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Autore: holls    27/01/2023    3 recensioni
John è contrariato perché non ha ricevuto nulla per San Valentino, a differenza di sua sorella e della sua cuginetta. Ma potrebbe ricevere una sorpresa inaspettata...
[Questa storia partecipa alla Valentine's Day Challenge indetta dal forum Siate Curiosi Sempre.]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NOTE: Questa storia partecipa alla Challenge “VALENTINE'S DAY CHALLENGE” indetta dal forum Siate Curiosi Sempre.

Prompt scelto: 04. Sorridere durante un bacio

Un cioccolatino per John

 

«Questa festa è stupida», dichiarò John con espressione accigliata. «Anche io voglio i cioccolatini!»

Seduti tutti e tre attorno al tavolo della sala da pranzo – i compiti terminati da poco –, Lucy ed Emily si guardarono un attimo e ridacchiarono. Dietro di loro, il fuoco crepitava per stemperare il freddo di quel quattordici febbraio, reso più gelido dai fiocchi di neve che stavano cadendo dalla mattina. John spostò lo sguardo sui cioccolatini della sorella, che subito provò a circondarli con le braccia.

«Neanche per sogno!», esclamò lei, poi alzò gli occhi verso la cugina. «Lucy, difendi anche i tuoi!»

Sul viso di Lucy si dipinse un’espressione imbarazzata, dopodiché fece altrettanto e circondò senza convinzione i suoi cioccolatini – una scatola da sei, tre tondi e tre a forma di cuore. Scoccò un’occhiata di soppiatto a John rivolgendogli un mezzo sorriso, e il viso di lui si rilassò in un attimo.

«Anzi», continuò Emily, e si alzò dalla sedia, «forse è meglio se li nascondiamo da qualche parte!»

Afferrò la sua scatola e corse verso la cucina, da cui provenivano rumori di stoviglie. La cena era quasi pronta.

Lucy liberò il suo tesoro portando le mani sul grembo, e sorrise di nuovo a John, che abbassò lo sguardo. Vedendo che il bambino non si avvicinava ai cioccolatini, Lucy spinse un pochino la scatola verso di lui.

«Puoi prenderne uno, se vuoi.»

«Non importa», rispose laconico, poi incrociò le braccia e mise il broncio, gli occhi puntati lontano da lei. 

La bambina allora si alzò dalla sedia. Buttò un’occhiata verso la cucina e ascoltò Emily chiedere consigli a sua madre su dove nascondere i cioccolatini – non sarebbe tornata a breve. Si avvicinò allora alla guancia di John, che ancora guardava altrove, indispettito, e con gli occhi chiusi gli lasciò un bacio. L’aveva visto fare ai suoi genitori tante e tante volte, anche se loro si baciavano sulla bocca perché erano adulti – così le avevano spiegato. 

Lucy si domandò se lei e John si sarebbero mai baciati sulla bocca, ma quel pensiero la fece avvampare così tanto che riaprì subito gli occhi e si staccò repentina dalla guancia di lui. Sentiva le guance in fiamme e stava per pentirsi di quanto aveva fatto, quando notò che sul viso di John era stampato un sorriso inebetito, sovrastato da due occhi increduli che la guardavano. 

«Nascosti!», gridò Emily trionfante, e sia Lucy che John sobbalzarono. La bambina corse verso gli altri due, che avevano portato lo sguardo su di lei pur di non guardarsi l’un l’altra. Eppure, nello stomaco di Lucy non c’era solo vergogna, ma anche qualcos’altro, un’emozione che non avrebbe saputo definire, ma che le strappò un sorriso.

«E stai attento, caro fratellone», continuò Emily, le mani sui fianchi in una posa che non ammetteva repliche, «perché se poi ne manca qualcuno ti racconto una storia ancora più spaventosa di quella di Conrad!»

Emily finì la frase con un sorrisetto trionfante sul volto, convinta che quelle parole avrebbero sortito un certo effetto sul fratello; e lo avrebbero fatto eccome, in circostanze normali, ma John aveva ancora quell’espressione trasognata stampata sul volto.

Lucy incrociò di nuovo lo sguardo di Emily, e per un attimo ebbe paura che potesse scoprire ciò che aveva fatto soltanto guardandola; invece la cugina scoppiò a ridere indicando il fratello, e lei la seguì a ruota. Dentro di sé, Lucy tirò un sospiro di sollievo per la sciocchezza che aveva pensato. Il suo segreto, infatti, era al sicuro. Un innocuo, piccolo segreto…

 

   
 
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