Dal testo:
"La tua stanza è sempre ordinata, i tuoi pochi effetti personali sono in un angolo dell'armadio, perfettamente impilati. Ricordo che vedere quei pochi e miseri oggetti mi aveva stretto il cuore. Sei nato Principe, avresti dovuto vivere nello sfarzo. Invece il destino è stato spietato, e ti ha privato di tutto quello che avevi. Forse è stato quello il momento in cui mi ho cominciato ad invaghirmi di te. Quando ho visto la tua solitudine riflessa in quella camera."