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Autore: aleskyz    16/09/2009    4 recensioni
Un 'isola misteriosa dal passato oscuro...Una nuova avventura per la ciurma di Rufy.Con un pizzico di ZoNami,che non fa mai male.
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arcadia Cap 15

Cap.15-Il potere svanito


E infine,scagliato l'ultimo colpo,lo scontro ebbe la sua giusta,agognata conclusione.

Rufy prese fiato lentamente,osservando il nemico accasciarsi a terra. Eppure era rimasto ancora qualcuno.-Come mai ancora qui?-le chiese.

Veris si rivelò,uscendo dall'oscurità che la proteggeva;li guardava dall'alto,appoggiata al pergolato.-Volevo sapere come andava a finire.-Osservava il fratello,ma non sembrava avere la minima intenzione di andare a soccorrerlo.

-La miniera è crollata.-disse Nico Robin con un tono abbastanza alto da permetterle di udirla. Finalmente,in quel volto che sembrava impassibile,si lesse vera rabbia.

-Furius. Sapevo che era troppo sciocco per far parte della ciurma.-

-Siete stati voi a cacciare i pirati?-La voce di Nami la raggiunse. Gli altri la guardarono stupiti.-Noi...-e mise una mano sul braccio di Zoro-...ci siamo insospettiti quando non abbiamo visto anima viva in un'isola come questa,piena di buoni nascondigli.-

-Li abbiamo uccisi tutti.-

-E...e la marina?-Lo spadaccino faceva fatica a completare un'intera frase.

-E' bastato il giusto incentivo.-Lasciò cadere verso di loro delle monete d'oro.-E poi, come avete detto,erano solo molto stanchi di tutti quei criminali che cercavano rifugio qui; noi li liberavamo anche da quelli. Non hanno mai fatto domande e ci ringraziavano pure. E se qualche onesto marinaretto non era d'accordo...ci pensavano da soli a tappargli la bocca.-

L'intera ciurma sentì l'irrefrenabile voglia di vomitare,ma fu la domanda di Usop che fece tornare loro in mente il fatto che non sapevano nemmeno perché avessero fatto tutto questo.-Ma a cosa stavate lavorando?-

-E' una lunga storia.-disse con fare annoiato Veris.

-Su,racconta,abbiamo un sacco di tempo.-la spronò Sanji,ormai immune dal fascino della nemica.

-Un anno fa io e mio fratello siamo approdati a JamaTown,qui vicino;avevamo perso tutta la ciurma in una battaglia e cercavamo combattenti più validi...-Sospirò.-...evidentemente neanche questi lo erano abbastanza...Comunque sia, incontrai Oth,un geologo che mi fece la corte e io lo assecondai. Mi raccontò che si trovava lì perché i suoi studi l'avevano portato a pensare che ad Arcadia ci fossero i famosi cristalli di Isar. Non avevo idea di che cosa stesse parlando. Allora iniziò ad illustrarmi la storia di un'antica civiltà che fioriva nell'isola: la più ricca di tutti. E questa ricchezza era dovuta proprio ai cristalli;questi erano dotati di un potere che rendeva gli uomini sani e longevi più che in ogni altro posto al mondo,davano energia alle macchine e trasformavano i semplici sassi in pietre preziose. All'inizio credetti in una stupida leggenda ma poi mi portò qui e vidi i cristalli con i miei occhi e gli affreschi del castello:troppe coincidenze. Parlai con Sandhu e fu d'accordo con me nell'ingaggiare anche altri uomini,dei semplici manovali facilmente controllabili,e raccogliere tutte queste fantastiche pietre. Avremmo potuto tenerle per noi o venderle ad un prezzo così esorbitante da diventare gli uomini più ricchi del pianeta,ed i più potenti.-

-E Oth dov'è finito?-chiese il piccolo Chopper.

-Lui era solo un povero stupido. Credeva che il potere più importante di quei cristalli fosse quello di donare salute,e desiderava usarle per salvare vite,o magari per mandare in funzione dei macchinari per qualche povero contadino senza un soldo. Ci avrebbe messo i bastoni fra le ruote;così ho aspettato il momento giusto,infondo eravamo spesso in intimità,e ho usato il mio affilato amico. Non è stato fortunato quanto te,biondo.-

-Sei una vera strega!-le gridò contro Rufy.

-Pensa a quante cose avrebbe potuto fare,se avesse portato avanti il suo sogno.-sussurrò il cecchino.

-Niente,non avrebbe fatto niente.-disse laconica l'archeologa.

Tutti si girarono verso di lei,compresa Veris.-Farnetichi, mora. Ormai,è vero,col casino che avete fatto non posso più fare nulla,ma se non foste arrivati...-lasciò la frase in sospeso,in procinto di scappare un'altra volta dalle vetrate in frantumi.

-Quei cristalli hanno perso ogni potere,credimi.-La loro nemica si fermò,girando impercettibilmente la testa verso di loro.-Sono una studiosa,e anch'io conoscevo questa storia e,mi dispiace per te,meglio del geologo. Non sapevo tuttavia che l'isola in questione fosse Arcadia. Non credo ti interessi perché questo posto è ridotto così,perché ci sono solo macerie:non ti sei posta neanche il problema. Sta di fatto che so che quelle pietre reagivano ad un materiale molto comune:la calamita;non so perché ,forse Oth ci avrebbe potuto illuminare su questo punto,ma ormai...-e tirò fuori una pietra nera dalla tasca,la stessa che aveva usato nella miniera-...non la riconoscono neanche più. La cosa non mi ha stupita poiché sapevo già che era accaduto un fatto che aveva esaurito ogni energia dei cristalli.-

Veris la guardò con odio,sintomo che credeva alle sue parole, parole che avevano cancellato i suoi obbiettivi,e imboccò la sua via di fuga.

-La seguiamo?-chiese Sanji al Capitano.

-Non ne vale la pena.-

Intanto,Nami stringeva sempre più forte la sua mano intorno al braccio di Zoro.

-Stai bene?-le chiese.

Lei gli sorrise dolcemente,abbassando il viso.-Se non fosse stato per te,ancora una volta, sarei morta.-Guardò la spada che non aveva smesso di stringere.-Questa è tua.-gli disse, mettendogliela in mano. Dovette perfino chiudergli le dita intorno all'impugnatura.

-Ti sei difesa.-disse,con tono stupito. Lei annuì.-Anche se,ho visto come tenevi la spada,la tua tecnica è un vero disastro.-

Se riesce a fare del sarcasmo sta meglio...”-E' perché ho avuto un insegnante terribile.-

-Puoi farmi un favore?-La sua voce era appena un soffio,e lei si avvicinò.-Ormai siamo qui da un po' e la storia era interessante, ma...puoi dire al nostro medico di sbrigarsi.-

Lei lo guardò stupita,e di nuovo preoccupata;avrebbe voluto chiedergli se stava peggiorando ancora,ma Zoro aveva già perso ogni forza,e crollò,senza sensi,fra le sue braccia.

Non poté far altro che urlare.-Chopper!-


Penultimo capitolo! Grazie a tutti quelli che hanno seguito fino ad ora. :D

rubarubina: Grazie! Mi fa piacere che tu abbia scoperto la mia fanfiction e che ti sia piaciuta.

kyo250: Grazie. Zoro non si arrende, lo sappiamo bene: è un testardo. :P

Alych: Grazie. La ff finisce fra poco, non vi lascio più sulle spine.

sakuratvb: Grazie! Dolcissima, eh? Bene. :)

nami_03: Rufy ha sempre ragione (Eh, eh, come no) Più Zonamosa e più divertente (anche se più corta).

  
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