[Kirikų e la strega Karabā] [Kirikų e la strega Karabā][https://it.m.wikipedia.org/wiki/Kirik%C3%B9_e_la_strega_Karab%C3%A0 ]
La strega Karabā riflette su cosa stia succedendo intorno a lei
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Si seccano i fiori al mio passaggio, nulla cresce nei pressi della mia capanna
Un alito di morte si sofferma dove poso lo sguardo, e la vita mi rifugge.
Ma allora, perché mi sento sempre scrutata da quei piccoli occhi, perché ho tanta paura?
La morte trionfa sulla vita, la spezza, distrugge la morte č certa, stabile, improvvisa ma inevitabile.
La vita č imprevista, contorta, fragile. La vita per me č un bimbo nudo che corre.
Mi ossessiona e terrorizza, mi incuriosisce e mi attrae.
Vorrei carpire il segreto di quella saggezza tanto leggera, di quella forza senza potere.
Che cosa sei, Kirikų? Non sei un uomo e neppure davvero un bambino, non sei uno stregone e non sei umano. Sei la luna, che matura in fretta, sei una nuvola sospesa tra cielo e terra
Ti ucciderō, perché sono la morte, o mi resusciterai, perché sei la vita?