NdA: questa storia partecipa al contest "una drabble per Haikyuu" indetto sul gruppo privato Facebook "Haikyuu Italia".
Il prompt scelto è ancora occhiali.
Nel caso specifico stavolta parliamo degli occhiali di Kei.
Non ero certa di voler scrivere anche di lui, dopo la bellissima Drabble di Silvana, a cui temo di essermi inconsciamente ispirata, ma da cui credo e spero essermi allontanata abbastanza da dare un'altra prospettiva.
Dal momento che ha deciso spontaneamente di farsi scrivere, non posso che dedicartela per ringraziare te, questo contest e le chiacchiere di quattro amiche al bar, per la mia ritrovata ispirazione.
Buona lettura.
Avevano visto rifiuto e rabbia in superficie, a nascondere tradimento e dolore nei confronti di chi quella piccola scatola gliel'aveva donata.
Avevano riflettuto le occhiate di scherno per compagni e avversari e nascosto stupore e ammirazione per altri.
Avevano visto l'orgoglio e l'amore per lo sport rinascere nel suo sguardo.
Era attraverso loro che aveva visto quel momento.
Avevano trattenuto e nascosto le lacrime di frustrazione e dolore per l'infortunio.
Avevano visto i sorrisi nascosti negli occhi.
Nessuno lo conosceva meglio di loro, perché da quando aveva aperto quella scatola, avevano visto, riflettuto e celato ogni sua emozione.
Avevano visto la sua crescita, i suoi amati occhiali.