I
To be single is so nice
When
the routine bite hard
and ambitions are low
and the resentment
rides high
but emotions won't grow
and we're changing our
ways,
taking different roads
then love,love will tear us apart
again
Love
will tear us apart – Joy Division
Era
entrata nella
carrozza dei prefetti a sguardo alto. Draco, seduto di fianco tra il
finestrino e una riluttante Hannah Abbot, non l'aveva minimamente
degnata di un'occhiata, come si era immaginata fin dall'inizio. Si
sedette in fronte a Anthony Goldstein, prefetto di corvonero.
La
porta dello scompartimento dei prefetti si aprì e Michael
Corner
fece la sua plateale entrata richiamando a sé il compagno di
casa.
Dopo pochi secondi i due rientrarono e Corner le lanciò uno
sguardo
talmente penetrante da essere quasi considerato indecente.
« Prefetto
Parkinson.» Più che un saluto le parve un elogio.
« Corner.»
Rispose Pansy notando, con la coda dell'occhio, che Draco aveva teso
le orecchie.
« Come stai?» Le
regalò uno di quei sorrisi maliziosi che solitamente dava
alle
ragazze con cui ci voleva provare. Pansy decise di stare al gioco
anche se Micheal non era esattamente il suo tipo.
« Da Dio, tu?»
« Bene, Pansy.»
La ragazza
trattenne un brivido di disgusto sentendolo pronunciare il suo nome
di battesimo.
« Allora Michael,
che mi racconti?» Gli sorrise e sbatté un paio di
volte le ciglia
con fare civettuolo. Sapeva che a Draco dava fastidio quel suo
comportamento, ma ormai a lei non doveva più fregargliene
niente.
Tuttavia non riuscì a trattenersi e vide il biondo
serpeverde
distogliere velocemente lo sguardo dalla scena.
« Oh niente di
che. Mi sono mollato con Ginny Weasley e penso di tornare presto
sulla piazza. Tu?»
«Idem. Io e Draco
non stiamo più insieme.»
Padma Patil che
era stata muta e ferma al suo posto affianco a Micheal
guardò
stupefatta prima Pansy e poi Draco. Il ragazzo teneva lo sguardo
fisso su Pansy e lei cominciava a non sentirsi più a suo
agio,
tuttavia cercò di rimanere padrona della situazione.
« Ho ragione,
Draco. O no?» Si rivolse direttamente a lui con il tono
dolce, da
sirena ammaliatrice.
« Già. Direi che
ci siamo mollati proprio ieri e tu vuoi essere subito riconosciuta
per quello che sei: una puttana.»
«Puttana? E
perché? Perché sto parlando con Micheal? Cosa
devo dire di te? Non
farmi dire niente, davvero. Non sono io quella in torto.»
Draco fece per
replicare, ma la porta dello scompartimento si aprì
velocemente e
Hermione Granger e Ron Weasley fecero il loro ingresso facendo
ammutolire i ragazzi.
Pansy piantò lo
sguardo sulle sue unghie mentre Draco guardava fuori dal finestrino e
Micheal Corner sfruttò il momento per andarsene dalla cabina
dei
prefetti.
« Che atmosfera
gelida.» Commentò Ron beccandosi come risposta
un'occhiata
assassina.
*
Quando aveva
lasciato Draco il giorno prima, non si era resa conto di una cosa
fondamentale: avevano tutti gli amici in comune. Nel momento in cui
aveva scorto lo scompartimento degli allievi di Serpeverde del sesto
anno, la consapevolezza di non poter far parte del gruppo per un po'
di tempo l'aveva avvolta e scaraventata nello sconforto più
totale.
Ecco, pensò, cosa si guadagna quando si fanno cose
avventate, senza
un minimo di riflessione. Per una volta che si era lasciata
trasportare dagli eventi e dai sentimenti, aveva commesso l'errore
più grande della sua vita.
« Ciao a tutti.»
Salutò rimanendo incollata alla porta dello scompartimento.
Sei paia
di occhi la raggelarono sul posto: Draco aveva già
raccontato la sua
versione della storia. Con uno sbuffo se ne andò trascinando
il suo
baule alla ricerca di un vagone vuoto. Sfortuna volle che l'unico con
un posto fosse quello di Paciock, Potter e della Lovegood.
«
Posso?» Chiese dopo aver calato in un angolino il suo animo
schizzinoso ed aver arricciato il nasino.
« Parkinson? Cosa
ti porta nei bassifondi?» Chiese Potter con un sorrisino
falsamente
angelico dipinto sul volto.
« Fatti miei. San
Potter, posso sedermi qui dato che è l'unico
libero?»
« Il tuo furetto
personale non ti ha tenuto il posto quest'anno?» La
provocò
nuovamente.
« Ma la vuoi
smettere di rispondere a una domanda con un'altra domanda?»
Sbottò
poco elegantemente.
Harry soffocò una
risata e con un gesto le fece segno di entrare.
Neville e Luna,
che erano stati in silenzio fino a quel momento, ricominciarono il
loro discorso da dove l'avevano interrotto.
« Ti stavo
dicendo che poco fa ho visto un Ricciocorno Schiattoso volare fuori
dal finestrino.»
« Ma era il
riflesso del sole sul vetro!» Esclamò Neville
guardando con gli
occhi sgranati la ragazza.
« Draco organizza
ogni anno la caccia ai Ricciocorni, ma ormai penso si siano
estinti.»
Commentò con tono ironico Pansy dopo aver preso posto.
« Puniscilo
per questo affronto nei confronti dei tuoi animaletti.»
« Eh?» Potter la
fissava allibito.
« Dimenticavo che
voi Grifondoro non capite la sottile arte del complotto e della
menzogna per infamare il prossimo e aizzargli contro le menti deboli
e facilmente corruttibili.» Spiegò la Serpeverde
annuendo con fare
comprensivo.
« Non siamo
meschini come voi!» Esclamò d'impulso Neville.
« E non capisco che
cosa ci fai qua con noi! Ci hai sempre disprezzati e ora stai
qua.»
« Ti spiegherò
un paio di cosette, Paciock. Sai, c'è un momento della vita
in cui
l'ape si posa sul fiore... ma poi l'ape si stanca del fiore e vola da
un altro fiore.»
« Ti sei stancata
dei tuoi compagni?» Chiese Neville cercando di capire il
ragionamento.
« Uhm, quella
dell'ape e del fiore di solito è una metafora
sessuale.» Spiegò
Pansy. « Mi sono stancata del mio ragazzo e l'ho mollato.
Dato che
penso che al momento mi stia odiando a morte, non posso stare con i
miei amici. Chiaro?»
Si sentiva
tremendamente in imbarazzo nel farsi vedere con una compagnia del
genere. Avrebbe preferito stare con i serpeverde e beccarsi delle
fatture e delle maledizioni piuttosto che dividere la stessa aria di
Potter e compagnia. Ogni volta che intravedeva qualcuno di sua
conoscenza, rapidamente si eclissava dietro a uno dei tanti giornali
di moda che si era comprata il giorno prima.
Dopo almeno un'ora
passata lì, cercando di eclissarsi rientrarono i due
prefetti di
Grifondoro dopo la loro ronda.
« Che cosa ci fa
qua questa vacca?» Chiese Hermione quasi sconvolta.
Pansy non la degnò
di una risposta e tornò a pensare al suo piano di rivalsa.
Quello
era solo un periodo decisamente cupo, ma lei ce l'avrebbe messa tutta
per girare le carte in suo favore.
*
Avrebbe
preferito
che la sua entrata nella Sala Grande di Hogwarts fosse più
epica,
magari come quella di Potter e Weasley al secondo anno. Invece si
trovò ad entrarvi in mezzo a una massa di ragazzini
scalpitanti.
Grazie a Dio era stata raggiunta da Daphne la quale aveva deciso di
averle tenuto il muso per abbastanza tempo e insieme si erano sedute
vicino ai ragazzi del loro stesso anno. Theodore Nott le aveva
rivolto un cenno di saluto subito imitato da Zabini. Le ragazze si
erano limitate a guardarla sprezzanti e con un'aria di
superiorità
di gran lunga peggiore di quella di Pansy.
« Ho tutto il suo
fanclub contro.» Commentò Pansy intimamente
contenta di ciò.
« Quelli che ti
odiano ti rendono famosa.» Fu la risposta della bionda.
Durante tutta la
durata della cena Pansy si era resa conto che molte persone la
stavano fissando attentamente. Forse era solo paranoica, ma si
sentiva al centro dell'attenzione senza tuttavia desiderarlo.
« Corner non ti
toglie gli occhi di dosso.» Le disse Daphne ghignando.
« Ah.» Laconica
come non mai, Pansy si girò per vedere e notò che
Corner la stava
fissando per davvero e come lui anche Terry Steeval. « Ma
Draco?»
« Lui adesso sta
parlando con Zabini. O meglio Zabini parla e Draco mangia.»
« Non farti
beccare a guardarlo.» L'ammonì.
« Ops. Mi ha
beccata.» Daphne rivolse un saluto a Draco e Pansy si
sentì
sprofondare.
« Non ci credo
ancora. Sono single.»
« E da domani si
torna in piazza, tesoro.»
Pansy sorrise alla
sua amica pensando che erano tre anni che vedeva solo Draco nelle
vesti di fidanzato e ora doveva ricominciare il lavoro di conquista
da capo.
*
Salve a tutti (:
Spero sia di vostro gradimento anche questo capitolo. Ci tenevo a
specificare inoltre che questa storia è scritta con il
semplice scopo di distrarmi un po' con del sano Draco/Pansy u.u
Va beh dai, fatemi sapere che ne pensate.
Nel frattempo ci tengo a ringraziare chi legge e segue la storia e chi
ha lasciato una recensione.
Sasyherm e
Maichy, grazie
<3
Faith