https://www.youtube.com/watch?v=z4mPEYDpPLg
E' un breve racconto originale ispirato a questa musica. (il disegno è bellissimo)
Un giovane eroe, agonizzante, esprime il suo ultimo, impossibile desiderio di rivedere la sua amata.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Soulmate!AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Cade
la neve sul campo di battaglia e ricopre i corpi morti dei militari,
fermi in posizioni grottesche.
Con
un gemito, Nereo cade in ginocchio, vomitando sangue. Sì,
finalmente la guerra è conclusa.
Ha
sentito il suono del corno di Antheron, che ha decretato la vittoria
della sua gente contro gli invasori di Saikhan.
Stringe
i denti e, d'istinto, abbassa la testa, mentre le lacrime scorrono
dai suoi occhi neri. Per la sua velocità, lui era chiamato La
lince.
Eppure,
le frecce degli invasori lo hanno colpito e il sangue scorre dalle
sue ferite, portandosi con sé la sua vita.
Nulla
hanno potuto i duri e dolorosi anni di addestramento all'Accademia.
No...
Non è questo..., pensa.
Certo, sarà felice di essere ricordato come un eroe tra la sua
gente.Ha
impedito una terrificante tirannia.Eppure,
tale atto, per quanto lodevole, non ha allontanato l'amarezza.I
suoi compagni e le sue compagne sono morti in quel terribile
conflitto.E
lui non godrà di un destino migliore....Lui
vivrà una solitaria, straziante agonia, lontano dai suoi
familiari.Impetuose,
le lacrime bagnano il suo viso e i singhiozzi scuotono il suo petto,
dilaniandolo di fitte dolorose. Nella sua mente, si materializza
l'immagine di Sharin...I
suoi occhi vedono il corpo sinuoso di lei, i suoi capelli rossi, dai
riflessi vivi, e si perdono nelle iridi d'acquamarina di lei...Le
note dolci del suo profumo di frangipani lo stordiscono...Ma
è solo un'illusione, che porta in sé la dolcezza del
ricordo e l'amarezza del rimpianto.Con
un gemito, si affloscia sul terreno, bianco di neve. Sarebbe ingiusto
condannare Sharin a vedere la sua agonia, ne è ben cosciente.Eppure,
desidera la sua presenza, in quei suoi ultimi momenti.Sarebbe
meno dolorosa la morte, sotto il tocco gentile delle sue mani.
– Un
ultimo momento con te, mio gioiello... Che gli dei mi concedano un
solo questo... – sussurra, disperato, prima che i suoi occhi si
chiudano.