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Autore: nefertiry85    03/09/2009    14 recensioni
E se alcuni componenti della famiglia Cullen di notte trovassero una bambina umana??? Cosa succederebbe?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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RAGAZZE SE STO AGGIORNANDO Già OGGI STESSO CON UN UNUOVO CAPITOLO è perché I VOSTRI COMMENTI MI HANNO COMMOSSA, SONO CONTENTA CHE QUESTA MIA NUOVA IDEA E COME LA CHIAMO IO LA MIA NUOVA AVVENTURA VI PIACCIA. PERò AL CONTRARIO DELL’ALTRA MIA STORIA CHE HO Già SCRITTO PARECCHI CAPITOLI, DI QUESTA AVEVO SOLO IL PRIMO CAPITOLO CHE HO Già PUBBLICATO, IL SECONDO QUI SOTTO L’HO SCRITTO PER VOI QUALCHE MINUTO FA, PER RINGRAZIRVI DELLE VOSTRE RECENSIONI E DELLA FIDUCIA CHE AVETE RIPOSTO IN QUESTA STORIA… GRAZIE, GRAZIE DI CUORE

 

EDWARD IL MOSTRO

 

POV EDWARD

Le mie dita correvano veloci sui tasti d’avorio bianco e neri, riempiendo la stanza della dolce melodia che Esme tanto amava.

Solo ed unicamente per lei, questa notte ero rimasto in casa e mi ero seduto al mio pianoforte; per lei che per me era una vera madre; lei che aveva accettato ogni mio errore compiuto in questa non vita; lei che mi aveva accolto a braccia aperte ogni qual volta tornavo; lei che era talmente donna e materna che era impossibile attribuirle la denominazione mostro, quando si parlava degli esseri in cui ci eravamo trasformati; lei non meritava questa vita, ma ringraziavo Carlisle che l’aveva salvata dal suo tentato suicidio.

Non merita tutto il dolore che si auto infligge, spero che trovi presto una donna che lo completi ” ecco l’amore di cui parlavo, Esme era sempre preoccupata per me e per il mio stato d’animo; mi sarei preso a schiaffi da solo per le preoccupazioni che le procuravo.

La melodia cambia e così cerco di distrarmi dai suoi pensieri che mi fanno sentire tremendamente in colpa, faccio qualcosa che di solito, non sopporto fare, sondo la mente delle persone che mi circondano.

Edward è il miglior figlio che si possa desiderare ”  ecco un altro pensiero che forse potevo evitare, quello di mio padre Carlisle, anche lui sempre molto buono con me nonostante tutto, lui in me riponeva una fiducia che non credevo di meritare; io fui il primo ad essere trasformato da lui e da quando avevo riaperto gli occhi su questa nuova vita, non facevo altro che maledirla, ma non davo nessuna colpa a Carlisle, perché lui voleva solo salvarmi dalla morte per mano della malattia che mi stava lentamente uccidendo, per Carlisle era assurdo che un ragazzo di soli diciassette anni potesse morire così e quindi mi salvò anche per avere un compagno in questa vita eterna.

Molte cose avevo imparato da lui, lo stimavo molto anche per la sua capacità di aiutare gli umani, era un medico favoloso e usava i suoi sensi da vampiro per salvare vite umane e non per distruggerle.

Collezione primavera.. ” ok era meglio fuggire da questa ossessione, mia sorella Alice era una patita di moda, ma questa volta esisteva un buon motivo per concentrarsi così tanto sulla moda, mi stava nascondendo qualcosa.

Ma infondo con lei era quasi impossibile litigare o arrabbiarsi più del dovuto, era un metro e cinquanta di delizioso fastidio; da quando si era presentata alla porta di casa nostra una quarantina di anni fa, io e lei eravamo entrati subito in sintonia.

Jasper quel giorno l’accompagnava, si era presentato affianco quel folletto, ma lui si che era tenebroso, ricoperto di cicatrici da morsi di vampiro, quei segni erano veri e propri avvertimenti, come avere un’insegna luminosa che dice ATTENZIONE PERICOLOSO, CI HANNO PROVATI IN MOLTI, MA ORA LORO SONO MORTI E IO SONO VIVO.

La mia dolce Alice, non potrei fare più a meno di lei, mi ha salvato da una vita maledetta ” ecco cosa pensava mio fratello Jasper, il loro amore non era visibile, ma si poteva percepire nell’aria.

Chissà come reagiranno a casa, quando vedranno questo scricciolo ”  il pensiero di Emmett mi raggiunse come un fulmine, non capivo di cosa stesse parlando, fino a quando i pensieri di Rosalie non catturarono la mia attenzione.

Povera piccola, chissà cosa avrà visto ” e nella sua mente l’immagine di un piccolo viso paffuto ricoperto da una cascata di boccoli castani mi raggiunse, era addormentata teneramente fra le braccia di mia sorella e aveva il pollice in bocca.

Smisi di suonare.

<< Edward perché ti sei fermato? >> mia madre Esme mi venne vicino e mi posò una mano sulla spalla.

<< Rosalie ed Emmett stanno tornando >>

<< E allora? >> Jasper aveva una espressione curiosa, come per chiedere cosa ci fosse di strano.

<< Rosalie ha con se una bambina umana >>

Tutti in casa avevano in viso uno sguardo stupito.

<< Finalmente. Bella!! >> esclamò Alice con un gran sorriso in volto, e nella sua mente eccomi di nuovo con indosso quei vestiti e poi l’immagine di quel dolce viso che avevo visto poco fa nei pensieri di Rosalie.

<< Cosa significa Alice >> dissi quasi gridando, ma in quell’istante si aprì la porta, Emmett fu il primo ad entrare e con la sua enorme mole nascondeva del tutto Rosalie, pochi secondi e con un sorriso si spostò rivelandoci l’immagine di Rosalie con quella splendida creatura tra le braccia.

Tutto accadde in pochi secondi, un soffio di vento portò alle mie narici il profumo di quella bambina; fu come avere un pugno nello stomaco, tutto intorno a me perse consistenza, non esisteva più Esme madre amorevole, Carlisle padre apprensivo e fiducioso, sorella comprensiva, fratello innamorato, niente, esisteva solo lei, la mia preda, il mio cibo.

In quell’istante gettai la maschera da umano che mi ero costruito, per sembrare più normale agli occhi della gente, adesso ero solo il famelico vampiro.

Il suo odore, il suo profumo era intenso, la mia gola era avvolta dalle fiamme e lei era l’unico nettare che poteva spegnerle.

Il veleno invase la mia bocca, lo inghiottivo ma le fiamme non si spegnevano, anzi il mio stomaco si contorceva sempre di più dalla fame, di lei.

I miei muscoli erano tesi come una corda di violino pronti a scattare sulla preda.

<< FERMATELO!! >> il grido di Alice  era arrivato ovattato alle mie orecchie.

Senza neanche accorge mene ero scattato verso quella creatura innocente e ancor prima di avvicinarmi a lei mi ero ritrovato steso a terra con Emmett e Jasper che premevano su di me.

Gli ringhiai contro, cercavo di morderli, di levarmeli di dosso, ma niente non ci riuscivo.

<< Calma fratellino >> Emmett mi teneva fermo busto e braccia.

<< Jasper fai qualcosa >> disse Esme preoccupata.

<< Ci sto provando, ma è troppo agitato >> disse Jasper mantenendo ferme le gambe.

<< Forse è meglio che lo portiate fuori all’aria fresca >> Carlisle era sempre il migliore in questi casi, riusciva sempre a mantenere la calma.

Per tutto il rumore provocato e tutte le grida, la bambina si svegliò e con aria spaesata si guardò intorno, e proprio in quell’istante che Emmett e Jasper mi stavano portando di peso fuori, i suoi occhi si incrociarono con i miei.

Mi bloccai all’istante, smisi di respirare, ogni muscolo si congelò, mi feci invadere dalla tranquillità che cercava di infondermi Jasper e  in quell’istante annegai in quel mare di cioccolato che erano i suoi occhi.  

Appena il buio della notte ci coprì con il suo mantello scuro ripresi a respirare, la mia mente torno lucida, ma da che mostro ero la mia gola bruciava ancora ormai carbonizzata da quelle fiamme.

<< Lasciatemi >> dissi con voce calma e desolata.

<< Sicuro Edward? Non ci fai lo stesso scherzetto di poco fa, vero? >>

<< No Emmett.. >>

Ma Jasper mi guardava ancora dubbioso.

<< Jazz sto bene ora >>

<< Edward ti sento calmo, ma sento ancora la tua sete >>

<< Lasciatelo, non sarà più un pericolo >> la voce di mia sorella Alice fu la mia salvezza.

Jasper si fidava cecamente di lei, e mi lasciò andare all’istante.

Appena libero anche dalla morsa di Emmett scappai nella foresta.

 

RECENSITE, RECENSITE E RECENSITE…VOGLIO SEMPRE SAPERE COSA NE PENSATE…INFONDETEMI CORAGGIO, perché AL CONTRARIO DELL’ALTRA MIA FF DI CUI NELLA MIA MENTE CONOSCO Già OGNI CAPITOLO, EVENTO E FINE, DI QUESTA CONOSCO SOLO IL QUADRO GENERALE, LA FORMERò PIAN PIANO…

P.S.= CI TENGO PERò A DARE UN AVVISO, IN QUESTO PERIODO SONO SOTTO ESAME E QUINDI NON SO CON QUANTA REGOLARITà SCRIVERO E POSTERò QUESTA FF.

 

PER CHI MI CONOSCESSE SOLO PER QUESTA FF, SE è CURIOSA POTREBBE DARE UN’OCCHIATA VELOCE ALL’ALTRA MIA FF

AURORA

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=396007&i=1

MI RACCOMANDO LEGGETELA…

 

RISPOSTA ALLE RECENSIONI

HALE1843: grazie J

STELLALILLY: grazie per la tua doppia recensione. È stata proprio la tua recensione la colpevole che mi ha fatto lasciare il mio libro universitario per scrivere un nuovo capitolo…spero ti piaccia perché l’ho buttato giù così.

SILVIA16595: contenta di farti felice…spero che la piccola Bella esaudisca il tuo desiderio.

SWEETCHERRY: grazie per avermi messa tra i preferiti…

EMILYBLOOD: sinceramente ci saranno pov  anche degli altri…ho pensato che dovesse trovare lei la piccola Bella per il suo desiderio materno, e così amerà Bella sin dal principio.

TORU85: Grazie per la tua recensione, spero ti sia piaciuto il secondo capitolo.

CONFUSINA94:grazie J

LUISA98: grazie per avermi seguita anche in questa avventura, e grazie per la stima e per l’augurio che mi fai…magari riuscissi a far avverare il mio sogno..

MARYAC_CULLEN: Grazie…spero ti piaccia anche il seguito.

FIORELLA91: Grazie, il tuo è stato il primo commento della ff, ed è stato anche positivo…grazie.

  
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