(Dal Capitolo 4)
In tutta risposta, Scorpius si avvicinò ancora di più. Il seno di lei sfiorava il petto di lui e tanto erano vicini, da confondere i loro respiri. Rose si sentì sfiorare il collo e accolse quel tocco improvviso con un brivido di piacere che le percorse la schiena. Quella mano, fredda contro la sua pelle bollente e il pollice che l’accarezzava in un punto specifico dietro l’orecchio, sembravano essere il rimedio a tutta la tensione accumulata nei giorni precedenti. Si lasciò sfuggire un sospiro deliziato che non passò inosservato al ragazzo.
Lui sorrise, beandosi del potere che aveva su di lei e sentendosi esplodere di attrazione e felicità. Il cuore, all’unisono con quello della ragazza, batteva impazzito. Entrambi dovettero chiedersi se l’altro potesse sentirlo talmente pulsava violento.