Anime & Manga > Lady Oscar
Segui la storia  |       
Autore: terryoscar    09/03/2022    2 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Tre piccole pesti
 
 
Con la torcia in mano, André al mio fianco, seguiamo Beau che ha iniziato a fiutare qualcosa.
Il cucciolo annusa, scodinzola, corre avanti e indietro, finchè non prosegue deciso in una direzione. Ogni tanto si ferma, ci guarda soddisfatto e riprende, a testa bassa, annusando in giro.
 
"André, credi che Beau li abbia sentiti?!"
"Credo proprio di si! ... Forza Beau continua a cercare!"
Vedo i miei sposini preferiti allontanarsi seguendo la bestiaccia pelosa. Che per una volta quel cane sia utile? Quasi quasi li seguo pure io ...
"Oscar, André! Vi fidate di Beau?!"
“Padre, certo che mi fido di lui!”Rispondo fiera del mio cucciolo peloso.
 
 Sento Charles sussurrare: "Armand, spero di ritrovarli vivi. Non voglio nemmeno immaginare se ... Armand!! Armand, mi stai a sentire?!"
"... Ehm ... scusami cosa hai detto?"
"Ma a cosa stai pensando?"
"Non sto pensando ma pregando! Prego Nostro Signore affinché li troviamo sani e salvi! ... Anzi meglio pregare insieme. PatherNoster ...." inizio la mia litania, intendo recitare tutto il rosario, se necessario, ma solo Nostro Signore può proteggere i nostri figli.
"Zio!!! Ma non avete di meglio da fare?!! Andate a cercare i nostri figli!!"
"Sono venuto con Voi proprio per cercarli! Ma se il nostro percorso è arricchito dalla preghiera sono sicuro che Dio ci aiuterà!"
"Se lo dite Voi ....."
Mio fratello ribatte: "Armand, ti prego taci altrimenti non riusciamo a sentire nulla!"
"Speri forse che siano loro a trovare noi?!! Augustin .... io faccio quello che so fare meglio, pregare!"
"Se avevi intenzione di pregare perché non sei rimasto all'accampamento?"
 
Certe volte rimanderei mio fratello in un convento! Ah, se solo fosse diventato Papa!
 
"Perché.... Anna non me lo avrebbe mai permesso!!!"
"Forse sarebbe meglio se ci fosse lei qui, non tu!"poi sorrido ed aggiungo: "A volte mi chiedo se anche nell'intimità preghi."
 "Oh...smettila! Anna deve occuparsi del piccolo Augustin!! Spero che non diventi come suo zio .... o il suo bisnonno!"aggiungo le ultime parole quasi sussurrando, tra me e me.  “Io un figlio uguale a mio fratello, o a mio nonno, non sarei in grado di sopportarlo!”
 "E come suo padre! ... Forse tu non sei un esempio di lussuria, mio caro fratello?!"ribatto sibillino.  “Armand non sei un buon esempio per nessuno, questo è certo.”
"IO?!"
"Certo! Altrimenti a quest'ora avresti un alloggio alla Santa Sede!"rispondo con ovvietà, allargando le braccia.
 
Certe volte credo che mio fratella proprio non capisca! Eppure era un bambino brillante!
 
"AUGUSTIN!!! Certe volte sei un uomo davvero impossibile! Uguale al vecchio nonno!!" Rispondo stanco ed indispettito.
Rallento il passo, guardo mio fratello, illumino il suo viso con la torcia e ribatto severo: "Non vorrai mica paragonarmi al nonno?! Lui ci spiava tutti, io invece sorveglio!"
"Si certo .... tu sorvegli, esattamente come faceva il nonno! Oh insomma .... io devo cercare mio figlio! Temo che si sia perso .... qui è buio e inizia a fare freddo .... "
"Cerchiamoli ...."
 
 
"Sono abbracciata a mio cugino Carlo, sussurro spaventata: "Ho freddo e ho paura ..."
 
AUUUUU AUUUU ....
 
"Senti? ... Ci sono i lupi."
 "Ma no ..... saranno .... saranno .... non lo so, ma non credo che qui ci siano i lupi!"
 
AUUUUU AUUUUU
 
Loulou urla: "AHHHHH HO PAURA!!"
 "Magari ... magari sono i cani da caccia dei soldati ...... ecco, qui ho portato dei dolcini, mangiamo questi!" Rispondo facendomi coraggio, io sono un maschio e mi maschi non piangono mai e proteggono le femmine!
La piccola Marguerite domanda timorosa: "Carlo hai portato con te il coltellino o una pistola? Sai ... anch'io temo che ci siano i lupi."
 
AUUUUUU
 
"Ho il coltellino che mi ha regalato la zia Oscar .... ed anche lo spadino dello zio Generale! State tranquille cuginette!"
Loulou mi abbraccia più forte e ribatte: "Lo sai usare? Io ho paura! UAAAAAAA BOUUUUUUU ..."
 "Sniff .... certo che lo so usare!!" Poi tiro su con il nasino, mi sistemo per bene la giacca e afferro lo spadino. "La Zia Oscar mi ha insegnato, vi difenderò io!"
"Sniff ... sniff ... lo zia Armand?! Anche lui ti ha insegnato a difenderti?"
"Ah no .... mio padre mi ha insegnato a pregare, poi mi ha insegnato a leggere il latino, ad apprezzare le Sacre Scritture e .... a porgere l'altra guancia ..... Sapete che lui era un Cardinale, vero?!"
"Sniff sniff ... appena torneremo al campo, chiedi allo zio Augustin di addestrarti e lo faremo anche noi femmine, vero Marguerite?"
 "Certo! Ma noi chiederemo aiuto alla Zia! Il nonno mi mette una paura .... sniff ...." Rispondo mentre tiro su con il nasino.
AUUUUUU
 
"Più paura dei lupi, cuginette?"
"Oh si .... il nonno fa molta più paura!!"
 
AUUUU AAUUUUUUUU
"Sono sempre più vicini! .... AHHHHHH AIUTOOOO ..."
Ci abbracciamo stretti gli uni agli altri, mi metto davanti alle mie cuginette, nascosti dietro questo cespuglio.
 
"Andrè ... guarda, sembra un nastrino per i capelli!" Dico mentre afferro da terra un nastro azzurro, uguale a quello che usa Loulou. "Forse Beau ha davvero sentito una pista!"
"Credo di si ... andiamo Oscar!"
 
Continuiamo a seguire il nostro cagnolino, tra i brontolii di mio padre, le giaculatorie dello zio Armand ed i piagnistei dei miei cognati.
 
AUUUUUU
 
Armand sussurra spaventato: "Augustin ... senti! Ci sono i lupi!"
 "Si, li sento. Siamo in mezzo alla campagna .... cosa ti aspetti, di trovare solo le papere?!" Domando sarcastico mentre carico il fucile.
Con una mano sostengo la torcia con l'altra stringo il rosario: "Madre Vergine proteggete le nostre creature! ... Ave MariaGratiaPlena …..”
 "E smettila Armand!! Sei davvero inutile!!" Sbotto furioso mentre decido di sparare un colpo in aria.
BANG
 I bambini sussultano: "AHHHH QUALCUNO VUOLE UCCIDERCI! CARLOOOO AHHHHH ...."
"Ma no .... dai .... saranno venuti a cercarci .... e non so se siano peggio i lupi o lo Zio Augustin arrabbiato ....."
"Sniff ... tu credi che siano venuti a cercarci? Sniff..." Domando asciugandomi gli occhi.
"Si ....  e tremo al pensiero di cosa ci dirà lo zio Augustin ...... quando si arrabbia fa davvero paura ... soprattutto quando sgrida mio padre ... lui invece è tanto buono!"rispondo mentre tengo lo spadino in mano, ben dritto, pronto ad infilzare chiunque si avvicini a noi.
 " ... Sniff ... lo zio Armand sarà tanto buono ma non ti ha insegnato a tirare di spada invece il nonno si."
"Uhm ... è vero ... però ...."
 
AUUUUUU AUUUUUUUU WOFF ....
"Andrè .... guarda Beau .... si sta avvicinando a quel cespuglio! E scodinzola ...."
BAU BBBAAUUUU
"Forse li ha trovati!" Rispondo correndo. Con le mani scosto i rami del cespuglio. Li trovo. "Oscar, sono qui!"urlo felice mentre vedo tre piccoli disperati, abbracciati stretti stretti gli uni agli altri. Carlo tiene in mano lo spadino mentre Marguerite e Loulou sono strette a lui, dietro alla sua schiena.
 
Vedo mio fratello Armand tirare lo sguardo verso il cielo, lo sento pregare: "Signore, Vi ringrazio dal più profondo del cuore! ... Il Signore sia lodato!"
“Zio!!! ZIO ANDRE'!!!" Sento le voci delle piccole urlare felici mentre allungano le braccia per essere prese in braccio.
Vedo Oscar avvicinarsi, si piega un poco sulle gambe ed accarezza il nostro cagnolino.
"Bravo Beau, ti merito un premio! In quanto a voi .... cosa vi è saltato in mente di allontanarvi così? Dovete ringraziare Beau se vi abbiamo ritrovati!" Poi afferro uno zuccherino dalla tasca dei pantaloni e lo porgo al mio cagnolino.Beau scodinzola felice mentre gusta lo zuccherino, soddisfatto di avere ritrovato i miei nipotini.
 
 Certo che queste tre pesti ne combinano una dietro l’altra!
 
Rimetto il rosario nella tasca, corro felice verso mio figlio quando all'improvviso mi accorgo della presenza di un lupo deciso ad assalire Beau. Istintivamente tiro fuori la pistola, la carico, sparo.
 
BANG
 
"Perdonatemi Signore ... era una Vostra creatura ma sono stato costretto a farlo! ... PatherNoster ... qui es in caelis .... "
 
Sento lo sparo, vedo l'animale morto a terra ed il mio cucciolo che mi salta in braccio, spaventato dal rumore forte dello sparo e dallo scampato pericolo, un lupo sarebbe stato troppo pericoloso per lui.
"Grazie Zio!", poi accarezza Beau, lo sento tremare un poco spaventato.
"Credo che sia meglio rientrare nell'accampamento ... e voi non pensiate che sia finita così! Le vostre madri sono disperate! … Questi tre discoli meritano una lezione.”
"Certo che non è finita così! Esigo delle punizioni esemplari! E se non provvederanno i vostri genitori .... ci penserò io!!" Sento la voce di mio padre aggiungersi alla mia, forte ed autoritaria, per un attimo un brivido mi percorre la schiena al ricordo delle sue punizioni.
"Sniff ... sniff ... BOUUUU..."
Vedo i tre scoppiare in un pianto liberatorio. Mio fratello ribatte: "Augustin ma ti sembra questo il momento?"
 "Certo che è questo il momento, ogni momento è buono per impartire un po' di educazione, soprattutto quando i genitori si dimostrano incapaci! Forza, piccole pesti, avanti marche!!" Dico deciso, guardando male i miei nipoti. Però in fondo devo ammettere che hanno avuto coraggio ....
 
 
Sento prima un fruscio poi lo sguardo delle bestie feroci, dico a mio cognato, con voce tremante: "Maxim, siamo circondati!"
"Accidenti ... e adesso ... cosa facciamo? Io .... ho paura"
"Michel, cosa facciamo?"
Sento la voce grave di mio suocero: "Cosa vuoi fare imbecille!? Caricate le pistole e mirate al bersaglio!"
 "Caricare ... ma .... io .... non sono capace!! Generale .... aiutateci!!"
 Mi volto di scatto e digrigno: "Come sarebbe che non sei capace!? Ma se ti ho addestrato prima di partire!"
"S....si ma ...... una cosa è mirare a delle bottiglie ...." Rispondo tremando mentre vedo mia cognata prendermi il fucile di mano e spararee colpire il primo animale.
Vedo mio padre caricare l'arma, spara, colpisce il lupo.
BANG ...
Lulù e Marguerite urlano: "AHHHH ..." la prima sussurra tra le lacrime: "Carlo avevi detto che tuo padre sa solo pregare ... invece ... BOUUUU ... è tutta colpa nostraaa AHHHH …”
"BUUUUU ... io ho paura!!!! PADRE!!! Prendetemi in braccio!!!" Urlo disperato.
 "Carlo rimani vicino a me!" Carico nuovamente la pistola, sparo per la terza volta.
BANG ...
"Padre!!! Io voglio venire in braccio!!" Urlo saltando al collo di mio padre, Charles de Liancourt. "Sniff .... cacciate i lupi come fate con i fantasmi negli armadi!!" Sentenzio decisa.
"Ma cosa dici Marguerite?!" Mia figlia è strettaa me, vedo una belva avventarsi su di noi, mi metto di schiena per proteggere la mia piccola, il lupo mi azzanna a una spalla. "AHHHH ..."Urlo per il dolore mentre sento il sangue colare dalla spalla ed un dolore terribile.
"AHHH PADREEEE BOUUUU AHHHH..."
Ricarico il fucile e sparo al lupo prima che aggredisca anche la piccola Marguerite.
BANG
Il colpo sfiora appena mio cognato Charles.
"Brava Oscar! Come sempre la tua mira è impeccabile!! Ah ... se i miei generi avessero un briciolo delle tue capacità!"
BAUUUU
"Sh ... Beau .... va tutto bene, cucciolo!"sussurro piano, con tono rassicurante.
 
Maxim urla: "OH MIO DIO CHE SPAVENTO!"
"BASTA!!! Ma che razza di generi che ho!! E ringraziate il caro Beau, se abbiamo ritrovato subito queste pesti!! Ed ora andiamo, forza!!" Sbraito furioso. “ Possibile che abbia scelto così male i mariti per le mie figlie? Ma perché non ho scelto dei soldati, forti, fieri, addestrati …. Ecco magari addestrati proprio da me! Accidenti …. Mi sono fatto abbindolare dai begli occhi di Marguerite …. È stata lei a indirizzarmi verso questi inetti!!”
 
Vedo mio cognato bagnarsi i pantaloni, mi avvicino, lo copro nell'intento di nasconderlo al Generale e dico: "Maxim sono sicuro che se fossi stato tu ad essere azzannato saresti morto di crepacuore!"
Sento alle spalle la voce di Lassonne: "Non posso che darti ragione! Ma adesso meglio che soccorra il povero Charles!"
"Meglio rientrare all'accampamento, Charles attenderà! Vero Charles?!"
"Sissignore!" Sussurro appena mettendo giù mia figlia prima di perdere conoscenza.
"AHHHH PADREEEEE BOUUU MIO PADRE E' MORTO! ... NONNOOO ..."urlo disperata mentre piango.
 "Macchè morto!! Stai tranquilla Marguerite e vieni qui, in braccio a me sarai al sicuro! Joséph, prendi in braccio Charles e portalo all'accampamento, pensi di esserne capace?!"Domando con tono ironico, voglio vedere se almeno è in grado di trasportare mio genero.
"Ma Signore, Charles è troppo pesante per portarlo da solo!"
"Oh povero me, che genero inetto!!" Rispondo mentre vi avvicino con in braccio la mia nipotina.
"Andrè, per cortesia, pensaci tu .... almeno tu so che non mi deluderai!"
"Sissignore! ... Joseph, portiamolo in spalla!"
"Uhm ... si ... si Andrè ... ma io ... non ce la faccio .... ho mal di schiena ..... !"
Mio suocero fuori di sè urla: "MA NON E' POSSIBILE! COME HO POTUTO DARE A MIA FIGLIA UN INETTO SIMILE!?"
Lassonne protesta: "Ora basta! Charles sta perdendo molto sangue. SBRIGHIAMOCI!"
"Signore .... perchè io la amo, la mia Antoinette!!"sento la voce tremante di mio genero rispondere la più grande delle ovvietà.
"Uff ... lascia Joséph, faccio da solo. Tu Oscar, prendi in braccio Beau, non vorrei che arrivasse qualche altro animale e lo aggredisse!"
 " ... Si ... si André!" Rispondo sconcertata mentre prendo in braccio Beau.
 
Ci sono momenti in cui credo davvero di essere fortunata, io ho Andrè al mio fianco, non un marito “inetto” come dice mio padre.
 
Sollevo mio cognato, certo che per pesare ... pesa.
"Accidenti ... ma quanto pesa Charles?" Domando mentre me lo sistemo su una spalla.
"Uff .... forza, andiamo .... che fatica!"
Sento alle mie spalle borbottare il Generale: "Tzè ... cialtroni!"
 "Ma Signore ..... uff .... non è colpa mia se Charles pesa ..... uff ....." Avanzo con un poco di fatica, accidenti quando siamo rientrati dalla missione era ben più magro!
 "Io so soltanto che quello spretato di mio fratello ha fatto fuori ben tre lupi e voi altri non siete capaci nemmeno a sollevare Charles! ... Che razza di incapaci!"
"Ma Signore!!"
"PADRE! Non Vi permetto di maltrattare mio marito! Charles, durante la gravidanza di mia sorella, è ingrassato a dismisura!! Perchè non lo portate Voi visto che criticate tanto?!" Rispondo furiosa, come si permette mio padre di maltrattare così il mio Andrè!
"Oscar!!!! Ma cosa dici!!! Non era certo riferito al mio stallone .. cioè al tuo stallone ma a Maxim e gli altri!"Rispondo deciso.
 
 Andrè non si tocca, è un genero quasi perfetto, anzi molto più che perfetto, se solo producesse un bel maschietto …… toglierei il quasi!
 
"Stallone? Ma come Vi permettete Padre!!! Voi .... Voi siete un uomo impossibile! Certe volte mi chiedo come faccia mia madre a tollerarvi ancora dopo quarant'anni!!"rispondo scocciata mentre sento il mio cucciolo agitarsi un poco nelle mie braccia, di sicuro percepisce il mio nervosismo.
Armand ribatte: "Augustin, mia nipote ha ragione! Ma che linguaggio usi!? Oh Signore che notte infernale!"
"Zitto tu, spretato che avresti dovuto diventare papa!! Ed ora muoviamoci, prima che quell'inetto muoia dissanguato!!"
 "Augusti sei impossibile! Mi ricordi il nonno! ... Sei identico a lui, prepotente!"
"Si si ... certo! Io ho una famiglia sulle mie spalle!!! Un fratello spretato con moglie e due figli, cinque figlie con relativi mariti inetti, un erede maschio, che maschio non è, che ha prodotto una femmina ..... senza contare tutti gli accessori, nipoti, pronipoti e chissà cos'altro. Spero almeno che nessuno di voi abbia qualche amante o saranno guai!!! E tu, prega!!! Almeno questo lo saprai fare!!"Sbotto sfogando tutta la mia rabbia repressa da anni di sopportazione.
"AMANTI!! Augustin ma ti ha dato di volta il cervello?! Le mie nipoti sono donne morigerate!"
 "Ma certo!!! Su di loro non ho dubbi!! Ma su certi mandrilli che son saltati di letto in letto ..... chi mi assicura che non lo facciano più?!"
 
Girodelle mi sussurra all'orecchio: "Conte Maxime ,forse il Generale sta parlando di Voi?!"
"Uh ... no .... io sono sempre stato fedele ... forse si riferisce a Voi, Conte? So che in gioventù non Vi siete affatto risparmiato!"
 "Ma il Generale sta parlando dei mariti delle sue figlie non di me!"
 
"Alain, io non ho parole, questa è una gabbia di matti! Ih ih ..."
"Gerard ... taci prima che il generale ci senta ... mi pare già agitato così!"
"Però debbo ammettere che il cardinale ha fatto progressi, oltre a pregare adesso sa anche sparare."
 "Beh .... in effetti ... ih ihih ..... meglio così!!"
 
"VOI DUE!! TACETE!!! E AIUTATE ANDRE’ A PORTATE QUEL BUONO A NULLA!! FORZA!!"
 Gerard ed io scattiamo sugli attenti e in coro diciamo: "SISSIGNORE!"
"ECCO!!! VELOCI!!!"
 
 
All'accampamento
 
 
Sono nella mia tenda con Anna e le mie sorelle, strette nel nostro dolore, piango disperata: "AHHHH la mia Marguerite!!! Povera piccola mia! Temo che non la riabbraccerò mai più! BOUUUU ..."Urlo, mi accascio a terra, afferro i cuscini e li stringo al petto, come fossero in realtà la mia piccola Marguerite.
"Sniff ..... Carlo .... piccolo mio ....."
 
"Ora basta, smettete di piangere!! Sono dei Jarjayes! Vedete di ricordarvelo!" Sentenzio decisa mentre osservo le mie figlie, compresa Anna che considero ormai una figlia acquisita, disperarsi come delle donnette qualsiasi!
 "MADRE!!!! AHHHH .... Madre, giuro che ... se ... sniff ... la mia Marguerite torna sana e salva .. giuro che ... anche se mi costa fatica ... ecco ... si insomma ... faccio un fioretto ..."
"Un fioretto? Che tipo di fioretto Joséphine!!"
"Sniff ... lo zio Armand mi ha sempre detto che Nostro Signore ci ascolta solamente se ci sacrifichiamooooahhhhh quanto mi costa questo fioretto BOUUUU ... Signore, datemi la forzaaaa ..."
 "Uhm .... Joséphine Amélie Marguerite .... cosa hai in mente?!" Domando con tono inquisitorio, utilizzando il nome esteso di mia figlia, come facevo quando era solo una bambina e dovevo rimproverarla.
"Ahhhh ... bouuuu ... non lo immaginate? AHHHH .... quanto mi costa! Bouuuu …”
"Jo ... pensa bene a ciò che fai ... un fiorette deve essere mantenuto!"
"MARGUERITEEEEE AHHHHH CHE DOLORE! Per mia figlia sono disposta a tutto! .. AHHHH ...."
"Bene .... allora che astinenza sia!! Prepariamoci a sopportare le tue intemperanze, povere noi!"Sospiro pensando già a cosa ci aspetterà!
 
Mia figlia Joséphine non sa resistere lontana dal marito per più di qualche ora …. Mai per una giornata intera!
 
Tiro su col naso, ritrovo il mio contegno e ribatto: "Madre, mi pare ovvio che io non debba essere l'unica ad astenersi! Lo dovranno fare tutte le donne Jarjayes compresa Oscar! Matrimonio bianco per tutti fino a che non arriveremo a Collegno! .... Sempre se ... se ... la mia bambina tornerà sana e salva! .... AHHHHH BOUUUUU ... MARGUERITEEEEE ..."
 "Joséphine ... ma sei tu che devi fare il fioretto, cosa c'entrano le tue sorelle?!" Domando un poco preoccupata.
"Come cosa c'entrano? Siamo o no, una famiglia?! E poi anche Carlo e Louloù sono spariti e poi se devo astenermi io, debbono astenersi anche gli altri!"
"Ma ... Jo ... io non credo che le tue sorelle saranno d'accordo ..... oh beh, alla fine, te la vedrai tu con loro!"
 Rispondo impettita asciugandomi gli occhi con il fazzoletto: “Se io non farò, nemmeno le altre faranno! AHHHH MARGUERITEEEE … MIA PICCOLA MARGUERITEEE …"
 
 
 
 
Raggiungiamo l'accampamento, attraversiamo i vari quartieri dei soldati fino a raggiungere la zona a noi riservata. Man mano che ci avviciniamo sento le urla delle mie figlie.
"Uff ... povero me, sembrano le oche del Campidoglio! …  Temo proprio che non ce la farò a sopportarle.”
 
Diversi soldati si sono avvicinati incuriositi dal trambusto e dai pianti.
 
La piccola Marguerite con i cuginetti si precipitano nella tenda richiamati dal pianto delle loro madri, entrano e si gettano tra le loro braccia, finalmente felici.
"Carlo!!! Carlo!!! Finalmente sei qui! Sniff ....." Abbraccio il mio bambino mentre scoppio a piangere per la gioia."Stai bene?" Domando apprensiva e preoccupata.
"BOUUU ... Madre, mi dispiace ... bouuuu .... mio padre ci ha salvati ... credevo che sapesse solo pregare invece .... BOUUUUU .... " mi stringo più forte tra le braccia di mia madre.
"Sh .... vieni qui,è tutto finito Carlo! Sniff ...."
 
"MARGUERITEEEEE SEI VIVA!"
"MADRE PERDONATEMI! Siff ... è stata tutta colpa mia!"
 
 
"Louloù! Cara!"
"Madre, sto bene …  invece il povero zio Charles è quasi morto, un lupo l’ha azzannato!"
Sento le parole di mia nipote, allontano appena Marguerite da me, urlo: "AHHHH SIGNORE PERCHE'?!!! Io avevo promesso astinenza fino al nostro arrivo, non voglio diventare vedova! CHARLESSSSS AHHHH ..... COME FARO’ SENZA DI TEEEE …. AHHHH SIGNORE MIO DIO CHE BRUTTA PUNIZIONE CHE MI AVETE INFLITTO! … MA CHE MALE HO FATTO PER MERITARMI TUTTO QUESTO? … AHHHH …."
Vedo mia figlia disperarsi, la richiamo all’ordine: “Ora basta!”
“Madre, io non volevo solo giocare con i miei cuginetti … sniff … povero padre mio! BOUUUU …”
Stringo al petto mia figlia e piango con lei.
Nanny fa irruzione nella tenta e ribatte: “Joséphine, le tue urla hanno spaventato i  neonati…”
UEEEE UEEEE UAAAAA
“Li senti!? SMETTILA!”
“Oh Nanny cosa puoi capire?! Ormai non funzioni più da un pezzo! AHHHH …. CHE SACRIFICIO!!”
Mia madre ribatte: “Santo cielo! Ma tu stai pensando a … a … al tuo fioretto e non a tuo marito ferito?!” Rispondo sorpresa.
 
Ed io che credevo che si stesse disperando per la ferita del marito.
 
“AHHH IO PENSO A TUTTE E DUE LE COSEEE AHHHHH BOUUUU … POVERA ME MA CHE MALE HO FATTO!”
Uaaaa UAAAAAAAAA!!
 
Sentiamo i neonati piangere disperati.
André, seguito da Beau, si precipita a prendere in braccio la nostra piccola,lo raggiungo preoccupata, mi affianca sorridendo e me la porge.
"Senti come piange! Magari se sente il tuo profumo si calma!"Sento la voce dolce di Andrè, la sua sicurezza. Lui davvero crede che io sia una buona madre, che io possa calmare la nostra piccola solo perché l’ho messa al mondo. Ci sono momenti in cui vorrei avere le sue stesse certezze.
Prendo tra le braccia mia figlia e sussurro: "Mia piccola Sophie non piangere ... la mamma è qui con te!" L'adagio dolcemente al mio petto , sento la sua guancia cercare il mio calore, poco a poco smette di piangere ma sento le grida di Joséphine provenire dalla tenda accanto. "André ma cosa succede?”
"Andiamo a vedere? Credo che tua sorella sia impazzita!"
 
 
Vedo fare irruzione nella mia tenda Oscar e André, poso a terra la piccola Marguerite, mi alzo, vado loro incontro e asciugandomi le lacrime domando: "Charles ... dov'è mio marito? E' forse morto?"
 
Sento la voce un tremante di mia sorella, ha gli occhi cerchiati dalle lacrime, il naso arrossato. Stringe tra le dita un fazzolettino, preziosamente ricamato, di certo parte del suo corredo.
 
"Ma no Joséphine! È solo ferito. Un lupo ha cercato di azzannarlo. Qualche giorno di riposo e tornerà come nuovo, vedrai!"
 "Ha tentato di azzannarlo?! ... E ... e dove? In quale parte del corpo? .. Forse lì?” Domando allarmata.
                                         
Non potrei mai tollerare che…. Che …
 
"JOSÉPHINE!! Ma tu non sai pensare ad altro?!!" Domando scocciata.
"Non fraintendere ... vedi, siamo in viaggio e i mezzi per poterlo curare non sono molti e Lasonne magari .... ODDIO CHARLES AZZANNATO?! Ditemi, dove l'hanno portato? Perché non è qui nella nostra tenda?"
"È nella tenda di Lasonne!  Vuoi tranquillizzarti? Qualche punto di sutura e te lo renderà come nuovo!!" Rispondo stringendo la mia piccola al petto.
"Si ... ma …”
"Ma cosa?"
"Ma dove è stato azzannato?!”
"Ad una spalla!! Stai tranquilla.... sarà ancora in grado di .... soddisfarti! Sei davvero impossibile!"
"Oh mio povero Charles!" Sussurro mentre lascio la mia tenda, corro per l'accampamento a cercare la tenda del dottore, entro. Vedo mio marito disteso sul giaciglio, è privo di conoscenza, guardo preoccupataLasonne e domando: "Mio marito si salverà?"
Mi volto, attratto da quel tornado che è la maggiore delle sorelle Jarjayes.
"Madame, state tranquilla! Qualche giorno di riposo affinché la ferita si chiuda e potremo ripartire. Ovviamente ci vorrà un po' di riposo per Vostro marito .... ma potete stare serena, se la caverà!"Rispondo mentre vedo madame Joséphine sempre più agitata.
 "Qualche giorno di riposo?! Ma è ferito alla spalla non a una gamba! ... Edmond, ho deciso di partire domani stesso, voglio arrivare a destinazione quanto prima, basta con tutti questi problemi!" Sentenzio deciso mentre osservo il mio amico Lasonne.
Rifletto sul fioretto che ho fatto e continuo: "Mio padre ha ragione! Anch'io sono stanca di viaggiare e poi, come ha appena detto mio padre, Charles è solo ferito ad una spalla, sinceramente credevo di peggio!"
 "Forse non mi sono spiegato. La ferita deve rinchiudersi un poco prima di ripartire! Volete forse che muoia dissanguato? O che muoia di setticemia? Voi Jarjayes siete impossibili!!" Sentenzio deciso.
 
Possibile che questi due proprio non capiscano? E non abbiano neppure un poco di rispetto per il mio lavoro?
 
Sento mia figlia balbettare: "E ... e ... quanto di tempo di riposo avrà bi ... bisogno?"
"Per ripartire un paio di giorni. Ma dovrà viaggiare in carrozza e stare a riposo. Per la completa guarigione ci vorrà un mese almeno!"
"Co ... cosa?! Cosa avete detto dottore?! Un mese?!" guardo mio padre e domando severa: "Quanto tempo ci vorrà per arrivare nel Regno Sabaudo?"
"Uhm....direi due settimane! Sempre se non ci saranno altri problemi!"
"Due settimane?! ... E affiché Charles guarisca ci vorranno altre 3 settimane?! No, Signore! A Charles quindici giorni basteranno, due settimanenon un giorno di più!"
 "Joséphine, se Lasonne dice che ci vorrà un mese tu lascerai in pace tuo marito per un mese!  O forse non ti fidi del giudizio del mio amico Edmond?"
Guardo dritto negli occhi mio padre e dico: "Devo parlarvi, venite fuori con me!”
 "Oh ... e va bene Joséphine! Edmond ... mi raccomando, cura per bene mio genero .... o mia figlia ci farà impazzire tutti!!"
 "Sta tranquillo Augustin!" Sussurro mentre prendo tutto il necessario per i punti di sutura. "La ferita è davvero profonda ..."
Esco seguendo mia figlia, la vedo decisa, quasi autoritaria. Riconosco in lei il piglio dei Jarjayes, devo ammettere che tutte le mie figlie hanno preso qualche lato del mio carattere.
"Allora Joséphine, di cosa vuoi parlarmi?"
"Padre, devo metterVi a conoscenza del fioretto che tutte le donne della nostra famiglia, compresa me,  hanno fatto."
 "Un fioretto? E quando lo avresti fatto?" Domando sorpreso, che mio fratello abbia contagiato le mie figlie?
"Temevo per la vita di mia figlia e ho fatto un voto. Ovviamente non solo Marguerite era sparita ma anche Carlo e Louloù e tutte eravamo angosciate, compresa mia madre quindi la questione riguarda anche Voi!"
"Uhm .... forza, sii concisa"dico deciso, ho come la sensazione che tutto questo discorso non mi piacerà affatto.
"Astinenza per la famiglia Jarjayes fino a che non saremo arrivati a Torino!"
"COSA?!!!” rispondo sussultando appena.“Dico, ma sei forse impazzita!!! Stai tu in astinenza!!! Cosa c'entra tutta la famiglia!!! TU hai fatto il fioretto, TU dovrai rispettarlo! Io non c'entro nulla ... e neppure tua sorella Oscar!!"
"E invece siamo tutti in astinenza. Quindi per il bene di tutti e il Vostro naturalmente affrettateVi a ripartire!"
"Tu .... tu ... tu sei tutta matta, lasciatelo dire. Ed ora scusami, vado da mia moglie, io!" Rispondo deciso e scontroso, questa figlia mi farà impazzire! Credo che dovrò trovarle un palazzo a Torino ..... non posso di certo tenermela in casa per sempre!!
Vedo mio padre allontanarsi in tutta fretta, sbotto: "Adesso vediamo se anche Voi non avete una certa fretta di partire!"
"Io? Certo che ho fretta ..... ma perché spero di avere un poco di tranquillità!!" Rispondo allontanandomi a passo veloce.
 
Voglio la mia Marguerite ..... non resisto più con queste figlie, mi faranno impazzire!
 
 
"Marguerite!! Marguerite!!!! Dove sei?!" Urlo girando per la zona dell'accampamento in cui soggiorniamo, aprendo tutte le tende che incontro al mio passaggio.
 Sono nella tenda di Marianne quando sento mio marito urlare il mio nome.
“Marianne perdonami …. Ma vorrei proprio sapere cos’ha adesso Augustin!” sbuffo scocciata, certe volte mio marito sembra un tornado.
 "Si si Madre, andate tranquilla!" Rispondo pacata mentre finisco di allattare la mia piccola.
 
 Esco dalla tenda, vedo mio marito aggirarsi per il campo, lo chiamo: "AUGUSTIN SONO QUI!"
 
 
Sono nel mio giaciglio quando sento la voce del mio Auguuustinnn, faccio capolino, lo guardo, mi delizio del suo passo deciso. Che uomo! ... Che maschio! Beata quella smorfiosa che può averlo in qualsiasi momento!
 
 
Vedo il Generale camminare a passo marziale, che uomo meraviglioso! Peccato che sia tanto attratto da sua moglie e non da me! ... Sono solo un servo ... un uomo ... e lui sa amare solo le donne! ... Sniff ... tiro su il naso e continuo a deliziarmi dei suoi modo decisi.
 
 
 
"Marguerite, vieni con me! Io ... ho bisogno di parlarti, da solo”" Rispondo, poi mi volto, mi sento osservato, sento lo sguardo addosso di qualcuno. Vedo Jean, il mio ex-valletto osservarmi estasiato, e quella vecchia che ho rifilato al mio amico, possibile che quella donna debba ancora perseguitarmi?Certo, sono un uomo piacente, anzi direi affascinante …. Ma io voglio solo la mia Marguerite! Possibile che questi due non lo capiscano?
"Cosa fai?! Perché guardi Jean e Madame Battista?"
 "Marguerite .... sono loro che guardano me! Forza vieni, allontaniamoci, andiamo nella nostra tenda!"
"Eh ma guarda caso non fanno che guardarti!"
 "Ed io cosa posso farci? Su su ... vieni ... non fare tante storie!"Rispondo deciso mentre prendo mia moglie sotto braccio e con fermezza la conduco verso la nostra tenda.
Entriamo in tenda e ribatto: "Augustin non avrai dato false speranze a quella donna?"
“Ma sei impazzita?! Ed io allora che ho dovuto sopportare per tutta la sera che il Baroneche ti ha guardato il fondoschiena, cosa avrei dovuto dire?!"Sbotto scocciato, sono un uomo geloso, io!
"Non cambiare discorso  e rispondi!”
 "Marguerite ..... ma si può sapere come ti vengono per a testa certe insinuazioni? Oh .... piuttosto, lo sai cosa mi ha detto tua figlia?!"
"Di chi stai parlando?"Domando esasperata, mio marito è agitato, questa sera più del solito.
"Della prima .... Joséphine Amélie Marguerite .... quella con cui abbiamo sbagliato tutto ... anzi no, TU hai sbagliato tutto! Perchè io mi sono occupato solo di mio figlio Oscar!" Sentenzio deciso, se Joséphine è venuta su così male è solo responsabilità di Marguerite .... o di Nanny, al limite.
"Spiegati! Continuo a non capirti!"Rispondo ostentando una calma che non ho. Ci sono momenti in cui davvero mio marito si comporta come un bambino capriccioso.
"Quindi non sai cosa ha fatto!!! Meglio così, Marguerite ... meglio!" Rispondo mentre mi avvicino a mia moglie, un passo dopo l'altro, allungo il braccio, afferro la sua mano e la stringo forte a me. Poso le mie labbra sulle sue ed inizio a baciarla con foga e passione mentre con le mani cerco di slacciarle l'abito. La desidero da impazzire, la voglio, ora. Lei è mia, solo mia!
Trattengo le mani di mio marito e dico: "Un momento! ... Jo ha fatto un fioretto anche per noi anzi ... per tutti. Niente di niente fino a Torino."Sentenzio decisa mentre cerco di allontanare mio marito.
"ECCO!!! VEDI CHE LO SAI COSA HA OSATO FARE!!!! Ah, ma io me ne frego dei suoi fioretti!!"
 "AUGUSTIN!!! Da quanto in qua ti esprimi in maniera volgare?!"
"Da quando ..... da quando sono in crisi di astinenza, ecco!! E poi ... non mi piace come ti hanno guardato il sedere! Solo io posso deliziarmi di tale visione!!!"
Osservo mio marito, certe che è davvero geloso. Ne sono lusingata, certo, ma non può comportarsi in questo modo.
"Ed io cosa posso farci se quel barone mi ha guardato il fondoschiena!?"
"Puoi indossare un abito più .... adatto! Ecco!"
"Ma siamo in viaggio e poi ho scoperto che i pantaloni sono molto più comodi delle gonne."
"E sono anche molto più eccitanti!! Marguerite .... io ho bisogno di te!!"
"Ma non possiamo! Augustin, non possiamo infrangere un voto! ... Potrebbero accadere delle disgrazie! ... Proprio no!"
Vedo Marguerite scuotere appena la testa, in un movimento aggraziato che lascia fluttuare nell’aria i suoi capelli, il cui profumo di spande e raggiunge le mie narici. Quanto è bella, la mia dolce sposa. Ed io la desidero, da impazzire! Devo riuscire a convincerla.
"Ma il fioretto, lo ha fatto Joséphine, non tu!! Forza cara .... non farti pregare!"
" ...Ma Augustin .... davvero ... io .... noi non possiamo! E se lo venisse a sapere Jo?"
"Ma da quando ti preoccupi per nostra figlia? E poi .... non lo saprà mai! Forza Marguerite .... lasciati andare!!"
"Ma io ..."
"Ma tu ma tu .... tu niente!" Poi mi avvento su mia moglie, la spingo verso la nostra branda mentre mi sfilo rapido la giacca. La voglio e la avrò, parola mia!
"Marguerite .... Marguerite .... ti supplico .... io non posso stare senza di te!!"
 
 
 
Torno nella tenda di mio marito, Lassonne ha ricucito la ferita, domando: "Ma perché non si sveglia? E' forse svenuto per il dolore?"
"Ha perduto un poco di sangue ... e poi gli ho dato un sedativo. Dormirà fino a domattina. Ma state tranquilla, se la caverà! Piuttosto, andate a riposare!"
" ... A riposare! ... Nelle condizioni in cui mi trovo, sarà impossibile ... sono troppo agitata."
"Non Vifa bene agitarvi .... volete un calmante?"
"Ma cosa volete che me ne faccia!? Piuttosto, rimettetemi in piedi Charles! ... Dategli qualche Vostro intruglio, voglio rimettermi in viaggio!"
"Vostro marito ha bisogno di riposare un poco, è inutile che scalpitiate in questo modo, Madame! Che poi .... non capisco che fretta abbiate!"
"Ah ma cosa vorreste capire, visto che siete avanti con gli anni!"
Vedo Madame sbuffare indispettita, con un’espressione imbronciata sul suo bel viso. Questi Jarjayes ….. mi faranno impazzire. Tutte le figlie hanno preso il carattere del mio amico Augustin, mischiato alla cocciutaggine tipica delle donne. Povero me …..
 "Cosa vorreste insinuare, Madame?!"
"Nulla! Piuttosto, avete finito di medicare la ferita di mio marito?"
"Si si .... certo che ho finito. Però davvero Voi necessitate di un bel calmante!! Credetemi!"
 
 
 
Sono nella mia tenda, con mio marito, mia figlia e il nostro cagnolino.
Ho appena terminato di allattare la nostra piccola, l'ho cullata ed ora è nella sua culla, addormentata.Sono soddisfatta ma stanca, stanca della situazione. Cerco di essere una buona madre ma certe limitazioni non riesco davvero ad accettarle con gioia.
"Uff  ..... non vedo l'ora che Sophie mangi anche altro!!" Brontolo mentre mi sfilo gli stivali.
 "Rilassati Oscar, vedrai che tra non molto la piccola Sophie comincerà a mangiare e tu avrai più tempo libero."
"Si si .... appena giunti a Collegno Nanny mi ha promesso di spiegarmi come fare a svezzarla! Sai .... mi manca la mia libertà. Non fraintendermi, Sophie è più importante .... però....."
 "Invece ti capisco benissimo! ... Anch'io desidero tornare almeno in parte alla vita di prima! ... Oscar, tuo padre mi ha detto che dovrò occuparmi di alcuni affari ... sinceramente non ho capito molto bene di cosa si tratta ma spero che tenga in considerazione anche i mariti delle tue sorelle. Sai, non vorrei che si arrabbiassero con tuo padre o peggio ancora se la prendano con me."
"Ah ah ah! André!! Dovrai anche occuparti di me ..... o intendi forse trascurarmi? E poi ..... mio padre sarà l'ambasciatore francese presso i Savoia ..... avremo dei soldati con noi ed io .... non intendo certo stare a guardare!"Rispondo sorridendo, solo all’idea di riprendere in mano la spada … mi sento già meglio.
"Questo lo so, ma gli affari di tuo padre? Come vivremo se non curassimo gli interessi della famiglia!?"
 "In effetti.....vorrà dire che ci divideremo i compiti!!" Rispondo sorridendo mentre André si siede al mio fianco e si sfila gli stivali.
Lo osservo un poco, i suoi capelli si stanno allungando, ha un filo di barba sul viso ed un'aria ribelle. Lo amo, mi perdo un poco ad osservarlo.
"Credo che non sarà semplice affrontare entrambe le cose e poi ci sei tu, Sophie..." accarezzo il viso della mia amata, sfioro le sue labbra con le mie, sussurro: "Lo sai che ti amo!?" La bacio prima teneramente e poi con passione. "Ti desidero ... Oscar ..."
 "A...André! Ma .. . Potrebbero sentirci .... e poi .... c'è Sophie .... e Beau ... e ...." Rispondo sempre meno convinta mentre André continua a baciarmi.
 " ... Sophie si è quasi addormentata ... riguarda a Beau ... beh ... non si scandalizzerà di certo, si volterà dall'altra parte." Affondo le mie labbra sulle sue mentre accarezzo il suo bellissimo corpo. " ... Ti amo da impazzire ...."
 
Sento le mani di André iniziare a sbottonare la mia camicia ed accarezzare la mia pelle.
Le sue labbra si posano sulle mie spalle, sono calde, morbide.
 
 
"Aaaaaahhhhh!!!! AIUTOOO!!!"
Sentiamo un urlo, riconosco la voce, è mia sorella Antoinette.
Mi allontano appena da mia moglie, sussurro con il fiatone: "E adesso cos'altro succede?!"
"Uff ... non c'è mai pace! André....ho una famiglia troppo .... ingombrante!" Sentenzio scocciata.
"Andiamo a vedere?"
 
"AAAHHHH!!!! AIUTATEMI!!!! IL DIAVOLO È NELLA MIA TENDA!!!"
 
 
Le urla mi svegliano, mi alzo in tutta fretta ed esco di corsa dalla mia tenda e mi scontro con lu generale.
 
"Generà si può sapere che è succiesso? (successo) E mo cosa vuole Vostra figlia?"
 "Eh, non lo so. Ma state pur certa che se non smette di urlare .... saranno guai per lei!" Sentenzio deciso, con tono fermo, mentre cerco di rendermi presentabile. Sistemo un poco i capelli, chiudo gli utlimi bottoni della camicia.
 
Raggiungo a passo veloce Antoinette, la vedo urlare spaventata mentre i tre monelli della famiglia ridono.
"Antoinette! Cosa sta succedendo?"
 "Ahhh Oscar che spavento! ... Nella mia tenta ci sono degli animali selvatici! ... Ti prego, buttali fuori ..."
 "Degli animali? Di che .... tipo? Cinghiali? Lupi?"
 "No, no! Sono di piccole dimensioni ..."
 "Uhm .... vado a vedere ...." Rispondo mentre vedo le tre piccole pesti ridere. "Siete stati voi, vero?"Domando decisa mentre mi scapa una risata, non riesco proprio ad essere arrabbiata con loro ….. anche perché Andrè ed io ne abbiamo davvero combinate di tutti i colori!
 "Noi?!! No no .... zietta!!! Ih ihih"
"Uhm ..."
 "Ih ihih ..."
"AAAAHHH!!! LE BELVE!!! IL DIAVOLO!!!! AIUTAMI OSCAR!!!!"
"Diavolo?! Ma di cosa stai parlando?!"
 "Liiii!!!! Nella mia tenda!!! Oscar ..... prendi la spada e .... cacciali!!!"
 Entro decisa nella tenda seguita da André, guardo gli animali, sorrido e dico:
“Ma sono solo delle piccole ed innocenti bestiole! Certo però ….. che qui non si può resistere!”
 "Decisamente no! Però qui non si può stare!! Senti che puzza!!!"
 "Ovvio che emana un cattivo odore, è una puzzola!"
"Ecco .... intanto portiamoli fuori! E per la puzza .... Antoinette supporterà!!"
"André, pensaci tu, io invece farò un bel discorsetto con quelle pesti. Stasera ne hanno fatte abbastanza."
"Dai Oscar!! Non essere così... .severa! Sono solo bambini!! O forse non ricordi com'eri tu?!!"Rispondo un poco impertinente.
"O come eri tu! ... Ah ahah ... Hai ragione André! ... Non dirò nulla ah ahah ..."
 "I bimbi te ne saranno grati .... vedrai! Anche se mi stupisce che tuo padre non li abbia puniti!! Non trovi anche tu?"
 
Arrivo trafelato davanti ad Antoinette, vedo Oscar e André uscire dalla sua tenda con delle puzzole in mano
 
“Che orrore ma come sono entrati nella mia tenda?"
"Voi!!! Voi tre!!! Venite qui, subito!!!"Ordino con tono imperioso, il mio miglior tono da generale, lo stesso che uso con i miei soldati indiscilinati.
 Sento balbettare le bambine mentre Carlo è tranquillo anche se continua a ridere.
"No ... noi? Ma noi non abbiamo fatto nulla, vero Loulou?"
 "Verissimo Marguerite! Proprio nulla!!" Rispondo stringendo il mio orsacchiotto.
"La vostra espressione dice il contrario! E allora?"
"Ma no, Zia!! Vero Carlo? Noi .... non abbiamo fatto assolutamente nulla!!"
 Giocherello con le mani e precedo mio cugino: "Io non ho fatto nulla!"
Osservo i miei nipotini, certo che hanno proprio un bel coraggio. Mi chino e libero le povere bestiole, poi sorrido ed aggiungo: "Dai Antoinette, si tratta solo di alcune puzzole! Ti basterà lasciare la tenda aperta per qualche ora .... o trasferirti in un'altra tenda!"
 "Sono stati loro! ... Padre dovete dargli una punizione esemplare. Non gli è bastato scappare dall'accampamento adesso anche questo scherzetto!?"
 "Antoinette .... spetta ai loro genitori punirli .... se poi non lo faranno, allora provvederò io. Perchè ...." mi volto verso i tre discoli ed aggiungo "Voi tre, se oserete ancora allontanarvi come avete fatto prima ..... Vi assicuro che provvederò personalmente a punirvi! E le mie punizioni sono qualcosa che neppure immaginate!"Osservo i miei nipoti in malo modo, con lo sguardo tagliente che riservo alle mie truppe …. O a mio figlio quando era indisciplinato.
 Vedo i miei nipoti tremare, Carlo balbetta: "... Ecco ... io vado nella tenda di mio padre, a ... a ... questa è l'ora della preghiera!" Fuggo via senza voltarmi.
"E voi due? Non andate dai vostri genitori? A quest'ora i bambini dormono!" Sentenzio con voce grave e autoritaria mentre vedo le mie nipotine tremare un poco.
" ... Si ... siiii .... Scappiamo Louloù!"
Vedo le mie nipotine scappare di corsa, tenendosi per mano.
"Bene, ed ora Antoinette ..... veniamo a noi. Ti pare il caso di urlare in quel modo per delle puzzole?!"
"Ma Padre, sono bestie orribili!"
 "Orribili? E perchè mai?"
"Ma sono così ... così ... puzzolenti!"
 "Certo, si chiamano puzzole!! E' il loro modo di difendersi!"
 "Oh basta! Io vado a dormire!"
 "Bene!" mi volto verso la mia ultimogenita ed aggiungo "E voi due ..... non andate a ......dormire?!"
 "Certo! Anch'io sono stanca, così stanca da avvertire dei capogiri. Andiamo André!"Poi prendo la mano di mio marito e cerco di allontanarmi.
 "Dei capogiri? Vado subito a chiamare Lasonne!!!" Rispondo deciso mentre vedo la mia piccola ed incosciente figliola portarsi una mano alle tempie.
"Ma no, cosa fate? Sono solo stanca." Rispondo mentre mi allontano.
 "Stanca ... stanca! Ma perchè sei così stanca?  Meglio chiedere a Lasonne!!"
"Se ci tenete tanto, fatelo per me ma non desidero che nessuno mi disturbi. Buona notte!"
"Come sarebbe? Lasonne deve visitarti!! Ora lo vado a chiamare!!"
 Mi allontano e dico a mio marito: "André assicurati di chiudere bene la tenda e metti Beau di guardia! ... Ci penserà lui ad eventuali intrusi ... ih ihih ..."
 "Oscar .... però davvero hai dei capogiri? Io ... inizio a preoccuparmi!"
Sento il tono dolce di mio marito, i suoi occhi verdi guardarmi con apprensione.
"Andrè, a quanto pare non devo dirti nulla, non voglio preoccuparti e poi dimentichi che allattare implica un ulteriore impegno... oltre a questo viaggio interminabile.”
 "Si ma ... e se invece fossi in attesa di un altro figlio? Insomma, Oscar. Vomiti, hai i capogiri, sei stanca ..... è una eventualità da prendere in seria considerazione!"Aggiungo un poco titubante, non vorrei farla agitare o infuriare, lo so bene che lei ora non vuole un altro figlio.
 Guardo accigliata mio marito e ribatto decisa: "In quel caso giuro che ti darei una bella lezione!"
 "Ma .... Oscar .... se fosse, ricordati che l'avremo fatto in due .... io da solo non posso di certo fare un figlio, ti pare?!"
 "ANDRE'!"
 "Oscar!!" Rispondo ridendo.
 "C'è poco da ridere!" mi allontano e continuo: "E poi tutti mi hanno detto che è impossibile, visto che allatto."
 "E ... non vorresti assicurartene .... basterebbe chiedere a Lassonne ..... io .... a questo punto vorrei saperlo, tu no?!"
 " ... Beh ... mi prendi alla sprovvista ... però hai ragione! ... forza André, andiamo da Lassonne!" ribatto decisa mentre afferro la mano di mio marito trascinandolo via con me.
 
 
Camminiamo spediti, raggiungiamo mio padre e lo superiamo, arrivando prima di lui da Lasonne.
"Dottore ..... dottore!!"
Mia moglie ed io ci corichiamo quando all'improvviso sento la voce di Madame Oscar, mi alzo, indosso la vestaglia ed dico: "Prego ... avanti!"
 "Edmond .... dammi il tempo di mettermi una vestaglia, almeno!"
 
Sposto il telo della porta ed entro decisa, seguita da Andrè.
"Perdonate il disturbo dottore, Madame"
 "Cosa succede Madame Oscar?! Forse state nuovamente male?"
 "Ecco ... in effetti .... non mi sento proprio bene e .... magari Voi potreste .... aiutarmi" rispondo imbarazzata.Tutta la mia decisione è già svanita davanti all’ipotesi di parlare di cose tanto private.
"In poche parole" sento la voce di Andrè aggiungersi alla mia "Noi vorremmo sapere se ..... se per caso aspettiamo un altro figlio ...."
"... Ecco ...in questi giorni Vi ho osservata e  tutti i Vostri sintomi sono riconducibile a una gravidanza, io non la escluderei."Rispondo sistemandomi la giacca da camera, mentre osservo Madame Oscar. È un poco pallida, di sicuro stanca. Devo anche ammettere che è stata una serata lunga e faticosa, questa.
André sussurra: "Eh .... c'è un modo per ..... sincerarcene?!" domando timidamente.
“Si …… un modo c’è”
"Quale?" Domando accigliata.
"Madame, basta che Vi facciate visitare ......"
"Niente affatto! Non c'è un altro modo per saperlo?"
 "Temo proprio di no ..... se non aspettare e vedere se Vi cresce il ventre!"
 "Preferisco aspettare! ... Scusatemi se Vi ho disturbato Dottore! .... Buona notte Madame!"
"Aspetta Oscar ...." Rispondo mentre afferro la sua mano, "Secondo me è importante saperlo .... ed è una possibilità ... insomma ... tu ed io ......."
 Arresto il passo e ribatto: "E per soddisfare la tua curiosità io dovrei farmi visitare?! Ma non ci penso nemmeno!"
 "Ma .... cosa ti costa? E poi .... io resterei con te!"
"Ho sonno e poi se mi fai arrabbiare mi sale la nausea!"
 "Madame .... perdonatemi ma .... è probabile quindi che .... siate in stato interessante! Io davvero non capisco perchè non vogliate farvi visitare! E' questione di un attimo!"
 Sento mio padre che si intromette: "Hai sentito?! Si tratta di un attimo, cosa ti costa? Su fatti visitare!"
 "PADRE!!! FATEVI I FATTI VOSTRI, PER UNA VOLTA!!!" Sbotto furiosa.
"Calmati ... in questo modo potresti fare del male al mio nipotino!"
 "Ma quale nipotino!! Smettetela subito!"Sbotto scocciata, questi qui mi hanno preso per una fattrici, addetta alla riproduzione della specie! Ma io non ci sto!!
"Oscar, amore mio, non arrabbiarti ....." cerco di calmare mia moglie e di condurla alla ragione. "Ascolta, il viaggio è ancora lungo .... sarebbe davvero importante sapere se ..... "
 "Ora basta! ... André, se ci tieni davvero tanto fatti visitare! ... Io torno da mia figlia!" Ribatto secca allontanandomi.
"Ma Oscar ....  se il dottore visita me non risolviamo nulla!!! Ti prego, sii ragionevole!"
 
 Ignoro le parole di mio marito e raggiungo la mia tenda.
 
Rimango solo con mio genero e dico: "Come ho sempre pensato, saresti stato un’ottima moglie ma il destino ha voluto che tu fossi mio genero! Ih ih ... Ascoltami André tu ... hai fatto il tuo dovere fino in fondo?"
Osservo mio suocero, ha un’espressione particolare in viso, certe volte davvero mi chiedo come faccia ad essere così …. Eccessivo.
 "Signore .... se non lo avessi fatto .... secondo Voi starei qui a discutere con Vostra figlia?"
Sorrido soddisfatto dando una pacca sulla spalla a mio genero e ribatto soddisfatto: "Perfetto! ... mia figlia è incinta! Ih ih ... I sintomi sono più che evidenti. Adesso va da lei e non farla arrabbiare!"
"Signore ... come fate ad esserne certo? Io, vorrei davvero che Lassonne la visitasse ....." Rispondo rassegnato, Oscar certe volte è davvero impossibile!
 "Su coraggio, lo sapevi già che sarebbe stata lei l'uomo e tu la donna! Ah ahah ... Ah dimenticavo, niente più in sella al cavallo. Appena ci metteremo in viaggio, Oscar dovrà rigorosamente accomodarsi in carrozza! Ih ih ..."
 "Signore .... convincetela Voi a stare in carrozza! Visto che io sono la donna ..... mi devo piegare al volere del mio sposo!" Rispondo scocciato mentre cerco di allontanarmi, questo è davvero troppo!
"Ci penserò io ... tranquillo! EVVIVA!! Siiii André ha fatto il suo dovere! ... Sinceramente non credevo che lo avrebbe fatto tanto presto ma meglio così! Ih ih ..." Entro senza chiedere permesso nella tenda del mio amico e domando: "Credi che sia incinta, vero?"
"Augustin!! Ma è il modo di entrare? Ma ti rendi conto che divido la tenda con mia moglie!!! Accidenti!!"
"Si si ... scusatemi Madame ma io ho una certa fretta di sapere. Allora? E' incinta o no?"
 "E come faccio a saperlo con certezza? Dai sintomi potrebbe essere .... ma lo sai che tua figlia è una donna ..... impossibile!"Rispondo scoccato, il mio amico e sua figlia sono identici! L’ha allevata a sua immagine e somiglianza, c’è poco da dire.
 "Lo so, lo so! L'importante è che ci siano i sintomi e poi André ha fatto ciò che doveva quindi ... è incinta! .... Scusami Edmond, vado a dare la notizia a mia moglie!"
 "Augustin ..... come puoi esserne sicuro? Potrebbe anche essere stanchezza per il viaggio e l'allattamento! Senza contare il fatto che come al solito tu la stai assillando!"
"Ne sono sicuro, e poi lo sento."
 "Uff .... non vorrei che tu restassi deluso! Ed ora, se vuoi scusarmi ..... vorrei riposare un poco!"
 "Si certo! ... Scusatemi Madame!" dico uscendo allegramente.Tra poco avrò il mio François, il mio piccolo erede, tutto uguale a me!
 
 
 "Edmond .... certo che il tuo amico è sempre più strano!! Tutto uguale a suo nonno!"
"Te lo ricordi il vecchio Generale?"
 "Certo!! Come potrei non ricordarlo? Ih ih ..... e il tuo amico ... è uguale! Stesso piglio, stesse fisse! Poveretta Madame Oscar ....."
"Già ... povera Madame Marguerite e povera madame Oscar ..."
"Di sicuro però Oscar non ha la pazienza della madre .... ih ih ... credo che ci sarà da ridere, caro!"
"Ah ah ah .... hai ragione mia cara, hai perfettamente ragione! Ah ahah ..."
 
 
 
Aizram:“Ciao Tina che bello rivederti!”
Generale:“Benvenuta Madame! … Madame,spero che ogni tanto mi pensiate.”
Tina: “Grazie Generale! … Effettivamente la vita mi sta portando via!!! Ma quando posso è sempre un piacere 😉💖💖💖
Gabriella: “Signor Generale credo che voi abbiate ragione se fosse arrivata vostra figlia sarebbe successo il finimondo, secondo me il vostro Francois è in arrivo,sarete contento, sulla fedeltà di André per vostra figlia Oscar non nutro nessun dubbio,mi raccomando non controllate troppo i nostri amati sposini 💕❤️
Generale: “Io vedo e provvedo!”
Gabriella:“Buongiorno Signor Generale,le simpatiche autrici questa volta non le hanno fatto dispetti, sicuramente sarete felice visto che la vostra amata figlia ha i sintomi della gravidanza,povero André che è stato aggredito da Madame Monique meno male che siete arrivato voi,lo avete aiutato, però voi lo avete detto a vostra figlia che ora passerà a fil di spada senza che André abbia alcuna colpa, buongiorno Signor Generale 💖
Generale: “Innanzitutto Buongiorno madame,
Per fortuna che io sorveglio sempre tutto altrimenti chissà cosa sarebbe successo! Ovviamente sono sicuro dell'onestà di mio genero, ci metterei le mani sul fuoco ma.... e se fosse arrivata Oscar invece che io?! Mia figlia si sarebbe arrabbiata moltissimo mettendo a repentaglio l'incolumità del mio Francois.  Francois Francois!!! Francois ,nonno Augustin ti aspetta!”
Lupen:“Che gran caos dove arriva la famiglia Jariayes con il suo seguito!”
Barone di Voirone:“Esatto madame! … i Jarjayes hanno portato scompiglio nel mio accampamento … però … che donne! E poi hanno un fondoschiena … uhm … che delizia!”
Generale: “Non oserete guardare anche il fondoschiena di madame Lupen?”
Barone di Voirone: “No … no … certo che no! … Uhm … però che gran bella donna!”
Generale: “Sccc … tacete! Non vorrete che Vi senta? E poi come avete osato osservare le grazie di mia moglie e di mia figlia?”
Australia: “Certo vecchio scimunito che ne dici di cavolate .. ti domandi ancora chi porti i pantaloni in casa?? Helllo!!! E in fatto di pantaloni.. sono fatti per esser ... ammirati con il contenuto. No?? Noooo?? Beh, Marguerite è splendida, logico sti assatanati di soldati non staccassero gli occhi di dosso a lei e…”
Barone di Voirone: Sentito Generale?! Che colpa ho se le donne della tua famiglia sono così … così … uhm … aggraziate?”
Anyakostan: “Barone,se volete divertirvi a vostra disposizione ci sono: Monique, Armandina e madame Pom Pom …”
Generale: “Maledizione! Un altro pourc … come direbbe l’imperatrice.”
Carolina: “E bravo a lu Generale! Sta imparando lu napulitano!(napoletano) Comunque di tutta questa storia sono felice ca lu pour sta luntano (lontano) da me!”
LauraLai:“Carulì... Mi disp😥😥 ma mi sa che a quello  lo rivedrai prima di quanto tu pensi…”
Carolina: “Cavite dette!? (cosa avete detto?)”
AnyaKosta: “Reg.Carolina,forza e coraggio, Ferdinando vuole ingravidarti di nuovo,”
Carolina: “Ma vuje stite pazianne? “(scherzate)
AnyaKosta: “Mi dispiace ma è la verità. Lu pourc, come voi lo chiamate, vi attende a Torino.”
Carolina: “NOOOO … GENERA’!”
Generale: “Maestà …”
Carolina: “Dovete insegnarmi ad usare meglio le armi!”
Generale: “Ai Vostri ordini Maestà. Per me sarà un piacere immenso. In questa storia non si capisce nulla, è tutta colpa delle Arpie!”
 
 
Lupen: “Ora ci si sono messi pure quelle pesti dei bambini, poi il Generale…”
Generale: “Io cosa, Madame?”
Lupen:“Siete " elettrico " …”
Generale: “In che senso?”
Lupen:“Trovate con facilità nelle cose!”
Generale: “Ma se non c’è un attimo di pace!”
Lassonne: “Hai perfettamente ragione Augustin!”
Lupen: “Dottor Lasonne ,qui ci vuole un bel po' di laudano, non solo per il vostro amico ma anche per altre persone come Monique,Armandina e madampompom ah ahah … Per ciò che è appena accaduto in questo capitolo, giuro che provvederò.”


Jenny: “Divertentissimo, bellissimo. Sicuramente è incinta, speriamo sia un maschio.”
Generale: “Le Arpie hanno innumerevoli difetti ma debbo riconoscere che sono donne di parola: mia figlia è incinta, aspetta il mio François.  Vero Arpie?
Arpie: “Ahahahah ..”
 
Lauralai: “Generà A CANNA ZI! Hai rotto co sta storia della riproduzione!”
Generale: “Il mio erede ha giaciuto con suo marito sulla scrivania di nonno Augustin e non c'è altra spiegazione: mio figlio è incinto, ne sono sicuro!"
LauraLai: “Allora, io non studio medicina OK? Per questa informazione mi sono affidata al "sommo" internet( cit Gian degli Orion) ... E (ahimé purtroppo) potrebbe aver ragione il generale... internet dice che, senza contracettivi, è possibile rimanere incinte anche se si allatta ( ma prima dovrebbe venire il ciclo)”
Generale: “Spero che il mio amico abbia una tenda confortevole per mia figlia.”
Lassonne: “Augustin ma ti rendi conto di ciò che dici?! Lascia in pace tua figlia!”
Australia: “Ehehe  e ha ragione Edmond, lasciala respirare, non è un animale, vecchiaccio rimbambito e scimunito!!!!”
Generale: “Ma cosa volete che capiate di certe cose!? ZUT!”
Australia: “Comunque concordo, dottorino! Hai detto .. droghe da dare al generalone, no?”
Lassonne: “E’ troppo agitato …”
Generale: “Ma cosa dici?! Io sono calmo, calmissimo!”
Australia: “Bravo bravo, tu si che sai quello di cui ha bisogno ahahah.   Cosi il cervello ritroverà un minimo di .. normalità, diciamo!!”
Generale: “Arg … Gattaccia!”
LauraLai: “Dai Edmond se gli dai un sacco da bere si calma lo stesso! Un po' di vino e collassa per la ubriacatura.”
Lassonne: “Vedrò cosa fare.”
LauraLai: “Credo proprio che ci sarà da stare parecchio allegri.
 
 
 
 
Jolanda:“Ma Andrè ti fai difendere anche da tuo suocero?”
André:  “Madame,sono stato preso alla sprovvista …”
LauraLai: “Andrè eddaje e tira fori sti attributi(metaforicamente parlando)! Scacciala via, dagli una lezione madooo!”
André:  “Ma io …”
LauraLai: “André ma in occasioni come queste non riesci ad essere più forte? TIRA FUORI LE PALLE! OH L'HO DETTO!
Oscar: “Sentito André! Sii più deciso e determinato altrimenti dovrai vedertela con me!”
André:  “Tesoro, ti prometto che non accadrà più .. ma io non mi aspettavo un assalto …”
 
Aizram: “Terry lasciamoli bisticciare!”
Terry: “Si … ih ih …”
 
 
 
 
 
Elektra:“Oscar hai proprio ragione, tuo padre, oltre ad essere un spione sporcaccione, è vecchio e fissato con sto erede maschio e, dalla nausea e dal tuo svenimento, è già in cantiere, anche se tu avresti preferito, dopo qualche anno.”
Oscar: “Cosa?!”
Ruzzola:“ Oscar probabilmente aspetti un figlio per la gioia del Generale …”
Oscar: “No no NO! … Arpie, non voglio!”
Generale: “Mia cara figliola, lo sai che contro di loro non possiamo nulla! Ih ihih … Grazie mie adorate Autrici!”
Aizram: “Terry hai sentito? Ci ha chiamate “Adorate Autrici!” … Ma è matto o cosa?”
Terry: “E’ matto, è matto!”
Generale: “Chiamatami come volete, non importa … ih ih … mio piccolo François, il nonno ti aspetta a braccia aperte!”
Oscar: “Grunt … se ti prendo André … giuro che …”
Generale: “Bravo figliolo, così si fa! Ah ahah …”
Oscar: “PADRE!”
Generale: “Dai Oscar, diventare genitori è bellissimo ..”
Oscar: “Si, ma … io volevo aspettare ancora un po’ …”
Generale: “Niente affatto! Sareste diventati troppo vecchi per avere François!”
Oscar: “PADRE!!!”
André: “Calmati Oscar, potresti fare del male a François …”
Generale: “Che bravo genero che ho ih ih …”
Elektra: “Ah ahah … André sei tenero al pensiero di un altro figlio subito e, che ricordi bene anche dove l'avete concepito ah ahah, Oscar però non mi sembra tanto dolce in questo momento,  anche se ha ammesso che non le è dispiaciuto affatto quel momento …”
Oscar: “Ma … che discorsi sono? E poi io allatto ancora e non può essere …”
Elektra: “Oscar è inutile che ti imbarazzi, un marito deve essere a conoscenza di "quelle perdite" non un padre, poi specialmente il tuo. E, si, si può rimanere incinte anche quando si allatta.”
Oscar: “Arpie, è vero ciò che dice Tigre?”
Arpie: “Verissimo!”
Oscar: “Arg …”
Australia: “Ma dove accampati??  In uno zoo naturaleee...?!? Mhhh, "Profumo" ottimo e compagnia di gambe multiple (bleahhhh)... mammaaaaaaaa!!  No nooo!! Però peròihihihih. Gioisco anzi son in un "paradiso terrestre artificiale" …”
 
Generale: “Marguerite hai compreso cosa dice la Gattaccia?”
Marguerite: “No, caro …. Ma ascoltiamo cosa ha da dire!”
 
Australia: “Oscarina,hai vomitato addosso a tuo padreeeeahaha vecchiaccio, ben ti sta a rompere le p.... a tua figlia... e mollala per una volta.”
Generale: “Devo assicurarmi che mia figlia stia bene, sta aspettando il MIO erede!”
Australia: “Uff, come vorrei nascesse un’altra "dolce" femminuccia, castana sempre ma con gli occhi color del cielo come la mamma. Fossi io, continuerei a rigurgitarti addosso fino all’arrivo al castello... te pozzino!!!!! Uff, che pazienza!!!  Ahah   Però ci voleva la... come l’hai chiamata amica mia? Ah si, pantegana! Ahahaha la pantegana di Monique a... rendere interessanti le cose... bravo purc!”
Elektra: “Vero! … Generale, dopo l'assalto o quasi di Monique ad Andrè,  ora  lo perseguitate anche voi?”
Generale: “Io non perseguito nessuno, è stato solo un caso …”
Terry: “SEEEEE come no!?”
Generale: “MADAME!!”
Terry: “Generale!!! Ah ahah ….”
Alain: “Le Arpie sono davvero fantastiche! Ah ah …”
Generale: “SASSOINNN! GIRO CHE TI MANDERO’ A SPALARE IL LETAME!”
Alain: “Ecco … non mi è permesso nemmeno di dire la mia, povero me!”
Australia: “Lascia stare il mio tesoruccio che è stanco, mica puoi farlo lavorare come uno schiavo!!!”
Generale: “MA L’AVETE ASCOLTATO?!”
Australia: “ Taci vecchiaccio!!!!!   Ha i suoi diritti, chiaro??! Se proprio vuoi far qualcosa, tieni lontana sta pantegana che-corre-dietro-a-tutti-gli-uomini-che-respirano da tuo figlio/genero... sennò Oscarina chissà che combina.. ihihih.   Pantegana+Pourc ... ae'.   Coppia da infarto accelleratooooahah comunque care scrittrici di Avventura.... ottima, no fantastica la scena di una Monique insulsa piena di fango, impolverata e abbruttita.. ottimo! Ben fatto! Urraaaaa'!! Ehehe  certo, pure io capellone mi chiedo se, per caso... in effetti, i tuoi non l’abbiano raccolta sotto un cavolo.. sai, il suo livello d intelletto è uguale .. ahaha  ah, scusami. Dimenticavo di farti le condoglianze per la tua ex-chioma... beh, però chi lo sa! Gli italiani son molto conosciuti per la cultura di parrucchieri e capelli.. magari riuscirai a trovare una "pozione magica" per ricrescita rapida. Purtroppo a quei tempi ancora non esistevano i trapianti /le tecniche di oggi. Sorry! Ihihnnnnnoo, ma sta assatanata ninfomane di Monique.. azzzz! Addirittura ha intrappolato occhi verdi, maroooo'!!   E per una volta, vecchiaccio, meno male ti sei fatto i fatti degli altri!! Sta donna/maiala è impossibile.. se sti soldati son disponibili... ma prendetevela signori, prendetevela!”
Generale: “MA COSA DITE?! GATTACCIA, VI PROIBISCO DI ISTIGARE LA PANTEGANA … ecco … volevo dire madame Monique…”
Oscar:“Girodelle dovete occuparVi di Vostra sorella! Deve stare lontana da mio marito. Mi sono spiegata?!”
Girodelle: “CalmateVi comandante … potreste fare del male alla creatura che portate in grembo …”
Oscar:“IO NON SONO INCINTA! ALLATTO!”
Generale: “Calmati figliola! Non è la fine del modo se ti sei riprodotta! Ih ih …”
Australia: “Daiii, Oscarina  anche se non vorresti, sei in dolce attesa e non puoi stressarti troppo, soprattutto  per sta pazza dagli ormoni incasinati più la betonica onnipresente di Armandina.. certo che potreste far fare un pò di movimento a Super-Beau, che ne dite mie care autrici?”
Terry: “Vedremo … uhm …”
Aizram: “Mica male l’idea!”
Australia: “ Un morsichino qui, uno la,.. cosi Monique forse la capisce di mollare Andrè!! Manco con il pensiero deve permettersi, vero Oscarina cara?”
Oscar:“Esatto!”
Australia: “ Certo che se la rottura di ...di tuo padre ha ragione.. oh cara, amerai sicuramente François.. ma buona fortuna con 2 neonati insieme... super diavolo biondo!! Ahaha meno male hai tanto aiuto a disposizione!!”
Oscar:“Grunt …”
 
Valentina: “Vecchio pazzo.....forever …”
Generale: “Accidenti a Sassoin ... mi ha dato questo nome adesso tutte le donzelle mi chiamano in questo modo.”
Valentina: “Sassoin....ha dato i soprannomi a tutti Diavolo biondo....Andreina....ma il vostro generale e il più azzeccato di tutti.”
Generale: “Povero me … A proposito … ARPIE!”
Arpie: “PRESENTE!”
Generale: Mie gentili Arpie,
non bastavano tutti dispetti che mi avete già fatto, ora anche degli uomini che ammirano il sedere di mia moglie! Questo è davvero troppo, esigo soddisfazione!
Scegliete voi l'arma .... ma vi sfido a duello, tutte e due!
Qui ne va del mio onore!”
Aizram: “Vi daremo soddisfazione ma dopo che tutte le lettrice avranno interloquito.”
Generale: “Perfetto!”
 
Ruzzola:“Risata a non finire e problemi a più non posso, certo che con voi non ci si annoia.”
Generale: “Con le Arpie MAI! Ed io sono la vittima prescelta.”
Ruzzola: “Vi dispiace?”
Generale: “Vorrei soltanto avere un poco di tranquillità.”
Aizram: “Ma se il numero dei lettori è altissimo perché dovremmo darVi pace?”
Generale:  “Per altruismo! Forse non conoscete questa parola?”
Arpie: “NO! Ah ah …”
Generale: “Povero me … POVERO MEEEE ….”
Ruzzola: “ Sono un po' preoccupata per i bambini dove saranno andati?”
Generale: “Ritrovati. Leggete il capitolo.”
 
Madame pom pom: “Armandiaaa, quanto è bello il mio Generaleeee … ahhhh che gli farei!”
Armandina: “E il bel moro?! Ahhhh …”
Australia: “Qui nessuno vi vuole! … Vecchiaccio!”
Generale: “Cosa c’è Gattaccia?”
Australia:  “Insomma… avete ste 3.. che chiamano "signore" (ehm ehm!!).. comunque, sonostra disponibili. Non hanno interesse a trasferirsi coi nostri eroi (ok, non li vogliamo dietro, va bene???! Contenti che me l’avete fatto dire? Signurrrr! )  --- GUAGLIOOO' pigliatevelllllllle! Ora. Subitissimo!!!   Prometto che nessuno si lamenterà.”
Generale: “Ho già detto che non voglio problemi e quelle tre devono stare lontano dagli uomini!”
AnyaKosta: “Ehi, Arpie ma lasciate in paceil generale Jarjayes e Oscar e diamo un po' di spazio a: Josephine, Charles, Maribu, Monique, Jolande, Jean,Alain..
Che fine hanno fatto gli antagonisti del primo libro?
Autrici, abbandonate un po'il generale Jarjayes”
Generale: “Sentito Arpie!? Occupatevi degli altri!”
Aizram: “Lo faremo, vedrete che ci sarà da ridere.”
LauraLai:  “Avete perso un pezzetto: (mi sembra) il generale aveva detto che la sua villa di Collegno era piccola rispetto a quella che aveva in Francia e io avevo detto: ma se la villa di Collegno sta ospitando cani e lo pourc... Allora la villa in Francia cos'è? Un albergo 7 stelle tipo quello di Dubai?
E poi da li sono andata a cercare se quello di Dubai era l'unico a 7 stelle e invece ci sono più alberghi a 7 stelle.”
Generale: “Beh … la mia villa non sarà Versailles ma posso ospitare tutti.”
LauraLai:  “Chi l'avrebbe detto che il Generale si sarebbe ambientato così bene nel nostro tempo! …Meno male che "Ogni uomo è figlio del suo tempo."
 
Lettera del Generale alle Arpie: “ Mie care Arpie,
non bastavano tutti dispetti che mi avete già fatto, ora anche degli uomini che ammirano il sedere di mia moglie! Questo è davvero troppo, esigo soddisfazione!
Scegliete voi l'arma .... ma vi sfido a duello, tutte e due!
Qui ne va del mio onore!
 
Attendo risposta alla mia sfida.
 
 
Lettera delle Arpie al Generale:Generale non avremmo mai immaginato che foste tanto geloso ... infondo è stata apprezzata una parte del corpo di vostra moglie, nulla di più.
Riguardo alla sfida, accettiamo. Spada o pistola a Voi la scelta. Vi aspettiamo nel siparietto per darvi una bella lezione!
 
Le vostre adorate Arpie
 
Generale: “Ricordate il nostro scambio di missive?”
Aizram:“Certo!”
Terry: “Uffa che strazio!”
Generale: "ARPIE!!! ALLORA? IO SONO PRONTO? COSA AVETE SCELTO? SPADA? PISTOLA?!"
Terry: "Eccoci, abbiamo scelto la WII!!"
Generale: "La WII?! E che arma sarebbe?"
Aizram: "E' un'arma altamente tecnologica .... che non fa male fisicamente .... non troppo almeno ..... ih ih allora? accettate?"
Generale:"Sono un soldato e qualsiasi cosa sia non sono un codardo. Accetto!"
Aizram: "Bene, allora possiamo cominciare! Terry, sistemiamo la wii! Dobbiamo collegarla alla TV! Una TV 60 pollici, ovviamente!!"
Terry: "Ih ih ih ... sono sicura che ci divertiremo!"
Aizram:"Anche io ....  ecco, per prima cosa .... dobbiamo fare il babaciu dal generale!! Chissà se c'è una parrucca ..... uhm ...."
Generale:  "Cosa avete detto?!"
Terry: "Il Vostro babaciu .... o avatar .... come lo volete chiare? Il vostro IO virtuale, insomma!!"
Generale: "Ma che lingua parlate? Io non capisco cosa dite."
Aizram: "Uff ..... guardate .... il babaciu è quasi identico a Voi .... ih ih .... abbiamo trovato anche la parrucca e la spada al fianco!!"
Generale:  "Oh Ma che strana sfida sarebbe?"
Aizram: "Virtuale!! Ma insomma .... siete forse sordo? A noi non piace spargere sangue .... quindi ci accontenteremo di sconfiggervi virtualmente! Ed ora iniziamo .... la prima sfida è il test di età!"
Generale:  "Sono confuso, cominciate Voi!"
Aizram: "Ma certo!! Terry, chi inizia? Ih ih …"
Terry: "Vai Aizram!"
Aizram: "Va bene, inizio io ... ih ih .... primo test ..... le palline da tennis!! Evvai!!! Ih ih ... Secondo test .... la box!!! E poi ..... baseball!!! SIIII!!! 25 anni!!! Terry, guarda!!! Sono giovanissima!!! Su su ... prova anche tu!!!"
Terry:  "Ci provo ... Oh no ... mi hai battuta!"
Aizram: "Uhm .... quanti anni ti da la Wii?"
Terry: "Quindici .... ih ih che bello ... ho anche dieci kg in meno!"
Aizram:"Ah ah ah ah ....  e poi sei giovanissima!! Ih ihih ... E guarda che bel babaciu!! E che capelli!!!! AAAHHHHH ....... "
Terry:  "Si, direi che è perfetta."
Aizram:"Bene .... Generale .... tocca a voi!! Ecco qui l'arma!! Ih ih ih!!!"
Terry: "Certo!! Dovete superare tutti i test ..... così vediamo quanti anni Vi da la Wii!!! Ih ih ih!!"
Generale: "Uff .... puff .... paff ... ma che fatica!! Ma che razza di duello è questo? Certo che nel vostro tempo siete ben strani ..... e poi ..... arg!!! Mi da 96 anni!!! 96 ANNI!!!!! IO?!!!!! MA DICO?????!!!!! SIETE MATTE!!!"
Aizram:  "Anche con la barba bianca non siete male. Dobbiamo forse chiederlo a madame pom pom? Ah ah ..."
Generale:  "ARGH!! Non vale!! Questo .... questo coso non funziona!!! Io sono giovane!!!! Avete barato, ne sono certo!"
Terry: "Avete perso! Ah ah ah ..."
Generale:  "Ah no ...... esigo la rivincita!!! Voi due ..... Voi due avete barato!! Ecco, ne sono sicuro!!! MARGUERITEEE!!! VIENI QUI E AIUTAMI!!"
Marguerite:"Cosa ti succede? Possibile che tu debba sempre urlare?"
Generale:  "Marguerite .... questa .... questa cosa dice che io dimostro 96 anni!! Dimmi, forse è così?!"
Marguerite:  "Ma cosa ti importa?! Tu non sei mica un vecchio decrepito!"
Generale: "Appunto!!! Prova anche tu .... forza!"
Marguerite:  "Ma io ...  come si impugna quest'arma?"
Generale:  "Ecco così! Come fosse una spada ..... ed poi ....  devi buttare quella pallina al di là della rete ..... ma ti pare un duello normale, questo?!"
Marguerite:"Augustin provaci!"
Generale:  "Io l'ho già fatto .... prova tu Marguerite ..... te l'ho detto, questa cosa ha osato darmi 96 anni!!! Sgrunt!"
Marguerite: "Il gioco sembra divertente, lascia provare me!"
Generale: "Si si ....  dai!!! Vediamo a te quanti anni da questo .... coso!!"
Marguerite: "Uff ...  ecco!! Ih ih ... ma è divertente!! Ma guarda un po' .... Augustin!! La cosa dice che io ho trent'anni!! Ih ih ...... ma che bello!!!!"
Generale:  "Ma come?! Io quasi 100 e tu 30!? Arg ... Arpie malefiche!"
Aizram:  "Ih ih ..... noi non siamo malefiche ..... ih ih ih"
Marguerite: "Oh smettila Augustin! ... E' così divertente!"
Generale:   "Sgrunt .... possibile che questa .... cosa, se la prende solo con me? Sgrunt!!!"
Terry: "Perché dovete perdere! Ah ah ah ..."
Generale: "ARGH!!! POVERO ME!!!"
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: terryoscar