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Autore: Kyulia03    25/01/2024    0 recensioni
Dopo aver passato la vita chiusa in casa, Aurora riesce a convincere i suoi genitori a farla studiare nella scuola dei suoi sogni: il Liceo Yuuei. Qui avrà l'occasione di farsi nuovi amici e di conoscere Tamaki Amajiki, che dovrà farle da mentore durante gli allenamenti; la ragazza è molto incuriosita dalla personalità dell'Hero, che d'altro canto si sente attratto e allo stesso tempo respinto dalla nuova arrivata.
Questa storia è originaria del
Genere: Avventura, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Kirishima Eijirou, Kyoka Jiro, Nuovo personaggio, Tamaki Amajiki
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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- Ma fa paura!-.

- È un semplice gatto-.

- Che ama il pesce-.

- Tu non sei un pesce-.

- Però divento spesso una piovra. E se mi mangiasse?-.

- Tamaki, fidati: Happy è il personaggio di Fairy Tail di cui devi avere meno paura-.

- Non sono convinto- borbotto, facendola ridacchiare.

Sento qualcuno bussare alla porta della stanza.

- Coprifuoco; Aizawa sta per passare- annuncia Jirou.

- Allora vado- affermo, alzandomi.

I professori sono ben consapevoli del fatto che passiamo spesso le serate in stanza insieme, ma non ci dicono niente a patto che quando passano a controllare siamo ognuno nella propria stanza.

- Domani ci sarà la cerimonia del diploma. Sei nervoso?- mi chiede, alzandosi a sua volta.

- Leggermente- mormoro.

Questi tre mesi sono stati intensi: io sono stato sommerso dagli esami, mentre Aurora ha ufficialmente iniziato la sua vita al dormitorio.

Abbiamo dovuto sospendere le nostre lezioni extra, ma siamo comunque riusciti a vederci quasi ogni giorno.

La nostra malattia è regredita completamente: sia lei, che io e Kirishima ormai siamo in perfetta forma.

E siamo potuti tornare ad una vita normale.

- Vedrai che andrà tutto bene; ci sarò anch'io- mi ricorda lei.

Faccio un piccolo sorriso.

- Allora avrò meno voglia di sbattere contro un muro- affermo.

Lei sorride e si alza in punta di piedi, lasciandomi un tenero bacio sulle labbra.

Mi sento arrossire.

Per quanto mi piacciano questi gesti, ancora non mi sono abituato del tutto.

La nostra è una relazione semi-segreta: i nostri amici ne sono a conoscenza, ma evitiamo di esporci troppo in pubblico, in modo da non sentirci entrambi in imbarazzo.

- Ci vediamo domani- la saluto, per poi uscire dalla finestra.

Uso le mie braccia da polpo per atterrare senza farmi male e mi volto verso la finestra, dalla quale Aurora si è sporta per salutarmi.

Rimango un attimo ad osservarla: è veramente bellissima.

Sorrido e le faccio un cenno con la testa, dopodiché mi allontano velocemente.

Per fortuna il mio dormitorio non è troppo lontano, per cui riesco ad arrivarci in meno di due minuti.

Dato che la porta principale è chiusa, vado sotto la mia finestra e uso sempre il mio tentacolo per salire ed entrare in camera.

- Com'è andata?- mi chiede Mirio.

- Tutto bene. Grazie per avermi aperto la finestra-.

- Di nulla: questo e altro per te!-.

Lo osservo: da quando ha combattuto contro quel Villain, sembra stare meglio.

Probabilmente riuscire ad aiutare nonostante non abbia più il quirk lo ha reso felice.

- Nejire come sta?- gli chiedo.

- Meglio: si sta riprendendo bene. Vuole a tutti i costi rimanere tua amica, per cui non allontanarla per paura di ferirla o simili- mi intima.

- Non me l'avrebbe comunque lasciato fare- borbotto, strappandogli una risata.

- Ci vediamo domani amico-.

- A domani-.

Mirio esce dalla stanza ed io mi affretto ad infilarmi sotto le coperte.

Domani sarà una giornata pesante ed ho bisogno di riposare.

Per fortuna, riesco a dormire tranquillamente per il resto della notte e mi sveglio più che riposato.

Indosso la divisa e scendo a fare colazione con i miei compagni.

Mi guardo intorno: mi mancherà questo posto.

All'inizio lo trovavo rumoroso ed insopportabile, però adesso sono un po' triste all'idea di andarmene.

- Ecco il nostro rubacuori!- esclama Nejire, affiancandomi.

- Buongiorno- mormoro.

- Forza, facciamo questa ultima colazione tutti insieme!- Mirio mi spinge dentro la stanza e ci sediamo a mangiare.

Più ci avviciniamo all'ora del diploma, più sento l'ansia crescere dentro di me.

Stare in mezzo a tutti quanti sta iniziando a diventare insopportabile, per cui decido di alzarmi prima.

- Vado a finire di fare le valigie- annuncio.

- Oh vero, devo concludere anch'io!- esclama Nejire, scattando in piedi.

- A dopo ragazzi- ci saluta Mirio.

- Allora, tutto bene con Aury-chan?- mi chiede Nejire.

- Si... Perché mi stai seguendo?- le chiedo, notando che si è fermata anche lei di fronte alla mia stanza.

- Così, mi andava di parlare un po' con te-.

Annuisco mentre apro la porta ed entro insieme alla ragazza.

- Tu come stai?- le chiedo.

- Alla grande! Non vedo l'ora di iniziare a lavorare. Tu rimarrai con Fatgum, giusto?-.

Annuisco.

- Mi trasferirò definitivamente nella sua agenzia-.

- Be', allora saprò dove trovarti quando ho voglia di sfogarmi un po'!- esclama.

- Lo sai che puoi chiamarmi se hai bisogno, Nejire- mormoro.

Lei si avvicina e mi abbraccia.

- Lo so- sussurra, poi si stacca.

- Bene, vado a finire le mie valigie. Ci sentiamo dopo!- esclama, poi corre fuori dalla stanza.

Sospiro, sentendo la sicurezza della solitudine farsi largo dentro di me, e mi dirigo verso il mio amato muro.

Era un po' che non mi ci apoggiavo, e devo dire che è rilassante.

Però non mi dà più lo stesso senso di protezione di un tempo.

- Ansia?-.

Sussulto nel sentire le voce di Aurora e mi volto, trovando la ragazza seduta sulla finestra.

- L'avevi lasciata aperta- afferma, saltando dentro.

- Ciao- la saluto, sorpreso.

- Ho pensato di venire a vedere come stessi; i ragazzi mi stanno coprendo- mi spiega.

- Pensavo dovessi prepararti per tornare a casa- le faccio notare, andando verso di lei.

- Si, ma andrò via domani, quindi ho ancora tempo- risponde.

- Pensavo che stasera aveste in programma un pigiama party- le ricordo.

- Questi sono dettagli irrilevanti-.

Mi sfugge una risata mentre la stringo a me.

Penso che quello che avverto adesso sia il giusto mix di emozioni: non sono solo, ma non mi sembra neanche di soffocare per la vicinanza con altre persone.

- Mi hanno detto tutti di salutarti, anche se ovviamente verremo alla cerimonia- afferma mentre ci stacchiamo.

- Oppure no... Gente in meno- mormoro.

- Dici così, ma so che ti fa piacere avere lì i tuoi amici-.

- Non ho mai avuto tanti amici in vita mia- ammetto.

- Neanche io-.

La guardo negli occhi.

- Non sarai più sola, è una promessa- le dico.

- Lo so. E neanche tu. Quindi chiamami la prossima volta che vorrai andare a sbattere contro un muro chiaro?- mi punta contro il dito, come se fosse una minaccia.

- Anche se adesso me ne vado?- sussurro.

Lei incrocia le braccia al petto.

- Anche se sei un po' più lontano sei comunque il mio ragazzo, o sbaglio?-.

Scuoto la testa.

- Non sbagli. Ci sarò sempre- affermo.

Proteggerò la mia ragione a tutti i costi.

Grazie a lei ho capito che Hero voglio essere, e anche che persona voglio essere.

Qualcuno su cui puoi sempre contare, nonostante la distanza, o il fatto che non so parlare: sarò qualcuno che, nonostante tutto, c'è sempre.

Per lei, per Mirio, per Nejire, per i sei ragazzi suoi amici che mi hanno tenuto compagnia in questi mesi e per tutti quelli che avranno bisogno di un Hero che li salvi.

Saneater sarà lì per loro.

E anche Tamaki Amajiki.

- Anche contro Happy?-.

Rabbrividisco appena.

- Ci proverò- mormoro.

Lei scoppia a ridere.

- Forza, finiamo di fare le tue valigie-.

Osserva i vestiti che ho lasciato sul letto e inizia ad impilarali.

Io intanto vado in bagno e ritiro ciò che ho lasciato dentro nei beauty, poi torno in camera.

Osservo Aurora lavorare mentre canticchia la sigla di "The Seven Deadly Sins".

La prima volta che l'ho vista, sicuramente non mi sarei mai immaginato che sarebbe finita così.

Pensavo che sarebbe stata un'altra persona da cui sarei dovuto rimanere alla larga per evitare di farmi prendere dall'ansia.

Però da subito lei ha provato a darmi i miei tempi e contemporaneamente farmi capire che sarebbe voluta entrare nella mia vita, facendomi sentire a mio agio.

Penso di aver iniziato a capire che stava funzionando quando ero in ospedale, e la sua presenza mi rassicurava più della solitudine.

E senza rendermene conto mi sono affezionato davvero a lei...

E mentre prima passavo le serate da solo, chiuso nella mia stanza a cercare un modo per essere una persona migliore, adesso guardo anime e mangio schifezze con la mia ragazza.

Be', ora non potremo più farlo dato che non abiterò più in dormitorio: ma è stato divertente in questi mesi.

Sono davvero felice di non essermi fatto prendere dall'ansia; anzi, devo ringraziarla per non avermelo permesso.

- Fatgum mi ha chiesto di fare tirocinio nella sua agenzia, l'anno prossimo- dice ad un certo punto.

Spalanco la bocca: non ne sapevo niente.

- Pensi di accettare?- le chiedo, cercando di nascondere la mia agitazione.

Se lei venisse all'agenzia potrei vederla di più, ed inoltre sarei più tranquillo perché potrei proteggerla.

Anche se so che è in grado di combattere benissimo da sola.

- Come ho detto una volta a Bakugou e Todoroki, io non ho un Hero a cui mi ispiro più di altri- spiega, girandosi verso di me.

- Però c'è una persona. Un Hero. A cui ho detto il mio nome da Hero prima di tutti, che mi ha aiutata a crescere e che ho visto crescere a mia volta. E secondo me, è l'Hero più spettacolare di tutti-.

Fa un piccolo inchino.

- A Ugyo piacerebbe molto lavorare con Suneater- conclude.

- Davvero?-.

- Certo: e poi Fat è un tipo simpatico, ed anche kawaii! Non vedo l'ora!- esclama, iniziando a saltellare.

- Ecco, ora ti riconosco di più- affermo, e lei ridacchia.

Torno serio e cerco di assumere un'aria solenne.

- Per me sarà un onore averti al mio fianco. Per tutta la vita, se lo vorrai-.

- Tutta tutta? Non ti stancherai di me?- mi chiede.

- Finché non porti in casa un gatto blu, no-.

- Farò questo enorme sforzo solo per te- mormora.

Poi si avvicina e mi dà un bacio.

- Ti amo- sussurra.

La stringo a me.

- Ti amo anch'io-.

E ci sarò per sempre.


~~~

Siamo giunti alla fine di questa storia! Grazie mille a tutti voi che l'avete letta; non sono solita scrivere XReader, ma ho voluto fare un favore a un'amica di mia sorella e... niente, spero vi sia piaciuta!

Questa storia è originaria del mio profilo Wattpad, sto pian piano ripubblicando qui tutte le mie opere in ordine, per cui se vi è piaciuta e vi va, passate a dare un'occhiata anche alle altre, le sto aggiungendo tutte pian piano!

Grazie ancora per aver letto la mia storia; a presto!

 



 
   
 
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