Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Shadow Doom    22/04/2023    1 recensioni
Nella magica terra di Yamir un giovane apprendista fabbro è pronto ad entrare nell'esercito del Re, ignaro però di ciò che il Fato ha in serbo per lui.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un'origine avvolta nel mistero

 

Shin affrontò senza esitazione il nuovo nemico pericoloso.

Riaffiorò sicuramente quel suo istinto combattivo che, a volte, lo aveva cacciato in situazioni complicate, ma non fu l'unica cosa a spingerlo a caricare a testa bassa. Il saper che ci fosse Hina a guardarlo gli diede una spinta in più, voleva impressionarla sebbene non ne capisse bene il motivo.

Fatto sta che attaccò con un'immensa foga adottando come conseguenza una strategia decisamente audace: di solito per abbattere avversari così grossi bisognava indebolirli poco a poco per poi abbatterli con un colpo risolutore. Invece il fabbro volle sconfiggerlo con un singolo fendente poderoso, la sua tipica mossa speciale.

 

Prevedibilmente il colossale nemico non stette a guardare: intuendo le intenzioni dell'apprendista usò la propria trivella per nascondersi sotto terra, evitando così l'assalto. Non si limitò però solo a schivare: sbucò alle spalle del giovane contrattaccando. Quest'ultimo però si aspettava una tattica del genere e perciò non venne colto alla sprovvista, anzi sfruttò il momento per attaccare a sua volta.

 

“ Sei grosso e fesso, come tutti i giganti” commentò spavaldo Shin appena prima di centrare l'avversario con il proprio asso nella manica.

Il colpo fu tanto potente da frantumare mezzo cranio del presunto capo brigante. Un qualsiasi essere vivente non sarebbe sopravvissuto, ma purtroppo quel tizio era “speciale” e lo dimostrò in quell'occasione. Nonostante le sue condizioni mantenne intatta la forza con quale ribaltò in un istante le sorti dello scontro: lasciò cadere la trivella e con una mano afferrò il collo di Shin mentre con l'altra intrappolava il braccio che brandiva l'Oroluce.

 

Mentre lo stava soffocando si accorse di come prima le pupille e poi le restanti parti dell'occhio del ragazzo si irradiavano di venature rosse. Inizialmente sembravano causali, ma ben presto assunsero la forma di uno stemma, identico a quello rappresentato nel ciondolo che Sigrifd gli aveva dato prima di salutarsi.

 

Inspiegabilmente il villain sorrise ampiamente, dopo di che affermò con una voce cupa e profonda, tipica dei Vati quando entravano in meditazione per lanciare un incantesimo di particolare entità:

“ Ce ne ho messo di tempo, ma alla fine ti ho ritrovato Ryujin. Adesso posso tenere fede alla mia parola ed ucciderti” “ Non credo proprio!” esclamò Hina prendendo la mira verso la parte di cervello esposta dalla tecnica del compagno.

Così com'era accaduto con i precedenti furfanti, la freccia esplose in una grande fiammata che costrinse l'energumeno a lasciare Shin.

 

La fanciulla corse da lui chiedendogli con preoccupazione se tutto andasse bene, il fabbro si limitò ad annuire e non solo perché quel mostro gli aveva quasi spezzato la carotide. Le parole che aveva appena ascoltato l'avevano scosso nel profondo: non ricordava di aver mai visto quel tizio, se l'avesse fatto se lo sarebbe sicuramente ricordato, quindi come faceva a conoscerlo e poi quel termine Ryuji che significava? Forse era il suo vero nome o magari quello della sua famiglia o magari non aveva nulla a che fare con lui.

 

Considerando che quella creatura, anche se con pochissima testa rimanente, aveva ripreso la trivella, fu chiaro che lo scontro non era ancora finito. Perciò Hina si decise a scuotere l'amico dai pensieri che l'affliggevano:

“ Darling posso immaginare che tu sia scosso per quello che hai sentito, ma ci penseremo dopo. Per il momento concentriamoci esclusivamente nel far fuori questo mostro che ti ha fatto male” “ Sì, hai perfettamente ragione”.

 

La risposta del giovane sembrò convinta, in realtà era tutt'altro che con la mente sgombra e ciò sarebbe potuto essere un serio problema.

Sorprendentemente la dama lo intuì da un semplice sguardo, cosa che stupì persino lei e che la spinse a riflettere meglio su ciò che aveva in mente per lui.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Shadow Doom