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Autore: ToraStrife    07/09/2009    7 recensioni
"Un film che vi farà sognare". Così mi aveva promesso Misa. A me invece ha fatto venire un incubo: posso metterci la firma. Parola di Light Yagami.
Genere: Comico, Commedia, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Light/Raito, Misa Amane, Ryuuk
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Twi..... Light
Da qualche parte, in una metropoli moderna, in  Giappone.

Sera tardi, all'uscita da un cinema.

Decine di ragazzine esultanti e con gli occhi a forma di cuore, sguardi persi nel vuoto ed espressioni sognanti.

Era un continuo alternarsi di sospiri; a volte, capitava che i sospiri coincidessero in un unico, temibile unisono, e si alzasse di conseguenza un vento di 50 miglia orarie che sferzava  i palazzi circostanti.

Questa era la temibile forza del Ciclone Twilight (no, purtroppo non parlo della celeberrima marca di Tè in bustine).



"E' stata una bella uscita a quattro, no?"

A parlare, entusiasta come una bambina, anche se ormai una modella riconosciuta e apprezzata, era Misa Amane, la eterna fidanzata di Light.

A fianco a lui appunto, senza sprecarsi in sorrisi, Light Yagami, il genio del crimine, ehm cioè, della giustizia (arbitraria).

Lui e lei, come dei novelli Diabolik ed Eva Kant..... ehy, un momento, cosa ha detto Misa??!?!?


*Riavvolgimento*

"?on,orttauq a aticsu alleb anu atats 'E"


Ok. Ripartiamo.


"E' stata una bella uscita a quattro, no?"


Cavoli, ha detto proprio 'quattro'.


"Beh, mi aspettavo di meglio, per essere sincero!" rispose una terza voce.


Misa: Non ti piaciuto il film, Elle?

Elle: Se devo dire la verità,  è la solita banalità per preadolescenti.

Misa: Sheesh, potevi anche startene a casa, allora!

Light: Lo sai che non era possibile,  Misa.


E per spiegare il motivo, alzò una mano. Elle fece lo stesso. Non poteva fare altrimenti dopotutto: entrambi i loro polsi erano uniti da un paio di manette.

Misa (imbronciata): Ah, quelle.

Elle: Spero di non essere stato troppo di disturbo, ma lo sai bene il motivo. Sospetto Light di essere Kira e blah blah..

Misa: Lo so, lo so. Ma dopotutto, come dicevo, questa sera è una piacevole uscita a quattro. Ti piace la ragazza che ti abbiamo procurato?

Elle: Parli della signorina Ryuko?


Una bella signorina, bisogna ammetterlo, capelli neri e vaporosi che le scendevano sulle spalle, un rossetto accentuato, leggermente pallida e sorrideva sempre.

Beh, a ben guardare non era tanto esente da difetti:  Il sorriso era di per sè inquietante; dire che aveva un naso schiacciato, era dire poco, anzi, si sarebbe detto che non ce l'avesse affatto; infine gli occhi, senza bisogno di mascara, erano cerchiati di nero in una maniera scandalosa (in realtà, questo Elle lo apprezzava molto, forse perché era una cosa che avevano in comune).

Inoltre, durante il film, in mezzo a donne che piangevano e si strappavano i capelli, lei si limitava ogni tanto a emettere una strana risatina.

Ryuko: Hu!Hu!Hu!

Beh, penso che chiunque ormai lo avesse capito, tranne naturalmente il più grande detective del mondo, che quella misteriosa Ryuko altri non era che Ryuk con una parrucca rimediata all'ultimo momento da Misa, coinvolto giusto per non far fare a Elle la figura del terzo incomodo, situazione che avrebbe imbarazzato anche lei.




Elle: Beh, tornando al film...

Light: Bleah. La solita inutile storia d'amore. Con il solito bellone di turno che feromona le bambine.

Misa: Ohh, Light sei geloso? Che bello.

Light: Disgustato è la parola giusta.

Misa: Ma si, dai. Vent'anni fa si strappavano i capelli per Tom Cruise vestito da pilota.

Elle: Erano più carine le matematiche evoluzioni degli aerei.

Misa: Ma tornando al film, cosa non ti è piaciuto?

Elle: Beh, mi aspettavo stasera di vedermi un sia pur scarso film di vampiri. Ma questi non hanno zanne, non c'era una goccia di sangue, non c'era un minimo di scena horror. E che film di vampiri sarebbe? A questo punto, anche mettendoci la storia d'amore in mezzo, rivaluto persino Underworld!


Elle continuò con il suo fiume in piena di parole, tanto denso che la mente di Light preferì fuggire per un istante, ritornando a una scena di quel film  che lo aveva particolarmente colpito....



Edward Cullen: Hai capito cosa siamo?

Bella: Ho cercato su Google (pubblicità gratuita?) per tutta la notte, ho trovato i termini "forza" "velocità" "pelle fredda" "demonio" "Dracula" "canini" "sangue" ma proprio non ha voluto darmi la definitizione esatta.

Edward: Mi sa che te oltre che imbranata non hai mai usato un motore di ricerca in vita tua.

Bella: Però mi sono fatta una mezza idea.

Edward:  Ci credo, dopo averti prestato la bibliografia di Anne Rice e Bram Stoker.

Bella: Però mi serve un aiutino. Perché non vai mai al sole?

Edward: Guarda, Bella, Guarda cosa diventano quelli come me se si espongono al sole.


Edward si espose al sole.

Qua ci complimentiamo per gli effetti speciali, così specialmente artigianali da classificarlo per sempre il B-Movie di un B-Movie, o al massimo un film per la TV. Roba che a confronto L'Attacco dei Pomodori Assassini è un Kolossal.

Edward, alla luce del sole, sbrilluccichicchiava di luce propria. Un vero Glitter-man.

Bella: Ehy, ma sei tutto Scintillante!

Edward: Si, ma non cercare battute, non sono un Alieno.

Bella: Però ora....ora capisco! Quei capelli... quell'alone di luminescenza. Ora ho capito! Sei un Super Sayan!

Edward: Dillo ad alta voce.

Bella: SEI UN SUPERSAYAN!

Edward: No, intendevo: "Dillo ad alta voce", così sta cazzata la sentono tutti!

Bella: Perché mi tratti male?

Edward: Per allontanarti da me! No, scherzavo: in realtà hai ragione: sono un supersayan. Questi capelli sono gli stessi che uso in Dragonball Evolution. Il mio vero nome è Edward Gokullen.

Bella: Ebbene, io in realtà sono Bellma (="Bulma", battutaccia).

Edward: Un momento, cos è sto odore?

Bella: E' il mio odore, quello che ti attira irresistibilmente!

Edward: Non mi riferivo al tuo bagnoschiuma all'Aglio, ma a questa puzza di bruciato. Proviene da me.


Si controllò, si annusò persino le ascelle, e con sollievo notò che nonostante fosse un cadavere che camminava, il suo problema non era quello. Poi una geniale intuizione lo colse, e finalmente fu  lieto di affermare che.....


Edward: Ti ho mentito, Bella. In realtà sono un vampiro.

Bella: Ma non bruci, sbrillucchi!

Edward: In realtà la combustione è interna. Quello che vedi è il fuoco che divampa in me.

Bella: Come sei romantico e focoso!

Edward: Intendevo letteralmente, Bella. Addio.

WAMP!

Il vampiro si dissolse in una fiammata, così come il pensiero di Light, riportato alla realtà dalle parole che concludevano il sermone di Elle.



Elle: ..... insomma, secondo le mie conclusioni, Twilight sta a un film di Vampiri come Dragon Ball Evolution sta a Dragon Ball.


Light: Non immagini neppure quanto tu abbia ragione.

Elle: Sono contento che tu la pensi come me.

Light: Lo pensa anche lui...ehm, lei.


Ryuko aveva tirato fuori un cartellone con su scritto "VOGLIO IL VAMPIRO CON IL CANINO - abbasso i fake"


Elle si pregustava già il ritorno a casa, dove lo aspettavano una grossa torta mille gusti e una notte di investigazioni insieme a Light..

Misa si pregustava già il ritorno a casa, dove lo aspettavano una vestaglia, un letto e una notte di fuoco con Light (a Elle si era rassegnata catalogandolo come un "vojeur che non ci puoi fare nulla").

Light si pregustava già il ritorno a casa,  dove lo aspettavano il suo fido quaderno aperto e una notte di uccisioni (ovviamente aveva imposto a Elle almeno un separè, per la privacy - e per non farsi scoprire, naturalmente).

Ryuko si pregustava già....beh non si pregustava niente, continuava a fare Hu!Hu!Hu! Però non vedeva l'ora di togliersi quella maledetta parrucca, quello sì.

Se non fosse che....


"Ehy, ma tu sei Kira!"

Un bambino pacioccoso, che faceva parte del pubblico dei Twilighters, aveva avuto l'inopportuna idea di andare a disturbare nientemeno che Light.

Light si trovava in una situazione di grande imbarazzo, perché già era sotto osservazione, poi  il nefasto commento era giusto vagamente alle orecchie di Elle, che si era messo in allarme come le guardie di Metal Gear Solid, con tanto di punto esclamativo sulla testa.


Light: No, non Kira.... A-kira, Akira Toryama, ecco ti firmo l'autografo.

Sfiga volle che il pezzo di carta su cui scrisse il falso autografo fosse una pagina del Death Note.



Altrove.

Akira Toriyama: Aaaagh! Il cuore!


Sigh, ci siamo giocati il Mangaka.



Bambino Pacioccoso (sempre convinto sulla sua idea originale): Ma no, hai sbagliato a scrivere, devi scrivere "Kira". Cancelliamo questa A.


E cancellando A.......


Light: Aaargh, il cuore, bastardo!

E si accasciò a terra.



Altrove.


"Miracolo! Akira Toryama è resuscitato!"



Buio.

"Dove.... Dove sono?"


Light si mosse, e si accorse di sentirsi un pò strano.


"Che mi è successo?, beh intanto vediamo se sono tutto intero.


Facciamo un Check in.

Braccia? Ok.

Gambe.? Ok.

Testa? Che domanda idiota! Con cosa starei pensando e parlando? Ok.

Là in mezzo? ......


..........

.......

...

...!

.......

.....

......


Ok! ( fiuuuu, per poco non mi veniva un colpo.....)

Ali? Ok!


.....


Un momento, come Ali?!?

Uno specchio! Voglio uno specchio!

Oh, eccone uno.

Però è buio. Per fortuna noi Shinigami vediamo anche al buio.

Un momento! Ho detto Shinigami!?!

Sono diventato come Ryuk!?!


NOOOOOOOOOO! ".




(continuazione e conclusione, alla prossima puntata)
  
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