Asahi si sporge tra i sedili del pullman per chiudere la diatriba che va avanti ormai da cinque minuti buoni.

- Ma no, Tanaka, è perché mi dà fastidio quando salto per schiacciare. Tanto se mi tuffo, atterro sempre sul ginocchio sinistro… -

- Visto? Che ti dicevo… – si vanta Ennoshita.

Asahi si rimette seduto nell’ultima fila di posti, accanto a Yū che gli sorride con complicità, mentre finge di dormire con la testa appoggiata al finestrino.
Infila una mano sotto alla sua stessa felpa, sotto cui Noya si è imbozzolato, e gli accarezza con premura il gomito, prima di scendere con una dolce carezza ad intrecciare nuovamente le dita con le sue.
 
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Sì, lo so che la dimensione del ginocchio di Asahi è tre volte più grande del gomito di Nishinoya, ma ho sempre trovato carino che uno dei motivi a supporto della loro ship fosse appunto questo particolare, che Asahi ha dato la sua ginocchiera a Noya da usare come gomitiera… 😊