Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi
Segui la storia  |       
Autore: perasperadastra    22/08/2023    2 recensioni
Al concludersi della travolgente avventura che li ha visti protagonisti, Wei Ying e Lan Zhan sono in cammino l'uno accanto all'altro, l'uno in sella al suo fedele ciuchino, l'altro che con ferma e rassicurante presenza ne tiene le redini.
Cosa accade nei giorni seguenti? Quali passi li condurranno verso la loro nuova vita insieme?
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, Lan Wangji/Lan Zhan, Wei Ying/Wei WuXian
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“La felicità ti dona”
Tredicesimo passo: inchinarsi una terza volta

 

Era l'alba della mattina che Lan WangJi aveva sognato per circa vent'anni anni e che, per la quasi totalità di questi, era rimasta relegata nei suoi sogni.

Mai avrebbe immaginato che una cosa così straordinaria sarebbe accaduta davvero, mai avrebbe immaginato di poter essere così felice e di potersi davvero svegliare una mattina sapendo che quel giorno si sarebbe legato indissolubilmente all'amore della sua vita.

Si girò sul fianco con un sorriso beato stampato in volto e, nonostante lo sapesse, quasi si stupì nel trovare il lato del letto vuoto. Per un istante si fece quasi cogliere dal dubbio che quello fosse l'ennesimo scherzo della sua fantasia.

"Lan Zhan, non posso dormire con te stasera! Dai, è la tradizione! Facciamo le cose fatte bene" gli aveva detto la notte prima Wei WuXian. Gli aveva sorriso e aveva depositato un bacio casto sulla sua guancia, aveva preso la sua vestaglia da notte e il suo cuscino preferito e aveva deciso che avrebbe dormito nella stanza degli ospiti con Jiang Cheng. 

Alzando lo sguardo aveva incontrato il broncio di Lan WangJi.

"Non fare quella faccia Lan Zhan! È giusto così! Non si arriva ad una cerimonia del genere impreparati. Ehi! ahahah!" 

Lan WangJi se l'era tirato vicino, gli aveva solleticato la pancia, gli aveva circondato la vita sottile con le braccia, l'aveva stretto a sé, muovendo le dita scherzosamente sui suoi fianchi.

"Ahahah dai, non farmi il solletico! Ehi! Lan Er Gege… cos'hai?"

"Nulla"

"Non è vero, te lo leggo in faccia. È proibito mentire"

"Non dormi nel suo letto, vero?"

"Lan Zhan!! Oh per gli dei sei… sei geloso?! Ahahah, non ci credo, ma è mio…"

"Lo so, ma non dormi nel suo letto, vero?"

"No Hanguang-jun, non temere. Questo tuo immacolato futuro sposo non verrà sfiorato da anima viva"

Lui l'aveva canzonato un poco e Lan WangJi aveva rimarcato il punto con un lungo e accalorato bacio. L'ultimo prima della cerimonia. 

Ripensando alle loro parole Lan WangJi sospirò, non avrebbe saputo dire se per divertimento o per gelosia.

Si alzò dal letto nello stesso istante in cui suo fratello bussò alla porta e, aprendola, Lan WangJi si ritrovò davanti alla più genuina dimostrazione d'affetto fraterno che gli fosse mai stata donata. 

Lan Xichen era elegantissimo nel suo abito azzurro, finemente ricamato di fili argento intrecciati a formare leggere nuvole e leggiadri aironi. La sua elaborata acconciatura e l'impegno profuso nel prepararsi dimostravano quanto quel giorno fosse per lui estremamente importante. Era sorridente, festoso, reggeva con orgoglio uno splendido abito rosso ed era lì per accompagnarlo verso la giornata più bella della sua vita.

"Buongiorno WangJi"

"Fratello, buongiorno"

Lan WangJi l'aveva fatto entrare salutandolo con un sorriso.

"Vorresti qualcosa per colazione? Potremmo chiedere di portare del tè"

"No, grazie, non occorre"

"Hai lo stomaco chiuso?"

"Mn"

"È normale un po' di emozione, WangJi. Fai pure un bagno se desideri, preparo il necessario"

WangJi aveva obbedito al fratello, si era imposto una certa quiete della mente e si era poi lasciato vestire, pettinare, ornare di un elaborato fermaglio per capelli, aveva lasciato che suo fratello facesse tutto quello che, in un'altra vita, parallela e più quieta di questa, avrebbero fatto sua madre e suo padre.

Fu pronto in breve tempo.

"Ecco qui. Sei splendido" gli occhi di Lan Xichen brillavano di affetto e orgoglio fraterno "Il rosso ti dona, WangJi. Guardati"

Xichen porse uno specchio al fratello e aggiunse "E anche la felicità ti dona. Godi al meglio di questa giornata, fratello mio. La meriti"

"Grazie" la voce di Lan WangJi tremava "grazie di cuore, davvero, per tutto"

 —

"Oh. Wei Ying. Svegliati. Oh! Non puoi arrivare in ritardo anche oggi!"

Jiang Cheng scuoteva invano la spalla di Wei WuXian, sdraiato a pancia in giù sulla stuoia accanto al suo letto con il viso sprofondato nel cuscino.

"A-Xian!! Ehi!"

Ottenne qualche parola farfugliata e un appena più distinto "uhmmmm Cheng Cheng che vuoi?"

"Io che voglio?! Cosa dovresti volere tu! Sai cosa devi fare oggi?"

Wei WuXian si svegliò di colpo, si tirò su sui gomiti.

"Lan Zhan! Oh no! Sono in ritardo? Cazzo! Aiutami!"

"Non sei in ritardo calmati" Jiang Cheng prese un asciugamano sul ripiano accanto e glielo lanciò in faccia "ma faresti bene a sbrigarti!"

Lui raccolse l'asciugamano e corse a lavarsi, mentre Jiang Cheng sorrideva e preparava sul letto gli elaborati strati dell'elegante veste rossa che suo fratello avrebbe indossato quel giorno. Mentre le sue dita scorrevano sui ricami dorati degli orli non poté fare a meno di pensare a sua sorella.

"A-Xian sono così felice per te" gli avrebbe detto con dolcezza accarezzandogli la guancia "sei bellissimo. Ti meriti il meglio, fratellino mio"

Jiang Cheng lasciò la manica della veste e aprì una tasca della sua sacca, ne estrasse un piccolo sacchetto in seta viola che portava sempre con sé quando si allontanava da Yunmeng. Quello era l'unico modo per ricordare Shijie quel giorno e decise che ne avrebbe fatto dono a Wei WuXian. 

Quest'ultimo si scaraventò esattamente in quel momento oltre il paravento, rilanciò l'asciugamano in faccia a Jiang Cheng e si tolse i capelli dalla faccia.

"Mi aiuti?"

"Certo che ti aiuto, ma calmati, sei isterico"

"Non sono isterico, sono in ritardo"

"Non lo sei. Dai vieni. Infilati prima le vesti, ti pettino io"

"Tutte quelle?"

"Tutte queste A-Xian. Vuoi essere vestito in modo decente almeno una volta in vita tua? E ti va pure bene con il colore"

La veste interna, altre tre superiori. I capelli sciolti sulle spalle, trattenuti da due trecce laterali che con pazienza Jiang Cheng aveva annodato a sottili nastri rossi. Uno spillone a chiuderle insieme sulla nuca, anch'esso d'oro lucente, un piccolo fiore di loto ne decorava la sommità. La fascia ricamata in vita, la cintura. 

Allacciata quest'ultima Jiang Cheng lo guardò negli occhi un istante. Gli sistemò la frangia.

"Sei bello" disse con una certa timidezza "beh, lo sei sempre stato, non montarti la testa.. volevo dire che.. stai molto bene"

Wei WuXian non riuscì a rispondere, era disorientante per lui ricevere un complimento così sincero da suo fratello, gli sorrise di rimando.

"A-Xian, devo.. cioè vorrei.. aggiungere un dettaglio, se ti va"

Jiang Cheng gli porse il piccolo sacchetto viola

"Aprilo"

Wei WuXian fece come Jiang Cheng gli aveva indicato e ne estrasse un raffinato campanello d'argento. Un nastro e una lunga nappa viola tenue lo completavano elegantemente.

"Lo so, i colori non si abbinano ma…ho pensato che volessi qualcosa.."

"..di Shijie. È di Shijie!" Lo interruppe Wei WuXian con gli occhi già velati di commozione "A-Cheng sei sicuro che.."

"Voglio che lo tenga tu. Lei non si sarebbe persa questo giorno per niente al mondo. Lo faccio per lei, non ti credere" gli fece l'occhiolino, ma non riuscì a nascondere l'emozione.

"Grazie …puoi.. vuoi legarlo tu?" Wei WuXian lo porse di nuovo a Jiang Cheng. Quest'ultimo lo agganciò alla sua cintura e lasciò che la sua mano scivolasse sopra quella del fratello.

L'avrebbe tenuta, la sua mano, questa volta. L'avrebbe tenuta ogni volta che fosse stato necessario.

 

 

Il giorno lo aveva scelto Wei WuXian, il luogo Lan WangJi.

Così era capitato che fosse il primo giorno d'estate e che la cerimonia si svolgesse sulle sponde della sorgente fredda dei Meandri delle Nuvole.

Lan WangJi era inginocchiato sulla stuoia candida di fronte alla fonte, il fratello alla sua sinistra. Sizhui, accompagnato da Jingyi e Jin Ling sedeva su morbidi cuscini bianchi dietro di lui. Un cuscino era stato riservato per Nie Huaisang, che per primo aveva preso posto avvolto in un'elegante veste verde e che ora si sventolava nervosamente con il suo miglior ventaglio. La sua presenza alla cerimonia aveva suscitato non poche perplessità, ma per Wei WuXian era ancora un amico e aveva piacere che ci fosse. Lan WangJi non gli aveva negato nemmeno questa richiesta, Lan Xichen li aveva appoggiati incondizionatamente, Jiang Cheng aveva borbottato e alzato le spalle, Lan Qiren non si era espresso, mantenendo la sua linea di comportamento che prevedeva accettazione e silenzio.

Accanto a lui, un cuscino vuoto attendeva Jiang Cheng che ancora mancava all'appello. Si era proposto di accompagnare suo fratello e così fece fino all'ultimo passo che lo separava da Lan WangJi.

Arrivarono camminando l'uno accanto all'altro e in pochi passi raggiunsero quest'ultimo.

Nell'ordine Jiang Cheng salutò Wei WuXian con un breve inchino e Wei WuXian ricambiò, per poi voltarsi verso Lan Xichen e Lan WangJi, inchinarsi a sua volta ed inginocchiarsi di fronte a quest'ultimo posando le mani in grembo imitando il gesto di lui.

Jiang Cheng prese posto.

"Ciao Lan Zhan!" bisbigliò Wei WuXian cercando di non farsi sentire "sei uno splendore, Hanguang-jun"

Le orecchie di Lan WangJi arrossirono visibilmente

Se ne accorsero tutti, in un muoversi di brusii e sorrisi.

"Tu. Tu sei bellissimo" la voce di Lan WangJi era così bassa che Wei WuXian lo sentì appena; gli piantò gli occhi nei suoi e lì li lasciò fino all'arrivo degli anziani e del cerimoniere. 

Il suono della cascata accompagnava la loro attesa, la giornata era tersa, il cielo così azzurro da non sembrare reale. 

In quel tempo vuoto che avrebbe dovuto fungere da spazio per la meditazione ognuno frugava dentro ai suoi pensieri.

Lan WangJi non distoglieva lo sguardo dal suo sposo. Era bello come al solito, ancora più del solito. La tensione gli manteneva le spalle un po' rigide e colorava appena le sue guance. Non vedeva l'ora di stringerlo a sé. 

La cerimonia sarebbe stata invero piuttosto rapida, ma si faceva attendere. Le dita di Lan WangJi stringevano la stoffa rossa sulle ginocchia.

 

Wei WuXian cercava di distrarsi e allentare l'emozione guardandosi intorno, quel luogo era davvero incantevole e aveva fatto da sfondo ad alcuni episodi piuttosto divertenti della loro gioventù.

Alcuni dei conigli bianchi e neri di WangJi saltellavano sulla sponda e sembravano piccoli gomitoli di morbido pelo.

"Psss Lan Zhan guarda!"

"Mn" sorrise lui. 

Ma furono interrotti dall'arrivo del maestro. 

Lan Qiren fu finalmente da loro. Un ampio e candido abito formale gli conferiva ancora più austerità di quella che tutti i presenti erano abituati a vedere. A tutti loro rivolse un profondo inchino e si schiarì la voce.

"Come tutti sappiamo, il nostro radunarci qui oggi, nel luogo prescelto da mio nipote, ha uno scopo"

Si schiarì di nuovo la voce, tradendo qualcosa di simile ad un minimo nervosismo, si lisciò il pizzetto

"Lo scopo è quello di ufficializzare l'unione di questi due cultori al fine di creare tra loro un legame indissolubile, per la vita e per la comune ricerca dell'immortalità." 

Guardò suo nipote, lo sguardo vacillò appena.

"Lan WangJi, sei pienamente cosciente di ciò che la tua scelta implicherà, della portata spirituale e morale del passo che stai per compiere?"

"Si, lo sono"

Una lisciata al pizzetto e gli occhi di Lan Qiren furono presto rivolti a Wei WuXian

"Wei WuXian, sei pienamente cosciente di ciò che la tua scelta implicherà, della portata spirituale e morale del passo che stai per compiere?"

"Si..certo! Ehm si, lo sono"

Le sopracciglia di Lan Qiren si contrassero appena. Wei WuXian lanciò uno sguardo rapido a Lan WangJi che non mancò di rassicurarlo con un lieve e dolce sorriso. 

"Ad entrambi rivolgo la richiesta di inchinarvi una prima volta. Che le vostre schiene si pieghino, le vostre teste si prostrino, i vostri occhi si abbassino dinnanzi alla potenza e alla benevolenza degli antichi dei."

Così fecero. L'uno di fronte all'altro si inchinarono verso il suolo, la fronte a terra, le mani giunte in avanti a toccare il pavimento.

Wei WuXian sentì il campanello agganciato alla sua vita tintinnare un poco e non riuscì a trattenere il sorriso. Lan Qiren proseguì rapido. 

"Ad entrambi rivolgo la richiesta di inchinarvi una seconda volta. Che le vostre schiene si pieghino, le vostre teste si prostrino, i vostri occhi si abbassino dinanzi alla nobile e antica realtà che è la famiglia: gli antenati e coloro che furono, così come coloro che sono al vostro fianco ora, meritano il vostro amore e il vostro rispetto. Ora e sempre"

Così fecero. Le loro schiene si curvarono di nuovo a rendere omaggio a ciò che era stata la loro famiglia e a ciò che di essa, dopo tanto dolore, restava. 

"Infine" Lan Qiren sentì il bisogno di schiarire la voce di nuovo. 

Lan Xichen guardò suo fratello come se volesse infondergli tutto il coraggio e l'amore che avesse in corpo. Jiang Cheng si ritrovò a sentire il rimbombo dei battiti del suo cuore fino in fondo alle orecchie. Sizhui si accorse di star trattenendo il fiato.

"Ad entrambi rivolgo la richiesta di inchinarvi una terza e ultima volta. Che le vostre schiene si pieghino, le vostre teste si prostrino, i vostri occhi si abbassino dinanzi alla nobiltà di un amore che giurate, qui ed ora, di custodire e alimentare per tutta l'eternità." 

Così fecero.

Si inchinarono una terza e ultima volta.

Le loro mani appoggiate al pavimento si toccarono leggere.

Le loro dita si intrecciarono.

Quando poi si alzarono lenti i loro occhi risalirono a guardarsi gli uni dentro gli altri.

I loro sorrisi si diedero l'un l'altro infinita speranza.

Avevano appena compiuto il passo più importante della loro vita.

 

L'ultimo di un lungo, doloroso, atteso e frainteso percorso di ricongiungimento.

 

Il primo di un'eternità insieme.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Mo Dao Zu Shi / Vai alla pagina dell'autore: perasperadastra