Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    16/05/2022    3 recensioni
Questa è una raccolta di missing moment sulla mia storia Eterno.
Per non rischiare spoilers, vi suggerisco di non leggerla, prima di aver letto almeno i primi cento capitoli della storia principale
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Sam Winchester
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Eterno'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Crowley aveva già tentato una timida riunione, un timido tentativo, quella volta che era comparso nella cucina di Bobby, poco prima di vedere lui e poi loro in pigiama.

Così timido che era servito a ben poco.

Quando ti manca qualcuno così tanto però, anche un solo abbraccio è sufficiente, anche decidere di non parlare, perché le parole spesso creano disastri e maremoti, sembra importante, sembra..giusto.

Poi però è di nuovo tutto come prima.

Crowley non c'era quando i suoi figli e Bobby hanno combattuto per riportare Webber da loro, quando l'avevano portato davanti al lago magico per farlo guarire. Non c'era perchè non lo sapeva. Era troppo occupato a sconfiggere i suoi di demoni, che facevano molto più male di quelli fisici, perchè più duri da sconfiggere.

Chissà quanto li aveva delusi.

Spesso non sopportiamo il dolore di essere respinti, la prova e la conferma che non saremo perdonati per i nostri sbagli, per non essere stati all'altezza delle aspettative di chi amavamo, e questo ci blocca, ci paralizza e ci congela, impedendoci di stare con le persone che amiamo. Questa trappola si chiama orgoglio .

Quando però ci liberiamo di questo sentimento, l'illuminazione arriva come un raggio di sole a sciogliere una granata di ghiaccio.
Il ghiaccio è praticamente impossibile da sciogliere con un semplice raggio di sole, ecco perchè vuol dire che se quel raggio ne è in grado, è un raggio molto speciale. Fatto più della semplice LUCE. Fatto anche di qualcos'altro, di gran lunga più potente.



Dopo aver promesso al sacerdote che avrebbe fatto quello che più anelava di più, niente lo faceva sentire più felice di rispettare quella promessa. Tramutarla in realtà.

Si materializzò a casa di Bobby, sperando di trovarli lì. Trovò Sam, come prima cosa, che stava portando del cibo da asporto, accompagnato poco distante da Dean.

Non emise un fiato. Lasciò cadere i cartoni a terra e lo guardò. Crowley sentì una stilettata di sensi di colpa che si preoccupò subito di soffocare. Non era il momento per questo. Si sarebbe vergognato più tardi.

"Noi..ti abbiamo cercato TANTO." disse Sam. Non c'era traccia di accusa nella sua voce, solo tristezza e dolore. Forse.

"Lo so. Mi dispiace..io..non sapevo quello che..era capitato a Webber. Altrimenti.."

In quel momento la faccia di Sam era diventata un'espressione di puro dolore.

"Tu..LO SAPEVI??"

"Non quando è successo, l'ho saputo solo oggi, altrimenti io.."

"Altrimenti  ci avresti detto che accompagnarci per starci vicino, sarebbe significato stare troppo vicino a noi e quindi non potevi??" Ecco, sapeva che la fortuna non era un diritto che quelli come lui potevano anelare e forse era giusto così.

"Avete tutti i diritti di odiarmi. Se fossi stato con voi, non avrei mai lasciato che Azazel vi prendesse. Sarei.."

"Cosa?? Saresti MORTO??" disse Dean.

"Dean!!"

"No, Sam, no!! Non lo accetto. Stavolta no! Abbiamo passato l'INFERNO. Letteralmente. Tutti noii!! E io l'ho già passato da una parte e lo rivivo DI NUOVO!! Ma QUESTO poteva essere evitabile! Non pretendevamo chissà che cosa! Ma dico, dovevi proprio sparire quando il mondo ci crollava in testa come tegole un'altra volta??"

Crowley abbassò la testa. Stille di vergogna lo stavano sommergendo.

"È stata davvero dura..." disse Dean, con gli occhi lucidi. "Ti ho perdonato, quando la prima cosa che hai fatto, appena sono tornato in vita, è stata spezzarmi il cuore di nuovo. Ti ho perdonato quando sei tornato da noi, quella volta, chiedendo un'altra chance.. credevo davvero che ti saresti impegnato...ma poi.. sei sparito di nuovo!! Lasciandoci da soli con un amico soggiogato dal male! Senza aiutarci!!" 


Crowley avvertì un cambio di percezione in quella pioggia torrenziale di sensi di colpa. I sensi di colpa erano pieni non solo di vergogna. Se li ascoltava ancora, se li ascoltava MEGLIO, erano anche pieni d' AMORE!! Suo figlio lo faceva sentire male per fargli recepire quanto lo amava. Questo faceva molto male. Ma allo stesso tempo rischiarava come il sole a Maggio e produceva calore, laddove sentiva solo acqua.

"Ci avevi detto che avevi bisogno dei tuoi spazi ma non pensavamo che sparissi subito dopo avercelo detto. Credevamo..credevamo che non saresti più tornato." disse Sam.

"Beh, io..non sapevo cosa fare, lo ammetto. Non ero del tutto convinto, e mi sono preso del tempo per pensare. Non immaginavo che foste IN PERICOLO." disse Crowley.

"Tu CAPISCI che abbiamo rischiato di NON VEDERCI PIÚ??" disse Dean. C'era dolore nel suo volto.

"Lo so. L'ho capito e sono qui a chiedere perdono." disse Crowley.

"Perchè?? Alla prossima occasione sparirai di nuovo!!" disse Dean e stavolta lo vide disperato.

"VI PROMETTO stavolta che farò tutto quello che posso, per far funzionare le cose. Per far coesistere quello che sono diventato con l'amore che ho per voi. Io non voglio perdervi e adesso posso confessarvelo." disse Crowley.

Prima fu il turno di Dean e poi Sam lo seguì a ruota, lo abbracciarono così stretto che lo fecero quasi cadere e quando se ne accorsero, per dispetto lo spinsero entrambi sull'erba, facendolo ridere e sovrastandolo, riempiendolo di sabbia.

"Ehi, ehi, non vale, due contro uno!" disse lui ridendo.

"Per averlo messo al tappeto, stasera vi meritate anche una doppia porzione di patatine fritte, oltre al kebab." disse Bobby facendo capolino dalla porta sorridendo.

"Sìììììì!" urlarono loro due e a Crowley sembrarono come due bambini felici.

"Papà, papà!!" il piccolo Adam, corse loro incontro e quando vide che i suoi fratelli maggiori lo tenevano a terra, decide all'istante di dare manforte a loro.

"Cativo, cativo papà!!" disse prendendo a picchiarlo.

"Ehi, ma che fai, Adam!"

"Bravo, fratellino. Ha deciso da che parte stare!" disse Dean compiaciuto.






















Note dell'autrice: allora, questo capitolo sarebbe la continuazione del cap 100, di Eterno! 
Lo trovate qui:

Cap 100: Crowley e il sacerdote: 

Lo so, che forse era meglio metterlo nella storia principale, ma in realtà questa raccolta l'ho iniziata proprio perchè non sono riuscita a mettere questi missing moment nella storia xd rimetterli in seguito, mi da molto stress, senza contare che comunque, non da garanzia che chi non li ha visti prima, li veda ora! Almeno qui, ho la garanzia che chi davvero è intenzionato a non perdere niente, li venga a leggere. Potrei comunque integrarli lo stesso nella storia, ma non so se lo farò. Comincio davvero a essere un po' satura di tutti questi spostamenti e modifiche. Non ce la faccio più raga..già mettere questi missing moment è tanto per me.

ps forse scriverò anche una scena d'amore tra Dean e Sam e quindi mantengo la raccolta ancora in corso, poi decido.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza