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Autore: Clessidrus    10/08/2023    0 recensioni
Siamo giunti all'ultimo semestre della scuola di amicizia e gli Young7 c'è la metteranno tutta per ottenere i diplomi, ma in questo periodo succederanno diverse cose che rafforzeranno non solo la loro amicizia, ma anche qualcosa di più speciale.
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: OC
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Dopo le rilassanti vacanze di primavera gli studenti della Scuola Dell’Amicizia tornarono sui banchi, peccato che tra i nostri protagonisti ne mancasse uno all’appello, ovvero Climerinus, che era ancora in luna di miele con i suoi genitori.

Sandbar: Non so voi, ma sento già la sua mancanza.

Silverstream: Per fortuna che torna tra una settimana.

Smolder: Quanto siete melodrammatici. Per quanto mi riguarda sarà una settimana rilassante.

|Disse poggiando le sue zampe sopra il banco di Climerinus.|

Gallus: Sul serio non ti manca neanche un po’?

Smolder: Scherzi, per un po’ non dovremo sentire tutte le sue chiacchiere da nerd. Giusto Ocellus?

|Ma in quel momento la mutante stava disegnando sul suo diario.|

Yona: Mutante c’è?

|Silvestream diede una sbirciata e rise un po’. Ocellus lo notò e chiuse immediatamente il suo diario arrossendo.|

Ocellus: Che? Cosa?

Silverstream: Stai ancora pensando a Seraphyx?

Gallus: Chi?

Sandbar: Come fa ad non conoscerlo? E’ la popstar mutante del momento, tutto quello che canta diventa subito una hit. I suoi più grandi successi sono “Piccola Mia”, “Che cosa vuoi dire?” e soprattutto “Lasciati Amare”. E’ seguito da un sacco dei nostri coetanei.

Silverstream: Tra cui Ocellus che ne ha una palese cotta.

|Ovviamente la mutante arrossì per l’imbarazzo.|

Ocellus: Era un segreto che ti ho confidato al nostro pigiama party.

Silverstream: Oh giusto……..scusa.

Gallus: Non puoi farci niente, non puoi impedire a Silverstream di “chiudere il becco”.

|E se la rise per la battuta appena fatta……..peccato che gli altri lo ignorarono.|

Gallus: Oh andiamo, era carina.

|Poi entrò Twilight.|

Yona: Yona confusa, non mi pare che alla prima ora avevamo la direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Tranquilli sono solo di passaggio, volevo dirvi che per i prossimi mesi avremo un nuovo studente qui a scuola. Coraggio fatti avanti.

|In quel momento entrò in aula un mutante color oro e degli occhi color smeraldo, stranamente sembrava che emanasse una luce più accecante del sole. Vedendolo tutti rimasero allibiti, e alcune ragazze strillarono dalla gioia, in quanto era proprio la popstar Seraphyx.|

Silverstream: Non ci credo! E’ Seraphyx! Ocellus, non sei felice?

|Ma l’ippogrifo vide l’amica paralizzata, in quel momento stava manifestando felicità ma anche paura.|

Twilight Sparkle: Ok, adesso calmatevi. So che lo conoscete già, ma lasciate che si presenti. Procedi pure.

Seraphyx: Grazie direttrice. Salve, mi chiamo Seraphyx, sono venuto nella vostra scuola per imparare e spero di riuscire a farmi un sacco di amici.

Twilight Sparkle: Chiariamo subito le cose, anche se si tratta di una celebrità, vorrei che lo trattiate come un comune studente, e lo stesso sarà fatto anche da noi insegnanti che gli daremo giudizi imparziali. Siamo intesi.

Tutti: Sì direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Va bene Seraphyx, puoi sederti in quel banco che non è un poggiazampe.

|Disse guardando Smolder. La draghessa tolse subito le zampe da là e fischiettò con aria innocente. Il mutante si avvicinò al banco che si trovava proprio a fianco a Ocellus, ovviamente la ragazza iniziò ad andare in iperventilazione.|

Ocellus: (Oh no, dev’essere un sogno, Seraphyx che si siede vicino a me! Non posso crederci! Mantieni la calma, non farti prendere dal panico.)

|Ma appena Seraphyx si sedette………|

Ocellus: Scusi direttrice, dovrei andare un attimo in bagno?! E’ un'emergenza!

|E volò via con la faccia tutta arrossata, lasciando sorpresi gli altri studenti e la stessa alicorno. Vedendola in quello stato le ragazze andarono a parlare con lei in bagno, con Gallus e Sandbar che fecero da gorilla. Nella toilette Silverstream diede un sacchetto a Ocelllus che iniziò a soffiare ripetutamente.|

Smolder: Non pensi di esagerare un tantino?

Ocellus: Facile a dirsi, non si è seduto vicino a te qualcuno che idolatri alla follia! E adesso che faccio? Cioè inizio a parlarci o devo lasciare che sia lui ad attaccar bottone?

Yona: Yak pensa che sia il caso di lasciare che la natura faccia il suo corso.

Silverstream: Giusto, e cosa più importante non farti prendere dal panico.

Ocellus: Sì avete ragione, devo essere solo me stessa e tutto andrà per il meglio ……….. ma se la me stessa non gli piacesse?!

|E tornò in iperventilazione con le altre che sussultarono per lo sconforto. Passarono i giorni e ogni volta che incrociava la popstar, Ocellus andava nel panico e faceva le cose più bizzarre. Tipo quando a mensa lui era affianco a lei a prendere il pranzo, quest’ultima per non fissarlo chiuse gli occhi per tutto il tempo ma inciampò e cadde rovesciandosi la sbobba addosso. Oppure un altro giorno mentre Seraphyx passeggiò per i corridoi, lei lo vide in lontananza e per non essere vista si tramutò in un bidone per la carta, lo evitò, peccato che in quel frangente giunse uno studente che buttò una pallina di carta, quando tornò normale, Ocellus dovette tossire forte forte per sputarla. Oppure quando stava parlando con le altre, e appena lo vide si nascose tra la folta pelliccia di Yona. Intanto Gallus e Sandbar si diressero alla biblioteca.|

Gallus: Sarebbe tutto più semplice se avessimo quel triangolo d’uovo qui.

Sandbar: Vero, ma siccome lui non c’è, dobbiamo fare come abbiamo sempre fatto prima che diventasse nostro amico.

|Quando entrarono videro una cosa strana. Smolder era seduta vicino a Pat, con quest’ultimo che indossava una scodella con degli elastici attaccati su di essa.|

Pat Price: Trovo quest’opera letteraria di Mane Austen superficiale e pedantesca.

Smolder. No. no, no! Hai usato la stessa frase già con quattro libri diversi. Climerinus non è mai ripetitivo quando deve fare delle critiche. Impegnati di più, non ti pago per essere una sua copia pezzotta.

Pat Price: Veramente non mi paghi affatto.

Smolder: Appunto, perché se ti pagassi allora avrei sprecato solo tempo e denaro.

|Il pegasus se la prese e buttò la scodella a terra.|

Pat Price: Questo gioco non mi piace più.

|E se ne andò via indignato. Vedendo quella scena Gallus e Sandbar risero un pochino, la draghessa se ne accorse e si arrabbiò.|

Smolder: Che avete da ridere?

Gallus: Oh niente, solo non pensavamo che sentissi tanto la mancanza di Climerinus.

Smolder: Cosa? No. Io stavo solo……eh esercitandomi…….sì sì, esercitandomi a trovare delle battute taglienti da dirgli quando tornerà.

Sandbar: Dai, non c’è niente di male ad ammettere che ti manca.

Smolder: Lui non mi manca, ok? Sono felice, anzi super felice.

|E andò via rossa per l’imbarazzo. Intanto le altre ragazze fecero un ripasso per la lezione di domani.|

Ocellus: Mentre ripetete il capitolo sulla battaglia tra gli Hooffields e i McColts, io vado a prendere il dizionario Campagnolo - Ponese.

|La ragazza andò nella sezione dedicata alle lingue straniere, appena vide il dizionario allungò la zampa, ma al contempo un’altra zampa toccò il libro e successivamente la sua. Ocellus si girò e capì che quella zampa era di Seraphyx.|

Seraphyx: Ciao, tu devi essere Ocellus, giusto?

|Ovviamente lei diventò rossissima.|

Ocellus: C-c-come sai il mio nome?

Seraphyx: Me l’ha detto la tua amica ippogrifo quando ti sei nascosta dentro la pelliccia della yak.

Ocellus: Oh, scusa, di sicuro ti ho fatto una cattiva impressione.

Seraphyx: Ahaha non preoccuparti, è normale quando incroci qualcuno di molto famoso.

|Ocellus decise di seguire i consigli di Yona e Silverstream e fece un grosso respiro.|

Ocellus: Anche a te serve il dizionario Campagnolo - Ponese?

Seraphyx: Sì, ho un voluminoso programma da recuperare. Sarà una serata folle a base di libri, carta e penna.

|Ad una certa la mutante ebbe un idea.|

Ocellus: Se vuoi possiamo studiare insieme ……… cioè non solo tuo ed io, anche con le mie amiche. Così possiamo aiutarti a recuperare le altre lezioni.

Seraphyx: Davvero? Sarebbe magnifico …….. non sei gentile con me solo perché sono famoso.

Ocellus: No no no, è solo che, vedendoti in difficoltà, pensavo di esserti d’aiuto.

Seraphyx: In questo caso accetto il tuo invito.

|Ocellus mascherò la sua felicità e fece strada al nuovo studente. Era quasi notte e dopo diverse ore uscirono dalla biblioteca.|

Yona: Yona stanca morta.

Silverstream: Già pure io. Noi andiamo nel dormitorio, ci vediamo domani Ocellus.

|E si allontanarono salutando l’amica.|

Ocellus: A domani ragazze. Wow devo ammettere che sei uno che impara i testi molto in fretta Seraphyx.

Seraphyx: Sono abituato a imparare i testi delle canzoni che compongo.

Ocellus: Lo sapevo. Molti dicono che sono altri musicisti a scrivere le tue canzoni, ma io ero sempre dell’idea che le scrivevi di tuo zoccolo.

|Poi iniziò a riflettere su una cosa.|

Ocellus: Io non capisco, con tante scuole molto rinomate e facoltose, perché hai scelto proprio quella di Ponyville?

|Il mutante sussultò per la stanchezza e passeggiò insieme a lei per i corridoi.|

Seraphyx: Se devo essere sincero volevo scegliere un posto tranquillo dove poter stare lontano dalla fama, e i miei agenti mi hanno consigliato Ponyville, dove le creature non danno importanza allo status simbol…………. beh tranne se non sei un reale. E poi avrei avuto la possibilità di conosce Clessidrus, le sue canzoni mi hanno ispirato a diventare quel che sono.

Ocellus: Peccato che non insegni più qui.

Seraphyx: Cosa?! Oh che peccato, per una volta sarei stato io a chiedere a qualcuno un autografo.

|E i due se la risero, ma appena girarono l’angolo videro che la porta della camera di Seraphyx era occupata da fan accanite che volevano un autografo.|

Seraphyx: Oh cavolicchio. E adesso come faccio ad entrare?

Ocellus: La vedo dura ……….. ma quella è la professoressa Rarity?

|Tra la folla c’era pure l’unicorno che insieme a Spike munito di macchina fotografica era pronta a farsi scattare una foto con il cantante.|

Ocellus: Aspetta, perché non ti trasformi in una guardia del corpo o nel tuo agente?

Seraphyx: Ecco la verità è che……..non ne sono capace.

Ocellus: Cosa?

Seraphyx: E’ imbarazzante lo so, ma non sono in grado di cambiare forma come un normale mutante. Ma non devi dirlo a nessuno, minerebbe la mia reputazione.

Ocellus: E’ tutto apposto, il tuo segreto è al sicuro con me.

|Poi pensò ad un’altra soluzione.|

Ocellus: Magari può fermarti a dormire in camera mia per stanotte.

Seraphyx: Davvero faresti questo per me?

|A quella domanda il cervello di Ocellus impazzì.|

Ocellus: (Che bello! Seraphyx dormirà in camera mia!)

|Però guardo il mutante che aveva un'aria preoccupata.)

Ocellus: (Ma non devo approfittare di questa opportunità.) Ma certo, te l’ho detto, a me piace aiutare chi è in difficoltà. Su seguimi.

|E così andarono via. Intanto Sandbar e Gallus stavano rientrando a scuola.|

Sandbar: Allora ci vediamo domani Gallus.

Gallus: Sì, passa una buona nottata.

|Ad un tratto sentirono uno strano rumore, come di vetro rotto.|

Sandbar: Cos’è stato?

|Poi videro una finestra rotta.|

Gallus: Quello è il vecchio alloggio di Climerinus.

Sandbar: Oh no, lì ci sono le sue invenzioni e i suoi progetti che i suoi genitori non vogliono in casa. Compreso Bastion.

Gallus: Dobbiamo fare qualcosa, nelle zampe sbagliate potrebbero diventare armi pericolose!

|I due raggiunsero la finestra rotta ed entrarono assumendo una posa da sbirri.|

Sandbar: Fermati ladro!

|Ma appena Gallus accese la luce vide che la “ladra” in questione era Smolder, ma non stava rubando, bensì stava leggendo i manoscritti di Climerinus.|

Gallus e Sandbar: Smolder?

Gallus: Perché hai fatto irruzione nella vecchia stanza di Climerinus?

Smolder: Ehhh ecco………..

|Poi lanciò via il manoscritto.|

Smolder: Mi ero dimenticata di aver prestato a quel portasabbia un barattolo di squame e penso che le abbia lasciate qui.

|Sandbar urlò quando vide il povero Bastion tinto di viola con tanto di cappello verde. Il robottino scrisse su una lavagnetta “Aiutatemi”.|

Gallus: E’ ufficiale, ti manca Climerinus.

Smolder: No, assolutamente no!

Sandbar: Ma guardati, manca da soli tre giorni e hai fatto irruzione nel suo vecchio alloggio. Ammettilo.

Smolder: No, perché non sono una sdolcinata a cui mancano gli amici. Io sono una tipa tosta.

Sandbar: Non c’è niente di male a sentire la mancanza di un amico, significa solo che ci tieni a lui.

Gallus: Avanti sì sincera, ti manca Climerinus?

|Smolder cercò di trattenere le sue emozioni, ma alla fine pianse a dirotto e abbracciò Gallus.|

Smolder: Sì. La verità è che mi mancano quei momenti in cui battibeccavamo anche per le cose più stupide, mi manca quando per spiegare cose semplici usa paroloni da secchione, mi mancano i suoi scatti d’ira quando gli faccio degli scherzi!!! Sono una debole!!!

|E continuò a piangere bagnando le piume del grifone.|

Sandbar: Dai, dai, tra un paio di giorni tornerà, e noi faremo in modo che tu non senta la sua mancanza.

Smolder: Grazie ragazzi.

Sandbar: Dai finisci di sfogarti.

Gallus: Magari sfogati di meno, mi stai bagnando tutto il piumaggio.

|Nel frattempo Ocellus accompagnò Seraphyx al suo alloggio.|

Seraphyx: Sul serio non è il caso, e poi tu dove dormirai?

Ocellus: Chiederò ad una mia amica di ospitarmi, tanto occupo poco spazio.

|Poi si trasformò in vari animali di piccola taglia come un coniglio, un porcospino e una donnola, per poi tornare normale.|

Seraphyx: Puoi sempre dormire con me se vuoi.

|A quella frase ovviamente lei arrossì fortemente.|

Ocellus: No davvero, non è necessario.

Seraphyx: Beh………ti ringrazio, dovremo frequentarci più spesso. Mi piaci.

|E chiuse leggermente la porta, dopo pochi secondi Ocellus bussò alla porta di Silverstream che immediatamente aprì.|

Silverstream: E’ tutto apposto?

|Ocellus annuì con la faccia ormai rossa paonazza.|

Ocellus: Puoi ospitarmi? La mia stanza è occupata.

Silverstream: Oh no, non dirmi che hai problemi di blatte!

Ocellus: No no no, è solo che dentro c’è Seraphyx.

Silverstream: Cosa? Non ci credo.

Ocellus: Lo so.

|Poi entrò di straforo, prese un cuscino e strillò.|

Ocellus: Sono una stupida! Mi aveva anche chiesto di dormire con lui, è io ho rifiutato! Sono una sciocca!

|E l’amica la confortò. Passarono un paio di giorni e Seraphyx frequentò più spesso Ocellus, un po’ per lo studio un po’ perché il cantante si sentiva più a suo agio chiacchierando con un suo simile. Era passata una settimana, mentre Smolder uscì dal suo alloggio sentì una voce.|

???: Mi mancava questo odore di libri impolverati e di pelo bagnato di yak.

Smolder: Può essere?

|E volò fino in classe e vide i suoi amici parlare con Climerinus.|

Sandbar: Ti sei divertito in vacanza con i tuoi.

Climerinus: Oh sì, tutto tranquillo………eccetto per un incidente che mi è successo ieri.

|Flashback. Era uscito dalla sua camera per entrare in quella dei suoi genitori.|

Climerinus: Scusa papà, per caso sai quando c’è stata la battaglia di…………

|Ma quando entrò vide una cosa che lo lasciò allibito, i suoi genitori erano vestiti da pony.|

Cleattilus: Ehhhhhhh possiamo spiegarti.

|Fine flashback.|

Climerinus: Ma posso solo dire che da oggi la mia fragile innocenza si è frantumata in piccolissimi pezzettini.

|Poi ricevette un papagno sulla spalla da Smolder.|

Smolder: Il solito esagerato, cresci un po’, non sei un lattante di dieci anni. Dai entriamo.

|E la draghessa entrò.|

Climerinus: Di sicuro non gli sono mancato minimamente.

Gallus: Che tu ci creda o no, gli sei mancato da morire.

Climerinus: Davvero?

Sandbar: Oh sì, ma è meglio che te lo spieghiamo quando saremo lontani da lei.

Climerinus: Non vedo Ocellus in giro, di solito è la prima ad entrare in classe.

Silverstream: Sono certa che ha avuto un “piccolo” contrattempo.

|Disse ridendo un po’ insieme a Yona.|

Climerinus: In che senso?

|Poi sentì la sua risata e la vide in compagnia di Seraphyx.|

Ocellus: Davvero?

Seraphyx: Davvero sì, i cittadini di Las Pegasus hanno fatto una statua di cioccolato in mio onore, che però ho dato a puledrini dell’orfanotrofio di Manehattan.

Ocellus: Sei stato veramente generoso.

|Poi vide Climerinus.|

Ocellus: Climerinus, sei tornato!

|E li abbracciò, facendolo sorridere.|

Climerinus: Non ti nascondo che mi sei mancata.

Ocellus: Pure tu. Oh, credo che tu sappia chi sia lui.

Climerinus: Ehhhhhh …… oh aspetta ……. Seraphyx? Quel Seraphyx?!

Seraphyx: Colpevole vostro onore.

Climerinus: Adoro le tue canzoni, io e Ocellus le ascoltiamo in loop ogni giorno.

Seraphyx: Mi fa piacere che tu e la mia ragazza adoriate le mie canzoni.

|Alla sua frase tutti rimasero sorpresi, compreso Climerinus che rimase allibito.|

Silverstream: Ma quand’è successo?!

Ocellus: Ieri sera, mentre eravamo nei giardinetti, mi ha chiesto se volevo essere la sua mutante speciale e io gli ho detto sì.

|Silverstream e Yona strillarono di gioia e l’abbracciarono.|

Yona: Congratulazioni.

Sandbar: E’ fantastico.

Gallus: Immagina tutta la notorietà che avrai ora che stai con una celebrità ……….. potrei speculare su questa storia.
|Poi sentirono la campanella.|

Ocellus: Dobbiamo entrare. Senti Climerinus, in tua assenza Seraphyx ha usufruito del tuo posto, non ti dispiace cederglielo, vero?

Climerinus: Ma certo, figurati.

Ocellus: Aw grazie, sei il migliore.

|Ed entrarono con il clessidriano che fu l’ultimo.|

Climerinus: Aspettate, e io dove mi siedo.

Smolder: C’è un banco laggiù in fondo vicino a Smocciolo.

Il clessidriano vide all’ultima fila un pony che non faceva altro che scaccolarsi il muso e mentre andò la vide come Ocellus era felice di stare in compagnia della popstar e questo gli creò una fitta al cuore.
  
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