Save yourself, love is a pain I know too well
You've never felt wave this strong,
just save yourself
I've learned to sink or swim
but you can't even dive right in
(Save yourself - One Ok Rock)
Sono anni che Hajime sguazza dentro quel sentimento. Ormai ci ha fatto l’abitudine; ha imparato a tollerare la corrente implacabile, a capire quando è meglio combatterla e lottare per tenere la testa a galla e quando, invece, è meglio lasciarsi sprofondare nei flutti.
Non sa nemmeno lui perché continui a farlo, ma ormai è parte di lui.
La parte razionale, quella che in qualche maniera riesce a estraniarsi e vedere le cose dall’esterno, sa che non ha nessun diritto nel sentirsi in quel modo. Anzi, dovrebbe pure essere grato che si trovino nello stesso continente – anche se agli antipodi. Cosa diamine si aspettava? Stanno entrambi seguendo i loro sogni, strade diverse che li hanno portati a separarsi, ma cosa diavolo poteva chiedere? Che uno dei due rinunciasse per l’altro, dopo tutta la fatica che hanno fatto alle superiori per tentare di affermarsi?
Sa che un giorno si rivedranno, e non importa se magari saranno dalle parti opposte del campo.
Però c’è sempre l’emotività – quella stupida, maledetta emotività – che ogni tanto si mette a ricordargli che il sentimento in cui si sta rigirando così ciecamente è il rimpianto per un amore a diecimila chilometri da lì. Ventitré cazzo di ore di viaggio.
Argentina. Tooru è partito per l’Argentina dopo il diploma, per seguire le orme di José Blanco e ascendere alla ribalta dei professionisti. E lui invece è volato negli Stati Uniti per studiare a uno dei migliori college nell’ambito delle scienze motorie – per continuare a suo modo a stare a contatto con un campo da pallavolo.
Vicino a Tooru, gli rinfaccia una vocetta infida. Che forse non ha tutti i torti.
C'è quel misto di rassegnazione e speranza con cui si tortura, una specie di gioco che gli spezza e gli rimette insieme il cuore a momenti alternati. È questo gioco bastardo a guidare i movimenti di Hajime nella corrente, a fargli capire quando deve assecondare la forza che lo tira a fondo e quando invece deve sopravvivere, lottare con tutto sé stesso per restare a galla.
Iwaizumi non è stato abbastanza furbo da salvarsi a suo tempo – siamo sicuri? – e adesso è bloccato lì, a sguazzare nello stesso sentimento che un giorno gli addolcisce il cuore e l’altro glielo spezza.
Hola gente
La colpa è dei mondiali di pallavolo di quest'anno, lo giuro
Sarà che li ho visti in concomitanza con la quarta stagione di Haikyuu perché con calma arrivo pure io e quindi mi è partita il chiodo fisso, sarà che nel mentre mi sono pure sentita il nuovo album della mia band preferita, ma l'ispirazione è arrivata come un treno, non ho potuto fare a meno di unire le due cose e così eccomi qua con questo... delirio esperimento? Boh. Saranno quindici flash che seguiranno l'ordine delle canzoni nell'album, alcune sono già pronte, altre no, ma staremo a vedere...
Non ho mai scritto su Haikyuu prima d'ora e ammetto di aver iniziato a leggere storie su questo fandom da pochissimo, quindi spero di non aver fatto un casino e di non aver reso Iwa OOC, questa canzone mi ha dato un po' di difficoltà perché non sapevo bene a chi associarla. In caso comunque, commenti e critiche costruttive sono sempre ben accetti
Ringrazio chi recensirà e anche chi leggerà e basta
Alla prossima gente
Adios