Prompt:
Promise
Personaggi:
Shadow the Hedgehog,
Sonic the Hedgehog
Contesto:
Post Shadow the
Hedgehog
Genere:
Shonen-ai, Slice of Life
Numero
Parole: 514
L’ennesima
gara era stata disputata, l’esito incerto fino
all’ultimo
secondo, ma quella vittoria scosse il riccio blu più di
quanto voleva
ammettere. Non gli era mai piaciuto perdere e men che meno quando aveva
già in
mente la penitenza da far fare al rivale. Oh, come adorava mettere quel
brontolone in imbarazzo…
Sonic
storse il naso, gettando il muso imbronciato dalla parte
opposta rispetto a quello del riccio nero, incrociando le braccia e
battendo
impaziente il piede a terra. Era snervante quando i suoi piani venivano
rovinati.
Shadow lo
guardava sottecchi, osservando l’aria infantile che
aveva assunto l’altro. Era da poco tempo che aveva recuperato
i ricordi – sia dell’ARK,
sia del suo secondo impatto contro il pianeta – eppure
riteneva quell’espressione
divertente come la prima volta. Sollevò il mento con fare
altezzoso, emettendo
un verso sommesso giusto per girare il coltello nella piaga…
le orecchie che si
schiacciarono sul cranio blu e la testa che si infossava nelle spalle
lo fecero
gongolare. Ah, il dolce sapore della vittoria.
«Allora?
Ti muovi?»
Il
ringhio che Sonic gli lanciò lo fece sghignazzare perfido,
mentre il blu lo guardava con le guance gonfie come un bambino.
«Ti
decidi???»
Shadow si
ricompose, guardando di lato il rivale piagnucoloso. Giusto:
la penitenza. Si portò la mano al mento, pensando a cosa
potesse dare particolarmente
fastidio al velocista. A parte l’acqua c’era solo
una cosa che Sonic non
sopportava.
«Voglio
un bacio.»
Di tutto
si sarebbe aspettato la Macchia Blu, ma questo… la
pelliccia divenne rossa, mentre la mascella si apriva pian piano le
parole
attecchivano nel cervello. Gli occhi fissavano increduli,
l’agitazione gli
attanagliava le viscere come catene. Perfino la voce gli
uscì talmente stridula
da fargli dubitare fosse la sua.
«C-Cosa???»
Sicuramente
aveva capito male.
«Voglio
un bacio.»
…no.
Sonic si
coprì gli occhi, realizzando definitivamente quello che
avrebbe dovuto fare. Perché a lui??? Perché
così???
Shadow
aveva chiuso gli occhi, ma non aveva mosso un solo muscolo
per andare incontro all’altro. Il bastardo voleva che facesse
tutto lui. Non aveva
immaginato la loro prima volta in questo modo…
Ripigliati,
Sonic!
La
Macchia Blu si avvicinò, ingoiando il groppo che aveva; si
mise
di fronte al rivale e gli appoggiò piano le mani guantate
sulle guance.
Shadow si
irrigidì all’istante.
«Che
stai facendo?» chiese con occhi sgranati.
Sonic si
bloccò a sua volta. Ecco, lo sapeva: aveva sbagliato
qualcosa. Si riprese quel poco che bastava per abbozzare:
«Ti
sto dando un bacio.»
«Ma
a che servono le mani? – pigolò Shadow imbarazzato
– Maria non
mi ha mai toccato quando mi baciava la guancia!»
Oh, dunque
è così.
Sonic
piegò le orecchie contro il cranio, la delusione che gli
pizzicava la bocca dello stomaco, mentre il riccio nero appoggiava le
mani
sulle sue – sicuramente per toglierle. Non avrebbe mai potuto
rivaleggiare con
il ricordo di Maria…poi lo spirito competitivo prese il
sopravvento, facendolo
sorridere sghembo.
«Beh,
io non sono Maria.»
Shadow
ebbe solo il tempo di sollevare le iridi: le loro labbra si
incontrarono, facendo sentire ad entrambi i reciproci sapori. Il riccio
nero chiuse
gli occhi, storcendo il naso.
Chili.
Angolo
dell’Autrice:
Secondo
giro per questi due
riccetti imbranati con le loro emozioni ♥
Anche se mi
rendo conto che con il prompt ci azzecca poco T_T purtroppo sono
partita per la
tangente e mi sono accorta solo alla fine di questo dettaglio. Beh,
“promessa”
si intende anche come “impegno”, un qualcosa che si
deve fare…me lo fate
passare come “penitenza” ^^”