Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Donatozilla    27/02/2022    1 recensioni
Sono passati cinque anni da quando Goku è partito insieme ad Ub per allenarlo, e sulla Terra vi è stato un lungo periodo di pace.
Tuttavia le cose stanno nuovamente per cambiare.
Nuovi nemici si stagliano all'orizzonte, minacciando la Terra e persino l'Universo intero, mettendo fine a questo periodo di pace.
Ma Goku, Vegeta e i loro compagni sono pronti a ritornare nuovamente in azione e ad affrontare queste nuove minacce con tutto ciò che hanno.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Goku, Nuovo personaggio, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta, Chichi/Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dragon Ball Power

Capitolo 2: Un ombra oscura incombe. Una nuova minaccia è in arrivo.

Erano passate varie settimane da quando Goku era finalmente tornato a casa.

Goku aveva deciso di passare più tempo con la moglie Chi Chi per poter recuperare il tempo perduto, e la cosa fu ben accolta dalla moglie.

Certo, Goku continuava lo stesso ad allenarsi, ma di meno rispetto al solito dato che voleva spendere più tempo insieme alla moglie e anche a lavorare la terra come lei aveva sempre voluto.

Glielo doveva almeno questo, e poi doveva ammettere che lavora nei campi non era così brutto e noioso come gli era parso vari anni prima.

In quel momento Goku si trovava sul suo trattore a lavorare il campo da lui posseduto, lo sguardo dritto in avanti e rilassato.

“Mph, alla fine le stai a mantenere le tue promesse Kakaroth.” Fece una voce che attirò l’attenzione di Goku.

Quest’ultimo fermò il trattore, avendo riconosciuto la voce, e scese da esso per guardare poi in alto con un sorriso “Vegeta, che fai da queste parti?”.

Il principe dei Saiyan stava volando sopra Goku con le braccia conserte e con adesso una canotta blu e dei pantaloni del medesimo colore, e stava osservando il campo con fare quasi impressionato.

“Ero venuto a vedere cosa stessi facendo. Come ho già detto, sono sorpreso che tu finora stia mantenendo la promessa di passar più tempo con Chi Chi e di lavorare nei campi. Conoscendoti non avrei mai immaginato che l’avresti fatto.”.

“Ehi, hai davvero un opinione così bassa di me?” Rise Goku “Ma come puoi ben vedere, sto mantenendo le promesse fatte a Chi Chi. Non sono così senza cuore come molti pensano.”.

“Mph” un sorriso divertito apparve sul volto di Vegeta che scese lentamente al suolo per ritrovarsi dinanzi a Goku.

“Ti conosco Vegeta e so che non sei venuto qui solo per questo” iniziò poi a dire a Goku “Dunque so bene che c’è un altro motivo per cui sei venuto qui. È anche un leggero sospetto di cosa si tratti.”.

“Dunque l’hai capito” annuì Vegeta “Sì Kakaroth, sono venuto fin qui per allenarmi insieme a te. Non ci vediamo da ben cinque anni e da quando sei tornato non abbiamo avuto occasione di scontrarci per vedere come siamo diventati più forti in questi cinque anni.”.

Goku si grattò il capo “Oh beh, mi piacerebbe Vegeta. Ma lo sai, ho promesso a Chi Chi che avrei finito di lavorare i campi e…”.

“Io non ci vedo alcun problema.” Fece la voce di Chi Chi.

Goku si voltò di scatto ritrovandosi la moglie con in mano un cesto pieno di cibo.

“Chi Chi! Che cosa ci fai qui?” Chiese Goku confuso.

“Ti eri dimenticato il pranzo quindi avevo deciso di portartelo dato che Goten è chissà dove insieme a Trunks” iniziò a spiegare la donna mentre avanzava verso il marito “Sono arrivata qui proprio quando era arrivato Vegeta e non ho potuto fare a meno di origliare ed ascoltare ciò che vi stavate dicendo.”.

“Ihhhhh scusa tanto Chi Chi!” Fece Goku spaventato mettendo le mani in preghiera e abbassando lo sguardo, mentre Vegeta osserva il tutto divertito “Ti ho promesso che avrei finito di lavorare i campi ed è ciò che farò! Quindi non arrabbiarti per ciò che Vegeta ha proposto e…”.

Goku si interruppe quando sentì la risata divertita di Chi Chi che disse “Goku, per favore, non devi aver paura. Mica mi sto arrabbiando” la donna sorrise dolcemente al marito “I questi cinque anni sei davvero cambiato Goku. Sei… beh, molto più responsabile di prima.”.

“Non so se prenderlo per un complimento o no.” Disse imbarazzato Goku.

“Il punto è questo” rise Chi Chi “Anche io, in questi cinque anni, sono cambiata e dunque non vedo alcun problema se tu voglia allenarti con Vegeta. In queste ultime settimane ti sei allenato, sì, ma ti sei concentrato di più sulla tua famiglia e sul lavoro e di questo te ne sono grata. Ma ciò non significa che non devi allenarti così spesso.”.

Goku strabuzzò gli occhi “Dici… dici sul serio?”.

Chi Chi annuì “Certo che sì, caro. Poi hai fatto davvero un ottimo lavoro con i campi in queste ultime settimane. Quindi direi che ti meriti un pò di riposo… beh, il tuo tipo di riposo si intende.”.

Goku non potè contenersi: prese Chi Chi fra le braccia e iniziò a girare intronò a sé dicendo “Oh grazie Chi Chi! Grazie davvero!”.

“Erc ehm…” tossì Vegeta attirando l’attenzione dei due “Sapete che io sono ancora qui, vero?”.

“Oh, ehm… scusaci Vegeta.” Rise imbarazzato Goku mettendo a terra la moglie la quale stava ridendo imbarazzata come il marito.

Si erano quasi scordati che anche Vegeta fosse lì.

“Molto bene Kakaroth, dato che sei libero di poterti allenare che dici di seguirmi? È da ben cinque anni che apsettavo questo momento.” Disse Vegeta indicando dietro di sé verso un punto imprecisato.

Goku sorrise “Ci puoi scommettere Vegeta.”.

I due iniziarono ad alzarsi in volo,  e prima di volare via Goku guardò verso Chi Chi dicendo “Ci vediamo stasera Chi Chi.”.

“Buon allenamento Goku.” Salutò chi Chi mentre Goku e Vegeta iniziarono a volare via.


“Dunque hai intenzione di allenarti vestito così?” Chiese Vegeta osservando il vestito da agricoltore che indossava Goku.

“Beh, non è che abbia avuto il tempo di cambiarmi. Ma credo possa andare bene.” Rispose Goku.

“Mph. Fa quel che vuoi.”.

“Dove vogliamo allenarci esattamente Vegeta?”.

“Eh. Un posto che ti sembrerà subito famigliare.” Sorrise Vegeta.

Dopo un pò i due si fermarono in un luogo che Goku riconobbe immediatamente.

“Non ci credo. Questo è…”.

“Esatto Kakaroth. Il luogo in cui ci scontrammo la prima volta, quando venni per la prima volta sula Terra. Mi sembrava il luogo perfetto per il nostro primo scontro dopo ben cinque anni dall’ultima volta che ci eravamo visti.”.

“Beh, devo dire che hai fatto un ottima scelta Vegeta.”.

I due guerrieri Saiyan cominciarono a scendere finché non atterrarono su delle piccole montagne che si distanziavano poco l’uno dall’altra, proprio come la prima volta che si scontrarono.

“Devo dirtelo Vegeta, sono davvero eccitato per questo contro. Sono davvero curioso di vedere quanto sei migliorato.” Disse sorridendo Goku.

“Potrei dire lo stesso, Kakaroth.” Rispose sorridendo a sua volta Vegeta.

I due si misero in posizione di combattimento e, allo stesso tempo, si trasformarono nelle loro forme di Super Saiyan Blue.

“Oh? Non ti trasformi in Ultra Istinto, Kakaroth?” Chiese Vegeta.

“Voglio tenermi quella trasformazione come ultima carta da giocare. E tu, Vegeta, non ti trasformi in Ultra Ego?”. Chiese a sua volta Goku.

“Proprio come te, Kakaroth, voglio tenermi quella trasformazione come mia ultima carta. Ora che dici di cominciare?” Sorrise Vegeta, eccitato alla prospettiva di scontrarsi nuovamente col suo vecchio rivale.

“Facciamolo Vegeta!” Sorrise a sua volta Goku, anche lui eccitato per l’imminente battaglia.

Passarono alcuni secondi di silenzio, in cui i due guerrieiri rimasero in silenzio a fissarsi senza fare nulla.

Poi… si lanciarono l’uno contro l’altro lanciando urla di battaglia.

Nel mentre due individui stanno osservando il tutto a debita distanza: essi erano il Dio della distruzione Beerus e il suo maestro Whis.

“Dunque è vero, Goku è davvero tornato.” Osservò Beerus a braccia conserte.

“Dovevo immaginare che Vegeta avrebbe voluto confrontarsi subito con Goku. È nella natura die Saiyan dopotutto.” Disse Whis sorridendo.

“Devo dirlo… questi due sono decisamente migliorati in questi anni. Sono diventati più forti” Disse Beerus osservando i due combattere “Mi chiedo solo perché non abbiano iniziato subito con le loro forme di Ultra Istinto e Ultra Ego.”.

“Semplicemente vogliono osservarsi e studiarsi a vicenda, in modo da capire quanto l’avversario sia diventato forte in questi anni. E credo anche per evitare di causare troppa distruzione. Sono le loro forme più forti, dopotutto.”.

“Capito. In ogni caso sono sicuro che Vegeta riuscirebbe sbattere Goku e il suo Ultra Istinto.” Disse beffardo Beerus.

“Oh? Ne è davvero sicuro, mio signore?” Inarcò un sopracciglio Whis.

“Ovviamente Whis.”.

“Se lo dice lei.” Rise Whis divertito.

“Bah. In ogni caso sarà meglio tornare a casa.” Fece Beerus sbuffando.

“Oh? Non vuole rimanere a vedere come finirà il combattimento? O per andare a mangiare qualche delizia casa di Bulma?”.

“Nah, quello sarà per un altra volta.” Si stiracchiò Beerus per poi mettere una mano dietro la schiena di Whis.

“Come desidera allora.” Annuì Whis per poi partire a gran velocità verso il loro pianeta.


Nel mentre, nelle profondità dello spazio, l’esercito ribelle era finlamnet sul punto di generare colui che sarebbe stato il loro leader indiscusso.

Shusho, in quelle ultime settimane, aveva modificato il DNA di Freezer che avevano in possesso e ora bisognava soltanto usarlo per creare il clone che sarebbe stato il loro imperatore.

Aveva inserito il DNA in una macchina di clonazione da lui creata, dall’aspetto molto simile alle macchine rigenerative che usavano per curare i feriti.

In quel momento nel laboratorio e davanti a quella macchina vi erano lui, il generale Hang e anche alcuni soldati, tra cui uno abbastanza robusto con addosso l’armatura dell’esercito di Freezer che gli ricopriva tutto il corpo e con la testa coperta da un elmetto color nero che mostrava solamente gli occhi dalle iridi verdi. Egli era Mask il soldavo più forte di questo esercito dopo Hang.

“Dunque è vero?” Chiese Mask “Col DNA che si trova dentro quella macchina potremo creare un clone di Freezer che sarà il nostro imperatore.”.

“Esattamente” annuì Scuso “In queste ultime settimane ho modificato il DNA proprio come ho fatt con i soldati di questo esercito. Così facendo il clone sarà decisamente più forte del Freezer originale e, addirittura, anche dei Saiyan della Terra.”.

“Esatto” continuò Hang “E così facendo il nostro nuovo imperatore potrà eliminare quella feccia Saiyan e Freezer stesso, gli unici che sono un ostacolo per la conquista dell’universo da parte del nostro impero.”.

Mask e gli altri soldati ascoltarono rapiti quelle parole, quasi come se non ci credessero.

“Professor Shusho” disse Hang allo scienziato “Diamo inizio alla clonazione.”.

“Subito generale Hang.” Annuì Scuso avvicinandosi alla macchina.

Schiacciò vari pulsanti accendendo così la macchina e, fatto ciò, ritornò dagli altri.

La macchina fu subito riempita da un liquido verde che avrebbe reso possibile la creazione del clone e, allora, il processo ebbe iniziò.

Il DNA dentro la macchina, stimolato dal liquido, iniziò a dividersi.

Cellula dopo cellula, da quel DNA cominciò a formarsi pian piano un nuovo corpo che poteva essere visto dal vetro della macchina.

“Sta… sta funzionando davvero!” Disse Mask con gli occhi spalancati.

Hang sorrise vittorioso “Ci siamo! Il nostro nuovo imperatore sarà presto in vita!”.

Fu allora che successe.

La macchina iniziò ad essere circondata da scariche elettriche, mentre il corpo all’interno della macchina iniziò ad essere attraversato da delle specie di convulsione.

“Ma che succede?!” Disse Hang mentre l suo sorriso spariva dal suo volto “Professor Shusho! Spiega!”.

“N-non lo so! Fatemi controlla…” disse Shusho cercando di avvicinarsi alla macchina, ma non potè farlo a causa delle scariche elettriche che cominciarono ada aumentare mentre l’intera astronave cominciò a tremare.

“Che diavolo sta succedendo?!” Urlò Mai cercando di mantenersi in equilibrio come il resto dei compagni.

Gli altri soldati nell’astronave stavano facendo lo stesso, cercando di mantenersi in equilibrio o cadendo a causa del terribile tremore.

Mentre tutto ciò sta accadendo il corpo all’interno della macchina aveva finito di generarsi e aveva anche smesso di avere convulsioni, e spalancò finalmente gli occhi.

Ciò fu abbastanza da generare un enorme ondata di potere che distrusse il vetro e a gran parte della macchina, mentre l’astronave fu attraversata da un tremore più forte dei precedenti.

Tale ondata di potere sembrò attraversare tutto l’universo… dato che molti furono capaci di sentirla.


Sulla Terra Goku era sul punto di colpire Vegeta con un calcio ma si fermò, puntando lo sguardo in aria verso un punto non ben precisato.

La stessa cosa fece Vegeta che disse “Kakaroth, l’hai sentito anche tu?”.

“Sì Vegeta.”.

“Sembrava… sembrava l’aura di Freezer.”.

“È vero… ma allo stesso tempo sembrava… diversa. Non so proprio come spiegarlo.”.

Goku e Vegeta, tuttavia, non furono gli unici guerrieri della Terra a sentire quell’enorme potere.

Piccolo, che al momento si trovava al palazzo di Dende, aveva alzato lo sguardo con occhi spalancati “Quel potere… assurdo! Sembrava Freezer eppure c’era qualcosa di diverso!”.

Gohan, che era occupato a fare un lavoro della massima importanza a casa, osservò fuori dalla finestra con sguardo preoccupato “Non ho mai sentito un potere del genere… non posso crederci.”.

Goten e Trunks che erano in città a passeggiare si erano fermati e stavano osservando il cielo con occhi spalancati.

“Goten hai sentito anche tu?”.

“Sì Trunks! Non ho mai sentito qualcosa del genere!”.

Persino Freezer, che si trovava nella sua astronave, aveva sentito quell’enorme potere.

Stava in piedi ad osservare lo spazio con occhi socchiusi, cercando di capire cosa fosse quel potere che aveva appena sentito e che l’aveva fatto rabbrividire “Che razza di potere è mai stato? Non sembrava affatto simile al potere di nessuna di quelle scimmie, eppure perché mi è sembrato così famigliare?”.


Nel laboratorio dell’astronave dei ribelli, nel mentre, Hang, Shusho, Mask e gli altri osservano con occhi sbarrati la figura che uscì dalla macchina.

Era simile a Freezer ma… c’erano alcuni particolari che lo rendevano differente.

“Shusho…” sussurrò Hang abbastanza basso da non farsi sentire dal clone ma abbastanza forte da essere sentito dallo scienziato “Perché il clone sembra diverso da Freezer?”.

“Temo sia a casa dell modifiche fatte al DNA che gli ha donato la vita” sussurrò a sua volta Shusho “Le modifiche al DNA hanno non solo reso più forte il clone… ma gli hanno dato anche un aspetto con particolari differenti.”.

Ed infatti era così.

Il clone assomigliava molto alla prima forma di Freezer, dunque aveva la testa coperta da una specie di teschio da cui spuntavano delle corna nere, le braccia e le gambe erano rosa e attraversate da linee orizzontali con tre dita per piede.

Eppure vi erano delle differenza che, seppur piccole, lo rendevano differente da Freezer.

Le lastre sulla testa, l’addome e le spalle invece di essere viola come Freezer erano di colore blu, e lo stesso valeva per la punta della coda che invece di essere viola era sempre blu. Ma la differenza più grande era sul sul petto: esso era attraversato da una grossa cicatrice a forma di Z.

Il volto del clone era inespressivo e neutrale e si guardò intorno, mentre Hang cominciò a sorridere nervosamente “Beh… non importa. Alla fine abbiamo avuto successo. Il clone di Freezer… il nostro nuovo imperatore… è vivo!”.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Donatozilla