“Mi dispiace, Rod, ma devo andare.”
“Perché tu?”
“Perché sono l’unica con le conoscenze di Medimagia e perché Bellatrix non si fida di Piton, lo sai.”
“Tutto questo non ha senso. Prima si prende Bellatrix, ora reclama te.”
“Come puoi pensare che…” Alexandra non termina la frase, il suo sguardo si offusca per le lacrime. “Insomma, io non sono Bellatrix, io non voglio…”
“Lui piega la mente, ricordi? Tu ora non lo vuoi, ma poi diventerai come lei!”
“E quello che provo non conta niente?”
“Ha contato mentre ero ad Azkaban e ti ha costretto ad andare a letto con un Auror? No! Non conta niente, voi streghe diventate le sue…” Rodolphus esita, cerca di controllare la rabbia che gli monta dentro mentre l’indignazione di Alexandra non riesce a placarlo. È così ipocrita non chiamare le cose con nome. “Dillo, forza,” lo provoca.