Ciao a tutti.
Mi scuso immensamente per l’orrendo
ritardo ma non è stato propriamente un bel periodo per me..
Ho perso la mia migliore amica per
colpa del suo ragazzo, detto in modo più rozzo, sono stata messa da parte per
lui. * Ovvero dimenticata *
In più ho iniziato il corso per la
patente, ed essendo abbastanza infuriata, triste etc.. mi sono buttata a
capofitto in quello. Giusto per non piangermi addosso. ^^”
Un’altra mia amica ha disegnato per
me un segnale di pericolo, quindi se vedete questo cartello da qualche parte
scappate il più lontano possibile.
http://sasu-the-vampire.deviantart.com/art/danger-signal-hidden-danger-136071889
Cmq. Questo capitolo è decisamente
più lungo del precedente, spero vi possa piacere.
Ringrazio ancora la mia adorata beta
che mi ha aiutato a superare questo momento difficile e perché corregge le mie
cavolate e mi sopporta. xD
Grazie. Buona Lettura.
6 cap. * Punto di vista by Harry*
La mattina seguente un raggio di sole
riuscì ad oltrepassare le pensanti tende a baldacchino, fino a posarsi su due
occhi ancora addormentati.
I suddetti occhi si schiusero
rivelando due pozze smeraldine ancora appannate dal sonno; infatti, il nostro
piccolo eroe aveva fatto le ore piccole.
-*- Flash Back -*- Quella stessa
notte. -*-
Aveva appena finito di parlare con il
giovane Malfoy, quando decise di uscire; il biondino si era rivelato molto
diverso da quello che aveva visto in tutti quegli anni.
Parlare con lui gli aveva dato molte
cose a cui pensare, il biondo era spiritoso, sincero, a volte fragile e senza
alcun dubbio bellissimo.
Ovviamente era sempre il vecchio
Malfoy, ma ora sapeva che oltre alla maschera che mostrava in pubblico, c’era
molto altro.
Si sentiva irrimediabilmente attratto
da quel giovane dall’aria forte, ma incredibilmente fragile.
Ma sapeva, che nel suo destino c’era
spazio per un unico compagno, era certo che da qualche parte in quel mondo,
c’era l’altra metà di se stesso, quella metà che custodiva una piuma uguale, a
quella che portava al collo.
Era ancora immerso nelle sue
riflessioni quando aprì la finestra, essendo in una stanza singola non si
preoccupò del freddo, il vento gelido della notte gli accarezzò le guance e gli
scompigliò i capelli neri.
Adorava l’oscurità, riusciva a essere
veramente se stesso avvolto nelle sue dolci spire.
Senza pensarci troppo si lasciò
cadere nel vuoto, subito, due splendide ali nere sferzarono l’aria notturna, e
lo riportarono in alta quota; era tardi, quindi era sicuro che nessuno l’avesse
visto, a quell’ora gli esseri umani erano nel mondo di Morfeo, al calduccio nei
loro letti.
Era così preso a giocare con la luna
e le stelle, che non si accorse di due iridi viola che lo scrutavano attente.
Solo quando il buio e le stelle
iniziarono a sbiadire per far spazio al giorno, si decise a rientrare nel suo
letto.
-*- Fine Flash Back -*-
Prese a stiracchiarsi sul letto come
solo un gatto sa fare, aveva dormito solo un paio d’ore, ma non era stanco.
Quando il suo Totem si era rivelato,
aveva portato molti cambiamenti al suo corpo, il primo tra tutti le sue
*piccole* ali retrattili, e la capacità di comunicare con tutte le creature. (
serpenti, sirene, draghi etc..).
Si era accorto di non aver bisogno i
dormire, quando una delle prime notti dopo la trasformazione, si ritrovò a
girarsi e rigirarsi nel letto senza sosta.
Un’incessante bussare lo riportò alla
realtà, si vestì più in fretta che poté e si fiondò ad aprire la porta, sulla
soglia trovò un Ron ancora assonnato e sbadigliante, che gli regalò un’enorme
sorriso lentigginoso.*
Senza dire nulla si avviarono verso
la Sala Comune dove li aspettava un’impaziente Hermione già pronta con un libro
in mano.
Dopo i soliti saluti mattinieri, il
trio Grifondoro si diresse in Sala Grande per la colazione, dove trovarono un
Neville semiaddormentato; questi appena li vide, gli rivolse un gran sorriso e
iniziò a parlare con Hermione del compito che dovevano svolgere per il
professor Ruf, mentre Harry e Ron si servivano un’abbondante colazione a base
di salsicce, bacon, pancetta affumicata, patate ed omelette.**
Stava facendo la sua colazione in
tutta calma, al contrario di Ron, che si era tuffato letteralmente sulla sua, a
volte sbirciava l’ingresso della Sala Grande per vedere solo una marmaglia di
teste more molto differenti dalla chioma biondo platino, che realmente avrebbe
voluto vedere.
Si immerse nuovamente nei suoi
pensieri su una certa testolina bionda, mentre giocava con la sua
ormai-non-più-colazione, quando lo scorse tra la folla, i suoi occhi lo
seguirono fino alla tavola di serpeverde, non riusciva a credere di aver
scoperto così tanto su quell’algido ragazzo biondo, più lo guardava e meno
riusciva a crederci.
Hermione lo riportò bruscamente alla
realtà con una gomitata non proprio gentile, – Cosa stai guardando Harry? – gli
chiese con sguardo attento.
Ancora si chiedeva come facesse la
ragazza a essere così sveglia la mattina presto, ma rispose comunque alla
domanda, - Nulla Herm, di cosa parlavi con Neville?- cercò di svicolare Harry,
che già sapeva la risposta.
- Stavamo parlando del compito da
consegnare per Storia Della Magia, tu hai già fatto il tema? Che totem hai ricevuto Harry? – gli rispose
la ragazza assottigliando gli occhi, - Sì, ho già fatto il tema e no, mi
dispiace, ma il mio totem non si è ancora rivelato. Il tuo?- chiese, sperando
di riuscire a ingannare l’amica; non voleva mentirle, ma non era sicuro di
voler rivelare a tutti il suo totem, non voleva essere ancora al centro
dell’attenzione.
Era così preso da questi pensieri,
che non ascoltò una sola parola del discorso che stava facendo la ragazza,
aveva capito solo * fiocco di neve * quindi immaginò che il suo totem fosse
quello e di conseguenza il ghiaccio.
- Ma allora Harry, mi stai
ascoltando? – si lamentò la ragazza, vedendo la distrazione del compagno, -
Scusa Herm, comunque penso che il tuo totem sia molto bello, davvero.- le disse
per scusarsi, - Grazie. Dai Muoviti dobbiamo andare a lezione, se no Piton avrà
un’altra scusa per toglierci dei punti.- gli rispose la ragazza, prendendo la
borsa con i libri.
*Scusate l’immagine raccapricciante.
( Odia Ron. )
**Ma come fanno a mangiare così tanto
la mattina?? O__o
Waaaaa…..
È finito anche questo capitolo, spero
davvero che sia stato di vostro gradimento.
È decisamente più lungo dell’altro e
il 7 è già in produzione.
Lasciatemi tanti commenti !!!! ciauuu
xD
Bacio.