"Che strano... essere il tuo bambolotto dall’aria esotica ed essere ammirato per il mio successo da gente che prima mi schifava avrebbe dovuto essere la mia massima ambizione, vero? Invece ho osato andarmene, spiegare le mie ali e lasciarti sola, invece di essere una marionetta nelle tue mani. Lo so, sono stato crudele: ho preferito rendermi indipendente da te, invece di vivere in un angolo, accanto al tuo egocentrismo, quando tutto ciò che mi riguardava doveva essere in mostra affinché tu potessi vantarti di avermi scoperto e avermi reso tuo." /// Una relazione tossica, un suicidio e uno spirito errante che reclama la vita dell'amato - e soprattutto, nessuna intenzione di romanticizzare la vicenda narrata.