Anime & Manga > Jujutsu Kaisen
Segui la storia  |       
Autore: AMYpond88    25/07/2022    2 recensioni
Raccolta di missing moments Satosugu (o Sugusato?), senza ordine cronologico.
Un po' di fluff, tanto angst
Genere: Angst, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Geto Suguru, Gojo Satoru
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
'È solo lunedì mattina'.
Yaga non può fare a meno di pensarlo, mentre l'allarme che suona impazzito per tutto l'Istituto lo trascina fuori dal suo ufficio.
Allunga il passo, comincia a correre, fino al cortile centrale.
Cosa può essere? Come può essere? Chi può essere?
Il preside è lontano e l'istituto è sotto attacco?
Non riesce a finire di formulare il pensiero, che un drago gli sfreccia vicino, facendogli fare un passo indietro.
Un drago, una maledizione, sguinzagliata per la scuola. Ed insegue... Satoru Gojo.
Rimane congelato sul posto, stringendo un pugno alla ricerca di un pensiero, uno qualsiasi, che lo riesca a calmare, mentre la vena sulla sua tempia pulsa a ritmo forsennato.
Ormai dà per certo di sapere quale sarà la causa della sua morte precoce.
Tira un sospiro, grattando la nuca, prima di guardare l'orologio.
Sono le otto di mattina. Sono le otto di mattina di un odioso lunedì e Suguru Geto e Satoru Gojo, i due studenti più promettenti che la scuola abbia mai avuto (ma anche i più idioti) stanno di nuovo litigando.

*

L'allarme esplode per l'istituto non appena la maledizione prende forma, sprigionandosi dalla sfera nera che ruota rabbiosa sul palmo della sua mano e il pensiero di Geto è solo uno: sarà espulso.
Si farà espellere, ormai lo considera certo, e dovrà tornare con la coda tra le gambe a casa dai suoi.
Si farà espellere e sarà solo colpa di quel cretino di un ragazzino viziato che risponde al nome di Satoru Gojo.
Un ragazzino viziato che ora sta schivando la coda del suo drago, saltellando tra le spire della maledizione con un sorriso da peste stampato in faccia.
È soddisfatto, come ogni volta che riesce a fargli perdere le staffe. Cosa che, odia ammetterlo, ma a Gojo risulta sempre più semplice.
Senza contare che quello con cui ha deciso di iniziare la loro settimana, è forse lo scherzo più innocente che gli abbia mai fatto.
In fondo gli ha semplicemente sfilato l'elastico per capelli dalla nuca, lasciandolo che le sue ciocche nere cadessero sulle sue spalle.
Forse dovrebbe cominciare seriamente a chiedersi come sia possibile che lo faccia irritare così oltremodo per semplici stupidaggini. Forse.
Ma non ora.
Non mentre la sua nemesi ha l'espressione compiaciuta del gatto che gioca con la preda.

"Ohi principessa! Penso che me lo terrò l'elastico... sei così carino con i capelli sciolti".
Satoru lo canzona, la voce abbastanza squillante da emergere da sopra l'allarme dell'istituto, mentre schiva (ancora) con facilità (troppa) un tentativo della maledizione di intrappolarlo.
L'idiota fa roteare l'oggetto del furto sul dito medio della mano destra, mostrandogli la lingua mentre unisce sfottò e gestacci.
Lo stronzetto si sta divertendo, si sta divertendo da morire e Suguru è consapevole che ogni stilla di nervoso che non riesce a nascondere è come balsamo per la stupidità e per l'ego di Gojo.

Deve anche ammettere che sarebbe estremamente più semplice e sicuramente meno soddisfacente per Satoru, smettere di dargli corda e andare a prendere uno a caso degli elastici abbandonati nel cassetto del suo comodino.
Sa anche di essersi lasciato sfuggire la mano nel momento in cui ha deciso di lanciargli addosso un drago.
In sintesi, una maledizione potenzialmente letale per un banale elastico, non è una cosa sensata nemmeno per lui e il suo evidente problema di controllo della rabbia, che nemmeno sapeva di avere prima di conoscere il compagno, non basta come spiegazione al suo comportamento.
Ma quello è Gojo. E Gojo gli fa perdere la testa ad ogni passo, parola, respiro che fa. E lui incomincia a stancarsi di chiedersi perché.

Un pugno in pieno viso lo stordisce, mentre una mano lo spinge verso terra, facendolo atterrare di schiena.
A pochi metri da lui, un gemito lamentoso, seguito da una serie di imprecazioni colorite, gli fa capire che Satoru ha subito il suo stesso trattamento.
I gusci maledetti di Yaga.
Sa che se li troverà davanti, prima ancora di aprire gli occhi.
Hanno evidentemente preso di sorpresa lui, ma perché Satoru non ha usato il suo Infinito?
Si alza a sedere, portandosi una mano alla nuca, prima di richiamare la maledizione, guardando storto il pupazzo giallo con la cresta verde fluo che gli saltella attorno.
Il suo decisamente più elegante drago gli si acciambella vicino, prima di ridursi ad una sfera nera e svanire dalla sua mano.

A pochi metri da lui, Gojo sta ancora litigando con il guscio maledetto, un simpatico mostriciattolo rosa salmone, che lo tiene per una gamba e sembra davvero non volerlo far allontanare.
... 'Potrebbe semplicemente attivare il suo Infinito', pensa di nuovo Suguru, ridendo e Gojo finalmente lo fa, sbalzando il pupazzo a qualche metro.
Sbuffa, finalmente libero, rosso in viso, i capelli bianchi arruffati.
È senza occhiali. Le sue lenti scure sono cadute a pochi passi da lui, lasciando libero l'azzurro accecante dei suoi occhi. Suguru non crede riuscirà mai ad abituarsi a quelle iridi.

Li incrocia per un istante, mentre prende con stizza il suo elastico da terra e con gesti frettolosi, dopo diversi tentativi, si raccoglie i capelli in una croccia disordinata.
Un istante in cui il viso di Satoru pare perdere la boria che c'era dipinta fino ad un secondo prima, per lasciare spazio a qualcosa che somiglia all'imbarazzo.
Un istante in cui Suguru vorrebbe far finta di niente, ignorare come il suo battito sia accellerato e il suo stomaco contratto.

"Geto! Gojo! Nel mio ufficio".
La voce di Yaga lo colpisce come una doccia fredda, fortunatamente. L'uomo è in piedi a pochi metri da loro, i gusci maledetti decisamente troppo colorati per essere tanto violenti, ai suoi fianchi, finalmente mansueti.
Scuote la testa, prima di richiamarli ancora una volta con lo sguardo ed incamminarsi verso gli edifici.
Suguru non è intenzionato a mettersi nei guai più di quanto non sia già. Lancia un'ultima occhiata arrabbiata (Perché è così, vero? Lui è arrabbiato con Satoru?) al ragazzo, ancora imbambolato e stranamente silenzioso a terra, prima di girarsi ed andare verso l'Istituto.
Sì, conclude, mentre raccoglie gli occhiali del compagno e si ferma ad aspettarlo, Satoru lo fa davvero innervosire...

*

Yaga non crede ai propri occhi. Questo non se lo aspettava, ma ancor di più, questo proprio sa di non meritarselo.
Quando ha cominciato ad insegnare, l'ha fatto con la consapevolezza che si sarebbe trovato a gestire tanti, troppi aspetti della vita dei suoi studenti, compresi gli scoppi ormonali tipici dei ragazzi di quell'età.
Ma quello che vede quando va a recuperare i gusci maledetti che ha spedito dietro a Gojo e Geto, gli fa pensare una sola cosa: ecco un altro motivo che renderà questi due un fottuto incubo per i prossimi anni.
Il suo fottuto incubo.
Suguru è in piedi, intento a raccogliere i capelli che scappano dalla sua presa nervosa, l'elastico stretto tra i denti.
La giacca della divisa è aperta e, a causa della posizione delle braccia, piegate dietro alla nuca nel tentativo di fermare la crocchia, la maglietta sollevata lascia scoperto parte dell'addome, fino all'ombelico.
È rosso in viso, litiga con le ciocche che continuano a sfuggirgli dalle dita.
A pochi metri da lui, Satoru, deglutisce a vuoto, guardando quel lembo di pelle con lo stesso sguardo che dedica a tutto ciò che è fonte di zuccheri e arrossisce.
Satoru Gojo arrossisce.
Senza contare che ha visto chiaramente come i suoi gusci maledetti siano riusciti a colpire entrambi gli studenti, perchè troppo distratti l'uno dall'altro.
No, Yaga non è pronto per Gojo Satoru e Geto Suguru in crisi ormonale.
Anzi, peggio.
Non è pronto per i suoi studenti più promettenti, ma idioti, innamorati l'uno dell'altro.
Li guarda, stizziti e imbronciati, camminare fianco a fianco lanciandosi occhiate e capisce. Forse è troppo tardi per evitarlo ...
Quindi può solo ringraziare che non si siano ancora accorti di essere cotti a puntino e sperare che non lo facciano presto.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Jujutsu Kaisen / Vai alla pagina dell'autore: AMYpond88