Era metà novembre e Ron si collegò ancora una volta con la scuola. Quel mattino aveva l’ora di Volo e Madama Bumb si collegò dal cortile interno, con mascherina e tutto, e spiegò come si faceva lo slalom. Ron prestò attenzione come poté, lui non era bravo come Harry a Volo. L’ora dopo era Storia della Magia e Ron passò il tempo a chattare con Harry. Hermione, da brava amica, mandò loro gli appunti che aveva preso durante la noiosissima lezione. Poi Ron sentì il ‘plin’ di una chat che, con sua somma sorpresa, era da Hermione. Diceva: ‘Ieri ho superato i cinque sesti del libro che mi hai regalato e probabilmente entro la fine della settimana lo finisco. È davvero molto emozionante e ti ringrazio tanto tanto! Hermione’. Ron sorrise e rispose: ‘Non c’è di che, te l’ho regalato apposta perché tu lo trovassi appassionante 😳’. L’ora successiva era Erbologia e Ron passò l’ora a chattare nel gruppo ‘Hey, chattiamo!’ e così non capì nulla di quello che gli disse Hermione a proposito di una Belladonna nell’intervallo. Harry invece aveva passato il tempo un po’ in chat e un po’ in videolezione e così gli poté fornire alcune informazioni. La lezione seguente era Pozioni e, dato che sapeva quanto Harry e Ron odiassero quella materia, Hermione prese appunti anche per loro. Fu a metà lezione, quando Piton aveva appena smesso di borbottare nomi di veleni da usare per vedere quanto fossero fatti bene gli antidoti degli studenti, che a Ron venne un dubbio. ‘Ma quindi tutti hanno una mail nome.cognome@gufomail.com, giusto Harry?’ ‘Sì, perché?’ ‘Perché così posso mandare messaggi cattivi a Malfoy!’ ‘Ok, ma vacci piano, ha un padre potente!’ (e qui vorrei specificare che NON shippo le Drarry, quindi non fatevi venire strane idee!) ‘Ok’. La lezione di Incantesimi andò meglio del solito e Ron finì la giornata scolastica con 20 punti in più grazie a due risposte esatte. La signora Weasley lo premiò con una dose in più di pasta e Ron se ne andò a fare un riposino felice di quella giornata.