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Autore: Anown    19/07/2023    1 recensioni
Questa è una raccolta di oneshot accomunate dalla presenza di una coppia non canonica su cui si concentrano. Le storie potrebbero non incentrarsi esclusivamente su una coppia e alcune potrebbero non essere particolarmente romantiche.
Spero che la raccolta possa interessarvi.
cap 1 -Jo/Lighting(AU scolastico)
cap 2 -Scott/Zoey(una sorta di missing moment...)
cap 3 -Samey/Brick(AU scolastico)
cap 4 -Leshawna&Gwen Gwen/Courtney
cap 5 -Gwen/Geoff... e DJ
cap 6 -Dave/Ella
cap 7 -Courtney&Trent
cap 8 -Noah&Owen
cap 9 -Sky/???
cap 10 -Dawn/Scott (what if/ missing moments)
cap 11 -Heather&Harold
cap 12 -Duncan&Crimson
cap 13 -Mickey&Kitty
cap 14 -Spud/???
cap 15 -Alejandro/Courtney (missing moment)
cap 16 -Alejandro/??? (what if dopo TDWT)
cap 17 -Noah&Izzy
cap 18 -Lightning/??? (AU scolastico)
cap 19 -AnneMaria&Zoey
cap 20 -Beverly/Dawn (missing moment/what if)
cap 21 -(Scary Girl)Lauren/Damien
cap 22 -Zee&MK
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Il paesaggio scorreva velocemente attraverso il finestrino del treno, troppo velocemente per goderselo, ma la voce del giovane uomo era lenta, dolce e rilassata nel tentativo di richiamare un'atmosfera serena che fungesse da riparo dal frenetico mondo esterno:
-Mi risvegliai senza un tetto sulla testa circondato da strane creature. Ma sentivo nel mio animo che non erano cattive. Potrebbe sembrare strano considerando che mi hanno portato via una gamba, ma sono stato io ad accettare.
Quelle creaturine disorientate avevano bisogno di una saggia guida, ma non potevano accettare un essere umano. Dopo essere stati cacciati per secoli dalla nostra specie hanno subito un trauma, così ho dovuto sacrificare la mia gamba per ricordare una creatura a loro più familiare e rassicurante. Uno spirito dotato di una gamba sola...-
-È di un solo occhio, ma gli occhi li hai entrambi, no? O vuoi dirmi che uno dei due è di vetro? Potresti tirarlo fuori per dimostrarmelo?- Mary Kate, detta MK, si era scocciata di ascoltare il racconto fantasioso di Hezekias detto Zee.
"Tra tutte le persone con cui dovevo condividere un treno per ritornare a casa dal reality, proprio questo qui?! Se credessi al karma comincerei a sospettare di aver fatto qualcosa di male durante lo show..."
-Wow Merry! Quindi conosci anche tu lo spirito giapponese ombrello, con una sola gamba e un solo occhio?-
-Eh? Il cosa? No... È che nell'anime da cui hai scippato le presunte origini della tua gamba in meno, oltre alla gamba, al personaggio viene levato anche un occhio... Comunque non chiamarmi Merry. Sono MK.- MK era un po' indispettita.
-Ah, Merry, quindi ti piace "In Spectre"? Io l'ho abbandonato alle prime puntate... troppo da cervelloni... Bello eh! Ma non proprio nelle mie corde!- disse Zee allegro all'idea di aver trovato uno spunto di conversazione con la freddo compagna di viaggio.
-Ahm... Se In Spectre ti sembra cervellotico...- commentò MK con biasimo. Non voleva continuare la conversazione ma vedeva Zee troppo carico e temeva che avrebbe ricominciato con altre assurdità così preferì direzionare lei la conversazione: -Ti piace la mitologia?- "Per carità, probabilmente avrà visto qualche fanart del mostro ombrello oppure sarà citato in un videogioco..."
-No, no... La mitologia sembra carina! Ma quando in biblioteca ho provato a leggere un libro sull'argomento mi ci sono addormentato sopra! Ma i libri con le figure mi piacciono... Non è un peccato quando smetti di fare le elementari e non ti danno più il permesso di fare i disegni alla fine del tema?-
-No... non penso che mi sia mai mancato aggiungere disegni nei compiti... anzi, una seccatura in meno...-
-Uhm... suppongo che abbia senso... In realtà conoscevo il mostro ombrello perché un supplente quando ero alle medie era molto appassionato di folclore. La vera storia di come ho perso la mia gamba gli era piaciuta molto! Vorresti sentirla?-
-Ci sei nato con una gamba in meno.- affermò MK spazientita. -Fammi indovinare, tua madre ha preso qualcosa che non doveva durante la gravidanza? O si stratta di qualche anomalia genetica?-
-Wow... come fai a sapere la vera storia della mia gamba?- chiese il ragazzo sorpreso, anche lievemente inquietato.
-Ho sabotato telecamera e microfono dei confessionali e vi ho spiati tutti. Non lo sapevi?-
-Uhm... no.- gli occhi poco attenti di Zee la osservarono con inusuale interesse. -Hai delle doti inaspettate MK, è un peccato non sentirti parlare di più!-
MK lo guardò storto, poi sorrise divertita. -Seeeh... sono sicura che ameresti ascoltare la sequela di commenti sgradevoli e sarcastici che mi passano per la testa qualunque cosa io veda... Le persone odiano sentirsi dire la verità, ma sì, sono certa che per uno come te sarebbe completamente differente!- disse sarcastica.
-È interessante in realtà.- disse Zee dandole una pacca sulla spalla. Se MK fosse stato fisicamente più aggressiva l'avrebbe addentata quella mano, ma non lo era così Zee continuò ignaro: -Abbiamo un modo di ragionare completamente opposto.-
MK si scrollò di dosso la mano del ragazzo, poi sbuffò. -Già... Tu sei quello convinto che sia divertente regalare emozioni inventando cavolate su come avrebbe perso una gamba che invece non era lì dall'inizio...-
-Beh, la mia condizione genera curiosità, sarebbe deludente scoprire che la mia gamba non c'è mai stata, non credi?-
-Meh... non vedo cosa dovrebbe esserci di soddisfacente nel raccontare una ridicola storia che va a finire con un'amputazione.-
-È bello trovare il divertimento anche nelle piccole, Merry. Il segreto è non ragionarci troppo e rilassarsi.-
MK sbuffò. Si buttò con la schiena all'indietro sullo schienale in una posizione poco aggraziata. Alzò il cappello per non farlo aderire alla testa e poggiarlo a fare ombra sugli occhi. -Voglio dormire, non disturbarmi...- disse la ragazza sospirando.
-La piccola e misteriosa ragazza viaggiava da sola su quel treno...- narrò Zee descrivendo la sua compagna di viaggio. -Ma non aveva un'aria da bambina innocente, i suoi... semi-lunghi capelli neri, poco curati non esprimevano una particolare femminilità. Cosa significavano? Era stati lasciati crescere in rappresentanza di una promessa con qualcuno o con sé stessa? Vestiva fieramente fregandosene della moda, portava una larga giacca rossa che aumentava il suo mistero... dentro quella giacca poteva nascondersi qualunque cosa...-
MK si rianimò con un sospiro rassegnato. Mise una mano dentro la sua giacca. -Ok, ti restituisco il portafogli...-
-Ah grazie... Cosa?! Quanto te l'ho dato?!-
-Non me l'hai dato, cretino! Sono una cleptomane, ricordi?- disse la ragazza un po' compiaciuta.
-Oh...- mormorò Zee riprendendo l'oggetto senza mostrare particolare astio.
MK non lo sopportava... Non voleva perdere energie rimuginandoci troppo, ma non lo sopportava... -Comunque tengo i capelli lunghi semplicemente per mi secco ad andare dal parrucchiere, così quando si allungano troppo li accorcio da sola a casaccio. Inoltre è per dare meno nell'occhio. Una ragazza con i capelli lunghi risulta più anonima.-
-Ti serve essere in incognito?- chiese Zee incuriosito. La ragazza lo guardò storto e non rispose. Zee continuò. -Io invece porto i capelli lunghi perché mi piacciono.-
-Ok, buon per te.-
Zee si alzò dal sedile, forse per andare al bagno ed MK si rilassò al pensiero di poter stare finalmente un po' tranquilla da sola. La magia si spezzò quando Zee tornò con due confezioni di noccioline e due bibite e gliele offrì. MK ne approfittò:
-Non credere che ti restituirò i soldi spesi per pagare, io non te l'ho chiesto, mi hai preso queste cose di tua iniziativa.-
-Tranquilla, l'ho fatto in amicizia.- disse il ragazzo con soddisfazione.
-Non pensare neanche che ti ripagherò con la mia amicizia...- precisò la ragazza.
-Che progetti hai una volta tornata a casa?-
-Nessuno... Nessuno che io voglia condividere con uno sconosciuto su un treno...-
-In effetti non ci siamo parlati durante il reality. Ma se cominciamo a conoscerci non saremo più sconosciuti.- a Zee sembrava di aver detto qualcosa di molto intelligente.
MK sbuffò -Non sei uno sconosciuto per me, ho spiato tutti i tuoi confessionali. Finisci per sentire un po' di intimità nei confronti delle persone che spii, sai? Ma il bello di questo tipo di intimità è che non è reciproca! Io ho avuto uno spiraglio sulla tua coscienza e la tua personalità, tu invece in mano non hai niente. Per te sono una completa sconosciuta ed è così che deve rimanere. Hai compreso?- gli disse soddisfatta della sua stessa spiegazione.
Zee le parve un po' perplesso e per la prima volta davvero a disagio. -...Quindi sei una pervertita?-
MK alzò gli occhi al soffitto -No...-
-Ok.- disse il ragazzo rassicurato. -In realtà per me non sei una sconosciuta. Tutto ciò che hai detto e fatto mi dice molto su di te. Sei una che non passa affatto inosservata.- le fece notare.
MK lo guardò storto, per un attimo ebbe la brutta impressione che qualche tipo d'intelligenza il ragazzo, l'avesse.
In effetti era stato quello il suo problema ad A tutto reality. I confessionali rubati potevano essere un ottimo strumento di strategia e ricatto che avrebbero potuto portare MK in finale, invece era stata eliminata prima di poter usare la sua arma perché non era riuscita del tutto a farsi passare inosservata. Il suo modo di parlare sarcastico e negativo alla fine era uscito fuori ma il vero passo falso era stato pubblicare quel video sul profilo di Giulia, si era fatto scoprire come un'ingenua.
-Ah, hai ragione, poteva filare tutto liscio, potevo essere un fantasma che rivelava la sua vera natura solo nel finale, invece ho peccato di hubris facendomi smascherare da sola.- ammise la ragazza. Il tono era frustrato, ma mantenne un sorriso. Forse per nervosismo, forse per orgoglio, forse per entrambi.
-...Ti sei ubriacata? E quando?- chiese Zee sorpreso.
-Ho detto hubris, non hubris-acata...- sottolineò MK un po' infastidita. -Significa che ho peccato di orgoglio, è latino...- “No, aspe' forse era greco...”
-Ah... I miei genitori sono latini! Ma non avevo mai sentito parlare di ibris. Si può sempre scoprire qualcosa di nuovo! Incredibile!- Zee sembrò affascinato.
-È HUBRIS. Non ibris... e con latino mi riferivo alla lingua degli antichi romani, non allo spagnolo o al portoghese dell'America Latina!-
Zee si limitò ad un "Oh..."
Mk sospirò per l'ennesima volta, poi cercò di tirarsi su -Nonostante tutto ne è valsa la pena.- affermò soddisfatta. -Ho potuto mostrare al mondo la vera, negativa, aggressiva, sgarbatissima, Giulia!-
-Uhm... a me in realtà Giulia non è sembrata così cattiva o la più cattiva... quello che aveva sgridato era un velociraptor scorretto in stile Jurassic Park... Inoltre anche Bowie emanava abbastanza malignità... Non ho capito perché ad un certo punto tutti vi siate convinti che la peggiore fosse Giulia. Anche tu in realtà hai delle vibrazioni da cattivo...- osservò Zee senza malizia.
MK mise le braccia conserte e sbuffò. -Velociraptor o meno, Giulia è stata troppo crudele! Gli ha praticamente distrutto l'autostima!- insisté MK con gli occhi lucidi.
-Oh, sei sensibile.- osservò Zee incuriosito. -Però scusa... Tu avresti potuto danneggiare l'autostima di Giulia con quel video...- le fece notare con un po' di perplessità.
Il viso di MK era corrucciato. -Se lo meritava! Ha costruito la sua immagine di influencer sulla falsità. È vero, lo fanno tutti, ma bisogna calcolare i rischi. Se la tua vera te stessa è troppo differente da quella che mostri sui social prima o poi qualcuno se ne accorgerà e ci marcerà sopra. Ah, la dura legge della società...- disse la ragazza dandosi un'aria rilassata e menefreghista.
-Non riesci proprio ad essere sensibile nei confronti di Giulia, eh?-
Nonostante il concetto, il tono di Zee non appariva affatto di rimprovero, era come se stessero parlando del più e del meno. MK lo detestava, non poteva fidarsi di una persona che si mostrava così... chissà cosa nascondeva nel profondo e cosa voleva ottenere... Con un temperamento simile, Zee sarebbe stato perfetto per entrare in qualche setta dall'aria hippie.
-Quando verrai preso in giro o guardato dall'alto in basso da una persona che si crede Dio sceso in terra, potrai capire le mie ragioni e il perché Giulia meritava di essere smascherata.-
-Oh, cavolo, non avevo mai notato che Giulia ti prendesse in giro, mi spiace.-
-Non l'ha fatto direttamente! Ma appartiene palesemente a quella categoria di persone... Inoltre stava guardando tutti dall'alto in basso, stava parlando alle nostre spalle nei confessionali, ci stava ingannando tutti cercando si farsi passare per ciò che non era!-
Zee appariva terribilmente confuso. -Aspetta...- disse ad MK facendo cenno di stop con la mano, poi si grattò il mento mentre rimetteva in ordine i pensieri. -Ah, ecco cosa non mi quadrava!- disse soddisfatto. -Scusa Merry, ma guardare gli altri dall'alto in basso, prenderli in giro alle spalle e non, ingannare e cercare di farsi passare per qualcuno che non si è, non è tutto ciò che hai fatto e hai cercato di fare tu?- aveva capito cosa non gli quadrava, ma continuava ad essere perplesso:
-Eri infastidita da Giulia perché ti stava rubando il lavoro o pensavi che lo stesso svolgendo meglio di te?- ipotizzò.
MK lo guardò stizzita, ma arrossì. A Zee venne un'altra illuminazione: -Ah, ora ho veramente capito... Hai il cervello bloccato ai concetti di noi contro di loro. Vedi Giulia come rappresentante di una categoria completamente diversa dalla tua, magari in immeritato vantaggio, quindi pensi di essere autorizzata a fargli dei torti per riequilibrare la situazione o darle ciò che si merita. Sono un genio! Anche se... non sono molto d'accordo con la tua concentrazione del mondo... non siamo clan, noi abitanti del mondo, siamo un unica grande famiglia...- disse sereno.
MK ringhiò -È proprio a causa di questo modo di ragionare che sei stato eliminato dal gioco... sei stato super gentile con tutti ed ecco come sei stato ripagato! Anzi, è stata proprio la tua gentilezza idiota ad intralciare e irritare gli altri che non ne potevano più di te!-
-Uhm... Sì, si hai ragione.- commentò Zee, poi la guardò con curiosità. -Comunque... perché ti stai scaldando? Oh... sei così dispiaciuta per me che ti stai arrabbiando al mio posto? Ah, grazie!- il ragazzo, lusingato, abbraccio la compagna di viaggio. MK si paralizzò, era come se la sua anima avesse lasciato il suo corpo per il trauma.
Poi Zee si staccò. -Ma io sto bene, non devi preoccuparti per me.- disse fiero, poi notò la ragazza prosciugata delle energie e le chiese preoccupato: -Tu... Tu invece stai bene?-
Passarono diversi minuti. MK infastidita aveva rimuginato sul modo in cui Zee l'aveva fatta passare per ipocrita. -Comunque, anche senza il mio intervento, quando A tutto reality sarebbe stato messo in onda, tutti si sarebbero accorti della vera natura di Giulia. Non sono io ad aver fatto qualcosa di male, sono le persone cretine che pensano di poter nascondere le cose mentre vengono riprese dalle telecamere...- borbottò.
-Vero.- Zee concordò. -Inoltre penso che Giulia debba proprio ringraziarti. Ho avuto l'impressione che per lei mostrare e accettare la sua vera natura sia stato estremamente liberatorio! Sembrava rinata! Inoltre ha scoperto che molte persone la apprezzano per quello che è e si sentono a loro volta liberati guardandola esprimere la sua negatività! Sì, Giulia ha accettato il suo ruolo nel mondo con molta grazia...-
-Già... era proprio l'effetto che desideravo ottenere... L'ho fatto ovviamente per il suo bene...- borbottò MK frustrata. "Possibile che in tutto ciò sia stata fregata solo io?!" Poi sospirò -Visto... La verità, anche se brutta è la via migliore...-
-Però si può anche trasformare in realtà una piacevole bugia.- farneticò Zee.
-Smettila di dire cazzate...-
-O fare di una bugia un'esperienza reale che si ripercuote positivamente sulla realtà!-
-Oh! Ma c'è la finisci con le minchiate!-
Zee sussultò per un pizzico che MK gli aveva dato. La guardò contrariato. Dopo diversi minuti di silenzio le chiese di nuovo: -Ora che il reality è finito, tu cosa farai?-
MK era di nuovo con la schiena buttata sul sedile e il copricapo a farle ombra sugli occhi come se volesse di nuovo provare ad addormentarsi.
Ma la ragazza sospirò e rispose. -Continuerò la mia vita grigia come se niente fosse... magari cercherò di vendere le informazioni e gli oggetti che ho raccolto, ma per il resto, non cambia nulla, non mi è successo nella di significativo in questo reality. Non sono cresciuta come persona, non ho fatto esperienze che abbiano ribaltato la mia ribaltato la mia visione dell'esistenza, non ho nemmeno fatto amicizia con nessuno.- disse MK. -Proprio come volevo.- Precisò con un sorriso per evitare fraintendimenti.
Ma vedendo Zee che continuava a guardarla con perplessità cercò di spiegarsi: -Un reality non è un buon posto per farsi degli amici o per migliorarsi come persona.-
-Io in realtà penso che qualunque occasione, se utilizzata bene e vista con lo spirito giusto, possa risultare utile e piacevole.- disse il ragazzo. -Ma tranquilla, hai sempre la prossima stagione per avere un'esperienza più divertente.- le disse fiducioso.
-Odio le persone che cercano di forzare i loro bisogni e desideri su di me.- disse MK fulminandolo con lo sguardo. -Io sono io. Tu sei tu. Siamo radicalmente diversi.-
-Hai ragione, scusa.- ammise Zee.
Anche il fatto che si arrendesse con tanta facilità era per MK molto fastidioso. -Comunque non ho molte possibilità di vincere in una seconda stagione.- ammise MK. -Il mio punto di forza era nascondere le mie doti per agire alle spalle degli altri colpendoli di sorpresa. Ma ormai, che posso sabotare telecamera e attrezzature per spiarli o manipolarli a mio vantaggio è stato scoperto.- disse la ragazza abbastanza infastidita.
-Ah, quindi ti serve qualche trovata nuova? Non disperare, sei intelligente, sono certo che troverai qualche trucchetto per farcela. E ora che so di che pasta sei fatta, sarò molto curioso di guardare cosa farai la prossima volta!- le disse con entusiasmo.
MK strinse le spalle e cercò di ignorare il ragazzo "Ho... Un amministratore?" si disse stordita.
Poco prima che il treno arrivasse alla fermata di Zee, il ragazzo la chiamò. -Ehi. Ci scambiamo i numeri di telefono? Così magari ci teniamo in contatto.-
MK lo guardò storto, ma accettò. Preferiva non disdegnare nessun tipo di informazione nel caso potesse tornare utile in futuro. Inoltre le interessava un po' poter tenere sotto controllo Zee... Il ragazzo era irritante come pochi! MK era riuscita a tenere le distanze e a non farsi influenzare da nessuno durante il reality ma in quelle due ore di viaggio, il cretino era riuscito a mandare tutto a gambe all'aria! L'aveva fatta rimuginare e l'aveva messa in imbarazzo... Ciò lo rendeva degno della sua attenzione.
Del resto, se un genio, schivo e sarcastico come MK non si fosse di tanto in tanto costretta a stare vicino a persone sciocche, positive ed espansive, si sarebbe congelata lentamente nella noia e nell'apatia.
Se Zee era genuino nella sua stupidità poteva sfruttarlo, se non lo era poteva sfruttare quelle informazioni a suo vantaggio. Si poteva dire che comunque fosse andata, avrebbe vinto.
"Beh, più o meno... Scoprire la deludente natura delle persone è un triste lavoro... ma qualcuno dovrà pur farlo, no?"


Angolo dell'autrice:

Eccomi qui di nuovo! In realtà avevo scritto questo nuovo capitolo della raccolta già da un po', dovevo solo ricontrollarlo, ma già ho difficoltà a non procrastinare quando c'è una temperatura vivibile... figuriamoci in estate... (ho diverse cose teoricamente pronte per essere pubblicate da mesi ma che in pratica non trovo mai il tempo e il coraggio di ricontrollare... sono un caso perso...)
Di solito non metto insieme personaggi che non hanno mai interagito a meno che non veda un filo comune che li lega, in questo caso ho fatto un' eccezione perchè nel bene e nel male sono probabilmente i personaggi che mi hanno colpito di più (anche i due ex/non ex fidanzati mi sono rimasti un po' in testa... una cosa sanno fare gli scrittori di questo cartone, far mollare le coppie... perchè se ne sono scordati proprio 'sta stagione? O forse l'ho trovava una sotto trama strana solo io...) e perchè, anche se non sempre apprezzo il clichè degli opposti che si attraggono, mi piace mettere insieme personaggi più solari e personaggi più cupi.
MK non mi è dispiaciuta perchè è un'adolescente abbastanza plausibile come carattere e poteva avere del potenziale sia come personaggio da far aprire, sia come possibile antagonista. L'ho trovata un po' fastidiosa e ipocrita a volte, ma alla fine ci sta, apprezzo che i personaggi abbiano dei lati anche fortemente negativi.
Mentre su Zee ho dei sentimenti contrastanti, l'ho trovato un po' divertente e mi è venuto difficile non tifare per lui, allo stesso tempo spesso la combinazione di ingenuità e buoni sentimenti mi infastidisce nei personaggi (preferisco quelli che manifestano sia sentimenti negativi che positivi) e in generale il modo di parlare del personaggio spesso mi fa un po' antipatia...
Non so se sono riuscita a caratterizzare decentemente i personaggi, spero di sì, spero anche che questo capitolo possa piacervi e se mi lasciate un parere sono molto contenta!
Alla prossima!

Appunti: “In spectre” è un anime di due stagioni da dodici episodi che parla di spiriti del folklore giapponese e leggende metropolitane. E' carino (anche se non ho finito la seconda stagione a causa di impegni) ma forse potrebbe risultare noioso ad alcuni? Gli episodi hanno spesso una struttura un po' insolita e credo che il ritmo possa essere percepito come lento, magari non è il tipo di storia che si aspetta chi si avvicina a questo anime, è... una specie di investigativo? Non saprei come descriverlo... Comunque mi è venuto in mente scrivendo la storia per la questione della gamba mancante di Zee e anche perchè la protagonista dell'anime spesso mentirà per mestiere si potrebbe dire.

Anche il mostro ombrello nominato da Zee è un mostro del folklore giapponese, il Karakasa-Obake (dovrebbe significare letteralmente mostro ombrello...) di solito è raffigurato con un solo occhio e una gamba ma a volte può essere un po' più antropomorfo.
E' la prima cosa a cui ho pensato pensando ad un personaggio di “In spectre” anche se è umano, ma forse non è un riferimento voluto, ma qualcosa a cui ho pensato solo io ^^'
  
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