Tutti per Maxim
 
Non riesco a dormire, penso a ciò che succede tra mia figlia Luisa e Maxim, devo assolutamente trovare una soluzione!
Mi alzo dal letto, infilo la vestaglia di seta infine le ciabatte. Prima di lasciare la mia camera, poso lo sguardo su mia moglie Marguerite, la vedo dormire profondamente. Beata lei che riesce a dormire, io ho troppo pensieri …. Troppi!!
Lascio la stanza e, in tutta fretta, mi precipito da mia figlia Jo. Sono dietro la porta, prima di bussare mi piego sulle ginocchia, guardo dal buco della serratura, non vorrei che quei due fossero in piena attività ... non vedo nulla. Non mi importa, io busso comunque.
 
TOC TOC
 
"Joséphine ..... hanno bussato ......"
"Non mi importa Charles .... tu .... fai finta di nulla e occupati di me!!"
"Ma Jo ....."
TOC TOC TOC
 
" EHI VOI DUE APRITE!"
 
"Jo .... quella voce ..... temo che sia tuo padre!"
"Uff ..... e tu ignoralo, Charles .... oooohhh .... Charlesssss!!!!! CHARLESSSSS!!!!"
 
 
Sento dei gemiti provenire dalla camera, come sempre quei due sono indaffarati! ... Non mi interessa, devono aprire!Mi chiedo come facciano a non stancarsi mai ….. che poi, hanno anche la mia nipotina Jolande, di pochi mesi, a cui pensare!! Possibile che non si vergognino?!!
 
TOC TOC
 
"Se non volete che sfondi la porta aprite!"
 
"AAAAAHHHHH!! CHAAAARRRRLLLEEEEESSSSS!!! aAAAHHHHHHHH" Poi sospiro, bacio mio marito ed aggiungo: "Ecco, ora se proprio vuoi ...... apri pure ......"
 
 
"GRUNT ... DANNAZIONE APRITE!"
"Poveri noi .... Jo ... ma cosa vorrà mai tuo padre .... io vado ....." Mi alzo malvolentieri dal nostro letto, affetto una lunga camicia, la infilo e mi avvio verso la porta.
 
Certo che mio suocero ha un tempismo …. Almeno Jo è soddisfatta ma io …. Accidenti! E “mon petit” è ancora pronto …… chissà cosa dirà mio suocero!
 
"Jo, tu sei presentabile, vero?!"
"Si certo!" Rispondo indossando la vestaglia. "Apri! Vediamo cosa vuole da noi a quest'ora."
"Va bene mia adorata!" Spalanco la porta e vedo il generale, tutto impettito, nella sua veste da camera.Possibile che quest’uomo sia sempre perfetto e inappuntabile? Ma come fa?
"Signore .... è forse accaduto qualcosa?!"
 
Spingo la porta con forza, sposto mio genero ed entro deciso. Questi due non pensano ad altro! Osservo le coulottes di mio genero, sembra che io lo abbia proprio interrotto e che lui …. Sia ancora pronto per certe attività!
 
Rispondo stizzito: "Succede che ogni qualvolta che ho bisogno di voi due, siete sempre occupati. Ma dico, possibile che dopo tanti anni voi non pensiate e non facciate altro? Arg ... Charles, giuro che appena arriveremo in terra italica, ti metterò a lavorare la terra! ... Vedremo se avrai tutta questa forza per consumare tutto il giorno!"
"Signore ......" rispondo spalancando le braccia. "Forse Voi non ..... niente? Non state bene? Non ... ecco ..... Votre petit ...... nulla? Dorme? Riposa?!"
Afferro per il bavero mio genero, lo guardo negli occhi e digrigno: "Ma come osi parlarmi in questo modo?! Mi stai mancando di rispetto! Potrei essere tuo padre!" lo spingo con forza verso il letto, barcolla, Charles si aggrappa alle tende del baldacchino per non cadere. "Ma guardati, non sei in grado di reggerti nemmeno in piedi ... sei un lussurioso! Ma possibile che certe doti siano concentrate solo su voi due?!"
"Signore ...... ma noi non facciamo nulla di male!!! Comunque ..... ditemi, cosa succede?!" Domando con viso e voce angeliche. Però mio suocero fa paura, troppa paura!
 
"Padre, fate attenzione a mio marito, potrebbe rompersi l'osso del collo ed io non saprei che farmene di un marito invalido!" lo guardo. "Non fraintendere Charles, lo sai che ti amo, devo pure difenderti dal mio violento genitore."
"JO!!! Io non sono affatto violento!! Siete voi due ad essere ..... due lussurioso!! Spero almeno che eviterete di moltiplicarvi ancora!!"
 
Vedo mio padre sbuffare un poco scocciato, un poco imbarazzato da questa situazione.
 
"Come direbbe lo zio Armand: non mettiamo il freno alla divina provvidenza. Uhm ... chissà se lo zio .... credo che glielo chiederò."
"Cosa ..... Cosa vorresti chiedere ad Armand?! Anzi no, non dirmelo, mi basta che voi due smettiate di riprodurvi .... tutti i vostri figli sono irriverenti come te, Jo!!" poi mi volto verso Charles ed aggiungo: "Io ti avviso, se ti moltiplichi ancora ..... zac!! Chiaro Charles?!"
 
Sento lo sguardo del generale passarmi da parte a parte, come volesse scrutarmi dentro o meglio, come volesse fare zac con il solo sguardo.
 
Istintivamente copro con  le mani la parte bassa, sussurro: "Ma Signore ..."
“PADRE!!!! Guai a VOI se oserete mai ..... lui mi serve integro, sono stata chiara, Padre?!!"
"E allora, se lo vuoi integro .... devi fare una cosa per me!" Rispondo fiero e combattivo mentre osservo una strana luce negli occhi di mia figlia.
 
Certo che Joséphine è una bella donna, me ne compiaccio molto, anche così spettinata è una donna piena di fascino, con un’espressione appena imbronciata che la rende davvero bella, con i capelli arruffati ed un poco di rossore sulla pelle del viso e del decoltè.
 
"Cosa volete da me? ... Data l'ora, immagino che avete bisogno del mio aiuto o sbaglio?"
"Aiuto ...... dunque, TU, che sei la figlia più ... uhm .... vivace direi ..... devi occuparti di tua sorella Luisa" Rispondo celando un filo di imbarazzo.
"Di Luisa?! Uhm ... di cosa si tratta?"
 
Vedo un’espressione di curiosità dipingersi sul volto di mia figlia Joséphine, bene, sono riuscito ad assicurarmi la sua attenzione.
 
"Vedi ..... si tratta di quel pover'uomo di Maxime! Insomma, io capisco che non sia proprio un adone, ma diciamoci la verità, pure tuo marito, se rapportato ad Andrè a Victor ad Alain o a Gerard o persino a me, non è che ci faccia una gran bella figura ...." Vedo mio figlia accigliarsi un poco, sta per parlare ma la anticipo, "Si lo so, a te lui sta bene così .... si certo, ma Luisa .... ecco .... Luisa non vuole più Maxime ... in quel senso intendo, hai compreso?"
"Ma è fin troppo evidente la posizione di Maxim altrimenti non avrebbe generato la piccola Marie dopo ben dieci anni di matrimonio! E pensare che tutti noi abbiamo sempre pensato che avesse qualche problema di salute invece la verità è che mia sorella non permette di far funzionare quel povero disgraziato."
"Esatto!! E qui mi serve il tuo .... intervento. TU devi parlare con Luisa e farla diventare un poco più .... allegra, mentre io cercherò di rendere più attraente Maxime ..... Allora? … Tzè …Ci manca solo che debba stare a mercanteggiare con mia figlia.”
"Credo che abbiate sbagliato stanza, dovreste rivolgerVi allo zio Armand! Padre, Luisa ha bisogno di un miracolo."
"Ma  Armand al massimo potrebbe indicarle un buon convento ..... su su .... va da lei e ..... convincila!! E tu Charles, dovrai aiutarmi a  rendere Maxime .... affascinante!!"
"Ma è notte fonda! ... Padre credo che sia il caso di aspettare domani mattina."
"Uhm .... ma domani mattina ti occuperai di Luisa? Magari .... Potreste viaggiare assieme!! Allora? Siamo d'accordo, Joséphine?! E non guardarmi in quel modo! Spero davvero che tu capisca, ceda in fretta e mi aiuti a salvare il matrimonio di Luisa …. E la mia tranquillità, ovviamente!”
"Padre, domani mattina ci rimetteremo in viaggio, quale sarà la prossima tappa?"
"Uhm .... spero di arrivare a Susa ..... anzi ne sono quasi sicuro! Perché me lo domandi?!"
"Credete che troveremo un ristoro?"
"Ma certo! Susa è grande ..... soprattutto se paragonata a questo paesello ...... lo abbiamo occupato tutto noi!! E poi ma che razza di domande fai?! … Ci siamo già passati un anno fa …. Possibile che non lo ricordi?”
“Volete che risponda?” Domando sarcastica.
“Uhm … meglio di no.”
“Meglio!”
 
Povero me. E pensare che sarebbe così carina, se solo fosse meno …. Meno ….. assatanata, ecco, l’ho pensato. Mia figlia è una assatanata.
 
"Dunque?! Quanti giorni ci vorranno per arrivarci?"
"A Susa? Una giornata di viaggio sarà sufficiente!! Jo .... cosa hai in mente?!!"
"Beh ... sono sicura che alla prossima locanda mio cognato Maxim funzionerà ih ihih ...."
"Bene .... conto su di te .... allora io torno nella mia stanza ..... posso stare tranquillo, vero?" Rispondo sorridendo, un problema è risolto!! Ih ihih
"Potete giurarci! ... "
"Perfetto!! Io vado allora ..... e ... buona notte ..... o buon proseguimento ....... " Poi esco tutto fiero, come se fosse normale augurare a mia figlia buon proseguimento!Posso tornare da mia moglie ….. in effetti ora anche io sento certe esigenze …..
"Grazie Padre! ah ahah ..." appena mio padre lascia la mia stanza, guardo maliziosa mio marito e sussurro: "Hai sentito Charles? Per decreto genitoriale, dobbiamo consumare!”
"Per una volta tuo padre mi ha stupito!! Ma neppure nella nostra prima notte di nozze è stato così esplicito!!! Ah ahahahah .... vieni qui Jo, amore mio!!!"
Mi getto felice tra le sue braccia, lo bacio e con tono sfacciato dico: "Adesso si fa come dico io! Ah ahah ..."
"Ai tuoi ordini mia generalessa!! Ah ahahah!!
 
TOC TOCTOCTOCTOCTOC
 
Divento improvvisamente seria, sussurro stizzita: "E adesso chi ci disturba?"
toc toctoctoctoctoc
 
"MADREEEEE!!! MADREEEEEEEE!! APRITEEEEE!!!!"
"Oh no! Poveri noi, è finito il divertimento! Sing ..."
"Ma cosa vorrà Marguerite?!! Uff .... poveri noi!!"
Mi sistemo un poco e spalanco la porta. Vedo la mia piccola Marguerite con in mano il suo orsacchiotto preferito.
"Marguerite ..... ma cos'hai? A quest'ora i bambini dormono!!"osservo un poco mia figlia, con la sua camicina da notte bianca, lunga fino ai suoi piedini. I piedini scalzi, i capelli sciolti e l’orsacchiotto stretto al petto, mi guarda con i suoi occhioni spalancati.
"Lo so che è ora di dormire ed è per questo che sono qui." mi stropiccio gli occhi, continuo: "Voglio dormire abbracciata a Voi, ho paura, ci sono troppi mostri che si aggirano nella locanda!"
 
Sorrido alle parole di mia figlia, evidentemente siamo circondati da lussuriosi …. E poi tutti se la prendono con me e Charles!
 
"Mostri .... nella locanda? Oh poveri noi .... su su .... vieni entra, che qui i mostri non ci sono!!"
"Li avete mandati via? .. Poco fa erano anche qui!"
"Eh si .... è passato tuo nonno con la spada sguainata e .... i mostri sono fuggiti tutti!!"
Con la voce impastata dal sonno rispondo: "Il nonno è un uomo coraggioso. Tutti scappano al suo passaggio, anche i mostri."
“Si .... vieni, mettiamoci comode nel lettone .... uhm .... Charles, aiutami a sistemare un poco le lenzuola ...." aggiungo osservando il nostro letto, sembra un campo di battaglia!
"Ci penso io, Jo ....."
UEEEEE UEEEE
“Oh no! La piccola si è svegliata!"
"Madre .... ma Jolande piange sempre? Forse .... anche lei ha paura dei mostri?!"
"Può darsi! Sing ... poveri noi, Charles!"
"Jo ..... essere genitori è anche questo .... ah ahahah!!"
Sussurro all'orecchio di mio marito: "Sarebbe bello divertirsi senza conseguenze."
"Jo ... io sono felice delle nostre sette conseguenze!!"
"Su ... forza Charles al lavoro!"
"Si si ...... agli ordini generalessa!!! Ah ahahah!! Marguerite .... spero che tu non sia uguale a tua madre ....."
"E invece da grande sarò esattamente come mia madre!" Rispondo rifugiandomi tra le sue braccia.
“Oh povero me!! Dovrò prendere esempio da mio suocero ......" Poi scoppio a ridere felice della mia famiglia.
 
 
 
 
 
 
 
 
La mia vista è annebbiata, sento girare la testa, ho mal di stomaco ma continuo a percorrere il corridoio della locanda con molta fatica, fino a raggiungere la stanza del dottor Lassonne. Busso ....
Mi sento confusa, non capisco più nulla, mi accascio sulle ginocchia, respiro con affanno, la vista si è annebbiata, mi sento stanca, tanto stanca.
 
Sento bussare alla porta della nostra stanza, guardo mia moglie ed aggiungo: "Spero che non siano problemi Rosy!"
"Possibile che non fai che pensare al peggio? ... Dai, apri la porta!"
"Si si ..... vado!" Mi avvicino alla porta sistemandomi la giacca da camera, apro deciso e vedo la cara Nanny accasciata a terra.
"Santo cielo! Nanny!!! Rosy vieni, aiutami!!"
Mi porto le mani sul viso e sussurro: "Santo cielo!" poi reagisco e la soccorro. "Edmond, portiamola in camera!"
Aiutato da mia moglie sollevo Nanny e la sistemo sul nostro letto. Poi mi avvicino alla mia borsa e prendo i sali per cercare di farla riprendere.
"Rosy, vai a chiamare Augustin e Andrè!"
"Si ... si ... ma cosa le sarà successo?!"
"Adesso la visito ..... su su ...Nanny ... Svegliati!!" Vedo Nanny aprire piano gli occhi, le prendo il polso, il battito è un poco debole, le do due schiaffetti sulle guance, nel tentativo di farla riprendere.
" ... Uhm ... dottor ... Lassonne ... sto morendo?"
"Ma no .... piuttosto Nanny dimmi cosa ti senti?!"sorrido alle parole di Nanny. “Povera donna. Chissà quanti anni avrà mai? Io l’ho sempre vista a palazzo Jarjayes, sempre uguale. Beh no, in effetti l’ho vista con meno rughe in viso, ma sempre energica uguale.”
Lassonne ribatte: “Madame con tutto il rispetto ma non è il momento per certe considerazioni! Nanny cosa ti succede?”
"Non mi reggo in piedi ... per un momento non ho visto nulla ...."
“Uhm ..... posso visitarti?"
"Certamente! ... Sto troppo male ..."
 
 
Visito con calma e attenzione Nanny, sento il cuore ed i polmoni, controllo il battito, il respiro, le pupille.
 
"Uhm .... Nanny, da quanto tempo non ti riposi?"
"Oh dottore ma come posso riposare!? .... "Rispondo con un poco di fatica, se non ci sono io qui non funziona nulla! Prima i bagagli, bauli di vestiti, suppellettili, tessuti. Ora il viaggio, l’attenzione alle mie bambine ed ai neonati, soprattutto alla mia piccola Sophie ….. ed a sua madre.
"Standotene tranquillamente seduta a guardare gli altri! Nanny!! Alla tua età dovresti solo goderti i tuoi nipoti ... o i tuoi bambini, come li chiami tu!! Possibile che tu debba sempre correre da una parte all'altra?!"
 
Sento lo sguardo di Nanny addosso, mi osserva con un’aria strana, la vedo sospirare, poi mi risponde con voce flebile.
 
"E' una vita che sono al servizio della famiglia Jarjayes, non credo che riuscirei a non fare nulla."
“Beh, potresti iniziare a fare meno e ordinare di più!"Rispondo sorridendo.
"Si, credo che abbiate ragione, dottore! ... Sono diventata vecchia, ormai non servo più a nessuno."
"Ma non è vero Nanny!!! Hai cresciuto tre generazioni di Jarjayes! Ora dovresti goderti la tua posizione di nonna di André!! Non trovi?!"Rispondo tranquillo mentre vedo Nanny sempre più sconsolata.
Sento una lacrima scendere giù, tiro fuori il fazzoletto dalla tasca, sposto le mie lenti e le asciugo. "Si ... certo ... certo ..."
"Nanny ..... non fare così! Un paio di giorni di riposo e tornerai come nuova!! Ma promettimi di avere più cura di te!!" Aggiungo sorridendo mentre sento spalancarsi con impeto la porta. Augustin, Marguerite, André e  Oscar entrano decisi e preoccupati.Sembra che stia entrando un tornado nella stanza. Nanny è una donna fortunata, persino Augustin, che sembra tanto freddo e distaccato, tiene molto a lei.
"Nanny....guarda quante visite che hai!!"
 
Vedo mio nipote avvicinarsi impetuosamente, si inginocchia, mi prende le mani e con tono preoccupato mi domanda: "Nonna cosa ti è successo?"
"Oh André.....ma cosa ci fai qui?!!"
"Ho saputo che eri dal dottore perché non stai bene ..."guardo Lassonne. "Dottore cosa succede a mia nonna?"
 
Vedo lo sguardo preoccupato di Andrè, sembra quasi ansioso. In fondo Nanny gli ha fatto da madre e padre per anni. Anche Oscar, Augustin e Marguerite sono preoccupati per Nanny.
 
"Stai tranquillo André! È solo stanchezza! Questo viaggio è decisamente faticoso e tua nonna non intende delegare nulla a nessuno......convincila a riposarsi un poco!"
"Nonna, il dottore ha ragione, hai bisogno di riposo e poi devi prenderti cura di te stessa ...."
"Ma.....io non posso non occuparmi di voi!!!
"Lo farai comunque ma senza eccedere."
Vedo il Generale farsi avanti e con tono grave continua: "Andrè ha ragione, devi riposare ma ciò non toglie che dovrai prenderti cura dei tuoi nipoti. Nanny, vogliamo che tu goda di buona salute affinché possa occuparti dei nostri nipoti!"
"Si ma ......"
"Ma niente nonna!!! Tu adesso ti riposi ....."
 
Sento la voce di Oscar, del generale e di Madame...sono tutti preoccupati per me …. Sniff …. Sono così commossa …..
 
"Sniff....quindi io .... non servo più?"
Vedo lo sguardo dolcissimo di mio nipote, la sua voce è un sussurro: "Non dire così, nonna ... Tu sei indispensabile per noi, per me ... sei stata mia madre, mio padre, mia nonna ... il centro della mia vita, mi hai sostenuto nei momenti più terribili della mia infanzia e non voglio perderti! ... Nonna ti chiedo solo di riguardarti, nulla di più." Stringo le sue manitra le mie mentre vedo una lacrima scendere sulla sua guancia paffuta.
Le parole di mio nipote mi commuovono "Sniff... si, certo.....sono anziana ormai...."
Abbraccio mia nonna, sussurro appena: "Ti voglio tanto bene nonna ...."
"Anche io ..... a tutti voi!!"
Madame Marguerite mi si avvicina, mi sorride, prende le mie mani e con voce soave dice: "Su, Nanny ... vieni con me! ... Devi riposare, domani mattina dobbiamo rimetterci in viaggio."
“Si .... si ....  ed io devo assicurarmi che tutto sia perfetto ..... tutto ... soprattutto per le mie bambine!"
"Nonna!”
"Si si .... dimmi Andrè ......"
"Ma se il dottore ha appena detto che devi riposare!"
"Riposerò ...... quando tutto sarà perfetto!! Ecco, vedi, mi sento già meglio ...." Cerco di alzarmi ma sento la testa girare ... povera me. Mi appoggio al braccio di mio nipote che subito mi stringe e mi sorregge.
"Lo vedi?! Su vieni con me, ti accompagno nella tua stanza!"
"Si ..... grazie Andrè ..... Andrè ..... non voglio disturbarti ....."
"Ma cosa dici!? Mia nonna non disturba mai! ... Su avanti, appoggiati a me!"
 
"Si .... grazie ...  e grazie anche a voi .... io .... non volevo disturbare ......"
"Nanny!! Ma non dire così! Noi ti vogliamo bene!!"
"Certo Nonna .... tu sei parte della nostra famiglia!!"
Sento lo sguardo di Marguerite addosso, sospiro ed aggiungo: "Nanny, tu ci hai cresciuti tutti .... se Edmond dice che devi riposare ..... sarà così. A costo di ritardare la partenza! E ... Andrè resterà con te per il resto della notte!!"
"Ma no, Generale, cosa dite? Io non sono mica così anziana da non poter badare a me stessa!”
"Ma ... io sarò più tranquillo se Andrè resterà con te!! E anche lui .....vero Andrè?!"
                                               
 Che così lasci riposare mia figlia ... ih ihih ....sono uno stratega anche in famiglia!
 
"PADRE!!"
"Figliola .... dimmi, forse non vuoi assicurati che Nanny stia bene?!!"
"Tanto è inutile discutere con Voi! Vado a dormire! ... E tu, nonna, dovresti fare lo stesso, domani ripartiremo e dovrai recuperare le forze."
"Si si .... adesso Andrè mi accompagna e poi torna da te, Oscar!! Grazie ..... e scusami anche tu ....."
Poi mi allontano appoggiandomi a mio nipote.
 
 
Mi avvio verso la nostra stanza, ho lasciato Sophie sul letto, con i cuscini al suo fianco per assicurarmi che non cada e Beau ad osservarla. Spalanco la porta decisa, entro e trovo un mezzo disastro. Beau ha messo sottosopra la stanza, o almeno dubito che sia stata Sophie quindi .... è stato lui. Ora è sistemato sul letto, accanto a Sophie, tenendola per una manica del suo vestitino affinchè non cada.
"Beau .... ma cosa hai combinato? I cuscini e ..... ma che pasticcio hai fatto!!!" metto le mani sui fianchi e osservo questo piccolo disastro, possibile che Beau sia riuscito a combinare tutto ciò?
 
"Oh .... povera me, che figura che faremo con il locandiere!! Beau!! Questa volta non la passerai liscia, sappilo!"
AUUUUUUUUU
"Eh? Osi anche ululare? Ma ..... Almeno spostati!!! Il letto serve a me!!" Poi mi lascio cadere sul materasso, accanto alla mia piccola, che sorride felice. La stringo un poco a me mentre sento il cucciolo avvicinarsi e leccarmi il collo.
"Si si .... ti perdono Beau ... ma ora ho sonno ...... "
 
 
 
Sono disteso sul  letto mezzo addormentato,  una manina stringere la mia, è quella della mia piccola Marguerite, sorrido. Guardo il posto vuoto  di mia moglie, la cerco con lo sguardo, è davanti alla porta pronta per uscire. "Jo dove stai andando?"domando a bassa voce, nell’intento di non svegliare nostra figlia.
"Prima di partire voglio parlare con mia sorella Luisa. Torno presto!"
"Si si ..... vai .... in bocca al lupo mia cara!!"
"Grazie caro! Vedrai che la convincerò del contrario altrimenti non mi chiamo più Joséphine ... de Jarjayes!" Rispondo lasciando la mia camera.
"Ma tu .... tu sei una Liancourt!!! Povero me .... sottomesso per la vita!! Tra un po' vorrà farmi portare il suo cognome!"
Ascolto in lontananza le parole di mio marito, sorrido, torno indietro e sottovoce sussurro: "Mettila così: io sono il tuo uomo e tu la mia donna! ... Con tutto il rispetto per il tuo nome mio caro, ma credo che le nostre leggi andrebbero cambiate un tantino! Ih ih .... adesso scusami mio adorato stallone, vado a convertire quella mummia egiziana di mia sorella."
 
Alzo gli occhi al cielo sconsolato, nella mia famiglia è lei a portare i pantaloni!! Mia madre aveva ragione.....sposare una Jarjayes è una vera impresa!!!In certi momenti mi chiedo come faccia Andrè, che in casa ha pure il generale, pura essenza dei Jarjayes, concentrato di tutti i loro pregi e difetti. Almeno le figlie hanno qualcosa di Madame Marguerite ……
 
 
 
Sono dietro la stanza di mia sorella, busso
 
TOC TOC
 
"Luisa posso entrare?"
Sento bussare, ho finito di vestirmi, devo solo accorciare i capelli ma attendo l'arrivo di una cameriera. Forse è lei?
"Si, entra pure!! Devi sistemarmi i capelli!!!"
"Buongiorno sorellina, come va?"
"Ah sei tu!! Io aspettavo Michelle!!! Uff.....la mia cameriera è in ritardo!!"Mi volto ed osservo mia sorella Joséphine entrare decisa nella stanza, già vestita per il viaggio, un abito sobrio ma elegante.
Tiro la sedia a me, mi siedo. "Uhm sei di cattivo umore! ... Come potrebbe essere il contrario se non giaci mai con tuo marito?!"
"Uh?" Mi volto scocciata, osservo mia sorella, seduta comoda, ben vestita e riposata. "Ma cosa vuoi sapere, tu?!!"
"Sono più grande di te, sposata da più anni di te, ho più figli di te e ho sempre funzionato molto ma più molto di te! Non credi che dovrei saperne di più mia cara?"
"Certo che no!!! Tu sei solo una lussuriosa impenitente!! Io invece sono una donna per bene, pia e timorata di Nostro Signore!!"sbotto scocciata.
 
Certe volte Joséphine è impossibile …. Certe volte, praticamente sempre! Prepotente, impicciona e impossibile. Solo perché è la maggiore crede di sapere tutto, lei!
 
"Lussuriosa io?! Ma se mi diletto SOLO con quel maialone di Charles!"
"E ci manca solo che tu sia pure infedele!!!" Povera me .... ma cosa vuole Joséphine!!"Visto che sei qui e che Michelle non arriva almeno renditi utile!! Sei capace di sistemarmi i capelli? O sai fare una cosa soltanto?!!!"
"So anche fare un'acconciatura!" rispondo quasi divertita alla provocazione di mia sorella. Mi alzo dalla sedia, mi avvicino afferro le forcine poste sul comodino. "Vuoi che te li alzo?"
"Certo!! Una cosa sobria, lasciando il retro lungo!!"
"Come desideri! ... Luisa, vorrei che tu mi togliessi una curiosità ..."
"Uhm....prova a domandare.....ma bada bene a cosa chiedi!!"
"Si, certo! ... Hai mai desiderato sposarti?"
"Ma certo!!! Tutte le donne vogliono sposarsi!! Ma che domande fai?!! Joséphine sei impazzita?”
"Pazza io?! Ma sapevi che sposarsi equivale a giacere con il proprio marito?"
"Certo!! Attività che ho svolto....infatti ho avuto Marie!! Joséphine....ma che domande fai?!!"
"Uhm ... si, certo, hai avuto Marie dopo ben dieci anni di matrimonio! E dimmi, quante volte a settimana hai giaciuto con Louis?"
"A settimana?!!" Rispondo scandalizzata. "Una volta al mese è più che sufficiente per la mia coscienza di moglie!!"
"COSA?!!  ... ma ... ma ... tuo marito come ha fatto? Dico ... si è sconsolato da solo oppure ha avuto innumerevoli amanti?"
TOC TOC
"Uff ... e adesso chi sarà! Joséphine, ti dispiace aprire? Tanto sei già in piedi ... mi stai facendo da cameriera ...... su su ......" Rispondo con leggerezza mentre mi osservo allo specchio.
Vedo spalcarsi la porta e dico: "Josephine, Luisa, siamo pronti per partite, mancate solo voi!”
Alle parole di mia sorella Oscar mi alzo e mi volto, la osservo per bene e poi aggiungo: "Ma tu, prima o poi ti deciderai a vestirti come si conviene ad una dama? O credi ancora di essere un maschio?!
"E tu mia cara sorella non ne hai ancora abbastanza di viaggiare con quella roba?Ahhhh visto che ci sei indossa anche un collier di diamanti"
"Questa roba, come la chiami tu, è un abito da viaggio adatto ad una dama del mio rango ..... e dovresti vestirti anche tu così, invece di continuare ad usare questi abiti maschili!!" Osservo mia sorella, le passo accanto e le mostro la collana che porto al collo, con incastonato al centro un bel rubino rosso.
Josephine interviene:"Ora basta parlare di stupidaggini,  passiamo alle cose serie.  Oscar quante volte a settimana giaci con tuo marito?"
"Joséphine!!" urlo arrabbiata, mia sorella riesce sempre a scandalizzarmi. "Ma sono domande da fare? Ma sei forse impazzita? Tu tu ..... oooh...... sei impossibile!! Ecco cosa sei!! Muoviti, è ora di partire, veloce!!"Rispondo un poco scocciata e scandalizzata. “ Jo sei davvero fissata con certi argomenti!”
Afferro la sua mano e ribatto:"Eh no, aspetta! Luisa ha appena detto che funziona una sola volta al mese invece tu .... tutti i giorni, vero?"
"JO SE PHI NE!! Vedi smetterla con queste domande impertinenti ..... e scendi di sotto o ti lasciamo qui!! Uff ...." Sbotto e sbuffo, ma cosa per la testa a mia sorella Jo?
"Ma lo sai che nella nostra famiglia rischiamo di avere un cognato fedifrago a causa della stupidità dinostrasorella?"
"Jo .... ma cosa stai dicendo!! Io NON tollererò un cognato fedifrago, sappilo!! Provvederò personalmente a .... renderlo innocuo!!" Rispondo decisa, tutto posso tollerare ma non l'infedeltà.
"Davvero?! Allora spiega a nostra sorella che certe cose marito e moglie le fanno SEMPRE!"
"Certe cosa, come le chiami tu, marito e moglie le fanno quando hanno voglia di farle ..... nel tuo caso praticamente sempre ....... questo è noto. Ora, possiamo andare o forse vorresti darci una dimostrazione pratica delle tua abitudini muliebri?!” Domando sarcastica.
"Finiremo il nostro discorso in carrozza perché noi tre viaggeremo insieme!"
"Noi ..... noi tre? Dico .... ma sei forse impazzita? No no no ..... " Scappo veloce cercando di evitare la compagnia di mia sorella Jo.
 
Questo sarebbe davvero troppo, viaggiare con Jo e Luisa, nella stessa carrozza, no! Non potrei mai sopravvivere …. O meglio loro due rischiano di non sopravvivere.
 
Raggiungo mia sorella, le sbarro la strada e divarico le braccia.  "Vuoi dunque che accada l'irreparabile? Ma hai capito che quel povero babbeo di Maxim non assaggia mai il suo frutto proibito perché quella pazza di Luisa ha delle strane vedute? Dunque vuoi che nella nostra famiglia avvenga uno scandalo?! Avanti rispondimi!"
"Certo che no!!! Ma non vedo cosa c'entriamo noi .... se vuoi al massimo posso usare la mia spada ...... Lo sai che sono piuttosto abile!! Ed ora ..... scendi di sotto e sali in carrozza ...." Uff, ma che fatica essere gentile con mia sorella quando fa così ....
"Abbiamo tutto il resto del viaggio per convertire quella bigotta!.... Quindi tu, dovrai aiutarmi. "
"E sia .... ma lo faccio solo per non sentire le tue lamentele ...... ma sappi che quando mi sarò stancata TU dovrai occuparti di MIA figlia mentre io uscirò a cavallo ...... chiaro?!"rispondo decisa e stanca delle continue intemperanze di Jo.
"Ma sei impazzita?! Dimentichi che nella pancia porti il nostro erede?"
"E allora? La strada è in discesa, viaggiamo con calma ed io voglio stare all'aperto. Quindi ...... "
Finisco la frase che siamo giunte davanti alle carrozze, i bagagli sono già stati caricati e Andrè mi attende vicino a Nanny ed a mia madre con la nostra piccola in braccio e Beau che mi corre incontro.
"Ho davvero una splendida famiglia!!" Sorrido felicealla vista del sorriso di mio marito.
"Oscar ..... vieni, viaggerai in carrozza ..... ti prego ...." sento la voce dolce di Andrè, allungo il passo e lo raggiungo, sorrido felice, mi avvicino, lo guardo dritto negli occhi. "Jo vuole che viaggi con lei e Luisa ..... povera me ..... Andrè ...."
"Oh beh .... almeno non avrai modo di annoiarti!"
"Questo è certo ..... ma non credo che resisterò a lungo ...... sappilo!"
"Non capisco perché tua sorella vuole che viaggi con loro!"
"Ecco .... pare che Maxime voglia abbandonare Luisa ..... e Jo si è ripromessa di trasformare nostra sorella ..... dubito che potrà farcela!"sussurro piano, vicino al mio Andrè, mentre poso una carezza sulla testolina della nostra piccola Sophie.
"In questo caso cerca di fare del tuo meglio anche se la vedo dura."
"Ah grazie mille Andrè ..... immagino che tu mi voglia abbandonare!!"
"Con certi discorsi che immagino affronterete non credo che sia opportuna la presenza maschile. "
"E se invece ci servisse un punto di vista diverso? Uhm ..... forse potresti essere utile .... anzi no, non vorrei mai che Joti estorcesse qualche informazione riservata!! Andiamo, dammi Sophie e Beau ...... se ho tenuto in pugno un esercito saprò pure gestire le mie sorelle!!"
"Non credo! Ah ahah... buona fortuna mio comandante ah ahah..."
"Ah .... tu mi sottovaluti .... mio caro ...... mi sottovaluti!!" Aggiungo salendo in carrozza, che il supplizio abbia inizio ..... ma vincerò io!
"Ah ahah ..."
Salgo in carrozza, mi sistemo sul divanetto, Beau salta al mio fianco mentre Sophie si è aggrappata ai miei capelli con le sue manine. Decisamente ha deciso di non lasciarmi ..... vuole sempre stare in braccio, povera me!
Osservo le mie sorelle e con aria impertinente dico: "Manca solo nostra madre, possibile che non sia ancora arrivata?"
"Sono qui!" Rispondo salendo le scale del predellino.
"Oh madre accomodateVi accanto a me, Oscar e Luisa sono sedute di fronte."
"Uhm ....si certo Joséphine .... fammi spazio, non vorrei sedermi addosso alla tua piccola Jolande!!" Rispondo leggera mentre entro nel mio completo maschile. Devo ammettere che Oscar ha ragione, i pantaloni sono davvero comodi!
Osservo le piccole, sorrido, sussurro: "Siamo tutte donne …... nostro padre è destinato ad essere circondato da femmine! Ah ahah ..." mi accarezzo il ventre. "Chissà magari genererò una sorellina per la mia Sophie!"
"Oscar .... ti prego non scherzare ... tuo padre ne morirebbe ..... questa volta spero che sia un maschio ......."Rispondo un poco sconsolata.
 
Non potrei sopportare le lamentele di Augustin, ricordo ancora tutte le scenate che ha fatto, alla nascita di ognuna delle nostre sei figlie.
 
"Madre, e se così non fosse?! Mio padre non ha saputo fare di meglio, non vedo perché dovrebbe pretenderlo da me!"
"Ma pechè tu sei il suo erede!! Ti ha cresciuta a sua immagine ...... e comunque potrebbe impazzire, qui è molto meglio che sia un maschio, credimi. Dimmi piuttosto, come ti senti?!"
"Madre, mi meraviglio di Voi! Anche mio padre è l'erede della nostra famiglia e ha generato ben sei femmine!"
"Oh .... lascia stare Oscar ..... io comunque spero che sia un maschio ......" Alzo gli occhi, sorrido, povero Augustin ... non potrebbe reggere un'altra femmina!
Poi mi volto verso Luisa, la osservo ed aggiungo: "E tu Luisa, non vorresti un altro figlio?"
Joséphine risponde: "Ma se funziona una sola volta al mese come sperate che abbia un altro figlio! Anzi ormai è un anno che quel povero Maxim si è votato alla castità!"
"Luisa!!! Ma davvero tu .... da un anno non frequenti tuo marito?!"spalanco gli occhi alle parole di Joséphine. “Non posso davvero credere che sia così! Non dico di essere come Joséphine, ma così è davvero troppo!”
"Madre ma se sono rimasta incinta e poi ho partorito!"
"E allora? Ormai è passato un anno ..... potresti anche riprodurti ancora!! Non trovi?!"
"E ciò che dico anch'io! Pensate madre che Charles ed io l'abbiamo fatto mezz'ora prima dellanascitadella mia piccola Jolande!”
"Joséphine!!" Aggiungo scandalizzata, mia sorella non sa pensare ad altro .... lo sapevo io, avrei dovuto viaggiare altrove!!
"Suvvia Oscar non fare quella faccia! Visto che siamo in argomento, tu fino a quando ti sei concessa ad André?"
"Joséphine!! Queste cose non ti riguardano affatto!!! Possibile che tu non sappia pensare ad altro?!" Rispondo scandalizzata mentre Beau appoggia la sua testa sulle mie gambee sbadiglia, forse annoiato dai nostri discorsi.
"Non hai risposto alla mia domanda! ... Su avanti sorellina altrimenti non posso continuare il mio discorso con Luisa."
“Da me non saprai null’altro, Joséphine! Chiaro?!!”
Mi volto verso Luisa e domando impertinente: “Ma tu …. Cosa vuoi che faccia Maxime?!”
"Voglio che mi rispetti!! Mi pare il minimo Joséphine!!! O forse tu sei a favore della poligamia?"
"Certo che no, ma per pretendere che tuo marito ti sia fedele devi rallegrarlo o tacere!"
"Tacere? Cosa intendi dire?!"
"Credo che a breve tuo marito si stancherà di te e si infilerà nel letto di qualcun’altra! ... Sai ho notato che ci sono diverse donne che ambiscono a tuo marito .... non sarà bellissimo ma piace!"
 
Osservo le mie sorelle, credo che Joséphine voglia fare una lezione a nostra sorella, povera me, prevedo un brutto viaggio. Molto brutto …. E queste due finiranno per litigare, proprio come facevano da ragazzine.
 
Sono persa nei miei pensieri quando sento la voce di Luisa: "Non sarà bellissimo? Forse il tuo Charles sarebbe bellissimo? Di noi sei, quella che ha un marito bellissimo è Oscar!!"
"Uhm .... per una volta tanto concordo con te: Charles non sarà bellissimo ma sotto le lenzuola ... uhm ... è un adone!"
"Si certo .... a vederlo non si direbbe proprio!!! Te lo ripeto, qui la più fortunata è Oscar!!"
"Smettila!!! Io non sono fortunata ... io .... io amo Andrè!!"rispondo un poco imbarazzata.
 
Anche gridare il mio amore per Andrè mi imbarazza, io certe cose vorrei dirle solo a lui …..
 
"Ovvio, se così non fosse saresti rimasta nubile a vita! ... Comunque tornando a te Luisa, sta molto attenta a Maxim, come ti dicevo, ci sono almeno un paio di donne che bramano per occupare il tuo posto e quando arriveremo sul suolo italico sono sicura che un parigino nel letto farà gola a un sacco di dame."
“Che lo guardino ma non lo tocchino, chiaro?!”
“Sai, un uomo in astinenza è molto pericoloso!"
"Se solo oserà mancarmi di rispetto ...... glielo taglio!!"
"Fallo funzionare e vedrai che sarà solo tu quel pezzetto che taglieresti."
"No!! Non mi va, Joséphine!! Lui è .... è ...... non mi ispira, ecco!! Io vorrei che fosse diverso ..... attraente, gentile, premuroso. Io voglio che mi conquisti, mi corteggi ...  einvece lui ...... uff .... ma cosa racconto a te, che tanto non puoi capire! Per te basta che respiri!!!!"
"Cosa aspetti a dirglielo?! Luisa se continuerai a rifiutarlo, Maxim si consolerà con una qualsiasi donna, vuoi capirlo? E poi il segreto per ottenere tutto da un uomo e farlo felice a letto, vero madre?"
"Joséphine ...... " Esclamo imbarazzata. "Il matrimonio  è anche altro .... ma siamo oneste ... una parte fondamentale è ...... quello che dici tu. E quello che vale per loro, vale anche per noi donne ...."
"Per altre donne non certo per la nostra Luisa! Altrimenti Maxime non si sarebbe trovato sotto ad Armandina! Madre siate onesta, forse Voi non avete ottenuto più concessioni da nostro padre tra le lenzuola?"
"Uhm ..... direi piuttosto che ho ottenuto molto ...... tenendo in pugno vostro padre ...... ma non farmi raccontare altro Joséphine .... sono cose private!"
"Sentito Luisa? Mia cara sorellina tutto ruota su un buon funzionamento! Mia cara, ti consiglio di svegliarti un pochino se non vuoi essere tradita! Uhmm ... forse Maxim si sarà dato anche da fare, impossibile resistere ai piaceri della carne per così tanto tempo, nemmeno lo zio Armand, pur essendo un prelato, ci ha rinunciato."
"Lo zio Armand non è stato un buon prelato e non è un buon esempio! E poi, certe attività, si svolgono al solo fine riproduttivo, come dice chiaramente Nostro Signore! Ed io non intendo riprodurmi ..... la gravidanza mi ha stancata .... ed il parto distrutta!! Io non so come faccia tu .... che sei ormai vecchia!!"
 
Alla parola vecchia vedo mia sorella Joséphine sussultare, temo proprio che Luisa abbia toccato un brutto argomento, dare della vecchia a Jo è davvero pericoloso, almeno per lei. Stringo un poco Sophie, finalmente si è addormentata e mi ha lasciato la ciocca di capelli ... se continua così finirà col strapparmeli tutti!
 
 
"COSA?!!! Vecchia io?! Ma tu sei davvero matta! Ti informo mia cara sorellina che TU sarai anche molto più giovane di me ma conduci una vita da vecchia monaca zitella! Anzi se ci confrontiamo davanti allo specchio sembro MOLTO più giovane di te, tutto ciò grazie all'attività che svolgo sotto alle lenzuola! Detto ciò non  lamentarti se quel santo di tuo marito alla prima cosa che si muove dia sfogo ai suoi bollenti spiriti!"
"Santo? E secondo te lui sarebbe un santo? Maxime? Dico ... ma lo hai visto avvinghiato a quella sgualdrinetta?!!! Qui l'unica santa sono io!!"
"Santo cielo!!! Maxime è un uomo che ha voglia, desidera! Ma perché non seguivi le orme di quell'esaltata della zia Clotilde?"
"Semplice, la zia è matta, io no!! E poi io un figlio lo desideravo .... ora che ho la mia piccola sono soddisfatta!!"
"Bene, se questa è la tua posizione, io stessa consiglierò a Maxim di chiedere l'annullamento delle nozze e gli getterò tra le braccia la prima donna disposta a farlo felice, vedrai se non lo farò!"
“Tu sei pazza!! Madre avete sentito cosa ha detto Caino?”
“Caino?! Ma cosa dici Luisa?”
“Io cosa dico?! Joséphine cosa dice! E’ lei che dovete rimproverare, non me!”
“Rimprovero entrambe. Jo ridimensiona la tua sfacciataggine e in quanto a te, mia cara Luisa, sappi che ciò che dice tua sorella ha un fondo di verità: un uomo non vive di aria quindi preparati a subire l’infedeltà di Maxime.”
 
Uff …. Certe volte mi chiedo come sia possibile che queste due si comportino ancora come delle ragazzine, non fanno altro che discutere e litigare!
 
“Madre! Mai avrei pensato che foste così … così …”
“Così diretta?”
“No. Il Vostro linguaggio è alquanto scurrile.”
“Vero! Ma dovevo trovare pure il modo di scuoterti! Luisa ami o no, tuo marito?”
“Io … io …”
“Se lo vedessi baciarsi, abbracciarsi, corteggiare o a letto con un’altra cosa proveresti?”
Sento salire la rabbia e digrigno: “Lo ammazzo!”
“Quindi provi qualcosa per lui?!”
“Ma lui era sotto quella sgualdrina di Armandina!”
Joséphine ribatte sarcastica: “Solo colpa tua!”
“Grunt … Oscar non dici nulla?”
“Ecco … io … veramente non ho questo genere di problemi. André mi ama ed io amo lui…”rispondo tranquilla.
 
Queste due sembrano die fiere feroci, più indisciplinate dei miei soldati!
 
“Sentito sorella? Oscar non si nega e occhi verdi si da un gran da fare.”
In coro protestiamo: “JOSEPHINE!!”
UEEEE UAAAAAA
“Non urlate! Avete visto? Le bambine si sono spaventate!” cullo la mia piccola, sussurro: “Su Jolandenon piangere! … Tesoro della mamma promettimi che non diventerai esaltata come tua zia Luisa e troppo seria come la zia Oscar! … Su piccola tranquillizzati ….”
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Siparietto
AnaKostan: “Forza Maxime,siamo tutti con te!!”
Maxim: “Ma io …”
AnaKostan:“Luisa non ti merita!!!Datti da fare,sii uomo!!Maxime annulla il matrimonio e richiedi l'affidamento del pargolo.A tua moglie spetta il convento insieme alla zia Miss Pentitevi ah ah …”
Luisa: “Siete impazzita? Maxim è mio!”
Maxim: “Calmati Luisa …”
Luisa: “Zitto!”
AnaKostan:“Ma come già è finita?Voglio leggere dei voti che prenderà Luisa!”
Luisa: “Ma quali voti?!”
AnaKostan:“Io fossi il generale non ti prenderei in casa,ma ti manderei in convento dalla zia!!!
Vedi cara Luisa,casa Jarjayes è un luogo di perdizione non è adatto a una creatura timorata,pacata,ma soprattutto bigotta e moralista come te!!!
Quindi se molli tuo marito,ti aspetta Miss Pentitevi e il suo convento!!! Ah ah …”
Luisa: “Siete una sfacciata!”
Terence Granchester: “Povero Maxime e povero Generale! Sempre guai, purtroppo. Luisa, dovresti cercare di migliorare carattere, non è così difficile, se ci provi.”
Luisa: “Ma io sono una moglie fedele e affabile.”
Joséphine: “Coffcoff …”
Luisa: “Jo, ti proibisco di prendermi in giro!”
Elektra: “Generale,  da come avete descritto Maxime,  ci credo che Luisa non voglia giacere con lui neanche a candele spente ah ah …”
Generale: “Ma io dico ciò che è!”
Lupen: “Povero Maxime! Certo se è bruttino Luise non lo desidera,ma Generale, lo avete combinato voi questo matrimonio? Se è  stato un matrimonio  imposto,la cosa è  più che normale! 
I matrimoni devono essere d'amore ,infatti Oscar e André non hanno di questi problemi,sono sempre innamoratissimi come il primo giorno.”
Carolina: “Ma lu Generale ha esagerato quando ha fatto intendere ca Maxim je na schifezza d’omme! … Nu poco di digiuno e Maxime diventerà nu poco chiù meglio.”
Elektra:“Allora dovete provvedere voi con molti allenamento per renderlo un po' presentabile.”
Generale: “Ci avevo già pensato.”
Elektra: “Ora , oltre a spiare i 2 piccioncini,  lo volete fare anche con l'oca di Luisa e Maxime.  Da come l'avete descritto,  ci credo che si concede 1 volta al mese.”
GennyFam: “Luisa soddisfa tuo marito tutti i giorni cioè le notti se lo ami, così non ci saranno altri incidenti come quello Dell’altra notte con la svergognata, sgualdrina. I mariti vanno tenuti tranquilli, non è giusto che da un anno non combina niente con te. Non c è niente di scabroso siete sposati, è normale.”
Joséphine: “Penserò a mia sorella, vedremo se ignorerà mio cognato!”
GennyFam:“Ih ih … Generale oltre Jean, ora siete anche il preferito di Beau  ah ahah dato che non può sfogarsi con le cagnoline di madame pompom.”
Lupen: “Beau vi adora!!Ah ah ah …”
Generale: “Quel dannato cagnaccio! E’ tutta colpa di André!”
Elektra: “A proposito di André, Oscar hai prodotto Sophie e ora hai in produzione un altro piccolo Jarjayes/Grandier,  detto così sembra che lavori in fabbrica ah ahah ...”
Oscar: “Grunt … non fatemici pensare!”
Genny Fam: “Oscar e André vi adoro, fate bene a recuperare il tempo perso, lui ti ha aspettato 20 anni è un gentiluomo ed è tuo.”
Oscar: “Si, ma avere un altro figlio in così poco tempo!”
André: “Su Oscar, ti sarò vicino sempre …”
Terence Granchester: “Oscar e André, vi auguro di avere un figlio maschio altrimenti non so cosa potrà fare il Generale.”
Oscar: “Mio padre mi assilla e soprattutto mi spia!”
Generale: “IO NON SPIO, SORVEGLIO! Uff … ma quando lo capirete tutti!?”
Terence Granchester:“ Generale, vi auguro di stare bene e di non ammalarvi gravemente, perché già ci sono troppi guai.”
Generale: “Ditelo alle Arpie, visto che sono le artefici dei miei malesseri.”
Terence Granchester:“Questa è una delle storie più belle che abbia mai letto. Buona serata, Arpie!”
Arpie: “Grazie Terence!”
Genny Fam:“ Generale però è vero voi spiate non vigilate, lasciateli in pace un po' di privacy per loro. E dai non si fa.”
Generale: “Io non spio, sorveglio!”
Genny Fam: “Generale carissimo oggi ho letto ma non ho avuto tempo di scrivere, scusatemi tanto. Il vostro primo incontro con Margherite è favoloso, da sogno e romantico.”
Generale: “Mia moglie meritava tutte le mie attenzioni.”
Marguerite: “Oh caro!”
Genny Fam: “Grazie piume magiche per avermi inserirà nel siparietto.”
Arpie: “Per noi è un piacere.”