la figura di un uomo alto e muscoloso che con un semplice pugno aveva disintegrato il laser.

Tutta la resistenza si guardò davanti, nessuno, neanche l' unione poteva credere ai suoi occhi,

"non c'è nulla da temere, e sapete perché? Perché ora ci sono io!",

"All Might!!!".