Le mie labbra hanno assaggiato una fantasia,
una nuvola di pensieri costruita a tua somiglianza.
Ed č grigia foschia attorno al tuo viso,
Come il fumo delle sigarette che hai consumato salutandomi.
Questa illusione mi tormenta,
Ora che viviamo da estranei.
Eppure erano tue le braccia che mi hanno sollevata,
Tua la voce che prendeva in giro il mio orgoglio,
Tuoi i denti che mordevano la mia pelle nuda,
Tua la bocca che mi baciava quando insaziabile non ero pronta a lasciarti.
E le lacrime che hai sacrificato dicendomi addio?
Erano le tue?