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Autore: Shade Owl    31/01/2022    1 recensioni
Nel lontano Sistema Helios esiste la confraternita dei Figli del Sole, un'organizzazione grande e potente che, tra i suoi svariati compiti, si preoccupa anche del mantenimento della pace tra i vari mondi, affidando ai membri più idonei compiti anche rischiosi volti al bene comune.
Tra di essi c'è Leon, che malgrado non abbia mai voluto abbracciare la loro causa, si trova costretta a seguire la strada impostale, e durante i propri viaggi incontrerà un nemico ben deciso ad ucciderla, ma anche nuovi compagni che l’aiuteranno nella lotta per la sua sopravvivenza.
Spostandosi di pianeta in pianeta tra tigri selvagge, orsi giganti, boss mafiosi e paludi, Leon dovrà arrivare a patti con la propria vita e trovare la propria strada, in un percorso di crescita che non è quello che si aspetta, e che potrebbe finire nel peggiore dei modi...
Genere: Avventura, Drammatico, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Continuò a camminare un po’ spingendoli, un po’ tirandoli e un po’ aggrappandosi a loro finché non furono alla locanda, al sicuro dentro la loro camera, dove li lasciò andare e barcollò fino al suo letto, lasciandocisi cadere a sedere sopra.
- Allora, ci dici cos’è successo?- chiese Marie, mettendo le mani sui fianchi e accigliandosi - Sei sconvolta, accidenti!-
Leon trasse un profondo respiro per cercare di calmarsi e si risistemò alla meglio i capelli, mentre i due si sedevano sul letto accanto.
- Stava con lui.- spiegò - Quello che è caduto di sotto, stava con l’Alterato. E credo anche un suo collega… se ho capito com’è andata.-
Spiegò ai ragazzi qual’era la situazione, riferendo ciò che Dylan River le aveva raccontato prima di cercare di ucciderla, anche se non disse loro di preciso come avesse fatto a renderla così inerme né si perse a raccontare dell’Orda, ritenendo la notizia troppo scioccante per loro, in quel momento. Poi mentre finiva di parlare arrivò Drake, un po’ provato anche lui, dall’aspetto, e si sedette a sua volta su un letto.
- Ho dato una versione convincente al direttore dell’Academy.- disse subito - Ma non ho raccontato tutta la storia.-
- Cosa?- esclamò Marie - Perché?-
- Perché due professori lavoravano per Crepuscolo.- rispose Drake, passandosi una mano tra i capelli e sospirando - E non posso sapere quanti altri. Ho detto semplicemente che lavoravo con Leon, e che la sua missione non poteva essere divulgata. Mi ha promesso di mantenere riservato il nostro coinvolgimento, ma tu dovrai contattare il Consiglio di Confraternita al più presto.- aggiunse, guardando direttamente Leon - La mia è una balla bella e buona, al momento… e devono sapere che cos’è successo. È importante.-
Leon annuì, ma non rispose. A dir la verità, sentiva all’improvviso un gran moto di nausea.
- Gareth, cos’hai alle mani?- chiese poi lo Stratega, notando che erano sporche di sangue.
La Figlia del Sole ebbe un breve sussulto: l’aveva notato anche lei, ma dopo che si erano incamminati aveva smesso di pensarci. Tuttavia, il ragazzo non sembrava ferito. Lui si guardò le mani vagamente stupito (così parve) e scosse la testa.
- Niente, non è sangue mio.- disse - Quando quello è caduto ho provato a rianimarlo in qualche modo. Inutilmente, tra l’altro.-
- Lo credo. L’ho scaraventato giù da una torre, e nessuno sopravvive a una caduta del genere.-
Marie fece una smorfia.
- Beh, a questo punto siamo proprio messi male, mi sembra.- disse - Chi ci dice che non ci siano altri Figli del Sole che hanno tradito?-
Tutti la guardarono, certi che avesse toccato un nervo scoperto ma anche un punto focale: aveva ragione lei, chissà quali e quanti altri erano, come Dylan, passati dalla parte del nemico.
- Non possiamo saperlo.- disse lentamente Drake - Proprio per questo non ho voluto dire nulla… non possiamo sapere quanti altri sono passati dalla parte di Crepuscolo.- si passò una mano tra i capelli, di nuovo - Mi costa ammetterlo, ma è stato dannatamente furbo: non può raggiungere una preda quassù in sicurezza, ma con dei servitori sparsi in giro può impedire loro di nascondersi. Persino questo pianeta è diventato poco sicuro.- guardò Leon - Non possiamo restare.-
Lei annuì lentamente.
- Certo.- disse - Chiaro.-
Gareth sospirò rabbioso.
- Accidenti…- gemette - Ma perché stare con quell’essere?- eruppe poi - Insomma, cosa pensano, che li risparmierà davvero? E poi, perché nessuno ha pensato di consegnarsi… di pentirsi per le sue azioni, magari!-
- Cose del genere sono molto complicate, Gareth.- rispose Drake, sospirando - C’è chi è attaccato alla propria vita, e cerca in ogni modo di non perderla. Anche Leon potrebbe decidere d passare dalla parte di Crepuscolo, se messa alle strette.-
- Ma non diciamo sciocchezze!- sbottò Marie, guardandola - Tu non lo faresti mai, vero?-
Lei non rispose, massaggiandosi la gola ancora indolenzita: aveva ragione Marie, non l’avrebbe mai fatto… ma non perché fosse disposta a morire piuttosto che servirlo tanto quanto perché dubitava che sarebbe servito a qualcosa. Oltretutto, Crepuscolo non aveva nemmeno cercato di stringere un simile patto, e di occasioni ce n’erano state. Per qualche motivo, era piuttosto sicura che non avrebbe mai accettato di averla come servitrice.
- Inoltre, Dylan ha detto una cosa.- disse dopo qualche secondo di silenzio.
Drake aggrottò la fronte.
- Dylan?- ripeté.
- Sì, il… il professor River…- si corresse distrattamente - Ha accennato a… alla Biocinesi. Credo che gli avesse… fatto qualcosa… qualcosa che lo avrebbe ucciso se avesse parlato… se lo avesse tradito.-
Drake annuì lentamente.
- Una sorta di… assicurazione. Un qualche tipo di tossina o che so io che si sarebbe attivato a determinate condizioni.-
- Davvero è possibile?- chiese Marie, sgranando gli occhi.
- Chissà… forse.- rispose Drake - Vedi, Marie… lo studio sulla Psicocinesi è incompleto. Gli umani sanno usare fuoco, acqua, vento, terra, elettricità, luce, ghiaccio e la guarigione… gli Alterati però sono in grado di usare anche altre tipologie di poteri… cose che noi non saremmo mai in grado di fare. Quindi sì, potrebbe essere possibile. La Biocinesi non è uno dei poteri che gli umani possono usare, quindi non se ne conoscono i limiti precisi. È impossibile dire fin dove arrivi il potere di Crepuscolo.-
Marie imprecò a bassa voce. Gareth impallidì, voltandosi verso di lei.
- E tu volevi ucciderlo… da sola?!- esclamò con voce strozzata.
- Sta’ zitto, Gareth!- sbottò la ragazza.-
- Ha detto anche un’altra cosa.- aggiunse Leon, ignorandoli tutti quanti - A quanto pare… è allergico alla Clumnite. Un solo ciondolo è sufficiente a spaventarlo.-
Lo Stratega aggrottò la fronte, sorpreso.
- Davvero?- chiese - Sorprendente… una grave leggerezza da parte del professore… ti ha rivelato un suo punto debole… la Clumnite!-
- Cos’è la Clumnite?- chiese Gareth.
- Un metallo.- rispose subito Marie - Viene usato di rado per costruire certi tipi di gioielli o oggetti di arredo, mia madre ha un paio di collane.-
- Ed è molto raro.- aggiunse Drake - Più dell’oro o dell’argento. Quanto è estrema la sua allergia?-
- Non così tanto da fermarlo con un semplice pendente.- rispose tristemente Leon - L’ha spaventato un po’, ma non sconfitto.-
Drake sospirò.
- Questo vuol dire che ne serve una quantità maggiore… una degna di essere chiamata “quantità”, quantomeno.-
- E dove andiamo a pescarla?- chiese Gareth - Non è che disponiamo di molto denaro. E immagino che il tuo Visto non basti per queste cose, vero Leon?-
Lei scosse la testa.
- No.- rispose - Ci vogliono autorizzazioni, burocrazia, funzionari… se quell’Alterato ha abbastanza gente dalla sua, ci ritroveremo lui o i suoi scagnozzi tra capo e collo prima di poterci lamentare del fatto che i tempi burocratici sono troppo lunghi.-
- Allora dobbiamo trovare un altro modo.- sospirò Marie.
Drake annuì.
- Sì, e purtroppo ci siamo invischiati tutti, a questo punto.-
- Perché?- chiese Gareth.
- Marie lo vuole morto per vendetta.- rispose lo Stratega, senza alzare lo sguardo - Leon deve ucciderlo per sopravvivere. Io ho… poca voglia di lasciarla nei guai, diciamo. E tu, Gareth, sei stato visto con noi, questo è certo. Bene o male, per quanto quell’Alterato dica di non volere la nostra morte, siamo coinvolti. Se uno di noi lasciasse gli altri, Crepuscolo potrà usarlo a suo vantaggio.-
- In tal caso, è meglio restare uniti.- disse subito Gareth.
Non c’era né amarezza ne rabbia o altro nella sua voce. A Leon parve strano, questo, poiché sarebbe stato più ovvio se si fosse rammaricato della propria scelta di seguire lei e Drake quel giorno nel deserto. Invece, sembrava accettare senza problemi di restare con loro e di rendersi utile all’uccisione del nemico. Sentì qualcosa di strano nel petto, come una sorta di calore diffuso e piacevole, che la fece sentire un po’ meglio. Le ci volle parecchio per capire che era gratitudine.
- Resta ancora il problema principale, comunque.- disse Marie - Come troviamo una quantità sufficiente di Clumnite?-
- Andando su Britistas.- rispose subito Drake - Conosco una città del pianeta dove hanno quello che cerchiamo. Il suo nome è Aldhege’s Dawn.-
- Aldhege Down?- ripeté Leon, aggrottando la fronte.
Non c’era mai stata, né conosceva nessuno che ci fosse andato, ma durante l’addestramento le era stato spesso ripetuto che, di tutti i posti che avrebbe potuto decidere di visitare, quello era l’ultimo dove un Figlio del Sole dovesse andare a rifugiarsi. Patria del gioco d’azzardo e del contrabbando, nonché casa dei baroni della droga, Aldhege Down era come una tana di lupi per un agnello e, per quanto abile e potente, nessun Figlio del Sole doveva osare mostrarsi lì, perché altrimenti l’avrebbero linciato all’istante.
Una o due volte i Figli del Sole, collaborando con i pochi rappresentanti dell’ordine ancora onesti in città, erano riusciti a sconfiggere qualche potente capomafia o a sradicare due o tre case da gioco, ma per il resto Aldhege’s Dawn era terreno minato.
- Andare lì per me è quasi peggio che gettarmi tra le braccia di Crepuscolo.- osservò amaramente, recuperando un poco del suo vecchio carattere - L’ultimo di noi che è stato beccato ad aggirarsi da quelle parti lo hanno tenuto in vita una settimana, prima che la tortura lo uccidesse.-
- E allora staremo attenti a non farti prendere.- rispose Drake - Ma è il solo posto in cui possiamo procurarci della Clumnite senza essere milionari. Lì c’è di tutto.-
Lei sospirò.
- D’accordo.- disse - Quando andiamo?-
- Immediatamente.- disse lo Stratega, alzandosi - Prima che tu venga localizzata.-
Si diresse verso il suo zaino e ci rimise dentro tutto quello che aveva. Marie aggrottò la fronte e guardò Leon.
- C’è una cosa che non ho ancora capito. - disse - Come ha fatto quel professore a beccarti da sola?-
Leon s’incupì e abbassò lo sguardo.
- Lasciamo stare, Marie.- rispose - Piuttosto, diamoci una mossa. Prima partiamo e meglio è.-

I nostri hanno ora una nuova destinazione. Vediamo dove li porterà.
Ringrazio come sempre John Spangler, Easter_huit, Biscottoalcioccolato e Bindazm, che seguono la storia, e anche Clo_smile, che l'ha appena inserita tra le ricordate. A presto!

 

   
 
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